Santa Maria Delle Grazie Church (The Last Supper) - FULL VIDEO TOUR (Milan, Italy)
We decided to visit the Santa Maria Delle Grazie Church which famously holds The Last Supper by Leonardo da Vinci... However, the more we learn't about the painting, the less we wanted to see it. Hardly anything of the original painting remains... It suffered moisture damage from being painted on an exterior wall, damage from it's intended protection, damage from moving the painting, damage from French invaders and then many many restoration attempts and a total re-paint. That being said, it was nice to be in the environment in which the work was done and that was enough for us!
To see the painting, you need to visit the mosoleum (next door, beside the church), and pay a bit of a fee (See video). To keep the Last Supper painting at the room temperature, a maximum of 25 people can enter the refectory every 15 minutes, so you only get 15 minutes and no cameras allowed!
Opening Times:
After the last restoration extensive measures have been inserted to protect the fresco. To keep the Last Supper painting at the room temperature, a maximum of 25 people can enter the refectory every 15 minutes.
Website:
Santa Maria Delle Grazie Church (Holy Mary of Grace) is a church and Dominican convent in Milan, northern Italy, included in the UNESCO World Heritage sites list. The church contains the mural of The Last Supper by Leonardo da Vinci, which is in the refectory of the convent.
Video Title: Santa Maria Delle Grazie Church (The Last Supper) - FULL VIDEO TOUR (Milan, Italy)
Video File Created Date: 17 February 2017 (Video may or may not have been captured on this date, it shows the date the video was last converted.)
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SANTA MARIA DELLE GRAZIE (MILANO, ITALY)
Santa Maria delle Grazie è una chiesa di Milano, patrimonio dell'umanità dell'Unesco insieme al Cenacolo di Leonardo da Vinci, che si trova nel refettorio del convento. Nel 1463 il duca di Milano Francesco I Sforza fece costruire un convento domenicano ed una chiesa nel luogo, dove si trovava una piccola cappella dedicata a Santa Maria delle Grazie. L'architetto fu Umberto Scopatello e il convento fu completato nel 1469, mentre per la chiesa fu necessario attendere il 1482. Altri cambiamenti furono eseguiti quando salito al potere Ludovico il Moro decise di cambiare il chiostro grande e l'abside della chiesa. La costruzione fu terminata intorno al 1490. Il Moro aveva anche deciso di fare delle Grazie il luogo di sepoltura degli Sforza e nel 1497 vi venne sepolta la moglie Beatrice d'Este. Secondo una antica tradizione milanese Ludovico il Moro fece anche costruire un cunicolo collegante il castello, poi chiamato Sforzesco al convento. Il tiburio dapprima fu attribuito a Bramante, anche se manca qualunque tipo di prova se non che il Bramante era in quegli anni ingegnere ducale e viene nominato una volta negli atti della chiesa (una consegna di marmo nel 1494, ma alcuni studi recenti fanno anche il nome dell'Amadeo). Quasi certamente il Bramante dovette essere comunque responsabile del progetto iniziale, ma sembra che non abbia poi seguito i lavori veri e propri, che sicuramente furono diretti da Giovanni Antonio Amadeo. La misura di base di 24 braccia milanesi utilizzata per la sacrestia fu usata dallo stesso architetto per il sacello in Santa Maria alla Fontana. Ancora nel 1497 acquistò 64 colonnine di pietra chiara di Saltrio per il tiburio e altri 128 pezzi di pietra bianca e nera da consegnare per il trasporto sul Ceresio a partire da Porto Ceresio, o da Riva San Vitale. La notte del 15 agosto 1943, i bombardieri anglo-americani colpirono la chiesa e il convento. Il refettorio fu raso al suolo, si salvarono pochi muri, fra cui quello del Cenacolo, che era stato rinforzato appositamente con sacchi di sabbia.
Santa Maria delle Grazie, Milan Italy June 2019
Santa Maria delle Grazie is a church and Dominican convent in Milan, northern Italy, and a UNESCO World Heritage Site. The church contains the mural of The Last Supper by Leonardo da Vinci, which is in the refectory of the convent.
