A Roma la Quadriennale d'Arte Nazionale.
Giornale Luce A0713 del 01/1931
Descrizione sequenze:Lo scalone del Palazzo delle Esposizioni affollato di visitatori ; il pubblico affluisce in massa all'interno ; la sala della biblioteca con la vetrata ideata da M. Romano ed eseguita da Cappellin e, al centro, la Tigre dello scultore S. Tofanari ; particolare dell'artistica vetrata caratterizzata da un disegno geometrico ; l'arredamento della biblioteca ; gli ambienti al pianterreno allestiti dall'architetto Aschieri ; la rotonda d'onore con, al centro, la scultura Bambina al mare di Arturo Dazzi ; particolare di una vetrata artistica sul tema delle belle arti ; l'arredamento di una sala ; colpo d'obiettivo nella sala collettiva XXXVI con la scultura Ragazza che accorda una cetra di M. Fioroni e la grande tela Carabinieri di Memmo Genua ; un dipinto-ritratto di giovane donna seduta in riva al mare ; un dipinto di paesaggio di stile tardo-ottocentesco con un boschetto di folti alberi in cima ad una collina ; fuga di sale, al piano superiore, a partire dalla sala collettiva XXXII con la scultura La Madre dell'eroe di E. Riccardi ; primi piani di dipinti stilisticamente diversi: La marcia trionfale del pittore sardo Pietro Manca, raffigurante Cristo che procede, su un asino, tra la folla e Lettrice in un letto di B. Ferrario ; una sala con, al centro, un gruppo scultoreo che rappresenta una coppia di adolescenti ignudi con un gallo ; primo piano del quadro Miracolo di S. Antonio di G. Gatteschi ; [La sala retrospettiva dello Spadini...] didascalia ; visitatori si aggirano per la sala retrospettiva di Armando Spadini ; messa a fuoco di alcune delle opere esposte nella mostra retropettiva dello Spadini fra cui Bimbi e frutta ; un visitatore, seduto su una delle poltrone collocate al centro della sala, ammira le opere dello Spadini ; il Nudo di donna che si acconcia i capelli di B. Morescalchi esposto nella sala XVI; sullo sfondo le sale XV e XIV ; colpo d'obiettivo nella sala XV con il Nudo femminile semisdraiato di M. Guerrisi e l'altorilievo Il procoio di R. Assanti ; la scultura del Guerrisi; in secondo piano la sala XIV con una statua di David ; primo piano dell'altorilievo suddetto ; inquadrature dedicate alla piccola mostra personale di E. Prampolini allestita nella sala XIII riservata al gruppo futurista; vengono focalizzate alcune delle composizioni figurativo-astratte polimateriche dell'artista ; primi piani di tre grandi quadri di diverso soggetto e maniera: La Pergola di Felice Carena; la Morte di F. Ferrucci di A. Carpanetti; La Ronda dei lupi di mare di A. Barrera ; [La visita delle LL.AA.RR. i Principi di Piemonte] didascalia ; la principessa Maria Josè e il Principe Umberto, accompagnati da Oppo e dal conte Enrico di San Martino, visitano la sala dello scultore, Accademico d'Italia, Adolfo Wildt con, esposti, busti-ritratto in marmo e cartoni ; le autorità attraversano la sala con le opere degli Accademici d'Italia, G.A. Sartorio e A.Mancini ; Maria Josè, accompagnata da Enrico di San Martino entra nella sala XIII riservata al gruppo futurista; si intravede l'aeroscultura La vittoria dell'aria di Thayat ; una parete con, affissi, dipinti di Balla ; un dipinto del Balla post-futurista che raffigura un'elegante signora immersa in un'atmosfera vibrante, sfumata ; particolare di un quadro firmato Balla ; i principi e il loro seguito visitano la sezione futurista nella sala XIII, soffermandosi ad ammirare i dipinti di Depero e il trittico di Tato ; inquadrature dedicate al grande trittico di Tato Lavoro, Giovinezza, Sport ; le autorità attraversano il Giardino d'inverno allestito dall'architetto Del Debbio ; la fontana in vetro di Venini al centro del giardino; in secondo piano si intravedono le autorità nella sala con le opere di Primo Conti fra cui la statua de Il Duce a cavallo ; i principi e i loro accompagnatori passano davanti al bar collocato nel giardino d'inverno ; [La sala retrospettiva di Medardo Rosso...] didascalia ; i principi, con Oppo, il conte di San Martino e altre personalità, visitano la mostra retrospettiva di Medardo Rosso, aggirandosi fra le cere, i bronzi, le sculture pittoriche dell'artista esposte sotto campane di vetro ; l'uscita dei principi e del loro seguito dal Palazzo delle Esposizioni ; l'automobile li attende ai piedi dello scalone ; i principi salgono in automobile e si allontanano su via Nazionale salutati dagli organizzatori dell'esposizione. ;
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Firenze - Operazione Cian ba 2012 - Sequestri patrimoniali per 47 milioni di euro (11.07.12)
- Firenze - Operazione Cian ba 2012 - Sequestri patrimoniali per 47 milioni di euro. Stamattina 400 finanzieri dei Comandi Provinciali di Firenze e di Roma, con il supporto del Servizio Centrale Investigazioni Criminalità Organizzata e del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, hanno eseguito centinaia di perquisizioni e sequestri di beni ordinati dal G.I.P presso il Tribunale di Firenze, su richiesta del P.M. della Procura Distrettuale Antimafia.
