MADONNA DELLA CATENA 2OOO CASTIGLIONE DI SICILIA CT 1a parte
Una perla nella valle dell'Alcantara. Realizzato da Enzo Patanè - montaggio eng-video Giarre.
Festa Madonna della Catena 2014 Castiglione di Sicilia (CT) 3a parte
QUESTO VIDEO È STATO REALIZZATO DA ZUMBO ANTONINO
Festa Madonna della Catena 2014 Castiglione di Sicilia (C) 6a parte
IL VIDEO È STATO REALIZZATO DA ZUMBO ANTONINO
MARIA SS DELLA CATENA 2010 CASTIGLIONE DI SICILIA (CT) 6a Parte
Video Ufficiale della Festa di S. Lucia a Castiglione di Sicilia 2018
Video Ufficiale della Festa di Santa Lucia a Castiglione di Sicilia 2018
ALTAMODALCASTELLO
Sfilate di moda di stilisti emergenti siciliani, presentate nella splendida cornice della collina storica di Paternò e della piazza Basilica Madonna della Catena di Castiglione di Sicilia, nell'estate del 2006.
MADONNA DELLA CATENA - CASTIGLIONE 2019
5 MAGGIO 2019
Mongiuffi - Madonna della Catena
La denominazione “della Catena” e stata annoverata nella lunghissima litania dei titoli con cui si onora la madre di Dio, nell’anno 1397. Al tempo del regno di Martino I in Sicilia tre giovani innocenti furono condannati alla forca in Palermo .Nel giorno dell’esecuzione i condannati furono condotti a Piazza Marina, dove erano alzate le forche . ma poco prima di salire sul palco si scatenò un tremendo uragano che costrinse i gendarmi con i condannati a rifugiarsi nella chiesetta di Santa Maria del Porto,presso il mare,in attesa della fine del temporale. Durante la notte mentre le guardie dormivano i condannati pregavano la Vergine Santa perche facesse conoscere la loro innocenza. Ad un tratto sentirono spezzarsi le catene e avviandosi presso l’uscita videro la porta spalancata. Già sorgeva il giorno.Furono pero raggiunti dalle guardie che li avrebbero incatenati di nuovo se non fosse intervenuto il popolo che ,di fronte allo straordinario prodigio ,si appello alla clemenza del Re. Quest’ultimo fu il primo a portarsi alla chiesetta del prodigio per vedere le catene spezzate rendendo cosi liberi i tre condannati e rendendo omaggio a Maria .La chiesetta divenne santuario e fu meta di continuo pellegrinaggio,la devozione verso Maria sotto il nuovo titolo si diffuse per tutta la Sicilia e non solo. Furono anche eretti altri santuari ove la Santissima Vergine tuttora viene venerata. A Mongiuffi cenni storici fanno risalire il culto della Vergine Santa sotto il titolo della Catena agli inizi del XV secolo. Un certo Matteo Lo Po’ devoto alla Vergine Santa fece costruire di fronte ai ruderi dell’acquedotto greco romano una chiesetta dove prima preesisteva un’edicola della suddetta. Le due piccole campane armoniose, ora trafugate, fuse con ricca lega d’argento, come si desumeva dal loro suono, erano del 1587, quando ormai la devozione della Madonna della Catena si era consolidata ed affluivano pellegrini penitenti per incontrare il volto di Maria. Essendo troppo fatiscente l’antico Santuario fra gli anni quaranta e sessanta del secolo scorso se ne portato a temine il nuovo. La prima domenica di settembre ed il venerdi ed il sabato precedenti si svolge la grande festa .Ancor oggi tanti fedeli, che apprezzano il sacrificio come mezzo di purificazione e di sublimazione, arrivano al santuario, viaggiando di notte, anche a piedi da luoghi lontani,attraversando vie campestri, spesso impervie, scalzi portando enormi e pesanti torce.Arrivano con il viso scavato dalla sofferenza ,pallidi ,stremati, forzando il cuore pur di arrivare al Santuario e compiere cosi il voto.
