Discesa della Madonna del Suffragio Grotte di Castro 7 Settembre 2018
Speciale Maria SS. del Suffragio nel IV centenario della sua venuta a Grotte di Castro (Viterbo)
Uno speciale di Mario Placidini in cui si ripercorrono i momenti più significativi dei festeggiamenti dedicati al IV centenario della venuta di Maria SS. del Suffragio a Grotte di Castro (1616-2016). Protagonisti del programma saranno il sindaco di Grotte di Castro, il parroco, i componenti del Comitato Festeggiamenti e della Confraternita della Madonna, gli abitanti, le associazioni, mons. Lino Fumagalli – Vescovo della Diocesi di Viterbo, e il cardinale Angelo Comastri – Vicario Generale del Papa per la Città del Vaticano e Arciprete della Basilica di San Pietro.
Processione Maria SS del Suffragio
Grotte di Castro (Viterbo) Le immagini di Tuscia Fotografia dell'uscita dalla Basilica Santuario dell'immagine Sacra della Madonna del Suffragio che sarà portata a spalla per le vie del paese dai Fedeli.
MONTE S. GIOVANNI CAMPANO (Fr) - MARIA SS. del SUFFRAGIO 2019 - LA DISCESA
Monte San Giovanni Campano (Fr) 27 Aprile 2019
Festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Suffragio
DISCESA della Sacra Immagine della Madonna dal suo trono
MONTE S. GIOVANNI CAMPANO (Fr) - MARIA S.S. del SUFFRAGIO - LA DISCESA dal TRONO
Video della cerimonia della discesa del simulacro della Madonna del Suffragio dal suo trono nel pomeriggio del Sabato in Albis.
...Lungo la strada...
MUSEO BASILICA SANTUARIO Grotte di Castro
M.te S. GIOVANNI CAMPANO (Fr) - MARIA SS. del SUFFRAGIO 1993 (Servizio Televisivo)
Monte San Giovanni Campano (Fr) - 25 Aprile 1993
Festeggiamenti in onore di MARIA SS. del SUFFRAGIO
Servizio televisivo di Gari TV
MONTE S. GIOVANNI CAMPANO (Fr) - MARIA SS. del SUFFRAGIO 2018 - LA PROCESSIONE
Monte San Giovanni Campano (Fr) 8 Aprile 2018
Festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Suffragio
Processione della Sacra Immagine della Madonna
Santuario e pareti della SS Trinità
Santuario della SS.Trinità - Vallepietra - Lazio
Discesa Madonna di Corsignano 2018
Incontro Cresimandi Viterbo 2017 - Testimonianza di Alessandro (IVE) e Maria Chiara (FMCP)
GROTTE DI CASTRO (VT) - PIRATI DEL BORGO
SAPORI DEL BORGO 2014
ASSOCIAZIONE PRO FESTIVAL DEL SORRISO
25.26.27 LUGLIO 2014
Palmi - La discesa della Madonna del Soccorso 2017 - by ToniCondello2
Domenica 6 agosto i solenni festeggiamenti e la processione per le vie della città
Palmi (RC - Calabria, Italia) 27 luglio 2017
© 2017 Toni Condello
Santuario Madonna della Grotta, c'è chi si dissocia dalla protesta
Fatti e Commenti del 05/12/2015
Ospite in studio Don Emanuele GERMANI Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Viterbo e Parroco della chiesa dei SS. Valentino e Ilario di Viterbo - Ha condotto Stefano STEFANINI
Gli ultimi quattro affreschi del Palazzo Spreca entrano nel Museo civico di Viterbo
25 Ottobre 2012. Gli ultimi quattro affreschi del Palazzo Spreca, dopo i precedenti dieci, entrano nel Museo civico di Viterbo, accolti dal sindaco Giulio Marini e dalla direttrice del Museo, Orsola Grassi.
Ripresa con iPhone di Mauro Galeotti per il quotidiano lacitta.eu
Madonna di Termini 15.08.2012
Carica fino a 2013/05/20
DISCESA DELLA MADONNA DELLA NEVE
Versione integrale della discesa dell'icona della Madonna della neve, per porla sull'altare maggiore, in occasione della festa del 22 ottobre.