Santa Maria delle Grazie Milano
santa maria delle grazie,milano,Lombardia, Italia Italy Tourism Turismo Visititnow
Santa Maria delle Grazie con L'Ultima Cena di Leonardo da Vinci Milano Patrimonio dell'Umanità
Santa Maria delle Grazie è una chiesa di Milano, patrimonio dell'umanità dell'Unesco, insieme al Cenacolo di Leonardo da Vinci che si trova nel refettorio del convento.
Storia
Nel 1463 il duca di Milano Francesco I Sforza fece costruire un convento domenicano ed una chiesa nel luogo dove si trovava una piccola cappella dedicata a Santa Maria delle Grazie. L'architetto fu Umberto Scopatello, il convento fu completato nel 1469 mentre per la chiesa fu necessario attendere il 1482. Altri cambiamenti furono eseguiti quando, salito al potere, Ludovico il Moro decise di cambiare il chiostro grande e l'abside della chiesa. La costruzione fu terminata intorno al 1490. Il Moro aveva anche deciso di fare delle Grazie il luogo di sepoltura degli Sforza e nel 1497 vi venne sepolta la moglie Beatrice d'Este. Secondo una antica tradizione milanese Ludovico il Moro fece anche costruire un cunicolo collegante il castello, poi chiamato Sforzesco al convento. Il tiburio dapprima fu attribuito a Bramante, anche se manca qualunque tipo di prova se non che il Bramante era in quegli anni ingegnere ducale e viene nominato una volta negli atti della Chiesa (una consegna di marmo nel 1494, ma gli studi più aggiornati propendono per l'Amadeo; al più si ritiene[senza fonte] che il Bramante sia stato responsabile del progetto iniziale, ma non abbia poi seguito i lavori veri e propri, che sicuramente furono diretti da Giovanni Antonio Amadeo. La misura di base di 24 braccia milanesi utilizzata per la sacrestia fu usata dallo stesso architetto per il sacello in Santa Maria alla Fontana. Ancora nel 1497 acquistò 64 colonnine di pietra chiara di Saltrio per il tiburio e altri 128 pezzi di pietra bianca e nera da consegnare per il trasporto sul Ceresio a partire da Porto Ceresio o da Riva San Vitale. All'interno, nel corpo più antico della chiesa (in stile gotico), si segnalano, in una cappella di destra, gli affreschi con Storie della Passione di Gaudenzio Ferrari. Nella stessa cappella era un tempo conservata l'Incoronazione di spine di Tiziano oggi al Louvre. Nel chiostrino adiacente alla tribuna, sulla porta che conduce alla sacrestia, c'è un affresco realizzato da Bramante.
Seconda guerra mondiale [modifica]
La notte del 15 agosto 1943, i bombardieri anglo-americani colpirono la chiesa e il convento. Il refettorio fu raso al suolo, si salvarono pochi muri, fra cui quello del Cenacolo, che era stato rinforzato appositamente con sacchi di sabbia.
CHIESA SANTA MARIA DELLE GRAZIE POZZUOLI
La chiesa di Santa Maria delle Grazie è la più antica parrocchia della diocesi di Pozzuoli.
il nuovo altare , ricavato adattando le ali dell'altare maggiore preesistente come stipiti, esso fu benedetto e consacrato dal vescovo Salvatore Sorrentino il 18 ottobre 1975, e in esso furono anche riposte delle reliquie di San Valentino martire. Le parti restanti dell'altare maggiore, tra le quali il paliotto, furono collocate, come decoro, sulla parete di fondo del presbiterio, sotto il quadro della Visitazione.
Entrando, navata sinistra.
Statua di San Leonardo di Noblac in legno policromo del XIX secolo con altare in marmo del 1736.
Statua di San Paolo del 1951 con altare in marmo del 1737.
Nel transetto, tela di Giacinto Diano raffigurante l'ultima cena,del 1760.
Nell'abside sinistra, cappella di San Biagio con statua del Santo in legno policromo, fatta costruire, con tutti gli arredi sacri, nel 1639 da una Confraternita di bottegai, macellai e fornai del borgo. La cappella venne demolita e ampliata nel 1948.
Entrando, navata destra.
Statua lignea della SS. Addolorata con altare del XIX secolo.
Statua dell'Immacolata del XIX secolo con altare in marmo e, alla sua destra, dipinto raffigurante Mosé che parla al popolo del XIX secolo, opera di Nicola Malinconico o della sua scuola.(Penitenzeria)
Cappella del Sacro Cuore di Gesù e del SS. Sacramento.