Le perquisizioni locali e domiciliari sono 111 in tutto, di cui 55 a Roma, 25 a Firenze, 21 a Prato, 2 ad Arezzo, 2 a Brescia, 1 a Livorno, 1 a Foggia, 1 a Verona, 1 a Mantova, 1 a Reggio Emilia e 1 a Bergamo.
Contemporaneamente, i sequestri di beni, eseguiti fino a copertura del valore di 47.567.000 euro, hanno riguardato:
52 imprese cinesi (21 a Roma, 18 a Prato, 11 a Firenze, 1 a Brescia e 1 a Livorno),
22 appartamenti e 4 immobili commerciali (14 a Prato, 8 a Roma, 3 a Bologna e 1 ad Arezzo);
103 autovetture e 183 conti correnti bancari.
Si conclude così la terza fase delle indagini antiriciclaggio sviluppate dal Nucleo di Polizia Tributaria di Firenze nei confronti della società Money2Money (M2M) e delle 14 agenzie di money transfer ad essa affiliate, che risultano utilizzate dal gruppo criminale italo-cinese Cai-Bolzonaro come canale per la ripulitura ed il trasferimento in Cina di grosse somme di denaro accumulate illecitamente da società ed imprese cinesi operanti in Italia, nel periodo da ottobre 2006 a giugno 2010.
La prima fase delle indagini, denominata CIAN LIU (fiume di denaro), condusse due anni fa, il 28 giugno, all'arresto di 24 persone ad alla chiusura delle 14 agenzie M2M per associazione per delinquere, riciclaggio ed altri reati aggravati dal metodo mafioso, con il coinvolgimento di 85 aziende cinesi ubicate prevalentemente in Toscana.
L'anno scorso, il 21 giugno, l'operazione CIAN BA (diga sul fiume) fece luce su 2 agenzie M2M di Prato e Firenze che avevano effettuato 242.000 trasferimenti illeciti di denaro, inclusi quelli per conto di 318 imprese cinesi che avevano occultato e inviato all'estero 238 milioni di euro.
Oggi si conclude il troncone investigativo riguardante le altre 12 agenzie M2M ubicate a Firenze (2), Prato (2), Roma (4), Milano (2), Padova (1), e Napoli (1), che stanno dietro 1.514.000 rimesse di denaro frazionato in tranches da 1.999 euro ciascuna, effettuate nascondendo i reali mittenti dietro i nominativi di prestanomi consapevoli (dipendenti o familiari) o di cittadini cinesi completamente ignari o inesistenti.
Con CIAN BA 2012 le Fiamme Gialle sono riuscite a risalire mediante indagini finanziarie ed informatiche ai flussi di riciclaggio originati da 155 altri imprenditori cinesi-reali mittenti, i quali avvalendosi di 58 teste di legno hanno ripulito 50 milioni di euro con la solita tecnica dello smurfing, al fine di far perdere le tracce dei capitali accumulati grazie alle vendite in nero di prodotti tessili (capi di abbigliamento e pronto moda), borse e pelletterie, stamperie di stoffe, bar, pasticcerie e ristoranti, import-export ecc., esercitate a Prato (41), Firenze (26), Roma (36) ed altre province (21)....... (11.07.12)
continua: