Padua, Italy, travel in the Old Town
Padua in northern Italy is one of those great old cities with a beautifully preserved historic center. The pedestrian zone has got arcades and shops, bars and cafés, cobblestone and broad piazzas, and lots of people out having a good time. We say Padua, Italians say Padova. In this episode we are going to focus more on people and the street life rather than historic sites like churches or museums. We will be showing you some great old buildings and suggesting a nice walking route that will get you right around through the historic center of Padua and will take you into the university district. Padua makes a very convenient day trip from nearby Venice, which is just 24 miles away – it's about a half hour train ride. We visit the main piazzas and Via Roma, a wonderful walking street. It really is the main pedestrian lane of Padua, and while it's not a piazza it functions as one because there are no cars allowed, so it's long and narrow as a street but filled with people.
The town has a wonderful historic center with pedestrian lanes and the loggia, with all of these arcades and columns. It's very pedestrian-friendly and bicycle-friendly. People are pedaling all over the place here, and there's lots of cafés, naturally, sidewalk cafés, people eating and drinking in the evening especially the young people, who come out about 6 o'clock to 7 o'clock and have a spritz, or a beer, have a wine at the café.
he grand Palazzo della Ragione is surrounded by three primary piazzas - delle Erbe, dei Fruit and dei Signori. This is the heart of Padua.
We found some sort of a street party going on. Turns out they are celebrating graduation day at the Padua medical school. It's the oldest medical school in the world, first founded with the University in the year 1222. And this being Italy they know how to celebrate in the streets. Amazing to think this ritual has been going on annually for about 800 years. And Padua still has one of the best medical schools in the world. The University has been associated with a large number of important intellectuals such as Copernicus, Galileo, Stendhal and William Harvey, who developed his system of blood circulation here. The university medical school has the oldest anatomy lab in the world and the university also hosts the oldest botanical garden in the world, which was used as a garden of curative herbs attached to the medical school. When done with your visit to Padua you can catch the tram right back to the train station.
Il Caffè Pedrocchi di Padova - Museo del Risorgimento
Il Caffè Pedrocchi è un caffè storico di fama internazionale, situato nel pieno centro di Padova. Aperto giorno e notte fino al 1916 e perciò noto anche come Caffè senza porte, per oltre un secolo è stato un prestigioso punto d'incontro frequentato da intellettuali, studenti, accademici e uomini politici. L'importanza storica del locale è anche data dal fatto che l' 8 febbraio 1848, il ferimento al suo interno di uno studente universitario diede il via ad alcuni dei moti caratterizzanti il Risorgimento italiano e che sono ancora oggi ricordati nell'inno ufficiale universitario, Di canti di gioia.
Padova, il giardino estivo del Chiosco accoglie l'estate con gli Abba
È iniziata l'estate al Chiosco, il giardino estivo di Padova (Stanga). Una canzone per festeggiarlo nel buongiorno mattino di Leandro Barsotti
PADOVA TG - 16/03/2016 - GIALLO DEL PITTORE MORTO: APERTA UN’INCHIESTA
PADOVA TG (mercoledì 16 marzo 2016) - Claudio Pizzo, che qui stava presentando una collezione dei suoi quadri a casa del mecenate Roberto Callegari, si è accasciato al suolo davanti agli occhi di un barista e non si è più ripreso. E accaduto martedì sera in un bar di Città Giardino dove abitava e dove spesso organizzava le sue mostre. Da qualche giorni il pittore non stava bene: il medico di base gli aveva prescritto una semplice tachipirina ma lui continuava a non migliorare. L’uomo, che viveva solo, frequentava i bar vicino casa sua e l’altra sera era uscito come sempre per incontrare gli amici al bar. Varcata la porta però, alle 19.10 circa, è crollato a terra: il titolare ha chiamato immediatamente il 118 e sul posto è arrivata anche la polizia locale: in 15 minuti Pizzo era già in rianimazione, alle 19.30 ne è stata la morte. La procura oggi ne ha disposto l’autopsia per capire che cosa possa averlo ucciso. Il dubbio è che il medico di base non abbia prestato attenzione a quel malessere lamentato dal paziente. In ospedale nelle ultime ore è arrivata la sorella di Pizzo, sua unica parente. Gli esiti dell’autopsia saranno pronti in 60 giorni, i funerali probabilmente si terranno già la settimana prossima.
