La natività è nella piazzetta di Castiglioncello
CASTIGLIONCELLO - Anche quest'anno nella chiesa di San Martino Vescovo a Castiglioncello nel comune di Lucca viene riproposto un nuovo allestimento presepistico. il gruppo di appassionati che si è formato circa 4 anni fa è composto da Luca Pepi, Arrigo D'Arrigo e Sara Bertelli .
Camping Village Santa Pomata - Video Drone Maremma Toscana
Il Camping Village Santapomata, immerso in una splendida e rigogliosa pineta intervallata da aiuole fiorite e viali ombrosi, si trova in località Rocchette, direttamente sul mare e a 6 km dal centro di Castiglione della Pescaia. Il paese, nel cuore della Maremma toscana, è una delle mete più ambite dai turisti, pluripremiata da Legambiente con i premi “cinque vele” e “Bandiera Blu” per le sue acque cristalline, per le sue spiagge dorate e per l’affascinante natura che la circonda. Il clima in Maremma, tipicamente mediterraneo e mite tutto l’anno, permette molteplici sport durante tutto l’arco dell’anno. Santapomata mette a disposizione dei propri ospiti piazzole immerse nella verde pineta a soli due passi dal mare, l’ideale per soggiorni al mare con la famiglia o gli amici. Per chi vuole provare l’esperienza del campeggio, le Mini Lodge Tent sono la soluzione ideale: novità 2016, si tratta di tende attrezzata moderne e confortevoli a soli 20 mt dal mare. Inoltre, il Camping offre una gamma di servizi completa: ristorante-pizzeria, mini market, servizi igienici (2 blocchi) con docce calde, bagno per disabili e lavanderia a gettoni, impianto elettrico in tutte le piazzole, parcheggio (esterno), mini club durante la stagione estiva (luglio-agosto). Non solo: 40 modernissime Mobile Home vicinissime al mare, dotate di servizi privati e di ogni comfort sono la novità assieme alla piazzetta con elegante bar fronte mare.
Terrazza Miramare wine bar Castiglioncello
Vi aspettiamo per un aperitivo panoramico a Castiglioncello. Cocktail, soft drinks, ottimi vini e stuzzichini nel cuore del nostro parco, dove il verde abbraccia l'azzurro del mare.
Hotel Miramare - Castiglioncello
Lo charme delle architetture Liberty vi aspetta per un indimenticabile soggiorno sul mare più bello di Castiglioncello. A solo venti metri dal mare e a due passi dalla Piazzetta di Castiglioncello, vi mettiamo a disposizione un ampio parcheggio, la panoramica Terrazza Wine Bar e il ristorante in veranda.
Hotel Miramare, passione per l'ospitalità dal 1912.
Sapessi com'è strana la mafia a Milano... Intervista a Frediano Manzi
Frediano Manzi, ex presidente di Sos racket e usura va protetto con una scorta, almeno come Fede e Belpietro. E' una voce contro le mafie nel deserto delle Istituzioni nel Nord Italia. La 'ndrangheta che comanda a Milano non è più una novità, è un dato di fatto. L'omertà lombarda sta facendo concorrenza a quella leggendaria della Sicilia descritta nei suoi racconti da Leonardo Sciasca. La Milano fantastica che ti dà una mano è stata sostituita da una Milano becera e biscazziera che investe nel cemento e nelle case da gioco. L'ultima trovata per impoverire le famiglie e i pensionati è il casinò di piazza Diaz della Sisal con 100 slot machine e altri giochi d'azzardo, dette in volgare macchine mangiasoldi. Il palazzo, in pieno centro della capitale morale, si chiama Wincity. Fuori gli strozzini e gli usurai fanno già la fila.
CASTIGLIONCELLO MULTA DI 500EURO A CHI INDOSSA BIKINI IN CENTRO 05-06-15
(Agenzia VISTA) Castiglioncello, 05 luglio 2015 - courtesy ITALIA7
Sardegna Spiaggia Bianca Golfo Aranci
Spiaggia Bianca Golfo Aranci Sardegna
La Spiaggia Bianca a Golfo Aranci è una spiaggia forse non conosciuta come altre più famose ma altrettanto bella. A Spiaggia Bianca Golfo Aranci puoi trovare una bellissima spiaggi di sabbia con un bellissimo mare cristallino ad effetto piscina.
