Simone Cicconi - Praticamente (2017)
Praticamente
Io
praticamente
faccio solo quello che mi pare
E non me ne frega niente
di questa assurda falsa morale
Sì io
Essenzialmente
faccio tutto quello che mi pare
E l'unica cosa importante
è che nessuno si faccia male
Se questo per te è un po’ sospetto
Chiama la polizia
fammi portare via
Non ho una laurea per cui chissà
Mi imponi di accettare questa strana realtà
Quando vivrai lontano senza donna né bidé
Potrai anche parlare di me
In colpa però non mi ci sentirò mai
Anche se sei venuta al mondo dopo Nevermind
Ma tutti i professori all’università
Della vita mi dicono “No, ma così non si fa!”
Perché io
praticamente
faccio tutto quello che mi pare
Non me ne frega niente
di questa vostra doppia morale
Oh sì
E’ deprimente
Ma se proprio mi vuoi etichettare
Mi tocca spezzarti il cuore
Davvero, è meglio che lasci stare
Se credi che sia complicato
Torna di là a giocare.
Non ho fatto il master però io so
Che questa bella gente va rassicurata un po’
L'amico mio che dice la vita è una ruota
e se scrivi dell'amore a quarant'anni sei un idiota
Mi piaci tanto tu che sei cosmopolita
mentre io provinciale lo sarò tutta la vita
Qua sono tutti geni e questo già si sa
Ma il presuntuoso sono io solo se mi sta stretta questa mediocrità
Perciò io
praticamente
faccio tutto quello che mi pare
Non me ne frega niente
di questa vostra falsa morale
Sai, probabilmente
Se credi di potermi salvare
è tutto tempo sprecato
Qua non c'è più niente da fare
se il mio caso per te è disperato
portami all'ospedale
E ballo il twist
scrivendo rap
ma suono rock
produco hardcore
Mi faccio i film
Mi calo i trip
e fumo crack
E poi frequento il SERT
E apro Uindous
Mangio la Eppol
Ma sono un Angioid
Sostanzialmente me ne fotto
Le guerre di religione
Le lascio a chi è coglione
O almeno più coglione di me, di te, di noi!
Oh quanta bella gente
Che sa sempre cosa è giusto fare
E me lo dice continuamente
Ma io faccio solo quello che mi pare
Io
praticamente
faccio tutto quello che mi pare
E non me ne frega niente
di questa assurda falsa morale
Sì io
praticamente
faccio solo quello che mi pare
E l'unica cosa importante
è che nessuno si faccia male
Se tutto ciò ti sembra strano
Stammi lontano
Simone Cicconi - Simone s’è incazzato - Musicultura 2016
Simone Cicconi (da Macerata)
Finalista della XXVII ed. di Musicultura con Simone s’è incazzato
Bio
Maceratese D.O.C., Simone Cicconi suona il piano dall’età di sette anni, compone da quando ne aveva sedici e canta da sempre. Musicista nomade, come lui stesso si definisce, dopo aver studiato psicologia a Roma si trasferisce in Spagna. La sua carriera nel mondo delle colonne sonore inizia nel 2001, in Francia. Tornato in Italia, decide di aprire un piccolo studio di registrazione, in cui realizza soundtracks per videogiochi. Attualmente vive nel Regno Unito, dove lavora come compositore e sound designer.
Nella sua attività professionale ha prodotto musica di tutti i generi: dal rock al pop, dall’elettronica alla sinfonica, passando per il jazz, e non solo. Nel 2013 è stato uno degli 8 vincitori di Musicultura con la canzone Privè. Con la sua band ha aperto concerti di vari artisti italiani e internazionali, come ad esempio Jennifer Batten, nel tour europeo del 2014, ed i Lacuna Coil nel 2015. Lo scorso anno è uscito il suo primo disco da solista, Troppe note (Ma in compenso anche troppe parole), acclamato dalla critica come strepitoso, straripante, sovrabbondante, capace di riflettere come uno specchio tutta la dirompente creatività ed istrionica originalità di un artista vero (Rockit.it).
Testo della canzone
SIMONE S’È INCAZZATO
Io ti ringrazio per avermi mentito
per avermi deluso e ingannato
e ti ringrazio per avermi tradito
perché da quel giorno io sono rinato
E ti ringrazio perché mi hai suggerito
quello che tu credevi fosse il mio meglio
ed ora mi auguro che rendano presto illegale
quando un amico vuole darti un consiglio
Io ti ringrazio per avermi convinto
che diventare vegani è più giusto
però il tuo cane mangia solo cadaveri
e tu non ti fai problemi a darglieli in pasto
E ti ringrazio per avermi invidiato
solo perché cantavo sotto a una luce
ed ero solo e diseredato mentre tu
avevi una bella casa e una famiglia felice
Sì
io ti ringrazio sì ti ringrazio qui
io ti ringrazio così
Simone s’è incazzato
e così vero forse non lo è mai stato
ha alzato a palla il volume dell’amplificatore
urla a tutte le ore
s’è incazzato s’è incazzato s’è incazzato
Simone s’è incazzato
e così chiaro forse non ha mai parlato
lui ti faceva ballare erano gli anni Sessanta
e adesso lui te le canta
è sempre stato buono e adesso s’è incazzato Simone
S’è incazzato Simone
Io ti ringrazio per avermi rubato
tutte le tasse che negli anni ho pagato
per cui ho votato un altro dittatore
che di nuovo ha solamente il colore
E ti ringrazio perché in tv
usi parole inglesi per vendere più oggetti
a un popolo che scrive che con la k
e ignora come si usano le h
Io ti ringrazio perché quella volta mi hai fatto notare
con un certo sarcasmo che mi ero ingrassato
e così da quel giorno sono andato a correre
e sono dimagrito
Io ti ringrazio perché nel tuo locale
mi hai servito un vino bianco scadente
invece io ti avevo chiesto un cocktail Martini
e nonostante ciò quel postaccio è sempre pieno di gente
È sempre pieno di gente....
Io ti ringrazio così
Simone s’è incazzato
e in quanto tale non andrebbe provocato
è stato sempre mansueto ha fatto tanta gavetta
e adesso vuole una fetta
della torta della torta s’è incazzato
Simone s’è incazzato
e non è più disposto ad essere fregato
lui era l’uomo del dialogo fra tutte le parti
ora però non stupirti
è sempre stato buono e adesso s’è incazzato
S’è incazzato Simone
Io ti ringrazio perché mi hai emarginato
quando credevi che io fossi un diverso
però mi sembra che stiate diventando un po’ tutti come me
e allora da oggi... si cambia verso...
Da oggi si cambia verso!
Simone s’è incazzato
forse perché di troppe cose s’è indignato
pare che sia un po’ esaurito, non gli sta bene niente
è diventato impotente
ecco perché si è incazzato così tanto
Simone s’è incazzato
magari vuole solo essere ascoltato
s’è rotto proprio le palle, ha da ridire su tutto
ha sclerato di brutto
è sempre stato buono e adesso s’è incazzato Simone!