ALTAVIA 1 DOLOMITI - giorno 8 - Fino a Belluno lungo la via ferrata Marmol
Ecco l'ultima puntata sull'Altavia 1 delle Dolomiti, un bellissimo itinerario di circa 140km e 8000m di dislivello positivo che, partendo dal Lago di Braies, arriva a Belluno.
Io, Valentina, Carlotta e Marco l'abbiamo percorsa in 8 giorni e in parziale autonomia, vista la stagione infatti i rifugi erano quasi tutti chiusi.
Ho filmato con:
gopro hero5:
Rode Videomicro:
Sony RX100 IV:
Zaino:
Osprey Talon 44:
ALTAVIA 1 DOLOMITI - BWlog 1 - PRIMA TAPPA! dal Lago di BRAIES al Rif. FANES
Ecco la prima puntata sull'Altavia 1 delle Dolomiti, un bellissimo itinerario di circa 140km e 8000m di dislivello positivo che, partendo dal Lago di Braies, arriva a Belluno.
Io, Valentina, Carlotta e Marco l'abbiamo percorsa in 8 giorni e in parziale autonomia, vista la stagione infatti i rifugi erano quasi tutti chiusi. Seguiteci in quest'avventura!
Questa prima tappa è stata molto lunga e con gli zaini a pieno carico, ma per fortuna, col bel tempo e le gambe ancora fresche, l'entusiasmo del primo giorno l'ha fatta da padrone.
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Stavo per mollare - [Alta Via delle Dolomiti n.2] ep.5
Tutta la mia attrezzatura:
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La mia prima FERRATA e notte a 2600m - [Alta Via delle Dolomiti n.2] ep.2
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Dolomiten Höhenweg 1 │ Alta Via delle Dolomiti No.1 │ 2018 │ 4k
In 5 Tagen vom Pragser Wildsee bis La Muda (Belluno)
Tag 1
Ausgangspunkt unserer Wanderung war der Pragser Wildsee. Am westlichen Seeufer entlang stiegen wir über ein Hochtal zwischen Seekofel und Kl. Roßkofel zur Seekofelhütte empor. Von der Hütte führte die Tour weiter zunächst über einen Karrenweg, später über kupierte Wiesenflächen bis zur Senneshütte. Über das Sennesplateau, durch Latschen, ging es weiter zum Schutzhaus Fodara Vedla und über eine Fahrstraße zum Berggasthaus Pederü. Vom Berggasthaus Pederü gelangten wir nach einer kurzen Pause über einen Schutthang, später durch Wald und Latschen zur Faneshütte.
Tag 2
Die 2. Etappe begann mit dem kurzen Aufstieg zum Limojoch und in weiterer Folge über die Große Fanesalm bis zur Linksabzweigung auf Weg Nr. 20B. Dieser Weg führte uns zur Forc. del Lago mit einem wunderbaren Blick auf das Lagazuoi-Plateau. Nach einem kurzen Abstieg zum Lago di Lagazuoi erfolgte der Aufstieg zum Refugio Lagazuoi. Nach einer kleinen Stärkung begann der Abstieg zum Passo Falzarego. Von der Passhöhe ging es über einen Wiesenrücken später über felsiges Gelände um den Monte Averau und nach einem Abstieg zum Rifugio Cinque Torri.
Tag 3
Diese Etappe führte uns vom Rif. Cinque Torri hinunter zum Passo Giau, durch das Valle Formin zur Forc. d’Ambrizzola und weiterer zum Rif. Città di Fiume. Vom Rifugio ging es den Weg Nr. 472 abwärts zum Passo Staulanza und entlang der asphaltierten Straße bis zu einer Abzweigung ins Val Canedo. Von dort gelangten wir über eine Naturstraße durch Wald und Wiesen zur Malga Vescova. Von der Malga führte ein Steig auf einen Wiesensattel, später der bezeichnete Weg 561 zur Forc. d’Alleghe. In weiten Kehren ging es bei leichtem Regen an der Ostflanke des Monte Coldai empor bis zum Rif. Coldai.
Tag 4
Bei Prachtwetter begann der Tag mit einem kurzen Anstieg durch eine Geröllmulde zur Forc. Coldai mit herrlichem Tiefblick zum Lago Coldai. Durch kupiertes Gelände führte der Weg unterhalb der Civettagruppe bis zum Rif. Tissi weiter. Vom Rif. Tissi aus erreichten wir in ca. 1 ¼ Std. das Rif. Vazzolèr. Nach einer kurzen Pause führte die Route zunächst auf einer Schotterstraße abwärts, später über Geröllhänge mit zum Teil grobem Blockwerk zum Rif. Carestiato. Vom Rifugio führte eine Naturstraße weiter bis zu unserem Etappenziel, dem Rif. San Sebastiano auf dem Passo Duran.