AdHoc - live @ Q-Bar, Padova
Piccolo estratto della serata al Q-Bar di Padova
AdHoc:
Angelica Pesce - Voce
Giovanni Parise - Voce, Chitarra Elettrica
Marco Boscolo - Chitarra Solista
Alberto Bernabei - Basso
Damiano Magrin - Batteria
Sito Internet: adhocband.it
Pagina Facebook: facebook.com/adhocband
Instagram: @adhoc_padova
TG PADOVA (24/10/2018) - RITROVO DI SPACCIATORI E PREGIUDICATI: BAR CHIUSO DAL QUESTORE PER 45 G
TG PADOVA (mercoledì 24 ottobre 2018) - Il locale rappresenta ormai da tempo un punto di ritrovo per spacciatori e pregiudicati, spesso anche violenti, la cui presenza crea gravi turbamenti per l’ordine e la sicurezza pubblica, con potenziali pericolose ripercussioni per gli abitanti dell’intero quartiere cittadino. E' la motivazione con la quale il questore di Padova ha sospeso per 45 giorni la licenza de ”L’Empire’S”, locale in quartiere Borgomagno ai confini con l'Arcella. EIl provvedimento è scattato dopo alcuni recenti controlli di polizia che hanno portato all'identificazione di numerosi nigeriani pregiudicati per reati contro le persone e il patrimonio e per spaccio di droga. In un caso nel locale era stato trovato per terra un involucro di quasi 60 grammi con 36 dosi di stupefacente pronte per lo spaccio.
Si tratta della quarta sospensione volta in tre anni: 15 giorni nel novembre del 2015, 30 giorni nell'ottobre 2016, altri 30 giorni nel maggio 2017 dopo una violenta rissa, iniziata all’interno del locale e proseguita all’esterno, a cui parteciparono circa 70 persone, nella quale rimasero feriti nove stranieri, tutti pregiudicati per spaccio. (
SCENE DALLA “TOLLERANTE E ACCOGLIENTE” PADOVA DEL PD
Scene dalla “tollerante e accogliente” Padova del Pd. E poi il problema per i buonisti è il Decreto Sicurezza “disumano” e Salvini “criminale”...
Poveretti, evidentemente vivono su un altro pianeta.
L’Italia ha cominciato a rialzare la testa, state tranquilli che indietro non si torna! ????
TG PADOVA (08/08/2018) - BLITZ AI GIARDINI ARENA. IL QUESTORE FASSARI: «LA CITTA' DEVE ESSERE TRAN
TG PADOVA (mercoledì 8 agosto 2018) - Cittadini costretti a cambiare strada che in quest'area dei Giardini dell'Arena o che in Piazzetta Gasparotto non passavano più. Decine e decine di segnalazioni quotidiane alla polizia hanno fatto scattare il maxi blitz. 7 agosto, ore 16,30. Cento agenti si posizionano ai quattro ingressi dei Giardini dell'Arena e di Piazzetta Gasparotto chiudendo ogni via d'accesso. Un orario studiato nei minimi dettagli, quello in cui la presenza di spacciatori e stranieri che girano con biciclette e fare minaccioso è massimo.
Nessuno esce, i presenti all'interno non possono neppure avvisare del controllo in corso. La polizia identifica tutti, nel frattempo Zeus, il cane antidroga fiuta alberi e anfratti, nascondiglio abituale di droga. Stesse operazioni in Piazzetta Gasparotto, dove il blitz interrompe i giri di vedetta in bici dei pusher. Alla fine i controllati saranno 103. 28 vengono portati in questura. Dieci stranieri saranno rimpatriati, altri tre, ci sono anche due nigeriani richiedenti asilo, vengono muniti di foglio di via per tre anni da Padova. Eseguiti anche due arresti e cinque denunce, recuperati due etti e mezzo di droga. E i controlli non si fermeranno, Giardini dell'Arena e Piazzetta Gasparotto vanno restituiti alla città (
TG PADOVA (16/08/2019) - COME SI VIVE BENE A PADOVA DI FERRAGOSTO
TG PADOVA (venerdì 16 agosto 2019) - Strade deserte e poca gente in strada. Ai padovani piace così. In questa settimana di ferragosto la città del Santo si è svuotata, ma restano comunque aperti, bar, ristoranti e supermercati per chi non è andato in ferie (
TG PADOVA (30/04/2018) - CRIMINALITA’ IN VIA CAIROLI: «COSTRETTO AD ANDARMENE DA CASA MIA»
TG PADOVA (lunedì 30 aprile 2018) - L’emergenza criminalità a Padova ci porta nuovamente in via Cairoli, dove l’unico italiano residente è stato costretto ad allontanarsi da casa con la famiglia per motivi di sicurezza.
