Abbazia Santa Maria di Follina - by Giovanni Rosin - John
Visita del 23 novembre 2014
Abbazia Cistercense Santa Maria di Follina
Eretta su una precedente edificazione benedettina nel XII sec. rivista in epoca cistercense, l’attuale basilica (1305 abate Gualtiero da Lodi - 1335 abate Nordio di Treviso) presenta la tipica costruzione a pianta latina con la facciata rivolta a ponente e l’abside rivolta a levante proprio come prevedeva la simbologia cistercense.
All’interno della basilica sono da segnalare tra le pregevoli opere presenti:
la grande ancona lignea di stile neogotico costruita da maestranze veneziane nel 1921, copia perfetta dell’originale ancona presente alla chiesa di S. Zaccaria di Venezia. Essa accoglie la statua in arenaria della Madonna del Sacro Calice che qualcuno ipotizza di origina nubiana del VI sec. , da sempre oggetto di venerazione e pellegrinaggio da parte dei follinesi e dalle migliaia di fedeli provenienti da tutta Italia;
l’affresco “Madonna con Bambino e Santi” del 1527 di Francesco da Milano; un notevole crocefisso ligneo di età barocca (epoca camaldolese) di autore sconosciuto.
Lo splendido chiostro, di età precedente alla basilica e perfettamente conservato nell’elegante effetto di movimento creato dalle colonne che lo costituiscono, fu portato a termine nel 1268, quando i monaci cistercensi si insediarono nel monastero, come dimostra l’incisione su pietra posta sulla parte nord del chiostro stesso.
Si erge, dall’incrocio della navata centrale con il transetto di destra, la bella torre campanaria di stile romanico a pianta quadrata, il più antico manufatto presente nel complesso architettonico dell’abbazia.
Presente elegante Chiostrino dell’Abate e Loggia del XVI sec.
L’Abbazia di Follina è visitabile tutti i giorni dalle ore 7.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle 19.00; non è permessa l’entrata in basilica con gruppi di visita durante lo svolgimento delle funzioni religiose.
- descrizione tratta da
Abbazia di Follina
Abbazia cistercense del XII sec fondata su un precedente complesso benedettino.
Follina (Tv)
Abbazia di Follina (parte 1)
Si tratta della visita all'abbazia cistercense di Follina (TV) effettuata da due classi del Liceo scientifico di Schio (VI), classi che hanno potuto ascoltare le parole sapienti della guida, padre Ermenegildo Zordan
The Abbey of Santa Maria in Follina - L' Abbazia di Follina
The secrets and the culture that the Abbey of Santa Maria in Follina hides. - I segreti e la cultura dell' Abbazia di Santa Maria di Follina
Abbazia di Follina (parte 4)
Si tratta della visita all'abbazia cistercense di Follina (TV) effettuata da due classi del Liceo scientifico di Schio (VI), classi che hanno potuto ascoltare le parole sapienti della guida, padre Ermenegildo Zordan
Colori d’inverno: a Follina la magia dei mercatini di Natale si fa solidale per Rocca Pietore
Con il taglio del nastro avvenuto ieri, sabato 1° dicembre, ai piedi dell’abbazia cistercense di Santa Maria, è partita ufficialmente a Follina la 15esima edizione di “Colori d’Inverno”.
Oltre cento tra artigiani ed espositori sapientemente distribuiti lungo le vie del borgo, addobbi originali frutto della fantasia popolare con uso di materiale povero come ad esempio le pannocchie ed un albero di natale di 6,5 metri d’altezza, ricavato da vecchi bancali, hanno trasformato Follina in un presepe all’aperto.
Abbazia di Follina (parte 2)
Si tratta della visita all'abbazia cistercense di Follina (TV) effettuata da due classi del Liceo scientifico di Schio (VI), classi che hanno potuto ascoltare le parole sapienti della guida, padre Ermenegildo Zordan
Abbazia di Follina, il restauro della rinascita
Presentati a Follina i lavori di restauro in corso nell'ala est dell'antica Abbazia, monumento nazionale e gioiello dell'architettura cistercense. Diventerà casa di accoglienza per il turismo religioso grazie all'impegno della Diocesi di Vittorio Veneto, il contributo della Regione Veneto. Impegnate le maestranze della Lorenzon Costruzioni, specializzate nel recupero di contesti storico artistici di pregio.