Tag 5
Die letzte Etappe und auch längste Etappe führte zunächst entlang der Staatsstraße Nr. 347 in Richtung Agordo hinab. Nach ca. 20 min. erreichten wir die Abzweigung zur Forc. Dagarei (Weg. Nr. 543). Zunächst durch Wald und über Wiesenhänge, später über Schutt- und Geröllhänge wanderten wir zum Rif. Sommariva al Pramperèt und weiter mit einem längeren Aufstieg zur. Forc. Sud del Van de Città. Von hier aus begann der Abstieg zum Rif. Pian de Fontana. Da wir an diesem Tag wesentlich schneller als geplant unterwegs waren, entschieden wir uns noch für den Abstieg nach La Muda. Nach einer Gehzeit von 10 Stunden und 11 Minuten haben wir die Bushaltestelle erreicht. Von dort hat uns ein sehr netter Autofahrer mitgenommen (auf die nächste Busverbindung hätten wir dreieinhalb Stunden warten müssen).
Musik:
Anne Davis –Get Lost
Phantafox - Love The Noise (Zwette Remix)
The Sarcastic - I Won't Let You Down
Ellie Goulding - High For This (Kygo Remix)
Nicolas Haelg & Alfie Rhodes - Callin' Your Name (feat. Syren)
Alta Via numero 4 delle Dolomiti. Da San Candido a Pieve di Cadore - Video completo - full hd
L'Alta Via attraversa da nord a sud la parte più orientale della Dolomiti.
Da San Candido a Pieve di Cadore si attraversano alcuni tra i più famosi
e giustamente celebrati gruppi montuosi. La prima parte porta alle
affollate ma pur sempre meravigliose Tre Cime di Lavaredo. In seguito si
affrontano aree ben più selvagge e poco frequentate: i Cadini di Misurina,
il maestoso e romantico gruppo del Sorapìss, il solitario Antelao.
Pur trattandosi di una via non lunga (il percorso ufficiale è composto di 6
tappe), la via è tecnicamente la più impegnativa tra le Alte Vie classiche
delle Dolomiti. Essa infatti prevede almeno due vie ferrate e il passaggio
attraverso i bellissimi ed esposti Sentiero Bonacossa e Sentiero
Minanzio i quali richiedono passo fermo e buon allenamento. E' possibile
incontrare tratti ghiacciati se la stagione non è troppo avanzata.
Alta via numero 4 delle Dolomiti - Da San Candido a Pieve di Cadore
L'Alta Via numero 4 attraversa da nord a sud la parte più orientale della Dolomiti.
Da San Candido a Pieve di Cadore si attraversano alcuni tra i più famosi
e giustamente celebrati gruppi montuosi. La prima parte porta alle
affollate ma pur sempre meravigliose Tre Cime di Lavaredo. In seguito si
affrontano aree ben più selvagge e poco frequentate: i Cadini di Misurina,
il maestoso e romantico gruppo del Sorapìss, il solitario Antelao.
Pur trattandosi di una via non lunga (il percorso ufficiale è composto di 6
tappe), la via è tecnicamente la più impegnativa tra le Alte Vie classiche
delle Dolomiti. Essa infatti prevede tre vie ferrate e il passaggio
attraverso i bellissimi ed esposti Sentiero Bonacossa e Sentiero
Minanzio i quali richiedono passo fermo e buon allenamento.
Alta Via delle Dolomiti n 4 Di Grohmann
piccolo filmato per raccontare i 6 giorni di cammino lungo l'alta via n 4 delle dolomiti, da San Candido a Pieve di Cadore
ALTA VIA N1 DOLOMITI - Italian Dolomites
Alta via delle Dolomiti numero 1 - Settembre 2018
ALTAVIA 1 DOLOMITI - giorno 7 - Dal Pian de Fontana al Bivacco Marmol
Ecco la settima puntata sull'Altavia 1 delle Dolomiti, un bellissimo itinerario di circa 140km e 8000m di dislivello positivo che, partendo dal Lago di Braies, arriva a Belluno.
Io, Valentina, Carlotta e Marco l'abbiamo percorsa in 8 giorni e in parziale autonomia, vista la stagione infatti i rifugi erano quasi tutti chiusi. Seguiteci in quest'avventura!
Ho filmato con:
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Alta Via N. 1 delle Dolomiti
Il viaggio in solitaria di Enrico Cappellari, in totale autonomia: rifugi chiusi, abbondante innevamento e 24 kg di zaino, lo hanno accompagnato da Braies a Belluno per 8 giorni in un trekking al limite dell'estremo!! e.cappellari@alice.it
ALTAVIA 1 DOLOMITI - BWlog 2 - PIOGGIA E NUVOLE dal Fanes al Lagazuoi
Ecco la seconda puntata sull'Altavia 1 delle Dolomiti, un bellissimo itinerario di circa 140km e 8000m di dislivello positivo che, partendo dal Lago di Braies, arriva a Belluno.