Statua di Sant'Antonio di Padova del 1948 con altare in marmo e, alla sua sinistra, dipinto raffigurante le nozze di Cana del XIX secolo, opera di Nicola Malinconico o della sua scuola.(Penitenzeria)
Nel transetto, dipinto su tela, attribuito a Giacinto Diano e raffigurante San Giuseppe con il bambino Gesù e i santi Nicola e Giovanni Battista.
Nell'abside destra, anche questa ampliata nel 1948, cappella dedicata a San Ciro con statua lignea del Santo, dell' 800.
Il Cenacolo-The Last Supper by Leonardo da Vinci in the Santa Maria delle Grazie Church of Milan.
The Last Supper (Italian: Il Cenacolo or L'Ultima Cena) is a 15th century mural painting in Milan created by Leonardo da Vinci for his patron Duke Ludovico Sforza and his duchess Beatrice d'Este. It represents the scene of The Last Supper from the final days of Jesus as narrated in the Gospel of John 13:21, when Jesus announces that one of his Twelve Apostles would betray him.
The Last Supper measures 460 × 880 centimeters (15 feet × 29 ft) and covers the back wall of the dining hall at Santa Maria delle Grazie in Milan, Italy. The theme was a traditional one for refectories, but Leonardo's interpretation gave it much greater realism and depth. The lunettes above the main painting, formed by the triple arched ceiling of the refectory, are painted with Sforza coats-of-arms. The opposite wall of the refectory is covered by the Crucifixion fresco by Giovanni Donato da Montorfano, to which Leonardo added figures of the Sforza family in tempera. (These figures have deteriorated in much the same way as has The Last Supper.) Leonardo began work on The Last Supper in 1495 and completed it in 1498—however, he did not work on the piece continuously throughout this period. This beginning date is not certain, as the archives of the convent have been destroyed and our meagre documents date from 1497 when the painting was nearly finished.[1]
The Last Supper specifically portrays the reaction given by each apostle when Jesus said one of them would betray him. All twelve apostles have different reactions to the news, with various degrees of anger and shock. From left to right:
L'Ultima cena (detta anche il Cenacolo) è un dipinto di Leonardo da Vinci eseguito per il suo patrono, il duca di Milano Lodovico Sforza. Rappresenta la scena dell'ultima cena di Gesù; il dipinto si basa sul Vangelo di Giovanni 13:21, nel quale Gesù annuncia che verrà tradito da uno dei suoi discepoli.
L'opera misura 4,6 × 8,8 m e si trova nel refettorio del convento di Santa Maria delle Grazie a Milano. Leonardo iniziò a lavorarvi nel 1495 e la completò nel 1498, come testimoniato da Luca Pacioli che in data 4 febbraio di quell'anno ne parla come di un'opera compiuta.
HD_Visita Iglesia Sta.María delle Grazie_Milano-Italia.mpg
La iglesia y el convento dominico de Santa María delle Grazie se encuentran en Milán, Italia. El refectorio del convento está decorado con el célebre mural de Leonardo da Vinci «La última cena».
En 1980, el conjunto fue declarado Patrimonio de la Humanidad por la Unesco.
Historia. En 1463 el Duque de Milán Francisco Sforza ordenó la construcción de un convento dominico y una iglesia en el lugar donde se encontraba una pequeña capilla dedicada a Santa María de las Gracias.
Bajo la dirección del arquitecto Guiniforte Solari, el convento fue terminado en 1469, y la iglesia en 1482. Posteriormente, Ludovico Sforza decidió modificar el claustro y el ábside de la iglesia; las obras terminaron en 1490. En 1497, Ludovico hizo enterrar a su esposa Beatriz de Este en la iglesia, que se convirtió en lugar de sepultura de los Sforza. El tiburio (cúpula de base poligonal con techo en forma de pirámide, usada en el Renacimiento en Lombardía) ha sido atribuido a Bramante, aunque no existen pruebas de ello, salvo el hecho de que Bramante era en la época ingeniero ducal y su nombre aparece una vez en las actas de la iglesia, en la recepción de una partida de mármol en 1494. Hoy en día, la obra se atribuye a Giovanni Antonio Amadeo. En todo caso, esta cúpula continuó en parte el estilo gótico de la primera parte del edificio, pero con influencias románicas. La ligeramente excesiva altura de la misma (en relación con el resto de la iglesia) ha recibido algunas críticas.