Abbazia di Follina e il suo Presepe 2019 - by Giovanni Rosin - John
26 dicembre 2019, Santo Stefano
Costruita su una precedente struttura benedettina del XII secolo, l’attuale basilica presenta il tipico disegno a pianta latina con la facciata rivolta a ponente e l’abside a levante.
Dal 1915 nel monastero di Follina si sono insediati i Servi di Maria che ancor oggi vi abitano.
All’interno della basilica sono presenti varie pregevoli opere tra cui : l’affresco di Francesco da Milano raffigurante la “Madonna con Bambino tra due Santi” risalente al 1527, un notevole crocefisso ligneo risalente ad età barocca e soprattutto la statua in arenaria della Madonna del Sacro Calice da sempre oggetto di venerazione e pellegrinaggio da parte dei fedeli provenienti da tutta Italia.
Lo splendido chiostro dell’abbazia, di età precedente al resto della struttura e perfettamente conservato, fu portato a termine nel 1268, al momento dell’insediamento dei monaci cistercensi. Disposto a quadrato ha, al centro, la tradizionale fontana. La fuga delle colonne è ricca di movimento: tortili, binate, semplici o annodate, presentano capitelli di variegato disegno e una molteplicità di fregi. Sul chiostro si aprono varie sale: la sacrestia, la sala del capitolo e il grande refettorio, ora monumento ai caduti.
Completa il complesso il campanile risalente all’epoca della chiesa duecentesca: a pianta quadrata secondo lo schema lombardo, presenta ad ogni lato della cella campanaria una grande bifora con colonnine in pietra bianca.
Abbazia di Follina (parte 3)
Si tratta della visita all'abbazia cistercense di Follina (TV) effettuata da due classi del Liceo scientifico di Schio (VI), classi che hanno potuto ascoltare le parole sapienti della guida, padre Ermenegildo Zordan
Carlo Tosco Andare per le abbazie cistercensi
Fonte:
Carlo Tosco
Andare per le abbazie cistercensi
Il Mulino Editore
mulino.it
Nato in Borgogna all’inizio del XII secolo l’ordine cistercense ha promosso la fondazione di numerose abbazie in tutta l’Europa cristiana. Nel nostro paese ha trovato un terreno privilegiato, che ha favorito la costruzione di complessi monastici di grande bellezza, annoverati fra i vertici dell’arte e dell’architettura medievali. Ma ai cistercensi dobbiamo anche una grande opera di valorizzazione del paesaggio così come lo sviluppo e la bonifica di molti territori. Dal Piemonte alla Sicilia l’itinerario tocca i maggiori centri cistercensi in Italia: il primo, a Tiglieto vicino a Ovada, e molti altri fra cui Chiaravalle Milanese, San Galgano, Chiaravalle di Fiastra, San Martino al Cimino, per finire con l’abbazia palermitana di Santo Spirito. …la «piccola storia» delle abbazie s’intreccia sovente con la «grande storia» dei sovrani, dei papi, delle battaglie politiche e religiose che hanno segnato l’Italia medievale.
Carlo Tosco insegna Storia dell’architettura al Politecnico di Torino. Con il Mulino ha pubblicato anche «Il paesaggio come storia» (2007), «I beni culturali» (2014) e «L’architettura medievale in Italia. 600-1200» (2016).