Spiaggia Bianca Golfo Aranci è il posto ideale dove rilassarsi, prendere il sole e nuotare tranquillamente.
A Spiaggia Bianca Golfo Aranci puoi anche trovare un bar e diversi altri servizi.
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Il Rasoio Serpente di Mastro Livi
Mastro Livi realizza il suo famoso Rasoio Serpente.
Lama 8/8 Damasteel Hakkapella
Manico in legno di faggio stabilizzato
Punta Serpente/Livi
Come regolare la fiamma della stufa a pellet
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La Fornarina - Film Completo (Sub Ita) by Film&Clips
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SUB ITA
Regia di Enrico Guazzoni. Con Lida Baarova, Walter Lazzaro, Anneliese Uhlig e Luigi Pavese. Italia, 1944.
Nella Roma rinascimentale una giovane fanciulla che fa da modella al famoso pittore Raffaello Sanzio finisce per diventarne l'amante. Una facoltosa nobildonna, invidiosa della loro relazione, fa rapire la ragazza, suscitando in questo modo la disperazione di Raffaello che non si dà pace finché non riesce a ritrovarla.
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La Maratona Di Bubris: Salone Del Camper Parma 2019
5 ore di diretta dal Salone del Camper per vedere tutti gli stand presenti. Mettetevi comodi perchè vi porto a zonzo per la fiera
Tutorial. Telefonata - Come trattare i rompi coglioni dei call center e recupero crediti.
Questa è la seconda volta che mi chiama. La prima avevo concluso la chiamata con vada affanculo dopo che le avevo proposto un piano di rientro escludendo la parte dell'importo in eccesso, rispetto a quello che avevo pattuito e firmato da contratto con telecom aderendo all'offerta TIM SMART. Dopo le prime tre bollette arrivate con l'importo esatto, sono cominciate ad arrivare bollette di 50 60 euro superiori al dovuto. Nessuno ha mai saputo giustificarmi quegli importi, dicendomi soltanto che dovevo pagare. Io pago soolo quello che ho pattuito da contratto. Sono stanco delle truffe delle compagnie telefoniche, elettriche etc etc... Non ho soldi per mantenere queste sanguisughe che tartassano la gente e se non paghi ti minacciano con queste telefonate dal tono minaccioso. Non date soldi a questa gente e non fatevi intimorire dalle loro minacce. Sono dei vermi che campano sulla paura della gente che si fa intimorire dai loro atteggiamenti. Se ognuno di noi che viene contattato da questi vermi , li tratta in questa maniera, scompariranno da un giorno all'altro. Se pagate si moltiplicheranno a dismisura. Come sta accadendo...
Ferragosto 2013 - Vinicio's Beach
Castiglioncello
15/08/2013
Bagni Villa Celestina
Vinicio's Beach
Scammellata di Cpt. Cioni con testa equestre... Only in Castiglio
Mafia: The City of Lost Heaven - Omertà - Parte 1
Al bar, Salieri ci darà una pessima notizia: Frank ha consegnato i libri contabili della famiglia alla polizia, rompendo l'omertà, ed il nostro compito sarà proprio quello di recuperarli ed uccidere Frank. Nonostante a tutti dispiaccia dover ricorrere a questo gesto, Salieri sa di non avere alternative. Recatevi da Ralph, che vi insegnerà a rubare una Schubert Extra Six, e poi da Vincenzo che vi darà un Colt 1911 e, per l'occasione speciale, un fucile a canne mozze.
A questo punto raggiungete Biff sulla piazzetta di Chinatown per avere informazioni e vi verrà detto di recarvi da Tonino, un'altro informatore che bazzica vicino al museo di Central Island. Tonino vi indirizzerà da Joe l'Idiota, un tale che gira dalle parti del Giulliano Bridge, vicino all'officina di Luca Bertone. Raggiunto il posto vedrete tre uomini, Joe è quello calvo, parlateci e vedrete che non vorrà rivelarvi nulla su Frank. Ad un certo punto si tradirà, e Tommy cercherà invano di spremergli qualcosa; dovrete quindi passare alle maniere forti e picchiarlo, stando attenti alla polizia. Quando ne avrà abbastanza Joe vi pregherà di fermarvi e vi dirà che Frank è sotto custodia ad Oakwood ma che sta per essere mandato al sicuro. Raggiungete il posto, guardate il filmato e seguite l'auto mentre si allontana: se vi terrete abbastanza lontani non correrà, se invece vi avvicinerete troppo se ne accorgeranno e dovrete inseguirli. In ogni caso, il tragitto vi porterà all'aeroporto: guardate Frank e le guardie scendere ed evitate la macchina che tenterà di investirvi.
Ora avrete vari modi per completare la missione, a seconda di come vi piace: io vi illustrerò come preferisco fare. Entrate nell'edificio vicino ed eliminate i quattro tizi (Colt, Thompson e due rivoltelle) per vedere Frank scappare scortato.
Se nello scontro avete perso vita usate la cassetta, ma calcolate che restituisce tutti i punti salute; altrimenti potete uscire e sparare alle guardie più vicine mentre si allontanano in modo da guadagnare munizione e di avere meno nemici da affrontare in seguito. Proseguite verso l'hangar dove si sono diretti gli obiettivi e ad un certo punto noterete arrivare un camion il cui conducente vi attaccherà con una spranga, uccidetelo e recuperatela. Salite sul camion ed entrate nell'hangar, vedrete gli uomini scappare e potrete investirli: attenzione a non uccidere Frank adesso o fallirete la missione. Una volta ripulito l'hangar (sono svariati uomini, alcuni armati di pistole e rivoltelle ed altri di mitra) svoltate immediatamente a sinistra e vedrete un cecchino sulla torretta, uccidetelo. Potreste anche trovare una guardia armata di mitra dietro l'angolo se non l'avete uccisa prima. Se il cecchino lascerà cadere il fucile una volta morto approfittatene; prendetelo ed eliminate i nemici che riuscite e vedere tra i capannoni in fondo ma non Frank, che è quello accucciato. Dirigetevi verso di lui, uccidete altri eventuali nemici e scatterà un filmato dove scoprirete le cause del suo tradimento. Ora dovrete trovare la sua famiglia; dirigetevi verso l'edificio sulla destra sorvegliato da due uomini, Colt e revolver; uccideteli ed entrate.
Noterete tre cose: una cassetta di cure che vi restituirà tutta la salute, una donna con la figlia ed un uomo nella cabina telefonica. Sentirete che quest'uomo sta chiamando la polizia: se lo ucciderete, in futuro non dovrete affrontare poliziotti; se invece lo lascierete vivere arriveranno sei poliziotti da affrontare. Parlate quindi con la donna e la figlia, tornate da Frank e portatelo da loro; ci sarà un altro filmato dove il contabile vi chiederà di ritrovare i suoi biglietti per l'Europa.
Tornate al primo edificio della missione; se non avete ucciso l'uomo della cabina avrete da eliminare sei poliziotti, tre armati di rivoltelle e tre di fucili a pompa. Prendete i biglietti sul bancone e portateli a Frank per vedere un'altro filmato dove Tommy avrà la generosità di lasciar fuggire Frank con la moglie e la figlia, dandovi la chiave per ritrovare i libri. Lasciate l'aeroporto e raggiungete la banca a Downtown, vi basterà entrare per recuperare i libri. Ora potete tornare da Salieri o andare da Luca Bertone: in questo caso il meccanico vi dirà di picchiare un tale che ha pestato un suo amico, a Little Italy. Raggiungete il Black Cat Bar, parlate col tizio in questione e inizierà il combattimento, dovrete picchiarlo ma non ucciderlo e se avete la spranga di prima sarà più semplice. Quando il bestione fuggirà tornate da Luca, che vi insegnerà a rubare una Thor 810 a Oak Hill: aspettate che il guardiano se ne vada, oppure affrontatelo; prendete l'auto e tornate da Salieri.
Hotel Miramare Castiglioncello
Mafia: The City of Lost Heaven - Omertà - Parte 3
Al bar, Salieri ci darà una pessima notizia: Frank ha consegnato i libri contabili della famiglia alla polizia, rompendo l'omertà, ed il nostro compito sarà proprio quello di recuperarli ed uccidere Frank. Nonostante a tutti dispiaccia dover ricorrere a questo gesto, Salieri sa di non avere alternative. Recatevi da Ralph, che vi insegnerà a rubare una Schubert Extra Six, e poi da Vincenzo che vi darà un Colt 1911 e, per l'occasione speciale, un fucile a canne mozze.
A questo punto raggiungete Biff sulla piazzetta di Chinatown per avere informazioni e vi verrà detto di recarvi da Tonino, un'altro informatore che bazzica vicino al museo di Central Island. Tonino vi indirizzerà da Joe l'Idiota, un tale che gira dalle parti del Giulliano Bridge, vicino all'officina di Luca Bertone. Raggiunto il posto vedrete tre uomini, Joe è quello calvo, parlateci e vedrete che non vorrà rivelarvi nulla su Frank. Ad un certo punto si tradirà, e Tommy cercherà invano di spremergli qualcosa; dovrete quindi passare alle maniere forti e picchiarlo, stando attenti alla polizia. Quando ne avrà abbastanza Joe vi pregherà di fermarvi e vi dirà che Frank è sotto custodia ad Oakwood ma che sta per essere mandato al sicuro. Raggiungete il posto, guardate il filmato e seguite l'auto mentre si allontana: se vi terrete abbastanza lontani non correrà, se invece vi avvicinerete troppo se ne accorgeranno e dovrete inseguirli. In ogni caso, il tragitto vi porterà all'aeroporto: guardate Frank e le guardie scendere ed evitate la macchina che tenterà di investirvi.
Ora avrete vari modi per completare la missione, a seconda di come vi piace: io vi illustrerò come preferisco fare. Entrate nell'edificio vicino ed eliminate i quattro tizi (Colt, Thompson e due rivoltelle) per vedere Frank scappare scortato.
Se nello scontro avete perso vita usate la cassetta, ma calcolate che restituisce tutti i punti salute; altrimenti potete uscire e sparare alle guardie più vicine mentre si allontanano in modo da guadagnare munizione e di avere meno nemici da affrontare in seguito. Proseguite verso l'hangar dove si sono diretti gli obiettivi e ad un certo punto noterete arrivare un camion il cui conducente vi attaccherà con una spranga, uccidetelo e recuperatela. Salite sul camion ed entrate nell'hangar, vedrete gli uomini scappare e potrete investirli: attenzione a non uccidere Frank adesso o fallirete la missione. Una volta ripulito l'hangar (sono svariati uomini, alcuni armati di pistole e rivoltelle ed altri di mitra) svoltate immediatamente a sinistra e vedrete un cecchino sulla torretta, uccidetelo. Potreste anche trovare una guardia armata di mitra dietro l'angolo se non l'avete uccisa prima. Se il cecchino lascerà cadere il fucile una volta morto approfittatene; prendetelo ed eliminate i nemici che riuscite e vedere tra i capannoni in fondo ma non Frank, che è quello accucciato. Dirigetevi verso di lui, uccidete altri eventuali nemici e scatterà un filmato dove scoprirete le cause del suo tradimento. Ora dovrete trovare la sua famiglia; dirigetevi verso l'edificio sulla destra sorvegliato da due uomini, Colt e revolver; uccideteli ed entrate.
Noterete tre cose: una cassetta di cure che vi restituirà tutta la salute, una donna con la figlia ed un uomo nella cabina telefonica. Sentirete che quest'uomo sta chiamando la polizia: se lo ucciderete, in futuro non dovrete affrontare poliziotti; se invece lo lascierete vivere arriveranno sei poliziotti da affrontare. Parlate quindi con la donna e la figlia, tornate da Frank e portatelo da loro; ci sarà un altro filmato dove il contabile vi chiederà di ritrovare i suoi biglietti per l'Europa.
Tornate al primo edificio della missione; se non avete ucciso l'uomo della cabina avrete da eliminare sei poliziotti, tre armati di rivoltelle e tre di fucili a pompa. Prendete i biglietti sul bancone e portateli a Frank per vedere un'altro filmato dove Tommy avrà la generosità di lasciar fuggire Frank con la moglie e la figlia, dandovi la chiave per ritrovare i libri. Lasciate l'aeroporto e raggiungete la banca a Downtown, vi basterà entrare per recuperare i libri. Ora potete tornare da Salieri o andare da Luca Bertone: in questo caso il meccanico vi dirà di picchiare un tale che ha pestato un suo amico, a Little Italy. Raggiungete il Black Cat Bar, parlate col tizio in questione e inizierà il combattimento, dovrete picchiarlo ma non ucciderlo e se avete la spranga di prima sarà più semplice. Quando il bestione fuggirà tornate da Luca, che vi insegnerà a rubare una Thor 810 a Oak Hill: aspettate che il guardiano se ne vada, oppure affrontatelo; prendete l'auto e tornate da Salieri.
