Tremosine sul Garda
Tremosine sul Garda (Tremuzen in dialetto bresciano) è un comune sparso italiano di 2.115 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia. Posto su di un terrazzo strutturale che sovrasta l'alto Lago di Garda, fa parte de I borghi più belli d'Italia.
Fonte: Wikipedia
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Tremosine sul Garda (bis 2014 nur Tremosine) ist eine italienische Gemeinde mit 2.100 Einwohnern (Stand 31. Dezember 2015). Sie liegt auf der westlichen Seite des Gardasees in der Provinz Brescia in der Region Lombardei.
Quelle: Wikipedia
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Tremosine is a comune in the Italian province of Brescia, in Lombardy, near Lake Garda. It is divided into 18 fractions; Pieve is the fraction which has the town hall. Vesio is the biggest one. Campione is a fraction famous for aquatic sport, such as kitesurfing, and it is the only one on the shore of Lake Garda.
Source: Wikipedia
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Desenzano del Garda (Dezensà in dialetto bresciano) è un comune italiano di 28 370 abitanti della provincia di Brescia, nel basso Lago di Garda, in Lombardia. È il comune più popoloso del Lago di Garda.
Si chiamò Desenzano fino al 1862, quando con regio decreto 7 settembre 1862, n. 830, fu battezzato Desenzano sul Lago. L'attuale denominazione fu assunta con regio decreto 29 luglio 1926, n. 1460, nel quadro di riordino delle amministrazioni locali. Contestualmente fu aggregato ad esso il territorio del soppresso comune di Rivoltella.
Clima:
In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +3,0 °C; quella del mese più caldo, luglio, è di +23,4 °C
Desenzano del Garda (Dezensà in Brescia dialect) is an Italian town of 28,370 inhabitants in the province of Brescia, near southern Lake Garda, in the Lombardy region. It is the most populous of Lake Garda.
Desenzano was called until 1862, when a royal decree on Sept. 7, 1862, n. 830, was baptized Desenzano Lake. The present name was adopted by Royal Decree 29 July 1926, n. 1460, as part of the reorganization of local government. The same was annexed to it the territory of the suppressed municipality of Revolver.
Climate:
Based on the average thirty-year reference 1961-1990, the average temperature of the coldest month, January, amounted to +3.0 ° C; that of the hottest month, July, is +23.4
Desenzano del Garda (Brescia Desenzano en dialecte) est une ville italienne de 28,370 habitants dans la province de Brescia, près sud du lac de Garde, dans la région de Lombardie. Il est la plus peuplée du lac de Garde.
Desenzano a été appelé jusqu'en 1862, quand un décret royal le 7 septembre 1862, n. 830, a été baptisé Desenzano Lac. Le nom actuel a été adopté par décret royal 29 Juillet 1926, n. 1460, dans le cadre de la réorganisation de l'administration locale. La même chose a été annexé à la convention sur le territoire de la municipalité supprimée de Revolver.
climat:
Basé sur la moyenne de référence de trente ans 1961-1990, la température moyenne du mois le plus froid, Janvier, élevait à 3,0 ° C; celle du mois le plus chaud, Juillet, est 23,4 ° C
Desenzano del Garda (Desenzano in Brescia Dialekt) ist eine italienische Stadt von 28.370 Einwohnern in der Provinz von Brescia, nahe des südlichen Gardasees, in der Region Lombardei. Es ist die bevölkerungsreichste des Gardasees.
Desenzano wurde, bis 1862, als ein königliches Dekret am 7. September 1862, n bezeichnet. 830, wurde getauft Desenzano See. Der heutige Name wurde durch das Königliche Dekret 29. Juli 1926 angenommen wurde, n. 1460, im Rahmen der Neuordnung der lokalen Regierung. Das gleiche wurde in ihrem Anhang in das Hoheitsgebiet der Gemeinde unterdrückt Revolver.
Klima:
Basierend auf dem Durchschnitt von dreißig Jahren Referenz 1961-1990, ist die durchschnittliche Temperatur der kältesten Monat Januar betrug 3,0 ° C; , dass der heißeste Monat, Juli, ist 23,4 ° C
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TREMOSINE LAGO DI GARDA
Tremosine is a comune in the Italian province of Brescia, in Lombardy, near Lake Garda. It is divided into 18 frazioni; Pieve is the frazione which has the town hall. Vesio is the biggest one. Campione is a frazione famous for aquatic sport, such as kitesurfing, and it is the only one on the shore of Lake Garda.
