Carnevale Dosoledo 2013
Carnevale di Dosoledo -- Maskarada d'Santa Plonia
Periodo di carnevale nella valle ladina del verde Comelico in questi giorni abbondantemente imbiancato nelle frazioni di Candide, Casamazzagno, Dosoledo e Padola; Domenica 10 Febbraio scorso è toccato alla Maskarada d'Santa Plonia in quel di Dosoledo.
In questi magnifici posti del bellunese, a pochi chilometri dal confine con l'Austria, ogni anno si svolge una delle più caratteristiche manifestazione del carnevale dell'arco alpino.
Quando l'inverno è quasi passato (a parte quest'anno), la voglia di allegria si veste con i colori del carnevale, una festa che accomuna e coinvolge nel divertimento maschere e spettatori in ricordo del proprio passato.
Il corteo viene aperto dai laché e Matazin con straordinari costumi che si attengono rigorosamente alle tradizioni, con la presenza dei pàiazi che lo controllano; seguono i musicanti, una presenza fondamentale per il corteo, con le caratteristiche polke (véce), una musica unica, tramandata verbalmente da chissà quanto tempo, gli strumenti sono la fisarmonica(fol), il violino la chitarra e il contrabbasso(bason); a seguire le maschere da bela belle e raffinate, le Matazère, le maschere da brutu e da vèciu a testimonianza dei lavori e le antiche tradizioni degli abitanti di una volta, quindi i ciàras, i carri allegorici a raffigurare argomenti di attualità quotidiana diversi di anno in anno.
Tutto il percorso si svolge al ritmo della musica, le maschere non devono camminare a passo normale ma devono sempre procedere di corsa, facendo giravolte o saltellando elegantemente, fermandosi nella piazza e coinvolgendo nei balli la gente del paese.
In ogni mascherata esistono almeno due Matazin, di cui uno è sempre più avanti dell'altro, ogni tanto torna indietro ponendosi di fronte e insieme compiono una serie di salti mandando in visibilio gli spettatori presenti al corteo che applaudono fragorosamente.