En el interior de la iglesia, en la parte más antigua, de estilo gótico, destacan, en una capilla de la derecha, los bellísimos frescos con la Historia de la Pasión, de Gaudenzio Ferrari. En la misma capilla estuvo La coronación de espinas de Tiziano, hoy en el Museo del Louvre.
Sobre la puerta que conduce a la sacristía hay un fresco de Bramantino.
La noche del 15 de agosto de 1943, los bombardeos nazis afectaron a la iglesia y al convento. El refectorio quedó arrasado, aunque algunos muros se salvaron, entre ellos el de «La última cena»
Last Supper, by Leonardo da Vinci, 1495 1497 Santa Maria delle Grazie, Milan, Italy, video by Vadym
500 років минуло а ті самі проблеми й та сама трагікомедія продовжуються...
Santa Maria delle Grazie templomhoz... 1-08-29-10-27.wmv
Itt őrzik Leonardo 1495 1497 között festett híres festményét az Utolsó vacsorát Ludovice el Moro számára készített, és amely az ebédlőterem teljes hátsó falát beborítja.
A templom építését 1469-ben fejezték be. A II. Világháború idején, 1943-ban súlyos sérüléseket szenvedett. 1980 óta szerepel az UNESCO világörökségi listáján. Leonardo da Vinci lenyűgöző, monumentális remekműve, a 450x870 cm-es Utolsó Vacsora c. festmény miatt világhírű, azt ezt ábrázoló fal a bombatámadás alkalmával épen maradt. Ugyanakkor a freskó (nem igazi freskó, hiszen nem nedves, hanem száraz falra, temperával festette a mester) állapota az évszázadok alatt folyamatosan romlott, a legutolsó restaurációja 1978-1999 között történt. Érdekesség, hogy Leonardo nem fejezte be Jézus alakját, mivel méltatlannak érezte magát a feladathoz.
Az azt követő pillanatot ábrázolja, mikor Krisztus így szólt: Egyikőtök elárult engem.
Sajnos nem tudtunk bejutni, bár kora délután ide értünk, de már zárva volt. Csak másnap reggel nyitott ki újra, igaz szezontól függően, napokkal, hetekkel, vagy akár, a nyári hónapok esetében, hónapokkal a látogatás előtt jegyet kell foglalni ide, a megkapott időpont előtt pedig 15-20 perccel kell megjelenni.
Így aztán esélyünk sem volt arra, hogy megnézhessük belül is, és a láthassuk a híres festményt is.
Tekintettel arra, hogy a Dómtól gyalog mentünk el a e templomig, útközbe is fotóztam, no és természetesen a templomot, ezt a csodás téglaépületet pedig kívülről sikerült megörökítenem.
E fotóimból született meg ez a videóm is.
PPS formátumban itt tekinthető meg:
Santa Maria delle Grazie das letzte Abendmahl Milano Italien
Santa Maria delle Grazie ist eine Dominikanerkirche in Mailand. Die seit 1980 auf der Liste des Weltkulturerbe der UNESCO stehende Kirche ist insbesondere dafür berühmt, dass sie Leonardo da Vincis in den Jahren 1494 bis 1498 geschaffenes Secco Das Abendmahl beherbergt, das sich an der Nordwand des Refektoriums (Speisesaal) befindet.
Geschichte [Bearbeiten]
Vor dem Bau der Kirche befand sich an der Stelle eine kleine Kapelle. Der Herzog von Mailand, Francesco I. Sforza, beauftragte Guiniforte Solari mit dem Bau eines Dominikanerklosters und einer dazugehörigen Kirche. 1469 war das Kloster errichtet, während der Kirchbau länger dauerte. Der neue Herzog, Ludovico Sforza, beschloss, die Kirche als Begräbnisstätte der Sforzas zu nutzen, und ließ Apsis und Kreuzgang neu bauen, die 1490 fertig waren. Forscher vermuten, dass Donato Bramante die Apsis baute, die Indizien sind aber nur, dass er sich zu dieser Zeit in Mailand aufhielt und im Zusammenhang mit einer Marmorlieferung in den Dokumenten der Kirche erwähnt wird. Das erste Begräbnis in der Kirche erfolgte für Ludovicos Frau Beatrice d'Este.