Ciclovia del Garda
GARDA BY BIKE: UN ANELLO CICLABILE DI 190 KM ATTORNO AL LAGO DI GARDA
GARDA BY BIKE è un itinerario ciclabile di 190 km nel periplo del Lago di Garda, collocato in una posizione strategica, crocevia tra i due percorsi Eurovelo EV7 “Itinerario dell'Europa Centrale” ed Eurovelo EV8 “Itinerario Mediterraneo”, e quindi direttamente connesso alla rete ciclabile europea. GARDA BY BIKE sarà contrassegnato da una segnaletica uniforme in tutti i territori attraversati, e utilizzerà piste e percorsi ciclabili già esistenti sia comunali che provinciali. Sarà realizzato materiale cartaceo unico ed uguale per tutti i territori, che riporti il percorso individuato e le eventuali interconnessioni con altri percorsi ciclabili o ciclopedonali locali. Lungo la sponda occidentale del Lago di Garda, l’itinerario, che si estende nel territorio bresciano per circa 89 Km, attraversa i comuni di Sirmione, Desenzano del Garda, Lonato del Garda, alcuni comuni della Valtenesi quali Padenghe sul Garda, Moniga del Garda, Manerba del Garda; costeggiando la riviera verso nord attraversa i territori di San Felice del Benaco, e, nel Parco dell’Alto Garda, Salò, Gardone Riviera, Toscolano-Maderno, Gargnano, Tignale, Tremosine sul Garda, Limone sul Garda. Nel tratto fra Gargnano e Limone sul Garda il tracciato si inerpica sui pendii ripidi dei monti della Valvestino ed è quindi consigliato ai soli esperti; per chi non è in grado si sostenere l’impegnativa salita è prevista la possibilità di utilizzare la navigazione sul lago attraverso battelli predisposti al carico delle biciclette. Il tratto di percorso impegnativo è lungo circa 27 Km e può essere superato con i mezzi di linea di Navigarda da Gargnano a Limone sul Garda: durante il periodo estivo e fino al 5 ottobre 2014 sono previste solamente due corse per ogni direzione, una al mattino ed una al pomeriggio. La società di Gestione Navigazione Laghi non esclude di poter ampliare la propria offerta nei prossimi anni qualora la richiesta fosse rilevante durante i mesi estivi. Da Limone sul Garda è possibile raggiungere Riva del Garda, Torbole e Malcesine sempre utilizzando la navigazione sul lago; per queste tratte la frequenza è quasi oraria, con pausa durante l’ora di pranzo (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.00). Sulle corse battello l'imbarco delle biciclette è condizionato dal tipo di motonave in servizio e dal traffico contingente. I viaggiatori sono invitati ad informarsi preventivamente presso le biglietterie di terra o presso il numero verde dedicato. Nella provincia di Trento il percorso attraversa i comuni di Riva del Garda, Nago-Torbole, Arco ed ha una lunghezza di circa 7 Km. Nella provincia di Verona il percorso è lungo circa 69 Km ed attraversa i territori di Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Lazise, Bardolino, Garda, Torri del Benaco, Brenzone, Malcesine, ricalcando in parte il tracciato della ciclopista del Sole. In provincia di Mantova il tratto è breve ed è di collegamento fra Peschiera del Garda e Pozzolengo, sulle colline moreniche, da Ponti sul Mincio a Castellaro Lagusello a Lonato del Garda. I percorsi individuati sono due e possono essere alternativi, si sviluppano in prossimità del Parco regionale del Mincio. GARDA BY BIKE è un accordo, sottoscritto lo scorso 25 giungo a Gardone Riviera dagli Assessori delle quattro Province interessate, per Brescia gli Assessori ai Lavori Pubblici - Viabilità e alla Cultura - Turismo Mariateresa Vivaldini e Silvia Razzi, per Verona l’Assessore alla Manutenzione e Progettazione viabilistica Carla De Beni, per Trento l’Assessore alle Infrastrutture e all'Ambiente Mauro Gilmozzi e per Mantova l’Assessore al Lavoro, Cultura e Identità dei territori Francesca Zaltieri, con gli obiettivi di intercettare una numero sempre maggiore dei 12 milioni di cicloturisti europei e di destagionalizzare le presenze sul lago aumentando gli arrivi in primavera ed in autunno.
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Volley del Garda. Il trofeo torna in territorio bresciano
Ospiteranno la manifestazione, Montichiari, al Pala George, e Carpenedolo nella Palestra Atene '94. Il servizio con l'intervista alla Presidente FIPAV Brescia Tiziana Gaglione.
Santuario di Montecastello a Tignale (BS) Prima parte
Oggi Bel Tempo si Spera si reca a Tignale di Garda in provincia di Brescia, per visitare il Santuario di Montecastello a Tignale a circa 700 metri d'altezza sul livello del mare
Tratto dalla puntata del 16 luglio 2018
Lago di Garda | Spiaggia di Malcesine
Il lago di Garda, o Benàco (Bènaco nella pronuncia localmente diffusa; Lac de Garda in lombardo e dialetto trentino, lago de Garda in veneto, Gardasee in tedesco), è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (3° per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona) e Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. Fonte: Wikipedia.
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Lake Garda (Italian: Lago di Garda or Lago Benaco) is the largest lake in Italy. It is a popular holiday location and is located in northern Italy, about half-way between Brescia and Verona, and between Venice and Milan. Glaciers formed this alpine region at the end of the last Ice Age. The lake and its shoreline are divided between the provinces of Verona (to the south-east), Brescia (south-west), and Trentino (north). The lake is a major tourist destination and is visited each year by millions of people.
Source: Wikipedia.
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Der Gardasee (italienisch Lago di Garda oder Bènaco), einer der Oberitalienischen Seen, ist der größte See Italiens. Sein antiker Name lautete von etwa 200 v. Chr. bis 800 n. Chr. Lacus benacus. Der Name soll von einer alten Gottheit namens Benacus abstammen. Der Gardasee wurde durch den Rhätischen Gletscher in der vergangenen Eiszeit geformt, dessen Spuren man noch heute verfolgen kann, insbesondere durch die Endmoränen um das Südufer z. B. bei Lonato del Garda, Solferino, Valeggio sul Mincio und Custoza. Erste Besiedlungen des Seeufers datieren um das Jahr 2000 v. Chr. Der See ist ein wichtiges touristisches Ziel und wird jedes Jahr von Millionen von Menschen besucht. Quelle: Wikipedia.
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Het Gardameer (Italiaans: Lago di Garda) is het grootste meer van Italië. Het heeft een oppervlakte van 369,98 km². Het landschap heeft een schilderachtig karakter door het diepblauwe water, de oleanders, de citroenbomen en de cipressen. Het Gardameer ligt in de regio's Lombardije, Trentino-Alto Adige en Veneto. Het meer heeft de bijnaam Benaco, met de klemtoon op de eerste lettergreep. Het meer is een belangrijke toeristische bestemming en wordt jaarlijks bezocht door miljoenen mensen. Bron: Wikipedia.
Addio Provincia. Molgora rilancia: ''Brescia regione''
Brescia regione: è la proposta lanciata dal presidente della Provincia di Brescia Daniele Molgora che, carta costituzionale alla mano, cita l'articolo 132 dove è prevista la creazione di nuove regioni con un minimo di 1 milione di abitanti. Dietro la proposta la convizione del Presidente che la soppressione della nostra provincia comporterebbe un danno per il territorio eccessivo rispetto al risparmio. Al momento in embrione la proposta dovrà passare per il Consiglio Provinciale per poi essere supportata di Consigli Comunali di almeno un terzo delle popolazioni interessate. Passo ancora successivo un referendum popolare ed infine l'approvazione in parlamento come legge costituzionale.
EFFETTO DOMINO - Un percorso accidentato e ricco d'incognite che rappresenterebbe un precedente unico nella storia dei 150anni dell'Italia unita. Non difficile immaginare un effetto domino in quelle altre province italiane sopra il milione di abitanti che potrebbero seguire l'esempio secessionista di Brescia col rischio concreto di osservare una riduzione del numero delle Province ma una proliferazione di quello delle Regioni. Una scelta, quella di una Regione Brescia, che Molgora difende sostenendo l'impossibilità da parte di Regione Lombardia e Comuni di sostenere il peso delle competenze spostate dalle province e del rischio di veder sparire l'identità del territorio bresciano.
