Basilica Maria Santissima dell'Elemosina

Giovedì 9 maggio 2019 - Basilica Collegiata di Catania

Farò della terra il mio cielo

Un diaporama, una riflessione, una storia. Come è nato un negozio sulle pareti della basilica della Collegiata a Catania. Uno spunto per riflettere su Dio, sulla bellezza e sulla vita.

Biancavilla - una “pulitura” troppo invasiva, da ripatinare il portone della chiesa Madre

Basilica Collegiata Santuario Santa Maria dell'Elemosina - Biancavilla (Catania) sabato 2 luglio 2016

Basilica della Collegiata, Catania

Annabel danst in de Basilica della Collegiata in Catania.

Biancavilla - omaggio floreale al simulacro di Santa Maria dell'Elemosina 2 ottobre 2016

La comunità di Biancavilla (Catania) domenica 2 ottobre 2016 ha venerato la Madonna dell’Elemosina. Dopo il corteo dal palazzo Comunale da parte delle associazioni di volontariato, la Santa Messa nella Basilica Collegiata Santuario Santa Maria dell'Elemosina presieduta da Mons. Paolo Urso, vescovo emerito di Ragusa, a mezzogiorno poi all'esterno è stata deposta una corona di fiori da parte dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Catania al mezzobusto della Madonna e del Bambino Gesù, posto sul portale maggiore della chiesa, a nome della città.

Biancavilla - solennità patronale di S. Maria dell'Elemosina 4 ottobre 2015

Processione della Sacra Icona di Santa Maria dell'Elemosina a Biancavilla (Catania) domenica 4 ottobre 2015 , solennità patronale. Ad attendere sul sagrato e in piazza la Mamma Celeste un popolo in festa che ha reso omaggio alla sua protettrice. e ha accompagnato la Beata Vergine Maria per il tradizionale Giro dei Santi. Durante il tragitto processionale scandito da preghiere e canti mariani, sono state effettuate soste. Al rientro in chiesa Madre uno spettacolo pirotecnico e lo scampanio dei Sacri bronzi hanno scandito l'ingresso, mentre nella sua cappella letto l'Atto di affidamento e la chiusura delle celebrazioni esterne in onore di Maria, Madre della Misericordia,

La Madonna dell’Elemosina sul Treno Bianco per Lourdes

Una riproduzione dell’icona bizantina della Madonna dell’Elemosina, offerta dalla Basilica Santuario e dall’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, è stata collocata nella cappella allestita sul convoglio che trasporta gli ammalati a Lourdes.
L’iniziativa è stata promossa dal gruppo UNITALSI di Biancavilla con la delegazione della Sicilia orientale.
Le dame e i barellieri dell’UNITALSI hanno potuto conoscere e venerare l’icona di Biancavilla in occasione del raduno che si è svolto in Santuario domenica 3 aprile scorso nella festa della Divina Misericordia.
Sul treno l’icona è utilizzata anche per i momenti di preghiera che si svolgono lungo il viaggio, come documentano alcune immagini che ci sono state inviate dai pellegrini. Particolarmente intensa è l’adorazione eucaristica, con la processione tra gli ammalati.
Ci rallegra il pensiero che la tenerezza della Vergine della Misericordia accompagna il cammino dei nostri fratelli infermi e sostiene il generoso servizio di chi offre il proprio tempo e il proprio impegno per accompagnarli e assisterli in questo bellissimo viaggio spirituale.

L'Icona della Madonna dell'Elemosina sulla rubrica Regioni e Ragioni del Giubileo

La storia dell'Icona della Madonna dell'Elemosina di Biancavilla, voluta da Papa Francesco per la Canonizzazione della Beata Teresa di Calcutta, sulla rubrica del TGR Regioni e Ragioni del Giubileo andata in onda in diretta nazionale su Rai3

sabato 11 Giugno 2016

Cosa vedere a CATANIA: 10 cose da fare in un giorno a Catania

Cosa visitare a Catania? Scopri 10 cose da fare e vedere in un itinerario a piedi di 5 km attraverso il centro storico catanese. Info e mappa su

1) TEATRO MASSIMO VINCENZO BELLINI
E' uno dei maggiori gioelli architettonici della città, nonchè importante centro artistico e culturale. Inaugurato nel 1890, il teatro e la piazza che lo ospita sono intitolati al celebre compositore catanese.
Dove dormire vicino al Teatro Massimo Vincenzo Bellini

2) PALAZZO BISCARI
Prende il nome dai Principi Biscari di cui il palazzo era residenza. E' uno dei più importanti palazzi storici della città, testimonianza preziosa del barocco siciliano.
Dove dormire vicino a Palazzo Biscari