Io, Valentina, Carlotta e Marco l'abbiamo percorsa in 8 giorni e in parziale autonomia, vista la stagione infatti i rifugi erano quasi tutti chiusi. Seguiteci in quest'avventura!
Seconda tappa nella nebbia e nella pioggia. Per fortuna almeno niente neve. Peccato forse esserci persi i panorami della prima parte ma alla fine tutto era così calmo e silanzioso avvolto nelle nuvole che è stata comunque una bella scampagnata.
Ho filmato con:
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Rode Videomicro:
Sony RX100 IV:
Zaino:
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ALTAVIA 1 DOLOMITI - BWlog 4 - dal CITTÀ DI FIUME al VAZZOLER, la tappa ETERNA
Ecco la quarta puntata sull'Altavia 1 delle Dolomiti, un bellissimo itinerario di circa 140km e 8000m di dislivello positivo che, partendo dal Lago di Braies, arriva a Belluno.
Io, Valentina, Carlotta e Marco l'abbiamo percorsa in 8 giorni e in parziale autonomia, vista la stagione infatti i rifugi erano quasi tutti chiusi. Seguiteci in quest'avventura!
Reduce dalla storta alla caviglia del giorno precedente, riprenderò poco la grandiosità dei paesaggi che attraversiamo lungo questa tappa. Sotto la Parete delle Pareti del Civetta siamo estasiati dalla bellezza che ci circonda ed in tutta onestà, forse è proprio questa una delle tappe in assoluto più meravigliose dell'altavia, sicuramente la più lunga e faticosa.
Ho filmato con:
gopro hero5:
Rode Videomicro:
Sony RX100 IV:
Zaino:
Osprey Talon 44:
Alta via delle Dolomiti n.1 12-20 Luglio 2014
Alta Via delle Leggende - Dolomiti (100% GoPro)
Nell'estate del 2016 ho percorso in solitaria l'Alta Via n° 2, delle Leggende, un percorso d'alta quota che si snoda nel cuore delle Dolomiti.
L'Alta Via delle Leggende attraversa alcuni dei più importanti massicci dolomitici, tra cui il Gruppo del Sella, la Marmolada e le Pale di San Martino.
Dislivello: 22000 m
Distanza: 200 km
Quota più alta: Piz Boè, 3152 m
Ho girato l'intero video con una GoPro 4 Silver.
Questo video è stato trasmesso su Sky Sport ed è stato selezionato ai seguenti festival: Verona Mountain Film Festival 2017 - Orobie Film Festival 2017 - Corto Corto Mon Amour 2016 - Llanberis Adventure & Mountain Film Festival 2017 - Sestriere Film Festival 2017 - Cortomontagna 2018
In collaborazione con CAI, sezione di Ferrara e sezione di Bressanone
Video di un'altra camminata:
#gopro100% #altaviadelleleggende #dolomiti
ALTAVIA 2 - da Bressanone a Feltre - Filmino amatoriale con pessimo audio
Dopo la UNO, ecco la DUE. Ho filmato con un approccio un po'più 'allacazzodicane' (questo penso sia il termine tecnico adeguato) rispetto allo scorso anno, ma sempre con grande e presente passione nell'esplorare delle parti di Dolomiti incredibili e a noi quasi del tutto sconosciute.
È stato bello, anzi bellissimo, camminare con calma e fare ciascuna tappa lentamente, ed il meteo anche stavolta è stato uno straordinario alleato.
Purtroppo ed inaspettatamente quest'anno è stato molto evidente il divario tecnico tra i componenti del gruppo (o semplicemente: l'abitudine al vuoto), e in alcune giornate un po'più verticali del normale è stato mentalmente (per me) molto faticoso mantenere la pazienza ed il passo. Nonostante questo, è stata un'esperienza magnifica!
Lo zaino che ho usato per questa bella gita è lui:
Ho filmato tutto con una Sony RX100 mkIV impostata sempre a 1/50s.
Per praticità qui di seguito i link diretti alle singole giornate:
1: Plose-Rif. Genova 0:00
2: Rif. Genova-Rif. Puez 8:45
3: Rif. Plose-Rif. Pisciadù 17:54
4: Rif. Pisciadù-Rif. Pian de Fiacconi 23:30
5: Rif. Pian de Fiacconi-Rif. Fuciade 27:06
6: Rif. Fuciade- Rif. Mulaz 30:30
7: Rif. Mulaz-Rif. Rosetta 38:11
8: Rif.Rosetta-Rif. Treviso 41:10
9: Rif. Treviso-Passo Cereda 51:03
10: Passo Cereda-Rif. Boz 57:40
11: Rif. Boz-Rif. Dal Piaz 1:12:51
12: Rif. Dal Piaz- Croce d'Aune 1:19:13
altavia 1 delle dolomiti
ALTAVIA 1 delle DOLOMITI - Dal lago di Braies a Belluno - tappe al Biella, Lagazuòi, Nuvolàu, Città di Fiume, Coldài, Carestiato, Pian de Fontana
Alta Via 1 Dolomiti 2018
ALTA VIA 1 delle DOLOMITI.
