Pordenone: visite guidate al Castello di Torre
Personale specializzato e preparato accompagnerà i visitatori nelle 24 sale del Castello illustrando e spiegando il ricco patrimonio di reperti archeologici dalla preistoria all’età romana e altomedioevale dell’intero territorio pordenonese. Si focalizzerà l’attenzione sulle strutture del castello medioevale, sulle meraviglie della sezione preistorica e su quella dei Castellieri Saranno illustrati i reperti esposti nella sezione romana, si descriveranno le decorazione ad affresco della villa di Torre e si proseguirà analizzando i reperti risalenti all’altomedioevo e al medioevo con una particolare attenzione riservata a quelli provenienti delle necropoli longobarde e carolingie. Di sicuro interesse sarà anche la visita alla camera tombale etrusca realizzata per ospitare i preziosi buccheri della collezione Micheluzzi, così come un doveroso omaggio sarà tributato allo spazio dedicato al conte Giuseppe di Ragogna che si prodigò per mantenere vivo il ricordo e la funzione storica del Castello di Torre.
Questi gli appuntamenti con inizio delle visite alle 16.30 ; 1 Marzo sarà dedicato alla preistoria del territorio pordenonese con un excursus sui più antichi abitanti del territorio, da cacciatori a produttori” ; il 12 aprile sarà la volta dell’età dei metalli, dai primi insediamenti fortificati alla romanizzazione”; il 3 maggio invece si andranno a scoprire i segreti della villa romana di Torre : e il 7 giugno il percorso cuturale sarà centrato sui reperti della sezione romana:, in particolare sugli affreschi, i materiali ceramici e corredi funebri”. I temi per gli appuntamenti per luglio e agosto invece sono in fase di preparazione.
L’accesso al percorso sarà libero fino a esaurimento dei posti disponibili e si pagherà solo il costo del biglietto d’ingresso al Museo. Per informazioni telefonare al mattino al numero 0434 541433
Pordenone: in principio c'erano Torre e il Noncello.
In epoca romana il nucleo urbano era situato nell'alto corso del fiume Noncello pressappoco nel luogo dove oggi sorge la frazione di Torre come dimostrato dal ritrovamento dei resti di una villa romana (chiamata così tradizionalmente ed erroneamente poiché dalle ultime indagini archeologiche pare fosse un sito di lavorazione e stoccaggio di prodotti agricoli e merci).
Il luogo venne scelto probabilmente per la presenza più a nord di un ampio guado fluviale, raggiungibile facilmente a piedi dalla villa, presso la quale probabilmente esisteva anche un piccolo porto fluviale.
Con l'inizio del periodo altomedioevale (dal VI secolo) le vie fluviali assunsero maggiore importanza e il nucleo della città si spostò, di conseguenza, verso valle, in una posizione che permettesse l'approdo di barche di stazza maggiore. La città si sviluppò quindi sulla sponda destra del fiume Noncello, presso una insenatura che approfittava di una motta (collinetta, terrapieno) circondata ad ovest dalla roggia Codafora e a nord-est da quella dei Molini. La sua vocazione portuale si evidenziava anche nel nome: Portus Naonis (in latino porto sul [fiume] Naone [Noncello])
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Immagini di Pordenone,Sacile,Prata di sopra,Porcia
Pordenone è un comune italiano di 51.789 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia nel Friuli-Venezia Giulia.In epoca romana il nucleo urbano si situava nell'alto corso del fiume Noncello pressappoco nel luogo dove oggi sorge la frazione di Torre come dimostrato dal ritrovamento dei resti di una villa romana (chiamata così tradizionalmente ed erroneamente poiché dalle ultime indagini archeologiche pare fosse un sito di lavorazione e stoccaggio di prodotti agricoli e merci). Il luogo venne scelto probabilmente per la presenza più a nord di un ampio guado fluviale, raggiungibile facilmente a piedi dalla villa, presso la quale probabilmente esisteva anche un piccolo porto fluviale.
Sacile è la seconda città della provincia e la sesta della regione per numero di abitanti. Il caratteristico centro storico sorge su due isole sul fiume Livenza lungo le cui sponde si affacciano numerosi palazzi nobiliari del periodo veneziano; è soprannominata anche Giardino della Serenissima e Porta del Friuli.
Porcìa è un comune italiano di 15.356 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia.
Il comune di Prata di Pordenone si trova in Friuli-Venezia Giulia, al confine con il Veneto. È composto dal capoluogo, Prata (diviso in Prata di Sopra e Prata di Sotto), e dalle frazioni di Villanova, Ghirano, Puja, Peressine e le Monde. Fa parte dei 16 comuni del bacino idrografico del fiume Livenza.
Il toponimo Prata di Pordenone deriva dal latino pratum (pl. prata) e indica la vastità del territorio probabilmente ricoperto in antichità da prati. La storia di Prata si identifica con la famiglia dei conti omonimi che l'ebbero in feudo
(Wikipedia)
Settimana della cultura 2012 a Pordenone
Le iniziative della settimana della cultura 2012 a Pordenone hanno visto il culmine nella giornata di sabato 21 aprile con tre importanti iniziative all'interno di tre dei principali spazi espositivi della città.