Mongiuffi - L'uscita dalla Chiesa Parrocchiale della Madonna della Catena
La denominazione “della Catena” e stata annoverata nella lunghissima litania dei titoli con cui si onora la madre di Dio, nell’anno 1397. Al tempo del regno di Martino I in Sicilia tre giovani innocenti furono condannati alla forca in Palermo .Nel giorno dell’esecuzione i condannati furono condotti a Piazza Marina, dove erano alzate le forche . ma poco prima di salire sul palco si scatenò un tremendo uragano che costrinse i gendarmi con i condannati a rifugiarsi nella chiesetta di Santa Maria del Porto,presso il mare,in attesa della fine del temporale. Durante la notte mentre le guardie dormivano i condannati pregavano la Vergine Santa perche facesse conoscere la loro innocenza. Ad un tratto sentirono spezzarsi le catene e avviandosi presso l’uscita videro la porta spalancata. Già sorgeva il giorno.Furono pero raggiunti dalle guardie che li avrebbero incatenati di nuovo se non fosse intervenuto il popolo che ,di fronte allo straordinario prodigio ,si appello alla clemenza del Re. Quest’ultimo fu il primo a portarsi alla chiesetta del prodigio per vedere le catene spezzate rendendo cosi liberi i tre condannati e rendendo omaggio a Maria .La chiesetta divenne santuario e fu meta di continuo pellegrinaggio,la devozione verso Maria sotto il nuovo titolo si diffuse per tutta la Sicilia e non solo. Furono anche eretti altri santuari ove la Santissima Vergine tuttora viene venerata. A Mongiuffi cenni storici fanno risalire il culto della Vergine Santa sotto il titolo della Catena agli inizi del XV secolo. Un certo Matteo Lo Po’ devoto alla Vergine Santa fece costruire di fronte ai ruderi dell’acquedotto greco romano una chiesetta dove prima preesisteva un’edicola della suddetta. Le due piccole campane armoniose, ora trafugate, fuse con ricca lega d’argento, come si desumeva dal loro suono, erano del 1587, quando ormai la devozione della Madonna della Catena si era consolidata ed affluivano pellegrini penitenti per incontrare il volto di Maria. Essendo troppo fatiscente l’antico Santuario fra gli anni quaranta e sessanta del secolo scorso se ne portato a temine il nuovo. La prima domenica di settembre ed il venerdi ed il sabato precedenti si svolge la grande festa .Ancor oggi tanti fedeli, che apprezzano il sacrificio come mezzo di purificazione e di sublimazione, arrivano al santuario, viaggiando di notte, anche a piedi da luoghi lontani,attraversando vie campestri, spesso impervie, scalzi portando enormi e pesanti torce.Arrivano con il viso scavato dalla sofferenza ,pallidi ,stremati, forzando il cuore pur di arrivare al Santuario e compiere cosi il voto.
uscita della madonna della catena 2018
Processione flambeaux 23 Agosto 2019 2°parte
In ricordo del miracolo della Madonna della Catena Riesi ai tre condannati a morte.
Piazza Garibaldi: Chiesa di Maria Santissima della Catena (II parte)
Breve descrizione della Chiesa di Maria Santissima della Catena, o chiesa dell'Addoloratella, settecentesca.
Castiglione di Sicilia. Camarda come da pronostico
Calici di Stelle 2019 a Castiglione di Sicilia
Castiglione di Sicilia - Calici di Stelle 2019
Viaggiatori a Castiglione di Sicilia
Visita al borgo con la guida di Cettina Cacciola, Coordinatrice dell'Ufficio Informazioni Turistiche del Comune di Castiglione di Sicilia.
Documentario: La Madonna della Catena a Lentini
Raffigurazioni Mariane nel territorio siciliano
La Madonna della Catena a Lentini
Ricerca Storica Artistica di:
Margherita Bucello
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I luoghi hanno un'anima,
perché ci ostiniamo a non volerla riconoscere,
mortificandola e relegandola in uno spazio buio,
dove nessuno può vederla o toccarla?
Quanta Bellezza ci siamo persi per strada...
a quanta Gioia abbiamo rinunciato.
Ma siamo ancora in Tempo.
E il Recupero è già in atto.
Che aspettiamo a metterci in cammino?
The Closing of the Immaculate in Fiumefreddo Sicilia Part 02
The Closing of the Immaculate Conception of Mary in her Chamber in Fiumefreddo di Sicilia
CLINICA MADONNA CATENA
Cosenza: clinica Madonna della Catena. La commissione controllo incontra Scarpelli. Servizio andato in onda nel telegiornale di RTI CALABRIA.
Festa della Madonna della Catena - Dinami (VV) - 2014 - 2/3
Uscita della Madonna dal suo santuario
Santuario SS. Crocifisso, Moio Alcantara
20 settembre 2014