Alla ricerca delle abbazie cistercensi
1. Le origini: nei boschi di Tiglieto
La prima abbazia cistercense in Italia
Un ordine riformato
La foresta e i monaci
L'ordine si espande
Il ritorno alla terra: i paesaggi monastici
2. Le abbazie del Piemonte
Rivalta Scrivia
Casanova
Staffarda
Lucedio
3. Alle porte di Milano: Chiaravalle
Il grande protagonista: Bernardo di Chiaravalle
L'architettura della chiesa
Gli spazi della liturgia
La torre nolare e gli affreschi del Trecento
4. L'irradiazione cistercense nell'alta Italia
Cerreto, Chiaravalle della Colomba e Fontevivo
Morimondo
Una presenza cistercense nel Veneto: l'abbazia di Follina
La Liguria e le abbazie femminili
5. Il fascino del rudere: San Galgano
Un rudere medievale
La rotonda di Montesiepi e la spada nella roccia
6. I cistercensi nelle Marche
Architetture per il lavoro
7. Nella città dei papi
Le Tre Fontane
I cistercensi sbarcano in Sardegna
8. Le grandi abbazie del Lazio
Due abbazie gemelle: Fossanova e Casamari
Alla mensa dei monaci
Un'abbazia e una città abbandonata: Santa Maria di Falleri
Una chiesa anomala: San Martino al Cimino
9. Nel regno di Sicilia
Ruggero II e Bernardo di Chiaravalle: le prime abbazie del Mezzogiorno
Le abbazie dimenticate di Carlo d'Angiò
La chiesa del Vespro siciliano: Santo Spirito
10. L'eredità dei monaci bianchi
IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
ilpostodelleparole.it
Follina | Follina scelta come sfondo al video natalizio del coro Jupiter Voices ChoirBand
Prendete un coro di giovani studenti delle superiori e dell’università, aggiungeteci una canzone di Natale e metteteci come sfondo l’abbazia cistercense e il centro storico di Follina, mescolate ed otterrete “God Rest Ye Merry Gentleman”. Il coro in questione su chiama Jupiter Voices ChoirBand ed ha sede nella scuola di musica Gabrieli di Cornuda.
UTO UGHI Abbazia di Follina 2015
Se esistono degli spazi dove il suono si fa luce, Uto Ughi li attraversa. Anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento per il concerto dei Filarmonici di Roma con la partecipazione del Maestro Uto Ughi nello splendido scenario dell’Abbazia S. Maria di Follina, antico complesso cistercense del XII secolo. Considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, Uto Ughi è un autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche. Il maestro suona un Guarnieri del Gesù del 1744, forse uno dei più bei esemplari esistenti, dal suono caldo e dal timbro scuro, e uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer”, perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
Follina (TV)
A Follina si trova l'Abbazia di Santa Maria che fu fatta erigere da Sofia di Colfosco che qui, il 18 giugno 1170, con il patriarca di Aquileia, il vescovo di Ceneda più altre autorità, donò le chiese del castello di Serravalle, e di altre località ad un monaco benedettino (di Santa Margherita). San Carlo Borromeo fu abate di questo luogo, curato dai cistercensi.
Dante Alighieri Canto XXXIII del Paradiso - Mirco De Stefani - Abbazia di Follina
Dante Alighieri Canto XXXIII del Paradiso - Mirco De Stefani
Per 12 voci maschili a cappella
ODHECATON ENSEMBLE
Diretti da Paolo da Col
Abbazia Santa Maria in Sanavalle di Follina, 12 maggio 2018
Prima esecuzione assoluta
Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Follina, Ordine dei Servi di Maria
Il CD dell'esecuzione integrale, registrato i giorni 9-10-11 maggio 2018 nella basilica dell'abbazia di Follina,è
in vendita allegato al volume:
MIRCO DE STEFANI: Dante a Follina. Canto XXXIII del Paradiso. Per 12 voci maschili a cappella. Nei 750 anni
del chiostro dell'Abbazia Santa Maria in Sanavalle di Follina. Odhecaton Ensemble. Paolo Da Col.
Editore: Canova (dicembre 2018)
Collana: Canova Musica
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8884093082
ISBN-13: 978-8884093080
Pagine: 176, III
Il testo di Mirco De Stefani, Dante a Follina, è un'introduzione alla composizione musicale, intrecciata con
le ragioni di un possibile arrivo di Dante All'abbazia di Follina nell'anno 1305. A questo immaginario viaggio
del poeta pellegrino si ispira la ricostruzione del disegno della Commedia sul modello dell'architettura e
della spiritualità cistercense. Il volume contiene inoltre la pubblicazione dell'intera partitura e una ricca
serie di immagini a colori dell'Abbazia e del concerto.