Sandro Romani, figlio delle montagne di Vallepietra (Roma)
Vallepietra è un comune di 323 abitanti della provincia di Roma. Sorge al centro dell'appennino ad un'altitudine di 824 metri sul livello del mare, arroccato su uno sperone del monte Faito. A meno di 100 metri dal fondo della valle del Simbrivio, è incorniciata dai Monti Simbruini con montagne alte fino a 2000 metri, come i monti Tarino, Tarinello, Autore e Tagliata.Dall'arco montuoso della Valle sorgono numerosissimi torrenti che forniscono acqua a moltissimi comuni, tanto da essere il bacino di sorgenti d'acqua più esteso d'Europa. Il torrente più grande è quello del Simbrivio, che riceve affluenti da tutta la valle e affluisce all'Aniene, che a sua volta solca l'omonima valle, attraversando i comuni di Subiaco, Tivoli e Roma. Una volta la diga Acea navigabile a fondo valle raccoglieva le acque del torrente.Dal fondo valle a 750 metri, interamente coltivato negli 11 secoli dell'esistenza del paese si sale agli 800 metri, arricchiti dal verde dei fitti boschi di latifoglie e conifere, oltre i 1300 metri i fitti boschi lasciano il posto ai radi pascoli erbosi e alle rocce nude rivestite di muschi e licheni.Negli ultimi anni le specie animali stanno nuovamente aumentando grazie allo spopolamento del paese, e all'abbandono delle attività agricole e pastorizie a causa dello sviluppo tecnologico e all'inurbamento nelle città più ambite dagli ex montanari, come Roma e le città dell'agro pontino. Sono presenti mammiferi erbivori come la Marmotta montana ad alte quote, onnivori come il cinghiale e l'orso Marsicano e carnivori come il tasso a fondo valle e il lupo appenninico, sono presenti rapaci come il falco pellegrino, l'aquila reale e la Quagliana dalla coda rossa.Il monumento più rilevante di Vallepietra è senza dubbio il santuario della Santissima Trinità, probabile insediamento rupestre neolitico, luogo di antico culto popolare collegato agli insediamenti benedettini di Subiaco, ancor oggi mèta di pellegrinaggi di intere comunità - spesso condotti a piedi.La sua collocazione ne fa il punto di convergenza di antichi percorsi di transumanza che collegavano i territori e le comunità montane di una parte rilevante delle odierne province di Roma e Frosinone, il che spiega la sua perdurante popolarità nonostante l'apparente isolamento del sito.Ancora oggi il santuario, che è parte di un eremo, è aperto solo dal 1º maggio al 31 ottobre.Il centro del culto popolare è un affresco della Trinità (detta popolarmente la Santissima) databile attorno al XII secolo, che, come gli altri del santuario e delle sue catacombe, denota forti connotazioni bizantine.La festa della Santissima è mobile, cadendo la domenica dopo la Pentecoste, cioè circa 2 mesi (8 settimane) dopo Pasqua.Vallepietra (825 m s.l.m.) è circondata da alte montagne ricoperte da boschi dove dominano nelle zone più alte il faggio e l'acero e nella parte bassa il carpino, la quercia e l'elce. Il suo territorio è limitato dal monte Tarino (m 1986) che lo separa dal territorio di Filettino, dal monte Autore (m 1853) che lo separa da Camerata e da Subiaco, dal Capitello che segna il confine con Jenne, dall'altipiano di Faito che limita i confini con Trevi e dall'altipiano Campo la Pietra che lo separa da Cappadocia (Abruzzo).Piccolo paese nella valle del Fiume Simbrivio, affluente dell'Aniene, può essereraggiunto sia passando per Jenne partendo da Subiaco e sia per Trevi parten do dagli Altipiani d'Arcinazzo o da Filettino. Il paesino è reso famoso dal Santuario della Santissima Trinità, che richiama nel periodo estivo un gran numero di pellegrini. Il nome Vallepietra nei documenti più antichi è chiamato Vallis Pretarum e anche Val de Preta: ancora oggi i vecchi pastori e montanari in dialetto la chiamano Valle preta. La sua parte più antica è intorno al castello ed alla chiesa parrocchiale, mentre la parte moderna tende ad estendersi verso la strada che porta nei pressi del Santuario. Sulla piazza principale, oggi Piazza Italia, sorgono la chiesa parrocchiale ed i resti di un palazzo baronale, rappresentati attualmente dalla torre e da alcuni locali incorporati nel municipio. Il palazzo era ampio e si estendeva agli attuali edifici delle scuole e del comune, fino a Piazza S. Francesco. La torre, restaurata in questi ultimi anni, può considerarsi il simbolo del paese; presenta una forma quadrata, è alta circa venti metri e termina con i merli; essa in origine era nel centro del palazzo e serviva come estremo rifugio e difesa.
Rocca di Botte Incontro con i compari di Trevi 2010
Il tradizionale e secolare incontro tra i Compari di Rocca di Botte e Trevi nel Lazio. By Fabio