CASTROCIELO: Reperto archeologico del 27-09-2018
Tre teste in marmo di epoca romana, un’intera area che conferma le ipotesi dei ricercatori: sono le ultime scoperte fatte nella antica Aquinum, l’area archeologica più importante dopo Pompei, tra Roma e Napoli.
CASTROCIELO: Open Day Aquinum del 01-10-2017
I tesori portati alla luce nel sito archeologico di Aquinum hanno un tale valore che adesso hanno bisogno del sostegno dello stato: l'appello è stato lanciato dal sindaco di Castrocielo nel corso dell'ultimo open day nella zona degli scavi.
Scavi archeologici ad Aquinum (TG Teleuniverso 10 luglio 2015)
Servizio del TG Universo sugli scavi archeologici in corso presso il sito di Aquinum (Castrocielo - FR).
Incontro Culturale Gli scavi archeologici dell'antica Aquinum.
Incontro Culturale Gli scavi archeologici dell'antica Aquinum.
Relazione tenuta Archeologo Prof Giuseppe Ceraudo.
Ager Aquinas
Attività di conoscenza dell'area archeologica di Aquinum in territorio di Castrocielo (Fr)
VII Campagna di scavi
25 e 26 Luglio 2015
Riprese e montaggio R.Di Vito
Brano musicale Hymn of the sky di Celestial Aeon Project
VII campagna di scavi dell'Università del Salento in collaborazione con Comune di Castrocielo e Soprintendenza Beni Archeologici del Lazio. Castrocielo (Fr) 26 Luglio 2014. Riprese e montaggio R.Di Vito.
Al centro della media valle del Liri sorgeva l'antica città di Aquinum, fiorente municipium ai tempi di Cicerone e colonia ai tempi di Ottaviano, Marco Antonio e Lepido (I sec.a.C.). L'area urbana di Aquinum è stata oggetto di indagini archeologiche da parte dell'Università del Salento. Tali indagini hanno portato alla ricostruzione dell'impianto urbano dell'antica città romana. L'area di scavo, di proprietà del Comune di Castrocielo, è disposta su una superficie pianeggiante di quasi 7 ettari.
CASTROCIELO: Spettacolo teatrale ad Aquinum del 05-08-2018
Si è conclusa con uno spettacolo tra i resti dell'antico Teatro l'open day nella zona Archeologica di Aquinum.
CASTROCIELO: Ritrovamento testa di Augusto del 10-09-2019
Dalla terra spunta la testa dell'imperatore Ottaviano Augusto: questa la nuova eccezionale scoperta fatta nel sito di Aquinum. Un ritrovamento che arriva a pochi giorni esposizione straordinaria di giovedì, alle 17, voluta per salutare la partenza per la Danimarca della testa marmorea di Giulio Cesare, trovata ad Aquinum nel 2018.
Ager Aquinas - alla scoperta di Aquinum
VIDEO PROMO 2014 riprese Yari Abbondanza montaggio Rosalia Di Vito
Nicola Zingaretti visita Aquinum
Il presidente della Regione Lazio in visita al sito archeologici di Aquinum in territorio di Castrocielo (Fr) 18 Settembre 2015 video R. Di Vito
AQUINUM 2017 - promo
Le scoperte della IX campagna di scavo dell'area archeologica di Aquinum a Castrocielo (Fr). Video R.Di Vito
Comune di Roccasecca (FR)
Il Comune di Roccasecca sorge sulla ripida altura del Monte Asprano (553 metri di altezza), all'ingresso di due gole che danno accesso alla Valle di Comino e domina la Valle del Liri.
La cittadella fortificata che sovrasta il paese, chiamata ufficialmente Castello dei Conti d’Aquino, oggi costituisce il Parco Archeologico del Monte Asprano e rappresenta una delle aree storico-archeologiche più importanti e significative del Medioevo laziale. La tradizione vuole che qui sia stato rinchiuso SAN TOMMASO D’AQUINO dopo il periodo di prigionia a Monte San Giovanni Campano. Roccasecca, è la 15^ tappa del Cammino di San Benedetto, 300 Km da Norcia a Montecassino, e 8^ tappa della Via Francigena del Sud.
Video realizzato dalla Comunicando Leader srl - agenzia di comunicazione e marketing territoriale che utilizza nuove forme di comunicazione volte alla promozione e alla crescita del territorio.
Offre strategie e progetti utili ad Enti Pubblici e Imprese con l’obiettivo di dare visibilità al territorio. Sviluppo di siti web responsive, analisi e sviluppo di strategie di marketing digitale e territoriale, impianti di cartellonistica, segnaletica turistica e commerciale d’avanguardia con QR code integrato, installazione di elementi di arredo urbano per la valorizzazione del territorio.
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Scavi archeologici delle terme romane di Aquinum (TG3Lazio del 23 luglio 2014)
Servizio del TG3 Lazio sugli scavi archeologici in corso presso il sito di Aquinum (Castrocielo - FR)
CASTROCIELO: Sabato l'apertura della nuova scuola del 21-03-2019
Sabato la scuola primaria di Castrocielo sarà ufficialmente inaugurata: è stata ristrutturata e restituita alla comunità scolastica a tempi di record.
SCAVI ARCHEOLOGICI, TESORI NASCOSTI servizio di Giacomo Cagnes
Terme di Caracalla, aprono i sotterranei
Da domani saranno aperti per la prima volta i sotterranei delle Terme di Caracalla. La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma ha organizzato un allestimento nei sotterranei di 45 reperti marmorei mai esposti prima e restaurati per l'occasione. L'apertura dei sotterranei rappresenta una tappa nel progetto di valorizzazione del complesso termale, che negli anni ha ampliato il percorso di visita del sito archeologico.