Summer is coming... Bagni Salvadori 2014
Dai che questa estate arriva davvero... Enjoy!
Mafia: The City of Lost Heaven - Omertà - Parte 7
Al bar, Salieri ci darà una pessima notizia: Frank ha consegnato i libri contabili della famiglia alla polizia, rompendo l'omertà, ed il nostro compito sarà proprio quello di recuperarli ed uccidere Frank. Nonostante a tutti dispiaccia dover ricorrere a questo gesto, Salieri sa di non avere alternative. Recatevi da Ralph, che vi insegnerà a rubare una Schubert Extra Six, e poi da Vincenzo che vi darà un Colt 1911 e, per l'occasione speciale, un fucile a canne mozze.
A questo punto raggiungete Biff sulla piazzetta di Chinatown per avere informazioni e vi verrà detto di recarvi da Tonino, un'altro informatore che bazzica vicino al museo di Central Island. Tonino vi indirizzerà da Joe l'Idiota, un tale che gira dalle parti del Giulliano Bridge, vicino all'officina di Luca Bertone. Raggiunto il posto vedrete tre uomini, Joe è quello calvo, parlateci e vedrete che non vorrà rivelarvi nulla su Frank. Ad un certo punto si tradirà, e Tommy cercherà invano di spremergli qualcosa; dovrete quindi passare alle maniere forti e picchiarlo, stando attenti alla polizia. Quando ne avrà abbastanza Joe vi pregherà di fermarvi e vi dirà che Frank è sotto custodia ad Oakwood ma che sta per essere mandato al sicuro. Raggiungete il posto, guardate il filmato e seguite l'auto mentre si allontana: se vi terrete abbastanza lontani non correrà, se invece vi avvicinerete troppo se ne accorgeranno e dovrete inseguirli. In ogni caso, il tragitto vi porterà all'aeroporto: guardate Frank e le guardie scendere ed evitate la macchina che tenterà di investirvi.
Ora avrete vari modi per completare la missione, a seconda di come vi piace: io vi illustrerò come preferisco fare. Entrate nell'edificio vicino ed eliminate i quattro tizi (Colt, Thompson e due rivoltelle) per vedere Frank scappare scortato.
Se nello scontro avete perso vita usate la cassetta, ma calcolate che restituisce tutti i punti salute; altrimenti potete uscire e sparare alle guardie più vicine mentre si allontanano in modo da guadagnare munizione e di avere meno nemici da affrontare in seguito. Proseguite verso l'hangar dove si sono diretti gli obiettivi e ad un certo punto noterete arrivare un camion il cui conducente vi attaccherà con una spranga, uccidetelo e recuperatela. Salite sul camion ed entrate nell'hangar, vedrete gli uomini scappare e potrete investirli: attenzione a non uccidere Frank adesso o fallirete la missione. Una volta ripulito l'hangar (sono svariati uomini, alcuni armati di pistole e rivoltelle ed altri di mitra) svoltate immediatamente a sinistra e vedrete un cecchino sulla torretta, uccidetelo. Potreste anche trovare una guardia armata di mitra dietro l'angolo se non l'avete uccisa prima. Se il cecchino lascerà cadere il fucile una volta morto approfittatene; prendetelo ed eliminate i nemici che riuscite e vedere tra i capannoni in fondo ma non Frank, che è quello accucciato. Dirigetevi verso di lui, uccidete altri eventuali nemici e scatterà un filmato dove scoprirete le cause del suo tradimento. Ora dovrete trovare la sua famiglia; dirigetevi verso l'edificio sulla destra sorvegliato da due uomini, Colt e revolver; uccideteli ed entrate.
Noterete tre cose: una cassetta di cure che vi restituirà tutta la salute, una donna con la figlia ed un uomo nella cabina telefonica. Sentirete che quest'uomo sta chiamando la polizia: se lo ucciderete, in futuro non dovrete affrontare poliziotti; se invece lo lascierete vivere arriveranno sei poliziotti da affrontare. Parlate quindi con la donna e la figlia, tornate da Frank e portatelo da loro; ci sarà un altro filmato dove il contabile vi chiederà di ritrovare i suoi biglietti per l'Europa.
