SUSA TO) L'ANFITEATRO ROMANO
Susa (Piemonte) - diferenta intre romani si urmasii lor
Hotel Napoleon prsenta : Ritornano i Romani a Susa
23 Giugno 2013
Susa Celtica e Romana
La Citta' oggi si tuffa nel passato, un salto di 2000 anni, l'arco e' stato eretto probabilmente verso la fine del 1 secolo a.C.
Il fondale, testimone dell'avvenimento originale fa' da splendida quinta all'vvenimento odierno.
Grande emozione rivere le stesse sensazioni del giorno dell'avvenimento.
SIRACUSA ( Sicily - Italy ) - ANFITEATRO ROMANO - Roman amphitheater - f.to 4/3 -
L'Anfiteatro romano di Siracusa è una delle realizzazioni edilizie più rappresentative della prima età imperiale romana. Si trova nella zona archeologica, che comprende il Teatro greco e l'ara di Ierone II; il suo orientamento diverge da quello degli edifici della Neapolis e del teatro e segue probabilmente quello dell'impianto urbanistico realizzato in età tardoclassica e noto dalla strada scoperta nell'area del santuario demetriaco di piazza della Vittoria in Acradina. All'anfiteatro giungeva l'asse viario che dal quartiere di Acradina raggiungeva la Neapolis, strada che entrava alla Neapolis attraverso un arco trionfale di epoca augustea, secondo Gentili, che lo avvicina all'arco di Susa(vedi Arco augusteo di Siracusa). Dell'arco siracusano restano solo le fondazioni e i primi filari dei piloni. Tra l'arco e l'anfiteatro vi era una fontana monumentale, alimentata da una grande cisterna, sinora non identificata, mentre la grande cisterna tuttora conservata sotto la vicina chiesa di San Nicola alimentava l'anfiteatro stesso. È in gran parte scavato nella roccia e per la costruzione della parte nord orientale si è sfruttato il pendio della balza rocciosa la medesima nella quale, a breve distanza, erano state ricavate la cavea del teatro greco e le grandi latomie dette del Paradiso, di S. Venera e dell'Intagliatella. Quasi nulla resta invece della parte superiore, costruita.L'anfiteatro, riportato alla luce nel 1839 da duca di Serradifalco] - ha dimensioni monumentali: sembra si possa valutare lungo m 140 e largo m 119). Il monumento ha due ingressi ed è servito da un articolato sistema di scale che scendono dalla quota superiore posta all'esterno. L'arena era dotata, al centro, di un ampio vano rettangolare, originariamente coperto, collegato attraverso un passaggio sotterraneo con l'estremità meridionale del monumento, sull'asse del corridoio di ingresso: si tratta di opere sotterranee necessarie per i macchinari utilizzati durante gli spettacoli. Intorno all'arena la cavea è distinta da un alto podio, dietro il quale corre un corridoio coperto con varchi per l'accesso all'arena dei gladiatori e delle belve. Al di sopra sono ricavati i primi gradini, riservati a personaggi di rango. Le iscrizioni incise sui blocchi del parapetto. A quote più alte vi sono altri due ambulacri coperti a volta (che si svolgono sotto la cavea), mentre un terzo ambulacro si svolgeva a coronamento del monumento, ed era provvisto di un portico forse colonnato.
Dagli ambulacri anulari una serie di passaggi radiali consentiva l'accesso alle gradinate dei vari settori della cavea. Dall'anfiteatro inoltre provengono quattro frammenti in calcare pertinenti ad una grande iscrizione monumentale che secondo Gentili doveva, verosimilmente, coronare l'ingresso maggiore a sud[6]. Secondo Lugli risalirebbe all'età augustea o al periodo giulioclaudio (metà del I sec. d.C.) secondo Golvin.
- floaters - jmmy fontanez/ media right productions -
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Susa ( To )
Immagini di Roberto Fadda
#SUSA | O Império esteve aqui! | Andiamo!