3) PIAZZA DUOMO: Cattedrale di Sant’Agata, Palazzo e Fontana dell’Elefante
E' la principale piazza cittadina. E' attraversata da 3 delle più importanti arterie viarie del centro storico: Via Etnea, Via Garibaldi e Via Vittorio Emanuele II. Sul lato orientale della piazza sorge il Duomo o Cattedrale di Sant'Agata intitolato alla santa patrona. Invece sul lato nord si erige Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio del comune di Catania. Nella piazza è presente anche la Fontana dell'Elefante nota come u Liotru che rappresenta il simbolo della città.
Dove dormire vicino a Piazza Duomo

4) CASTELLO URSINO E MUSEO CIVICO
Fu costruito per volontà di Federico II di Svevia tra il 1239 e 1250. Il castello divenne sede del parlamento durante i Vespri siciliani e in seguito residenza dei sovrani aragonesi. Acquisito nel 1932 dal comune e sottoposto a restauri, dal 1934 il castello è adibito a museo civico.
Dove dormire vicino al Castello Ursino

5) TEATRO GRECO ROMANO
Risalente al II secolo, probabilmente sui resti di un più antico teatro greco, è stato riportato alla luce nel XIX secolo in un'area del centro storico compresa tra Piazza San Francesco, Via Vittorio Emanuele II, Via Timeo e Via Teatro Greco. A est confina con un teatro minore, detto Odeon.
Dove dormire vicino al Teatro Greco Romano

6) MONASTERO DI SAN NICOLÒ L'ARENA
E' un complesso ecclesiastico costituito dall'omonima monumentale chiesa settecentesca e un importante edificio monastico benedettino. Fondato nel XVI secolo dai monaci provenienti dal monastero di San Nicolo l'Arena di Nicolosi, nel 2002 è stato inserito nell'elenco dei beni patrimonio dell'umanità dell'UNESCO come gioiello del tardo-barocco siciliano.
Dove dormire vicino al Monastero dei Benedettini

7) VIA DEI CROCIFERI E CHIESA DI SAN BENEDETTO
Via dei Crociferi è una storica via del centro storico catanese risalente al XVIII secolo. La strada è un esempio di unità di architettura barocca con le sue chiese e i suoi monasteri, tra cui la Chiesa di San Benedetto.
Dove dormire vicino alla Chiesa di San Benedetto

8) PIAZZA STESICORO E ANFITEATRO ROMANO
Piazza Stesicoro è posizionata lungo Via Etnea, ha forma rettangolare e rappresenta una delle principali piazze catanesi. vano alcuni edifici di epoca ottocentesca. Nella parte ovest, nei primi anni del '900 è stata riportata alla luce una porzione di Anfiteatro Romano del II secolo posizionato a una decina di metri al di sotto del livello stradale e facente parte del Parco archeologico greco-romano di Catania.
Dove dormire vicino all'Anfiteatro Romano

9) VIA ETNEA E BASILICA DELLA COLLEGIATA
Via Etnea è l'arteria principale del centro storico con i suoi 3 km che si snodano tra Piazza Duomo e il Tondo Gioeni. Lungo Via Etnea si affacciano chiese e palazzi prevalentemente in stile barocco siciliano, tra cui la Basilica Maria Santissima dell'Elemosina, meglio conosciuta come Basilica della Collegiata.
Dove dormire vicino alla Basilica della Collegiata

10) GIARDINO BELLINI
Intitolato all'omonimo compositore catanese, è uno dei quattro parchi principali e uno dei due più antichi di Catania. Di forma quadrangolare, ha l'ingresso principale sulla centralissima Via Etnea. Da vedere nella parte ovest della villa, il Viale degli Uomini Illustri.
Dove dormire vicino al Giardino Bellini

Più in generale ecco dove dormire nella città di Catania

Biancavilla - svelato e benedetto il mattone del Giubileo domenica 3 settembre 2017

È stato svelato ufficialmente e benedetto domenica 3 settembre 2017, da don Agrippino Salerno, al termine della celebrazione Eucaristica serale nella Basilica Collegiata SantuarioSanta Maria dell'Elemosina di Biancavilla (Catania) il mattone apposto in un pilastro della navata destra della chiesa proveniente direttamente dal Vaticano che fu incastonato nella parate che ha chiuso la Porta Santa a conclusione del Giubileo del 2000 ed estratto in occasione della riapertura della porta per il Giubileo Straordinario della Misericordia del 2015-2016 a perenne memoria della traslazione in Vaticano della Sacra Icona di “Santa Maria dell’Elemosina” avvenuta dal 3 al 5 settembre 2016. Il mattone è stato concesso alla comunità biancavillese che ne ha fatto richiesta per volontà di Papa Francesco tramite il cardinale Angelo Comastri arciprete della Basilica Papale Vaticana.