Tornate al primo edificio della missione; se non avete ucciso l'uomo della cabina avrete da eliminare sei poliziotti, tre armati di rivoltelle e tre di fucili a pompa. Prendete i biglietti sul bancone e portateli a Frank per vedere un'altro filmato dove Tommy avrà la generosità di lasciar fuggire Frank con la moglie e la figlia, dandovi la chiave per ritrovare i libri. Lasciate l'aeroporto e raggiungete la banca a Downtown, vi basterà entrare per recuperare i libri. Ora potete tornare da Salieri o andare da Luca Bertone: in questo caso il meccanico vi dirà di picchiare un tale che ha pestato un suo amico, a Little Italy. Raggiungete il Black Cat Bar, parlate col tizio in questione e inizierà il combattimento, dovrete picchiarlo ma non ucciderlo e se avete la spranga di prima sarà più semplice. Quando il bestione fuggirà tornate da Luca, che vi insegnerà a rubare una Thor 810 a Oak Hill: aspettate che il guardiano se ne vada, oppure affrontatelo; prendete l'auto e tornate da Salieri.
Mafia: The City of Lost Heaven - Omertà - Parte 5
Al bar, Salieri ci darà una pessima notizia: Frank ha consegnato i libri contabili della famiglia alla polizia, rompendo l'omertà, ed il nostro compito sarà proprio quello di recuperarli ed uccidere Frank. Nonostante a tutti dispiaccia dover ricorrere a questo gesto, Salieri sa di non avere alternative. Recatevi da Ralph, che vi insegnerà a rubare una Schubert Extra Six, e poi da Vincenzo che vi darà un Colt 1911 e, per l'occasione speciale, un fucile a canne mozze.
A questo punto raggiungete Biff sulla piazzetta di Chinatown per avere informazioni e vi verrà detto di recarvi da Tonino, un'altro informatore che bazzica vicino al museo di Central Island. Tonino vi indirizzerà da Joe l'Idiota, un tale che gira dalle parti del Giulliano Bridge, vicino all'officina di Luca Bertone. Raggiunto il posto vedrete tre uomini, Joe è quello calvo, parlateci e vedrete che non vorrà rivelarvi nulla su Frank. Ad un certo punto si tradirà, e Tommy cercherà invano di spremergli qualcosa; dovrete quindi passare alle maniere forti e picchiarlo, stando attenti alla polizia. Quando ne avrà abbastanza Joe vi pregherà di fermarvi e vi dirà che Frank è sotto custodia ad Oakwood ma che sta per essere mandato al sicuro. Raggiungete il posto, guardate il filmato e seguite l'auto mentre si allontana: se vi terrete abbastanza lontani non correrà, se invece vi avvicinerete troppo se ne accorgeranno e dovrete inseguirli. In ogni caso, il tragitto vi porterà all'aeroporto: guardate Frank e le guardie scendere ed evitate la macchina che tenterà di investirvi.
Ora avrete vari modi per completare la missione, a seconda di come vi piace: io vi illustrerò come preferisco fare. Entrate nell'edificio vicino ed eliminate i quattro tizi (Colt, Thompson e due rivoltelle) per vedere Frank scappare scortato.
Se nello scontro avete perso vita usate la cassetta, ma calcolate che restituisce tutti i punti salute; altrimenti potete uscire e sparare alle guardie più vicine mentre si allontanano in modo da guadagnare munizione e di avere meno nemici da affrontare in seguito. Proseguite verso l'hangar dove si sono diretti gli obiettivi e ad un certo punto noterete arrivare un camion il cui conducente vi attaccherà con una spranga, uccidetelo e recuperatela. Salite sul camion ed entrate nell'hangar, vedrete gli uomini scappare e potrete investirli: attenzione a non uccidere Frank adesso o fallirete la missione. Una volta ripulito l'hangar (sono svariati uomini, alcuni armati di pistole e rivoltelle ed altri di mitra) svoltate immediatamente a sinistra e vedrete un cecchino sulla torretta, uccidetelo. Potreste anche trovare una guardia armata di mitra dietro l'angolo se non l'avete uccisa prima. Se il cecchino lascerà cadere il fucile una volta morto approfittatene; prendetelo ed eliminate i nemici che riuscite e vedere tra i capannoni in fondo ma non Frank, che è quello accucciato. Dirigetevi verso di lui, uccidete altri eventuali nemici e scatterà un filmato dove scoprirete le cause del suo tradimento. Ora dovrete trovare la sua famiglia; dirigetevi verso l'edificio sulla destra sorvegliato da due uomini, Colt e revolver; uccideteli ed entrate.