I reperti, che provengono dalle stesse terme, sono suddivisi in 7 isole espositive per creare un Antiquarium -spiega la soprintendente Mariarosaria Barbera-. Il nostro scopo è stato quello di ricostruire la ricchezza e la bellezza delle decorazioni originali delle terme romane. Grazie ad uno studio siamo riusciti a riattribuire questi pezzi al loro contesto originale. Ovvero quelli che vengono dal Frigidarium, dalle biblioteche, dalle palestere e dalla Natatio, la grande piscina delle storiche terme. Abbiamo quindi ricollocato i reperti in queste isole, reperti che costituiscono l'occasione per poterli ammirare dal basso. In questo modo, nelle gallerie sotterranee di un monumento che ospitava pensate 8000 bagnanti al giorno, abbiamo rivitalizzato e ricontestualizzato le terme, grazie a questi circa 50 pezzi mai esposti prima.
Castello Medievale dei conti D'Aquino, Roccasecca (FR) drone Fly to Discover
Documentario giarato dai droni validati di Fly To Discover in provincia di Roccasecca, Frosinone. Prima di salire, appena passato il cancello d'ingresso del parco archeologico, si innalza la Chiesa di San Tommaso, aperta al pubblico per chi volesse visitarla.Per arrivare al castello si percorre una scalinata in legno ben fatta dal quale si possono osservare i ruderi minori che risultano essere maggiormente visibili con i droni. Il castello è situato in posizione strategica,in cima al monte, costruito sulla roccia e gode di un panorama che risulta difficile descrivere a parole... le immagini che hanno catturato i droni di Fly To Discover sapranno rendere l'idea.
Sito azienda ripese aeree con drone Roma:
flytodiscover.com
VEDI ANCHE:
Scavi Archeologici Illegali, 21 denunce, recuperati preziosi reperti trafugati.(Tonio Sepa)
Sgominata una organizzazione specializzata in traffico di reperti archeologici in Capitanata.Operazione condotta dai carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari e Napoli, unitamente ai colleghi del comando provinciale di Foggia. 548 i reperti recuperati
Tesori dietro l'angolo di casa nostra
In volo sul Monte Cerchio e il santuario dello Scoppio Vecchio, tesori naturali ed artistici quasi dimenticati.Un notevole punto panoramico è costituito dalla cima del Monte il Cerchio (930 m), che risulta anche interessante in quanto su un'altura, a sud della vetta, si trovano i resti di un Castelliere perfettamente circolare (da qui il nome del monte). Lo Scoppio risale all'epoca preromana e fu edificato con blocchetti di calcare sovrapposti a secco. Scoppio si presenta in una singolarissima posizione, sopra un alto roccione di 200 metri che si protende sul Fosso della Matassa. Parte del paese, abbandonato negli anni '50, è stata distrutta da un terremoto. L'abitato si trova addossato alla parte più alta dello sperone sulla cui sommità si trovano la chiesa di San Pietro e i resti dell'antico castello. La chiesa di San Pietro, di origine romanica, conserva al suo interno pregevoli affreschi; in particolare una Madonna con Bambino e due angeli, attribuita a Piermatteo Piergili e affreschi del XV secolo, che ricoprono l'abside.
“PerBacco che…”. I commercianti di via D’Aquino: “vetrine oscurate e poco decoro”
I commercianti di via D’Aquino speravano in un mercatino di Natale con tanto di strenne natalizie, artigianato ricercato e un clima da slitta, anche se in riva allo Ionio. Ma per la manifestazione “Per Bacco che…”, che da questa sera e fino a lunedì farà sosta nel centro cittadino (Piazza Maria Immacolata, via D’Aquino, Via Di Palma, Via Berardi, Via Mignogna), si registra purtroppo qualche malcontento tra gli stessi commercianti della zona.
Speravano in una immagine diversa – scrivono alcuni sulle loro vetrine, in parte oscurate dall’allestimento in corso d’opera della manifestazione che prevede un mercatino artigianale e alcuni punti di eno-gastronomia. Tra questi ultimi anche lo stand dei prodotti provenienti dalle aree terremotate di Norcia.
Ma i commercianti intervistati lo ribadiscono: “non abbiano nulla contro le iniziative che si possono, anzi si devono svolgere nel Borgo, in quello che tutti chiamano il salotto buono della città, ma chiediamo decoro, e anche rispetto per chi in questo territorio ci lavora 365 giorni l’anno”.
Insomma dice Salvatore Cafiero, Presidente della delegazione Borgo della Confcommercio di Taranto: “chiediamo rispetto per i nostri associati, e chiediamo rispetto per l’immagine stessa della città”
Ma il patron dell’iniziativa Antonio Rubino minimizza. Non registro le critiche che avete raccolto voi – dice ai nostri microfoni – sono solo alcuni commercianti contro la manifestazione, fomentati da chi forse pensa ad una candidatura in vista della prossima campagna elettorale per le amministrative a Taranto. I bilanci – aggiunge, dopo aver parlato di de-stagionalizzazione dei flussi turistici e dell’importante campagna pubblicitaria fatta a livello nazionale per promuovere l’evento tarantino - li faremo da martedì.
L'Ospedale dei Pellegrini - Concorso Adotta un Monumento
Montaggio video realizzato da Ilaria Fioravanti (ZOOM COMUNICAZIONE) per la SCUOLA PRIMARIA COSTANTINI di Passo San Ginesio (MC). I materiali video sono principalmente sequenze video realizzate dalle insegnanti e dagli alunni.
Il videoprogetto ha vinto una delle 7 Medaglie d’oro, in palio per le scuole primarie, al concorso “Adotta un monumento”, istituito dalla fondazione Napoli Novantanove (circa 1000 partecipanti).