Das Abendmahl von Leonardo da Vinci
Kirchenschiff
Napoleons Besatzungstruppen nutzten das Refektorium zeitweilig als Pferdestall. 1943 überstand das Gemälde auf der Nordwand des Refektoriums knapp einen Bombenangriff, der nur die Südwand des Saals zum Einsturz brachte und die Nordwand verschonte.
Literarischer Schauplatz [Bearbeiten]
Leo Perutz beschreibt in seinem Roman „Der Judas des Leonardo (postum, 1959) in einer fiktionalen Erzählung die Suche Leonardo da Vincis nach einem Modell für den Kopf des Judas zur Vollendung des Wandgemäldes.
Este - Duomo Santa Tecla
viaggiarperterra
(3D) ESTE DUOMO Tiepolo Santa Tecla intercede per la liberazione di Este dalla peste del 1630.
VIDEO 3D
Ho creato questo video con YouTube Slideshow Creator (
3D- Iglesia y convento de Sta. Maria delle grazie Milan-Italia_2012.m2ts.sfl.m2t
La iglesia y el convento dominico de Santa María delle Grazie se encuentran en Milán, Italia. El refectorio del convento está decorado con el célebre mural de Leonardo da Vinci «La última cena».
En 1980, el conjunto fue declarado Patrimonio de la Humanidad por la Unesco.
Historia. En 1463 el Duque de Milán Francisco Sforza ordenó la construcción de un convento dominico y una iglesia en el lugar donde se encontraba una pequeña capilla dedicada a Santa María de las Gracias.
Bajo la dirección del arquitecto Guiniforte Solari, el convento fue terminado en 1469, y la iglesia en 1482. Posteriormente, Ludovico Sforza decidió modificar el claustro y el ábside de la iglesia; las obras terminaron en 1490. En 1497, Ludovico hizo enterrar a su esposa Beatriz de Este en la iglesia, que se convirtió en lugar de sepultura de los Sforza. El tiburio (cúpula de base poligonal con techo en forma de pirámide, usada en el Renacimiento en Lombardía) ha sido atribuido a Bramante, aunque no existen pruebas de ello, salvo el hecho de que Bramante era en la época ingeniero ducal y su nombre aparece una vez en las actas de la iglesia, en la recepción de una partida de mármol en 1494. Hoy en día, la obra se atribuye a Giovanni Antonio Amadeo. En todo caso, esta cúpula continuó en parte el estilo gótico de la primera parte del edificio, pero con influencias románicas. La ligeramente excesiva altura de la misma (en relación con el resto de la iglesia) ha recibido algunas críticas.
En el interior de la iglesia, en la parte más antigua, de estilo gótico, destacan, en una capilla de la derecha, los bellísimos frescos con la Historia de la Pasión, de Gaudenzio Ferrari. En la misma capilla estuvo La coronación de espinas de Tiziano, hoy en el Museo del Louvre.
Sobre la puerta que conduce a la sacristía hay un fresco de Bramantino.
La noche del 15 de agosto de 1943, los bombardeos nazis afectaron a la iglesia y al convento. El refectorio quedó arrasado, aunque algunos muros se salvaron, entre ellos el de «La última cena»
Santuario Beata Vergine delle Grazie di Mantova
Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Mantova, sorge nella piccola frazione di Grazie nel comune di Curtatone a 9 Km da Mantova. Edificata su un ampio piazzale, la basilica sovrasta e s'affaccia sulle acque palustri del Mincio creando un'atmosfera di grande suggestione per tutti coloro che vengono a visitarla. Essa sorge anche in prossimità di un importante nodo stradale, che la rendono di facile accesso per un grande numero di fedeli e visitatori.
I lavori per la sua edificazione iniziarono alla fine del 1300 per volontà di Francesco Gonzaga che fece erigere un tempio in onore della Vergine SS. che aveva fatto cessare l'epidemia di peste che aveva colpito i mantovani. Fu consacrata nel 1406 e nel corso del tempo ulteriormente ampliata e arricchita. Numerosissimi sono gli ex voto in essa contenuti, a riprova delle innumerevoli Grazie elargite dalla Madonna in questo luogo prediletto.