O Império esteve aqui em Susa. Sim, nem todos os tesouros arquitetônicos dos romanos estão em Roma. Em Susa, uma pequena, mas importante cidade do Piemonte, se localiza um importante sítio arqueológico, em meio a uma reluzente natureza.
Trilha:
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POLLENZO (Bra, Piemonte) Chiesa, Albertina, Castello, Piazza, Agenzia, Anfiteatro Romano - videomix
L'impianto urbanistico attuale di Polienzo è caratterizzato sostanzialmente da due fattori: il tessuto medievale stratificato sui reperti romani superstiti e il tessuto ottocentesco che, stravolgendo la trama irregolare altomedievale, consentiva di organizzare su assi perfettamente ortogonali le architetture neomedievali ideate dal Melano. Il nuovo centro nasce con un preciso piano che alle attività ludiche della corte affianca un consistente proposito produttivo e di coordinamento di tutte le attività delle tenute agricole carloalbertine. Per dare forma a questo ultimo tessuto negli anni Trenta dell'Ottocento si è in gran parte intaccato il tessuto storico precedente, nella zona a ovest dell'anfiteatro. Nel nuovo ambito, edificato su una maglia perfettamente ortogonale, i cui assi sono stati determinati dall'impianto dei castello, riconosciamo:
l' Albertina
la chiesa di San Vittore Martire
la piazza Carlo Alberto (ora Vittorio Emanuele II) e il Torrione (detto Torre dei Carabinieri)
l' Agenzia
il castello (proprietà privata - non visitabile)
l'anfiteatro romano
la chiesa de la Madonnina
il ponte sospeso (uscendo da Pollenzo in direzione Verduno - La Morra)
il parco
Tunisi Il grandioso anfiteatro romano di El Diem
Giornale Luce B0367 del 11/1933
Descrizione sequenze:Veduta panoramica dell'anfiteatro di El Diem ; Particolari dell'anfiteatro ; Alcune volte dell'anfiteatro ; Alcune vestigia dell'anfiteatro ; Interni dell'anfiteatro ; Particolari degli interni ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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LE 5 PIÙ BELLE CITTÀ ROMANE IN ITALIA
LE 5 PIÙ BELLE CITTÀ ROMANE IN ITALIA
Abbiamo scelto di svolgere il compito su questo argomento perché l’Italia è ricca di città con numerosi monumenti e resti romani e quelle di seguito sono le principali.
Al quinto posto c’è Torino, chiamata Augusta Taurinorum, è oggi famosa per le porte palatina e decumana all’interno del palazzo di piazza castello e la torre angolare.
Al quarto posto c’è Brescia con il suo Capitolium: un tempio romano visibile in Piazza del Foro. Recentemente restaurato dopo una lunga chiusura al pubblico, oggi ospita un magnifico museo
Al terzo posto c’è Verona con l’arena di Verona, un magnifico anfiteatro che ha continuato nei millenni a svolgere la stessa funzione: regalare alla città spettacoli e musica.
Al secondo posto c’è Aosta, anche chiamata “La Roma Delle Alpi” o Augusta Praetoria è oggi famosa per l’Anfiteatro romano che si trova all'interno di ciò che resta della cinta muraria romana della città, le porte pretoriane e l’arco d’augusto
In prima posizione c’è Pompei, una città famosa per i suoi molteplici resti romani stati sommersi dal magma durante l’eruzione del vesuvio nel 1879, essa è famosa soprattutto per l’anfiteatro romano, uno dei più antichi al mondo
[Margot B & Caterina D - 3B]
Arco di Augusto a Susa / Arch of Augustus in Susa
3D model generated integrating photogrammetry and laser scanning
L'Anfiteatro romano di Catania - Trailer della ricostruzione virtuale
La ricerca condotta dall’IBAM CNR ha permesso di realizzare il modello tridimensionale virtuale dell’anfiteatro romano di Catania in tutta la sua complessità dando la possibilità di far conoscere e riscoprire il simbolo dell’antico passato della città etnea.