Alle ore 11 nel Museo Archeologico del Friuli Occidentale, al Castello di Torre, è stata aperta una nuova sala, dedicata agli intonaci affrescati della Villa Romana. I visitatori del museo potranno dunque ammirare la ricostruzione delle decorazioni parietali di una delle più lussuose residenze dell'Italia settentrionale d'età augustea.
Alle 16 al Museo civico d'Arte di Palazzo Ricchieri è stato presentato il paliotto Discesa dello Spirito Santo, una tempera su tela dipinta nella metà sec XIV attribuita a Girolamo del Zocco, donata recentemente al Museo dalla sig.ra Felicita Lotti.
Alle 18 a PArCo, Galleria di arte moderna e contemporanea di Pordenone, è stata presentata un'anteprima di CONTEMPORANEA / MENTE, progetto dedicato alla promozione dell'arte contemporanea ed alla valorizzazione degli artisti attivi nella nostra regione.
Ecocittà: appartamenti classe A nelle Marche a pochi passi dal mare
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Il futuro è ad Ecocittà, dove le case in vendita sul mare rispettano l'ambiente
Quando si parla di sostenibilità ambientale si è abituati a pensare in termini di singolo intervento, di azione circoscritta. E invece ci sono degli appartamenti nelle Marche sul mare che stanno rivoluzionando questa idea.
Ad Ecocittà gli appartamenti nelle Marche sono tutti sul mare, distando da esso solo 150 metri. Chi acquista qui la sua casa per le vacanze sul mare avrà la certezza di trovare un quartiere sicuro e confortevole, moderno e accogliente, pensato per creare un risparmio durevole nel tempo e per non avere un impatto negativo sull'ambiente.
Tradizione e innovazione: è l'armonia degli appartamenti affacciati sul mare delle Marche
Uno, cento, mille litorali.
Sabbia, ghiaia, metri e metri su cui stendersi al sole o piccole insenature gioiello, saliscendi avventurosi che conducono nella profondità marina o ampie isole appena lambite dall'acqua: tutto questo è il litorale marchigiano.
Ce n'è davvero per tutti i gusti, e a distanza di pochi chilometri il panorama muta sorprendentemente, cedendo il passo a morfologie e colori diversi. Chi ha l'animo da escursionista potrà avventurarsi sulla spiaggia delle Due sorelle di Sirolo, dall'aria selvaggia e incontaminata, o sulle coste di Mezzavalle di Ancona o di Portonovo, dietro le quali si stagliano bianche scogliere.
Porto Potenza Picena: un sogno che è realtà.
Per chi, sfogliando giornali e riviste, sogna ad occhi aperti davanti ai tanti appartamenti al mare delle Marche, e per chi ha già deciso che è il momento giusto per fare investimenti in immobili in questa regione, Porto Potenza Picena offre la soluzione più adatta. Città d'arte ricca di storia e affacciata sul mare, Porto Potenza Picena sa accogliere turisti e abitanti nel migliore dei modi, soddisfacendo tutti i gusti.
I resti del passaggio romano.
Poco distante dal centro storico si trova un'area di interesse archeologico, che testimonia l'antica esistenza della colonia romana di Potentia, fondata nel 184 a.C. e poi distrutta da un violento terremoto nel 56 a.C. Successivamente ricostruita, la colonia non sopravvisse, però, alle invasioni barbariche. Vi è comunque possibile ammirare i resti del Tempio di Giove, dell'antico mercato coperto, degli edifici termali e di una domus con pavimentazione a mosaico.
Il giardino delle meraviglie.
Nelle vicinanze del borgo marittimo, invece, vale la pena passeggiare attorno a Villa Bonaccorsi, sorta nel XVI secolo, dotata di un meraviglioso giardino all'italiana del Settecento e conservato in perfette condizioni, con piante rare e adornato da nicchie, obelischi, fontane, giochi d'acqua e statue mitologiche o grottesche.
Omaggio a Sant'Anna.
Sempre nella zona marinara, campeggia Torre di Sant'Anna, quanto resta di un antico edificio fortificato di origine medievale, sottoposto a numerosi interventi nel corso dei secoli. Accanto alla Torre si trova la Chiesa di Sant'Anna, dalle forme neogotiche.
Tra storia e futuro.
La cittadina è insomma la perfetta fusione di tradizione e moderno, di aree marine e zone verdi. Per chi cerca una casa per la vacanza al mare, Ecocittà sarà dunque una gradita sorpresa: un residence nelle Marche dove le bellezze paesaggistiche e naturali si sposano in armonia con l'innovazione (qui si trovano, infatti, le più avanzate case in classe A delle Marche, che rispondono ai più stretti e severi principi dell'ecosostenibilità).
Basta guardare la planimetria di quello che è un vero e proprio quartiere: non ci sono solo appartamenti affacciati sul mare delle Marche, l'Adriatico, ma anche un grande parco con divertimenti per i bambini, una piazzetta che è già il fulcro della vita cittadina e tanti spazi verdi per il relax e il divertimento.
La struttura moderna che al contempo strizza l'occhio alla tradizione garantisce, dunque, che l'intero complesso ben si integri con il paesaggio circostante, non costituendo un terribile ecomostro che ferisce il territorio.
Sicuri che la vostra casa per le vacanze nelle Marche non diventi la vostra casa di tutti i giorni?