Una vicenda sconcertante che ripropone con forza la drammaticità della questione sicurezza in città. (
30/12/2013-PADOVANI SHOCK: ABITUATI A CONVIVERE CON LO SPACCIO
La qualità della vita che vola in alto nelle città del nord ma che precipita vertiginosamente se si accendono i riflettori sullo spaccio di droga. Padova finisce in coda, una delle città d'Italia in cui sono stati denunciati più reati e più numerosi gli arresti per droga. reteveneta.it
TG PADOVA (19/10/2017) - CONTROLLI AI GIARDINI ARENA: FERMATO UN MOLESTATORE
TG PADOVA (giovedì 19 ottobre 2017) - Giardini arena sorvegliati speciali dalle forze dell’ordine dopo l’aggressione e rapina ad una 20enne solo un paio di settimane fa i carabinieri ieri pomeriggio hanno controllato per ore l’area verde. Arrestato un albanese di 23anni che aveva appena palpeggiato una donna che era ferma sulle strisce pedonali in attesa di attraversare una strada. Arrestato un tunisino clandestino mentre è stato denunciato un suo connazionale che aveva un paio di grammi di marijuana. (
TG PADOVA (07/09/2018) - TASK FORCE DELLA POLIZIA: UN ARRESTO, OTTO ESPULSIONI E CHIUSO UN LOCALE
TG PADOVA (venerdì 7 settembre 2018) - L'incubo spaccate continua a segnare le nottate padovane. La Polizia ha arrestato un sengalese senza fissa dimora accusato di diversi colpi a locali pubblici tra cui il Caffè Pedrocchi, ma a colpire – spesso negozi di abbigliamento – è con tutta probabilità una banda di professionisti che agisce con modalità diverse rispetto all'arrestato.
Le forze dell'ordine continuano in una vasta operazione di controllo del territorio. La polizia ha messo in campo la scorsa notte un articolato dispositivo composto da pattuglie per un impiego complessivo di circa cento operatori che ha portato ad arresti ed espulsioni ed alla chiusura per 30 giorni di un bar in zona stazione.
Nel corso dell’operazione sono stati identificati 97 stranieri, 17 dei quali, per lo più nigeriani, sono stati accompagnati in Questura: otto di loro, tutti con precedenti per spaccio, sono stati espulsi; un tunisino con precedenti per droga ha ricevuto il foglio di via dalla provincia di Padova.
In piazzetta Gasparotto sono stati sequestrati circa 200 grammi di Marjuana nascosti nelle fioriere. In via Tommaseo, al bar “Soho Cafè”, è stato arrestato un 27enne nigeriano definito noto spacciatore e in passato responsabile anche di una violenza sessuale, ed è stato denunciato un connazionale trovato in possesso di circa 6 grammi di Marjuana nascosti nel calzino.
Inoltre dopo la sospensione per 15 giorni avvenuta a maggio 2017, il Questore di Padova ha disposto un'ulteriore chiusura del bar per 30 giorni. La task force ha infine concentrato l’attività di controllo in via Bernina. (
Prostituzione in pieno giorno, quartiere in rivolta
Nel quartiere Eur la prostituzione in pieno giorno è la norma da diversi anni, tanto che nel novembre 2014 i cittadini avevano marciato in corteo. Dal 2015 l’allora presidente del Municipio Andrea Santoro propose un progetto per istituire una zona “a luci rosse” dove concentrare la prostituzione. Il progetto, all’epoca della giunta Marino, fu discusso con l’assessore alle politiche sociali, ma poi bloccato dalla prefettura.
