Abbazia di Vallingegno, Gubbio
L'abbazia di Vallingegno sorge sulla cima di una collina a pochi chilometri da Gubbio, immersa nella bella natura della campagna umbra. Il periodo di fondazione dell'abbazia non è noto, ma è già citata nella Legenda Sancti Verecundi, del sec. VII, dove si racconta del martirio di un giovane cavaliere convertito alla religione cristiana.
Probabilmente di origine pagana - si parla infatti di un tempietto dedicato al dio Genio, da cui il nome Vallis Genii - l'abbazia, officiata dai monaci benedettini per circa quattro secoli, rimane un centro fiorente fino al tempo della soppressione, avvenuta intorno al 1442.
Il complesso attuale è composto dalla chiesa, dal monastero e dal campanile a vela, eretto sulla muratura della torre.
Per maggiori informazioni:
Perugia. Gubbio. Italy in 4K
Riprese con Sony FDR AX33 4K-Editing con Pinnacle 19, di Gubbio in Provincia di Perugia. Italy.
Luoghi Visitati.
Panoramica. Piazza Quaranta Martiri. Spedal Grande. Chiesetta di San Giuseppe. vie del Borgo con case Medievali. Palazzo Ducale. il Duomo. vie del Borgo. Palazzo Pretorio. Piazza Grande (Cuore del Borgo). Palazzo dei Consoli. Porta Vehia. via Dante Alighieri. dal Monte Ingino la Basilica di San Ubaldo. Belvedere di Gubbio.
Ringrazio della Visualizzazione.
Dolce sentire viadifrancesco gubbio vittorina italy.MP4
esecuzione del brano dolce sentire alla Chiesa della Vittorina dopo l'arrivo dei pellegrini dall' abbazia di Vallingegno
Siamo Noi - Gubbio (PG) Pellegrini al monastero di San Pietro in Vigneto
Percorrendo una strada sterrata piena di ciottoli, si incontra il monastero benedettino di San Pietro in Vigneto. L’abbazia, situata lungo la via municipale che nel tredicesimo secolo collega Assisi a Gubbio, appariva più una fortificazione che un edificio religioso. Costruita dai benedettini con materiali recuperati dalle rovine di un tempio pagano dedicato a Marte Ciprio, era un rifugio perfetto per i pellegrini che, stremati dal cammino, la scorgevano da fondo valle e vi trovavano l’accoglienza dei religiosi di Montelabate. La chiesina, che all’interno conserva affreschi del quindicesimo secolo, si confonde totalmente con le altre strutture del complesso restaurato negli anni Novanta. Per oltre due secoli l’enorme struttura venne abitata da un solo monaco, fino all’annessione alla Mensa capitolare dei canonici di Gubbio avvenuta nel 1463. l'eremo è stato recuperato e rilanciato dell’eremita padre Basilio Martin, che ha offerto a lungo la sua assistenza spirituale ai pellegrini in sosta di preghiera. Ora il luogo accoglie viandanti e pellegrini, grazie alla presenza di molti operatori. Tra questi Paolo Caucci, professore che attualmente gestisce l’Eremo. Ci racconta tutto Caterina Dall’Olio.
Passeggiata a Gubbio e alla Basilica di S. Ubaldo
Video amatoriale di una Passeggiata a Gubbio e alla Basilica di S. Ubaldo e...
su come fare per ottenere la Patente da Matto :)
Musica: Borrtex The Bright Morning Star
Italy Gubbio (PG) vista Drone
Una mattinata passata nella splendida cittadina di Gubbio, nella provincia di Perugia. Sfortunatamente a causa delle condizioni meteorologiche non ho potuto riprendere le tante bellezze di questo luogo.
musica: Dreams - Dj Quads
Abbazia di Montecorona
L'abbazia di San Salvatore di Montecorona è situata nella valle del Tevere, ai piedi di monte Corona, a quattro chilometri da Umbertide (PG). Sarebbe stata fondata, secondo la tradizione, nel 1008, da san Romualdo che vi realizzò un semplice eremo.
San Pier Damiani ne fu a capo nel 1050. Fu un monastero di grande importanza, tanto è vero che, nella seconda metà del Duecento ebbe, nella sua giurisdizione, 21 chiese.
A fianco della chiesa è situato il campanile a pianta ottagonale che, anticamente, aveva la funzione di torre di difesa. L'orologio del campanile fu restaurato nel 1992.
La chiesa superiore, consacrata nel 1105 da San Giovanni da Lodi, vescovo di Gubbio, è a tre navate e contiene affreschi trecenteschi di scuola umbra e un coro ligneo di buona fattura. È dedicata a Santa Sofia.
FILMATO GUBBIO DEGLI ANNI 70
VIDEO MONTATO E MUSICATO DA NOI PERCHE' IN ORIGINE ERA SENZA SONORO
Cantores Beati Ubaldi: O Lume della Fede
Gubbio, 31 agosto 2014 - Basilica di Sant'Ubaldo
Trailer Sara + Alessio
matrimonio a Gubbio abbazia di Vallingegno
foto scattate a Gubbio e al Castello di Rosciano (Torgiano)
Gubbio: nuova sede per l'Università dei Sarti
Abbazie Eremi e Monasteri Umbri.wmv
Abbazia di Montelabate,Abbazia di Petroia,Abbazia S. Bartolomeo,Abbazia S. Benedetto al Subasio,Abbazia S. Benedetto Vecchio,Abbazia S. Cassiano,Abbazia S. Eufizio, Abbazia S. Felice,Abbazia di Maria di Sitria, Abbazia Ss. Fidenzio e Terenzio,Abbazia Ss. Severo e Martirio,Abbazia di Sassovivo Abbazia dei Sette Frati, Abbazia di Vallingegno, Abbazia Badia di Magione, Abbazia Badia Celestina,Abbazia S. Salvatore di Monte Corona,Abbazia Sant'Arcangelo,Abbazia Ss. Emiliano e Bartolomeo in Congiuntoli,Convento dell'Annunziata (Monte Serra Santa), di Montesanto,Convento del Sacro Speco,Convento S. Girolamo (Narni),Convento S. Secondo (Isola Polvese),Convento S. Damiano,Eremo delle Carceri Eremo di Monte Corona,Eremo di Monte Cucco, Eremo S. Illuminata,Eremo S. Maria Giacobbe,Monastero di S. Pietro in Vìgneto
Abbazia Montelabate (PG)
Montelabate (Perugia) - L'abbazia di Santa Maria di Valdiponte è un antico complesso monastico benedettino situato a nord di Perugia presso la località Montelabate
Gubbio, Presepe al Quartiere di San Martino
Un percorso di suggestione e fascino con oltre 120 personaggi che rappresentano antichi mestieri, scene di vita quotidiana e citazioni bibliche.
Presepe realizzato con statue a grandezza naturale nel suggestivo scenario delle vie medioevali del Quartiere di San Martino.
Visitabile dall’8 dicembre 2019 al 06 gennaio 2020.
Accessibile ai disabili.
Ingresso libero.
Ripresa amatoriale dopo il tramonto.
Musica da Youtube Audiolibrary
La salita verso il monastero - Gubbio
Dopo metri di salita ripida alternata ad oltre 100 scaloni, siamo arrivati in cima!
Il Tesoro della Collina - Umbria, Perugia, Gubbio - 4188
Il tesoro della Collina - Rustici e casali - Codice 4188 - Prezzo € 1.900.000 -
Il fabbricato principale è composto da 4 appartamenti indipendenti di cui uno all’interno della torre; ogni appartamento potrebbe comunque essere facilmente connesso con gli altri per trasformare il tutto in un unico casale. All’interno del complesso troviamo altri 2 fabbricati; il più grande è composto da 3 appartamenti più l'area del ristorante, l’altro è invece un annesso usato per la vendita dei prodotti aziendali. La proprietà comprende circa 16,5 ettari di terreno tra cui un vigneto di circa 5000 mq, un grande uliveto di circa 4 ettari con 580 ulivi, seminativo 7,3 ettari, pascolo 3,5 ettari, prato 3 ettari, bosco 1,5 ettari. La struttura si presenta in buonissimo stato di manutenzione ed il restauro a cui è stata sottoposta ha mantenuto particolari e materiali di un tempo per la maggior parte recuperati in loco.
Acoustic/Folk Instrumental by Hyde - Free Instrumentals
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Umbria: la Valnerina: Città di Castello - Santuario della Madonna di Belvedere - HD remake 2016
Il Santuario, in cui si venera un’antichissima immagine della Madonna, si trova a circa cinque chilometri da Città di Castello, lungo la S.R. Apecchiese che, valicando l’Appennino, giunge fino al mare Adriatico. La chiesa sorge sul bel colle di Caprano, oggi chiamato Belvedere, e fu costruita in stile barocco negli anni 1669-84 su progetto di Antonio Gabrielli e Nicola Barbioni. Presenta una pianta ottagonale con quattro brevi bracci, coperta da cupola. Dinanzi all’ingresso si erge un portico semicircolare; varcata la porta si può ammirare la preziosa bussola realizzata da un valente artigiano nel 1883. Tra le opere più importanti conservate all’interno del Santuario si ricorda il Martirio di San Vincenzo, dipinto da Giovanni Ventura Borghesi nel 1699, collocato nella cappella laterale destra dedicata al santo. In fondo alla chiesa domina l’altare maggiore al cui interno è collocata l’immagine prodigiosa della Vergine Maria. Nel corso del tempo la devozione verso la Madonna di Belvedere andò via via aumentando ed il Santuario divenne uno dei centri mariani più conosciuti dell’Italia centrale e la sua fama arrivò fino a Roma, tanto
che nel 1703 la sacra immagine fu solennemente incoronata con licenza del Capitolo Vaticano. Dal piazzale antistante la chiesa si gode uno splendido panorama non solo sulla città, con i suoi campanili, ma anche sull’Alta Valle del Tevere, dal monte della Verna fino a Monte Acuto, nei pressi di Umbertide.