Noterete tre cose: una cassetta di cure che vi restituirà tutta la salute, una donna con la figlia ed un uomo nella cabina telefonica. Sentirete che quest'uomo sta chiamando la polizia: se lo ucciderete, in futuro non dovrete affrontare poliziotti; se invece lo lascierete vivere arriveranno sei poliziotti da affrontare. Parlate quindi con la donna e la figlia, tornate da Frank e portatelo da loro; ci sarà un altro filmato dove il contabile vi chiederà di ritrovare i suoi biglietti per l'Europa.
Tornate al primo edificio della missione; se non avete ucciso l'uomo della cabina avrete da eliminare sei poliziotti, tre armati di rivoltelle e tre di fucili a pompa. Prendete i biglietti sul bancone e portateli a Frank per vedere un'altro filmato dove Tommy avrà la generosità di lasciar fuggire Frank con la moglie e la figlia, dandovi la chiave per ritrovare i libri. Lasciate l'aeroporto e raggiungete la banca a Downtown, vi basterà entrare per recuperare i libri. Ora potete tornare da Salieri o andare da Luca Bertone: in questo caso il meccanico vi dirà di picchiare un tale che ha pestato un suo amico, a Little Italy. Raggiungete il Black Cat Bar, parlate col tizio in questione e inizierà il combattimento, dovrete picchiarlo ma non ucciderlo e se avete la spranga di prima sarà più semplice. Quando il bestione fuggirà tornate da Luca, che vi insegnerà a rubare una Thor 810 a Oak Hill: aspettate che il guardiano se ne vada, oppure affrontatelo; prendete l'auto e tornate da Salieri.
Teverola (CE) - Genovese Pagliuca, il suo volto sulla pietra commemorativa (16.01.16)
- Teverola (Caserta) - Lacrime non solo di dolore ma anche di gioia durante una mattinata che testimonia come ancora oggi, nella comunità teverolese, è vivo il ricordo di Genovese Pagliuca, il 25enne prematuramente strappato alla vita. Era il 1995.
Numerosi i cittadini che sabato mattina, nell'area verde tra via Roma e via Campanello, insieme ai familiari di Genovese, ad autorità civili, militari e religiose, hanno partecipato all'inaugurazione del monumento dedicato alla giovane vittima innocente di camorra. Una pietra commemorativa, ben più grande di quella che, anni fa, proprio in quello slargo scomparve misteriosamente. Quella del sindaco Dario Di Matteo e del Comune di Teverola rappresenta, quindi, una sfida a chi vuole che il ricordo di Genovese vada perso.
Il monumento è costituito da un marmo bianco di Carrara, donato da Antonio Morra della ditta MorraStone, già collocato nella piazzetta lo scorso giugno, in occasione della nona tappa del Festival dell'Impegno Civile, dove oggi è apparso il volto di Genovese, grazie all'opera dello scultore Lazzaro Crispino.
Alla cerimonia, presentata da Antonio Zacchia, presidente dell'associazione Si Teverola Onlus, promotrice dell'iniziativa, hanno preso parte il sindaco Di Matteo, accompagnato dal baby sindaco Armando D'Agostino, il vescovo Angelo Spinillo, il tenente colonnello Vittorio Carrara, comandante del reparto territoriale dei carabinieri di Aversa, il generale dei carabinieri Domenico Cagnazzo, ispettore regionale dell'Associazione nazionale carabinieri, il consigliere regionale Vincenzo Viglione, componente della commissione Terra dei Fuochi, il referente provinciale di Libera, Gianni Solino, il coordinatore del Comitato Don Diana, Valerio Taglione, il presidente della Scuola di Pace don Peppe Diana, Salvatore Cuoci, rappresentanti dell'associazione vittime innocenti della criminalità, esponenti dell'amministrazione comunale e delle forze politiche e sociali del territorio. (16.01.16)