Centrale nella storia e nella vita del Santuario è il 15 agosto, solennità dell'Assunta, alla cui esaltazione è dedicato. In questo giorno le strade del borgo sono animate da una moltitudine di pellegrini e, lungo la giornata, dai visitatori di una fiera tradizionale che si arricchisce da molti anni dal concorso internazionale dei Madonnari che con i loro gessetti trasformano il sagrato del Santuario in un fantasmagorico tappeto, composto dalle riproduzioni di celebri dipinti a soggetto sacro.
Santuario di S. Maria delle Grazie, STIA 13-11-2011.
Inaugurazione-Benedizione del Nuovo Portale in Bronzo donato da Don Pietro Agnoloni, già Parroco di S. Maria delle Grazie e di Vallucciole.
S. Maria delle Grazie con La última cena de Leonardo da Vinci MIlano Italia
La iglesia y el convento dominico de Santa Maria delle Grazie se encuentran en Milán, Italia. El refectorio del convento está decorado con el célebre mural de Leonardo da Vinci «La última cena».
En 1980, el conjunto fue declarado Patrimonio de la Humanidad por la Unesco.
[editar] Historia
En 1463 el Duque de Milán Francisco Sforza ordenó la construcción de un convento dominicano y una iglesia en el lugar donde se encontraba una pequeña capilla dedicada a Santa María de las Gracias.
Bajo la dirección del arquitecto Guiniforte Solari, el convento fue terminado en 1469, y la iglesia en 1482. Posteriormente, Ludovico Sforza decidió modificar el claustro y el ábside de la iglesia; las obras terminaron en 1490. En 1497, Ludovico hizo enterrar a su esposa Beatriz de Este en la iglesia, que se convirtió en lugar de sepultura de los Sforza.
El tiburio (cúpula de base poligonal con techo en forma de pirámide, usada en el Renacimiento en Lombardía) ha sido atribuido a Bramante, aunque no existen pruebas de ello, salvo el hecho de que Bramante era en la época ingeniero ducal y su nombre aparece una vez en las actas de la iglesia, en la recepción de una partida de mármol en 1494. Hoy en día, la obra se atribuye a Giovanni Antonio Amadeo. En todo caso, esta cúpula continuó en parte el estilo gótico de la primera parte del edificio, pero con influencias románicas. La ligeramente excesiva altura de la misma (en relación con el resto de la iglesia) ha recibido algunas críticas.
En el interior de la iglesia, en la parte más antigua, de estilo gótico, destacan, en una capilla de la derecha, los bellísimos frescos con la Historia de la Pasión, de Gaudenzio Ferrari. En la misma capilla estuvo La coronación de espinas de Tiziano, hoy en el Museo del Louvre.
Sobre la puerta que conduce a la sacristía hay un fresco de Bramantino.
La noche del 15 de agosto de 1943, los bombardeos nazis afectaron a la iglesia y al convento. El refectorio quedó arrasado, aunque algunos muros se salvaron, entre ellos el de «La última cena».
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clip 2,30 Patronato delle Grazie-Este.avi
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Fuga per organo su B.A.C.H. di L. Signorini. Organista Fabrizio Malaman
Fuga su B.A.C.H - Lorenzo Signorini
registrazione del 31/10/2018
Fabrizio Malaman all'Organo Mascioni della Basilica-Santuario Santa Maria delle Grazie in Este (PD) - ITALY
Il soggetto di questa fuga è stato ricavato dalla retrogradazione del soggetto della fuga XXIV del Clavicembalo ben temperato (I libro) di J.S.Bach.
Il soggetto originale era in Si minore e retrogradandolo ne è risultato un nuovo soggetto in Fa diesis minore, sul quale si sviluppa l’intera fuga.
Il tema B.A.C.H. invece, entra al pedale verso la metà della fuga.
Alla misura 51 appare il tema originale di Bach sul quale si innesta lo stesso tema retrogradato.
La fuga è stata poi trasportata in Sol minore per facilitarne la lettura.
La prima esecuzione di questo brano è stata effettuata dallo stesso prof. Fabrizio Malaman il 3 ottobre 2018 all’organo Zeni del conservatorio di Vicenza, nell’ambito della serie di concerti denominata Centofughe.