L'ITER - Lunedì Molgora discuterà con i rappresentati del Consiglio Provinciale riguardo l'effettiva possibilità di presentare la delibera che dia il via al procedimento. Se questa fosse la scelta, sarebbero poi i Consigli Comunali del territorio a dover adottare la medesima delibera. Affinché si arrivi al referendum popolare territoriale, sono necessarie le delibere di comuni per almeno 419mila abitanti, un terzo del 1.256.000 abitanti attualmente in provincia di Brescia. Un referendum con risultato positivo finirebbe poi in Parlamento dove sarebbe richiesta l'approvazione di una Legge Costituzionale.
COSTI - In un clima in cui l'indirizzo dell'opinione pubblica (e di riflesso della politica) è quello della riduzione dei costi, la nascita di una nuova regione andrebbe tuttavia nella direzione opposta. Si ridurrebbero però i costi di Regione Lombardia che ridurrebbe il numero di consiglieri sostiene Molgora Ed avremmo una migliore efficienza nella gestione del nostro territorio. La strada certo è ancora lunga, il sasso però è lanciato.
Denis Venturi
Svelare senza barriere 2012 visto dalle foto di Marco Rizzini
Concluso il V Campionato Provinciale per velisti diversamente abili Svelare senza barriere: a Desenzano 3 il titolo di Campioni Provinciali 2012 mentre il III Trofeo Be1Eurosails riservato agli educatori va alla Fobap Anffas di Brescia.
Dopo il volo per la finalissima, combattuto ed entusiasmante, fra le Squadre di Leno 1 e Desenzano 3, sono Palmira Manessi, Rosembert Strazzi e Sara Rizzini (Desenzano 3) i vincitori del V Campionato Provinciale per velisti diversamente abili, la manifestazione più attesa del progetto Svelare senza barriere voluto e realizzato dal Gruppo Nautico Dielleffe di Desenzano in collaborazione con la Provincia di Brescia e il Comune di Città di Desenzano del Garda per affermare gli effetti positivi della Vela come strumento di intervento nelle varie aree del disagio sociale, fisico e mentale.
Argento per la Squadra Leno 1 formata da Luigi Cigala, Lisa Guerrini ed Emanuela Mombelli.
Dopo Leno nel 2008, Desenzano nel 2009, Brescia nel 2010 e Leno nel 2011, un'altra Squadra dell'Anffas di Desenzano-Rivoltella è così riuscita ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio.
Al terzo posto Brescia 2 con Fabio Falcone, Michele Maifredi e Roberto Giudice che hanno prevalso sulla Squadra Leno 2 con Elisa Tomasoni, Ermanno Bresciani e Angelo Boselli. Seguono a pari punteggio Desenzano 1 (Arianna Ingravalle, Alessandro Bertolinelli, Giorgio Calanna), Brescia 1 (Matteo Salvadori, Felice Bellantuono, Riccardo Cerqui), Desenzano 2 (Arianna Ingravalle, Cristian Rambotti, Marta Filosi) e Brescia 3 (Giacomo De Ferrari, Davide Gilberti, Roberto Giudice).
Dal 12 al 15 settembre il Golfo di Desenzano ha fatto da splendido palcoscenico a questa iniziativa che ha coinvolto gli ospiti e gli educatori della Fobap Anffas di Brescia, dell'Anffas di Desenzano-Rivoltella e della Cooperativa C.D.D. Collaboriamo di Leno (sin dal 2008) e quelli della Fondazione Castellini (la residenza socio sanitaria onlus di Melegnano che aveva aderito al progetto nel 2010).
Dopo aver organizzato (da marzo ad ottobre) lezioni di teoria presso la sede del GN Dielleffe, uscite in acqua sui due J24 invelati dalla viareggina Be1 Eurosails e piacevoli momenti conviviali, si è, infatti, svolta una nuova edizione del Campionato nel quale otto equipaggi (costituiti da 2 persone diversamente abili, un educatore e un osservatore dell'organizzazione) hanno portato a termine le regate previste dal programma: tanto entusiasmo, forza di volontà, impegno e voglia di normalità, all'insegna del volontariato e della solidarietà che da sempre contraddistinguono il sodalizio presieduto da Gianluigi Zeni, da sempre molto attento al sociale.