Dal 21 al 30 agosto 2018
Foto in sequenza dalla partenza (lago di Braies) all'arrivo (Belluno).
10 tappe compresa la via ferrata finale del Marmol (Piero Rossi)
Trekker: Marco e Andrea
Proprietà Fotografie: Marco e Andrea
Ciò che si prova a camminare su questi sentieri è tutt'altro che parlare di distanze, dislivelli, ore di marcia, ecc.
Nondimeno qualche dato occorre darlo ma per maggiori info vi consiglio invece di leggere le tantissime pubblicazioni (anche on-line) che, con precisione e dovizia di particolari, hanno lo scopo di informare gli appassionati.
Eccone perciò, in breve, le caratteristiche principali:
Partenza: Lago di Braies
Arrivo: Belluno
Lunghezza: circa 130 km
dislivello in salita/discesa: circa 7.000/8.000
Rifugi utilizzati (per la notte): Sennes, Lavarella, Col Gallina al Falsarego, Malga Giau, Sonino al Coldai, Tomè al passo Duran, Sommariva al Pramperet, Bianchet, 7°Alpini.
musiche:
Rain and Tears by Neutrin05 (Royalty Free Music)
Bed and Breakfast - The 126ers | No Copyright Music YouTube - Free Audio Library
Vibe Tracks Beat your Competition YouTube Library
Kevin Macleod Carefree YouTube Library
Carefree di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
Fonte:
Artista:
Jason Farnham Locally Sourced YouTube Library
Silent Partner Spring in my Steps YouTube Library
BACK IN SUMMER by Nicolai Heidlas (Royalty Free Music)
Alta Via N. 2 Delle Dolomiti - 7 giorni
Alta Via 2 delle dolomiti da Bressanone al Passo Cereda in 7 giorni. (Luglio 2018). Tappe e tempi di percorrenza sono in fondo al video.
Alta Via 1 delle Dolomiti in solitaria - dal Lago di Braies a Listolade
Il viaggio inizia il giorno 01/09/2012, con partenza in automobile da Aune (Sovramonte, BL) e arrivo al lago di Braies (situato in Val Pusteria, BZ). Arrivo al lago in mattinata, verso le ore 9:30.
Dal Lago di Braies percorro a piedi l'Alta Via n.1 con il seguente itinerario:
- Giorno 1: dal Lago di Braies (1.496 m) al Rifugio Biella (2.327 m).
- Giorno 2: dal Rifugio Biella al Rifugio Fanes (2.060 m) passando per il rifugio Sennes (2.116 m) e il rifugio Pederù (1.548 m).
- Giorno 3: dal Rifugio Fanes al Rifugio Lagazuòi (2.752 m).
- Giorno 4: dal Rifugio Lagazuoi al Rifugio Dibona (2.037 m).
- Giorno 5: dal Rifugio Dibona al Rifugio Nuvolau (2.575 m).
- Giorno 6: dal Rifugio Nuvolau al Rifugio Croda da Lago (2.046 m) passando per il Rifugio Scoiattoli (2.255 m), il rifugio Cinque Torri (2.137 m) e il Ponte di Rucurto (1.708 m) (variante del percorso originale).
- Giorno 7: dal Rifugio Croda da Lago al Rifugio Coldài (2.132 m) passando per il Rifugio Città di Fiume (1.918 m), Malga Fiorentina (1.799 m), Passo Staulanza (1.766 m) e Palafavèra (1.514 m) (variante del percorso originale).
- Giorno 8: dal Rifugio Coldài al Rifugio Vazzolèr (1.714 m) passando per il rifugio Tissi (2.250 m).
- Giorno 9: dal Rifugio Vazzolèr al Rifugio Capanna Trieste (1.135 m), sopra il paese di Listolade, nell'Agordino (variante del percorso originale).
Dal Rifugio Capanna Trieste, ritorno in automobile fino ad Aune. Il viaggio termina dunque il giorno 09/09/12, dopo aver percorso circa 90 km interamente a piedi, con una media di 10 km al giorno e un dislivello totale di circa 4200 metri in salita e 5000 metri in discesa (dislivello medio giornaliero di 460 metri in salita e 550 metri in discesa). In totale, copro circa 2/3 del percorso complessivo dell'Alta Via.
Per saperne di più, visita il sito lulu.com/spotlight/Micio (dove trovi tutti i miei libri di viaggio)