B9788884093080&gclid=EAIaIQobChMIjuKl3q-Z4gIVSIXVCh2kHAPwEAkYASABEgLl2_D_BwE
Follina-Canto-XXXIII-del-Paradiso-Per-12-voci-maschili-a-cappella-Nei-750-anni-del-chiostro-dell-abbazia-
Santa-Maria-in-Sanavalle-di-Follina-Con-CD-Audio/cw229943484438774.html
Abbazia Cistercense di Piona il chiostro
Quando vado a trovare Fra Paolo, passo sempre una bella giornata, primo per stare in sua compagnia, poi perchè l'abbazia ha una pace e una tranquillità che fa stare bene con se stessi.
Abbazia di Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra
L’abbazia Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra costituisce uno dei monumenti più pregevoli e meglio conservati in Italia dell'architettura cistercense e rappresenta la più alta testimonianza della presenza dei Cistercensi nelle Marche, che vi arrivarono nel 1142. Oggi l’abbazia è inclusa nella Riserva naturale omonima che abbraccia un territorio di 1.800 ettari tra i comuni di Urbisaglia e Tolentino, ad una decina di chilometri da Macerata.
Un video realizzato da Lorenzo Cicconi Massi nell’ambito del Progetto Europeo IPA Adriatic “Adriatic Route”:
“This publication has been produced with the financial assistance of the IPA Adriatic Cross-Border Cooperation Programme. The contents of this publication are the sole responsibility of Regione Marche and can under no circumstances be regarded as reflecting the position of the IPA Adriatic Cross-Border Cooperation Programme Authorities”.
UTO UGHI Abbazia di Follina 2014
Grande ritorno a Follina per Uto Ughi e i Filarmonici di Roma venerdì 14 novembre 2014 presso l’Abbazia di Follina. Uto Ughi, che nei confronti di Follina ha sempre dimostrato grande sensibilità, esibendosi da una ventina d’anni, ha incantato gli amanti della musica. In apertura i Filarmonici hanno suonato Haydn. Quindi l’ingresso del maestro che ha suonato con un Guarnieri del Gesù del 1744 e uno Stradivari del 1701, denominato “Kreutzer”, musiche di Vitali, Saint Saens,Chausson, Beethoven, Wieniawski, Paganini. Per concedere alla fine il bis. La serata si è tenuta nello splendido scenario dell’Abbazia S.Maria di Follina, antico complesso cistercense del XII secolo.
Già da anni e con sempre crescente successo di pubblico il matrimonio tra l’Abbazia di Follina e la grande musica sacra. Uto Ughi è considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, Uto Ughi è un autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche.
Il maestro suona un Guarnieri del Gesù del 1744, forse uno dei più bei esemplari esistenti, dal suono caldo e dal timbro scuro, e uno Stradivari del 1701 denominato “Kreutzer”, perché appartenuto all’omonimo violinista a cui Beethoven aveva dedicato la famosa Sonata.
abbazia di follina 29 agosto 2014
Un’abbazia medievale accoglie la violoncellista Jing Zhao
Venerdì 29 Agosto 2014 – Ore 21
Follina – Abbazia di Santa Maria
Sarà la bravura riconosciuta a livello internazionale della violoncellista Jing Zhao, giovane donna di elegante bravura, a regalare nuove emozioni al festival internazionale musicale “Sulle Vie del Prosecco” in una cornice che è tra le più suggestive ed evocative delle terre del Prosecco: l’Abbazia di Follina, basilica millenaria fra i migliori esempi di gotico cistercense nel Veneto (facciata), scrigno di affreschi ed elementi sacri di pregevole bellezza, ospiterà la solista cinese Jing Zhao, che si esprimerà ai massimi livelli sulle note del Concerto per violoncello e orchestra n.1 ....
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Abbazia Santa Maria di Rivalta Scrivia
Nella piana tra Alessandria e Tortona sorge questo complesso abbaziale, fondato dai monaci cistercensi nel XI secolo; fu importante e potente nei due secoli successivi. Del complesso rimangono la residenza degli abati, l'azienda agricola (tuttora funzionante) e soprattutto la chiesa gotica, con affreschi sulle colonne e pilastri risalenti al '400 e '500.