Il Campionato, confermatosi un grande successo organizzativo basato completamente sul volontariato, si è svolto secondo la formula del match race a eliminazione diretta e le regate (a percorso a bastone) sono state perfettamente visibili dal lungolago di Desenzano.
Ottimo come sempre il lavoro del Comitato di Regata presieduto da Roberto Belluzzo coadiuvato da Maurizio de Felice, Alfredo Meloni, Mario Monti e Giorgia Marigo e dei due osservatori dell'organizzazione impegnati a bordo dei J24, Cesare Bresciani e Sergio Zumerle.
Dopo la serie completa di 4 voli nella giornata d'apertura, la pausa in quella seguente a causa del vento troppo sostenuto e delle onde formate, le 3 regate portate a termine il penultimo giorno, sabato 15, in una splendida mattinata di sole, con condizioni di vento e di onda ottimali e caldo quasi estivo è stato, infatti, possibile disputare la finale e altre sette prove fra le quali le tre regate valide per assegnare il titolo 2012 di Campioni Provinciali per Educatori e l'ambito Trofeo Be1 Eurosails (riservati agli equipaggi costituiti interamente dagli operatori delle tre Associazioni): lo scorso anno avevano vinto Sara Rizzini, Valentina Tagliani e Giorgio Calanna (Anffas Desenzano-Rivoltella), ma quest'anno, dopo aver vinto due delle tre prove, sono stati a Riccardo Cerqui e Roberto Giudice (Fobap Anffas di Brescia) a laurearsi Campioni 2012, bissando il successo del 2010. Al rientro a terra ogni giorno, molto gradito da tutti, il pranzo presso il GN Dielleffe preparato dalla Iper, la grande I di Lonato del Garda (applauditissimi nel corso della premiazione il Direttore Iper Roberto Pozzobon, il capo reparto Francesca Scanarotti e il cuoco Mario Arcone).
La manifestazione, inserita nel calendario ufficiale della FIV e della XIV Zona Fiv, si è conclusa nella sala Peler di Palazzo Todeschini con la tradizionale cerimonia della premiazione, una vera e propria festa fra amici che ha premiato non solo i vincitori ma tutti i partecipanti.
Molto soddisfatti gli equipaggi, i loro educatori, i genitori, lo staff del GND e i tanti volontari che hanno contribuito alla realizzazione dell'evento.
Questo filmato è fatto con le foto scattate da Marco Rizzini. GRAZIE a tutti!!!
Paola Zanoni
Gole delle Tremosine - strada della Forra - un gioiello tra le montagne
La Forra è una delle strade piu' belle al mondo. Bisogna percorrerla a passo d’uomo per ammirare ogni centimetro di questo intinerario unico al mondo. Guardando verso il basso c’è il lago, alzando lo sguardo il verde e ai lati c’è la roccia che sembra voglia schiacciarci. Impossibile non rimanere colpiti dalla spettacolare serie di curve e gallerie che dal lago di Garda, percorrendo la Gardesana Occidentale, sale verso l'altopiano di Tremosine, seguendo la forra scavata tra le rocce dal torrente Brasa.
SANTUARIO DI MONTECASTELLO, PIOVERE, MONTE MADERNO E SAN MICHELE
Il lago di Garda a volo di drone - Garda Lake seen by a drone
Estratto dalle riprese aeree effettuate tramite un drone a controllo remoto sul lago di Garda. Il multirotore regala punti di vista nuovi del castello di Sirmione, della torre di San Martino della Battaglia, del golfo di Salò, della Rocca di Manerba e delle limonaie di Torri del Benaco.
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Aerial filming taken with a remote-controlled drone over Lake Garda (extract).
The multicopter offers new perspectives of Scaliger Castle in Sirmione, San Martino della Battaglia Tower, the bay of Salò, the Fortress of Manerba and the lemon groves in Torri del Benaco.
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Music: Capashen - The_Magic_Way
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IMMAGINARIA | foto e riprese aeree
LAGO D'ISEO - LOMBARDIA - HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Incuneato tra le province di Bergamo e Brescia, in fondo alla Valcamonica, si estende l’ampio bacino lacustre del lago d’Iseo noto anche come Sebino.