BLITZ IN STAZIONE
PADOVA - Operazione della Polizia Locale nella zona della stazione di padova questo pomeriggio. Controllati bar e fast food etnici, individuati quattro stranieri senza documenti, un altro è stato arrestato perchè trovato in possesso di droga che ha cercato di nascondere in un tombino. - Intervistati: MAURIZIO SAIA (Assessore alla Sicurezza Comune di Padova) - Servizio di Federico Fusetti, riprese di Federico Fusetti, montaggio di Paola Barbato
TG PADOVA (21/11/2018) - BLITZ DELLA POLIZIA IN STAZIONE
TG PADOVA (mercoledì 21 novembre 2018) - La zona della Stazione di Padova rimane una di quelle più a rischio degrado della città. E le forze dell'ordine non allentano la morsa dei controlli, anche a sorpresa. L'ultimo intervento, in queste ore, è avvenuto da parte della Questura, che ha messo in campo i poliziotti delle Volanti, supportati dalla Polfer, dal Reparto Prevenzione Crimine del Veneto, dal Secondo Reparto Mobile di Padova e dalla Polizia Locale. Le pattuglie intervenute, anche con l'ausilio dei cani antidroga, sono arrivate da varie direzioni, in pratica circondando tutta la zona del piazzale della Stazione, e procedendo così al controllo capillare di decine di persone, Dall'inizio dell'anno ad oggi l'ufficio immigrazione di Padova ha effettuato complessivamente 236 provvedimenti di espulsione di cui 74 si sono conclusi con l'accompagnamento dei soggetti identificati ai centri di permanenza per i rimpatri. (
TG PADOVA (19/03/2019) - 80 TELECAMERE: LA VIDEOSORVEGLIANZA VIRTUOSA DELLA SACCISICA
TG PADOVA (martedì 19 marzo 2019) - E' uno dei comuni del veneto tra più virtuosi in materia di videosorveglianza. Piove di Sacco nella bassa padovana in un anno ha installato 80 telecamere in tutto il territorio comunale, dispositivi classici, ma anche quelli più tecnologici in grando di riconoscere dalla targa dell'auto se ci sono irregolarità. Un investimento da 1 milione e 250 mila euro che in materia di sicurezza sta dando i primi risultati. Sentite l'annedoto che ha visto protagonista l'assessore alla sicurezza e i carabinieri della compagnia della saccisica.
Tutte le 80 telecamere sono collegate con la polizia locale, e h24 con carabinieri e le pattuglie della polizia di stato. La presenza della videosorveglianza oltre a fungere da deterrente per i malintenzionati ha dato i suoi primi risultati con l'aumento degli arresti per furto. (
Modena, Trip Advisor porta pizzeria Arturo sul podio delle migliori pizzerie
La pizzeria modenese Da Arturo si aggiudica il secondo posto nella top 10 delle migliori pizzerie dItalia secondo la classifica di Tripadvisor. La città di Modena invece è terza nella top 10 delle migliori città italiane per la pizza. Due classifiche stilate sulla base di milioni di recensioni e opinioni degli utenti di Tripadvisor che, attraverso i loro giudizi hanno premiato Modena e la pizzeria di Arturo Palumbo, dal 2010 in via Paganelli 8, vicino al Victoria Cinema. Video Gino Esposito La storia
RISTORANTE LA TORRE MONSELICE (PADOVA)
RISTORANTE LA TORRE 14, p. Mazzini Tel 0429 73752, 0429 783643 Il ristorante La Torre si trova a Monselice in provincia di Padova. Offre una cucina veneta all'interno di un ambiente elegante e ospitale. Tra le specialità della casa vanno menzionati i ravioli al tartufo come primo piatto, la cotoletta alla milanese con porcini fritti come secondo. La selezione dei vini è buona. I coperti disponibili al ristorante La Torre di Monselice sono 60.
TG PADOVA (31/03/2018) - BABY GANG, FURTI E SPACCIO. SETTE DENUNCIATI
TG PADOVA (sabato 31 marzo 2018) - I Carabinieri di Albignasego hanno denunciato 7 minorenni, tutti residenti nei comuni della cintura urbana, con le accuse di furto e spaccio di droga. I 7, sei italiani e un albanese, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, avrebbero rubato l’incasso e generi alimentari nel patronato di Albignasego, questa è l’accusa per tre di loro, mentre per gli altri sono stati documentati numerosi episodi di spaccio di marijuana e hashish, droga venduta addirittura in un caso a un 12enne. Secondo gli investigatori in tre si sarebbero introdotti per due volte nel bar della parrocchia di San Lorenzo, forzando una finestra sul retro del bar, rubando l’incasso ma anche generi alimentari e liquori per 400 euro. Per gli altri minorenni, invece, i carabinieri avrebbero documentato decine di episodi di spaccio, soprattutto, e questo è l’aspetto più preoccupante, vendendo droga per un prezzo dai 5 ai 10 euro per volta a ragazzi molto più giovani di loro, in un caso addirittura a un 12enne. Episodi che avvenivano nei parchi pubblici di Albignasego.
Perquisite le loro abitazioni anche con l’ausilio dei cani antidroga, è stato sequestrato altro materiale come un bilancino di precisione, alcune dosi di droga e numerosi telefoni cellulari. (