La ricerca scientifica approfondita dall’integrazione di metodi e approcci diversi si è rivelata estremamente efficace per chiarire e precisare numerosi aspetti del monumento e ricomporne l’aspetto originario. Il rilievo mediante Laser Scanner e la restituzione 3D con l’elaborazione del modello tridimensionale virtuale hanno infatti dato l’opportunità di analizzare le varie componenti del monumento, compromesse dallo stato attuale di conservazione delle sue strutture.
Il progetto ha visto coinvolti soprattutto archeologi, architetti e geofisici in una proficua collaborazione che ha portato all’elaborazione di un modello di conoscenza innovativa, di grande impatto, in cui le esigenze della ricerca si intrecciano con quelle della valorizzazione e della fruizione del patrimonio culturale.
Tunisia: l'antica arena romana di El Jam (04)
Un'oretta d'auto e alla fine raggiungiamo El Jam e l'antico teatro romano. Un'arena che non ha molto da invidiare al Colosseo di Roma. Camminando tra le rovine e nei sotterranei sembra quasi di sentire la folla assiepata sulle gradinate, le belve. Leoni e tigri appostati nel buio dei cunicoli, pronti a balzare verso i gradini per affacciarsi nell'arena e affrontare, indifferentemente, gladiatori armati o cristiani indifesi.
04 Tunisia:
Roberto Fabbrucci
Autore: Roberto Fabbrucci
#13 | Exploring Italy ???????? | Verona Arena | Gladiator's Arena | Filipina-Italian Couple
Captured moments last April 1,2018
It is one of the largest amphitheatre in Italy; its elliptical shape produces perfect acoustics from any stand point and allows it to accommodate a large number of spectators.
The most solemn monument in Roman Verona, with various orders of tiers of seats and, in the centre, an area or arena for gladiator shows, struggles with wild beasts and other events of a popular nature, was built with well-squared blocks of marble in the 1st century A.D., namely between the end of the empire of Augustus and the empire of Claudius.
opening hours:
tue-sun: 8.30 a.m.- 7.30 p.m. (the ticket office closes at 6:30 p.m.)
mon: 1.30 p.m.- 7.30 p.m. (the ticket office closes at 6:30 p.m.)
tickets:
entrance €10,00
reduced €7,50
groups (min 15 pers) €7,50
schools and 8-14 years old €1,00
0-7 years old free entrance
Info from:
Lugar por onde os gladiadores desciam para entrar na Arena Romana
Comuni al voto. Nola, città simbolo di come sprecare un patrimonio culturale immenso
Dall'unico villaggio preistorico europeo che è sepolto dalla falda acquifera, all'anfiteatro romano su cui hanno fatto un posteggio. La città che diede i natali a Giordano Bruno è un monumento alla mancata valorizzazione della sua storia
di Postiglio
Città di Susa - (To)
Una breve passeggiata a Susa, tra i resti di epoca Romana. L'antico castello, l'arco dedicato all'imperatore Augusto, l'acquedotto e l'anfiteatro.
Provenza, Orange, Anfiteatro e Arco Romano.avi
Provenza, Orange, Anfiteatro e Arco Romano
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Arena di Susa - Combattimenti gladiatori - Gregato
- Uno dei combattimenti del programma del 26 giugno 2011, con alcune sequenze da cui sono state tratte delle foto storiche scattate da Cesare Marino.
Con la partecipazione di Alessandro Stante e Andrea Catalano.
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Fonte:
Artista:
Susa - Arco di Augusto
A short virtual tour ,46 seconds, around this beautiful site in Susa , Italy.
Un breve giro intorno a questo bellissimo posto in Susa, Italia.
Grazie per la vostra visita
Thank you all for your visit.