Le sue acque lambiscono le sponde di Monte Isola, la più estesa isola lacustre d’Italia, unica in Europa per altezza e caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea che la vede rivestirsi dei fiori di ginestra con l’arrivo della primavera e sbocciare di eriche con l’autunno. Intrigante e semplice da percorrere è la variegata rete di sentieri che dal centro abitato dell’isola conduce al Santuario della Madonna di Ceriola, costruita a 400 m sul livello del lago, e dalla quale si gode un panorama imperdibile.
Circumnavigando il bacino si passa dalla sponda bresciana a quella bergamasca. La prima particolarmente varia, caratterizzata da estese aree coltivate a vigne, frutteti, olivi e fiori. Ad esse si succedono deliziosi boschi di castagni al di sopra delle cui chiome sono visibili le dorsali delle montagne che sovrastano la zona con le loro linee arrotondate.
La seconda, altrettanto multiforme, si apre in brevi intervalli di spiaggia per poi tratteggiare, poco più in là, profili selvaggi di rupi a strapiombo sull’acqua e aspri speroni di roccia spezzati
Lombardia-Cai Muggiò-Lago d'Iseo-trekk Montisola Santuario della Madonna della Ceriola (HD)
Qualche breve cenno del nostro trekking turistico-culturale effettuato con un gruppo Caì di Muggiò che ci condurrà sul lago d'Iseo o Sebino che è un bacino lacustre situato in Lombardia.
Ha come principale immissario ed emissario il fiume Oglio. Ha una superficie di 65,3 km² e una profondità massima di 251 metri (5° per profondità in Italia). È situato a 180 m di quota nelle Prealpi, posto in fondo alla Val Camonica; si incunea tra le province di Bergamo e di Brescia e ospita la più grande isola lacustre naturale dell'Italia nonché la più alta isola lacustre d'Europa: Monte Isola, cui fanno da satelliti a nord e a sud i due isolotti di Loreto e di San Paolo. Inoltre contiene più di 500 specie animali differenti.
Da Sulzano prendiamo il battello diretto a Montisola- Peschiera Marasino.
Montisola o Monte Isola è la perla del lago d’Iseo, inevitabilmente chi arriva a Montisola rimane affascinato dai borghi dei pescatori che il tempo ha gelosamente custodito preservandolo dalle abitudini di chi vive freneticamente le città vicine. Si è colti subito dal desiderio di guardarsi intorno, di inoltrarsi nei vicoli, di ascoltare l’acqua che dondola dolcemente i naet le antiche barche dei pescatori. Il perimetro costiero dell’isola misura 11 chilometri e conta ben 12 centri storici: il capoluogo Siviano, Carzano, Masse, Cure, Menzino, Novale, Olzano, Peschiera Maraglio, Porto di Siviano, Sensole, Senzano, Sinchignano. A Montisola non sono ammesse le auto, l’unico modo per visitare l’isola è in bicicletta o in bus. Chi ha glutei e gambe ben allenate potrà percorrere la litoranea a piedi godendo del verde silenzioso e delle spettacolari viste panoramiche sulla costa bresciana e sulla costa bergamasca. Nel punto più alto dell’isola a 600 metri di altezza in località Cure si trova il Santuario della Ceriola, da qui il panorama lascia a bocca aperta.
Il santuario della Madonna della Ceriola
La prima chiesa venne costruita, presumibilmente sulle rovine di un tempio pagano, nel XIII secolo. L'attuale edificio risale al Cinquecento, ma il suo interno venne modificato nel secolo successivo con l'inserimento di un nuovo presbiterio. Il campanile invece fu costruito nel 1750.
Il santuario fu la prima chiesa dedicata alla Madonna ad essere costruita nella zona del lago di Iseo. La statua lignea venerata nel santuario risale al XII secolo ed è nota con il nome di Madonna della Ceriola probabilmente perché l'essenza legnosa utilizzata è il cerro. Rappresenta la Vergine in trono con in braccio il Bambino.
All'interno del santuario, oltre ad alcuni affreschi e dipinti e a due pregevoli sculture che fiancheggiano la statua della vergine, sono ospitati anche numerosi ex-voto che ricordano le grazie attribuite alla Madonna. Tra queste una di quelle che ebbero maggiore risonanza fu la protezione accordata agli abitanti dell'isola contro una epidemia di colera scoppiata in Lombardia nel 1836: in segno di ringraziamento viene tuttora celebrata, ogni seconda domenica di luglio, la festa detta della Madonna del Colera.
Nel 1924 avvenne una solenne incoronazione della statua; la corona d'oro era stata fabbricata grazie alla fusione di gioielli donati dagli abitanti diMonte Isola.
La chiesa parrocchiale di San Giorgio a Sulzano è stata costruita nel 1726, come risulta da un cartiglio posto sull’arco trionfale. In precedenza vi era un altro edificio religioso di minori dimensioni con funzioni di chiesa sussidiaria, poiché la parrocchiale era San Cassiano (ora San Fermo).
Riva del Garda beach (Spiaggia)
Beach and fun in Riva del Garda,Trentino Alto Adige - Region from Northern Italy
Riva del Garda is a town and comune in the northern Italian province of Trentino. It is also known simply as Riva. The estimated population is 15,151.
Riva del Garda is located at the north-western corner of Lake Garda, approximately 70 metres (230 ft) above sea level. The town is located at the southern edge of the Italian Alps, near to the Dolomites. It is bordered by Monte Rocchetta to the west and Monte Brione 376 metres above sea level, to the east. East to Riva del Garda: the village Torbole, bordered by Monte Baldo.
[edit]Climate
Winters are cold, sunny and with some snow; summers are warm but rarely hot, with windy afternoons and scattered thunderstorms at night.
Passione Motori (Brescia.Tv)Puntata 9: Garda Motor Show 2015
Nuovo appuntamento con Passione Motori su Brescia.Tv. La trasmissione ideata e condotta da Fabio Pettenò parlerà del Garda Motor Show 2015 andato in scena a luglio a Manerba del Garda con grandi personaggi.
Il problema della depurazione delle acque del Garda
Il lago di Garda è considerato uno dei migliori laghi al mondo per la qualità delle sue acque, ma ormai il solo depuratore di Peschiera del Garda non è più in grado di sostenere l'intera depurazione del lago. Proprio per trovare una soluzione a questo problema a Desenzano del Garda si è tenuta una conferenza alla quale hanno partecipato tutti i comuni interessati.
Aventino Frau, presidente onorario della comunità Lago di Garda, ha sottolineato come il Lago di Garda sia stato il primo lago in Italia a dotarsi di un impianto di depurazione e collettazione delle acque. Ha però anche sottolineato come il depuratore originario fosse stato progettato per sostenere 12 milioni di presenze turistiche, mentre ora si è giunti a 40 milioni. E' evidente quindi la necessità o di raddoppiare il depuratore di Peschiera, però in tal caso bisognerebbe anche allargare il condotto subacqueo, oppure come è più probabile, creare un secondo depuratore.
Desenzano è orgogliosa si aver ospitato questo incontro su un tema molto importante per la salute del lago, sono le parole del sindaco del paese lacustre, Rosa Leso, che ha sottolineato la volontà di tutti i comuni di fare fronte comune per risolvere la questione della depurazione. I comuni interessati sono numerosi: si va dalla sponda bresciana a quella veneta, dal Trentino all'Alto Mantovano: tutti uniti per la realizzazione di un progetto da 220 milioni di euro.
Lago di Garda, Rivoltella, consegna in cantiere.
Monte Caplone
Il monte Caplone e Tombea sono le cime più alte della Valvestino. Queste zone nel 1918 erano ancora sotto il dominio dell'Austria e di qui passava il confine tra il Regno d'Italia e il Regno Austro-Ungarico: lo si nota dalle belle mulattiere a secco e dalle trincee e caverne scavate nella montagna. La zona è anche famosa dal punto di vista botanico per le sue molte specie endemiche: soprattutto la Sassifraga e la Daphne.
Monte Tombea
Monte Tombea 1950mt.
Valvestino selvaggia e poco abitata,tra Lago di Garda e Valsabbia.
Una volta su questo monte correva il confine tra Italia e Austria,ora tra Brescia e Trento.
Partenza da Cima Rest (Chiesetta degli Alpini - m 1200): Difficoltà: E . Segnaletica: totale. Dislivello assoluto: m 776; il dislivello reale sfiora i 1000 metri considerati i numerosi sali scendi.