Biancavilla: raduno delle Confraternite della Diocesi di Catania

Si è svolto domenica 24 novembre 2013 il 13° Cammino Confraternale della Diocesi di Catania che ha visto la partecipazione delle 63 confraternite radunate nella Basilica Collegiata Santa Maria dell'Elemosina di Biancavilla.

Biancavilla - la conclusione dell'Anno Santo della Misericordia in chiesa Madre

Si è concluso domenica 13 novembre 2016 nelle diverse chiese particolari, il Giubileo Straordinario della Misericordia, che ha visto per la prima volta, in tutte le diocesi del mondo l’apertura della Porta Santa o della Misericordia non solo a Roma, ma in ogni diocesi, con il coinvolgendo delle Cattedrali e di alcuni Santuari significativi. Anche nelle varie chiese Madre Giubilari sono state celebrate Sante Messe di ringraziamento per l’Anno Santo appena trascorso. In particolare a Biancavilla (Catania), nella Basilica Collegiata “Santa Maria dell’Elemosina” è stato l’Arcivescovo vescovo emerito di Acireale, Mons. Pio Vittorio Vigo a presiedere la celebrazione Eucaristica. Numerosi i fedeli presenti che hanno potuto ottenere l’indulgenza plenaria giubilare, secondo le precise disposizioni. Prima della benedizione finale da parte di Mons. Vigo è stato eseguito il canto del Magnificat; in seguito dall’Altare maggiore, mediante l’argano, la Sacra Icona della Madonna dell’Elemosina è stata portata a spalla dalle coppie di fidanzati che il prossimo anno si uniranno in matrimonio e riposta nella sua cappella. Alla Santa Messa presenti anche i soci della FIDAPA di Adrano che hanno omaggiato la Madonna con dei fiori e letto una preghiera alla Vergine Maria.

Biancavilla: terremoto e danni nella chiesa Madre Santa Maria dell'Elemosina sabato 6 ottobre 2018

Biancavilla - solennità patronale di S. Maria dell'Elemosina 4 ottobre 2017

Biancavilla: SS. Messe dopo terremoto intervista a don Agrippino Salerno domenica 18 novembre 2018

Dopo il terremoto del 6 ottobre 2018 e la chiusura della Basilica Collegiata Santuario Santa Maria dell'Elemosina a Biancavilla (Catania)

SANTE MESSE FERIALI (lunedi-sabato)
- chiesa Anime del Purgatorio

SANTE MESSE FESTIVE (domenica)
- teatro comunale La Fenice

SANTE MESSE FERIALI E FESTIVE da sabato 24 novembre 2018
- chiesa Santa Maria del Rosario

Sosta alla Collegiata.MP4

Il momento solenne dell'omaggio del capitolo della Collegiata

AMORE&PSICHE - Postcards from Biancavilla - Catania - Sicilia - Italy

Dall'annunciazione alla croce, il sì di tutta una vita

Dall'annunciazione alla croce, il sì di tutta una vita. E' stato questo il tema dellincontro culturale che si è svolto ieri sera presso la chiesa dell'Annunziata di Biancavilla.
A promuovere l'iniziativa sono state l'Associazione Maria SS. dellElemosina e la Confraternita San Giuseppe, col patrocinio dell'Amministrazione comunale.
La figura della Madonna è stata al centro della catechesi di don Pietro Longo, vicario episcopale per la Pastorale dell'Arcidiocesi di Catania. Una riflessione attenta, completa e curata da un punto di vista teologico, storico, artistico e spirituale.

E' poi seguita la proiezione di un video sulla suggestiva processione dei Misteri, unica nel suo genere in Sicilia, curato dal professor Salvatore Mazzone del Liceo artistico di Catania.
All'incontro, moderato dal giornalista Vincenzo Ventura, sono intervenuti, oltre al sindaco della città, Giuseppe Glorioso, il presidente dellAssociazione Maria SS. dellElemosina, Giuseppe Santangelo, e Giuseppe Furnari, rappresentante della Confraternita San Giuseppe, che hanno sottolineato limportanza di queste occasioni di riflessione nel periodo quaresimale ed in preparazione alla Pasqua.
A concludere sono stati il vicario foraneo don Giovambattista Zappalà e il prevosto della Collegiata don Pino Salerno.