Il complesso della Basilica di San Vincenzo in Galliano a Cantù (CO) - AAUR-023_033
Il complesso della Basilica di San Vincenzo con l'adiacente battistero di San Giovanni sulla collina di Galliano a Cantù, rappresenta un'importante sequenza dell'evoluzione dallo stile altomedievale al primo romanico; E' posto su una collina che prende il nome dalla popolazione dei Gallianates e la prima Basilica che sorse su un probabile luogo di culto pagano versi il V secolo, fu costruita ad aula unica e fu dedicata a San Vincenzo di Saragoza. La costruzione attuale con l'annesso battistero la dobbiamo ad Ariberto d'Intimiano, futuro Vescovo di Milano, che edificando l'abside a la cripta sul vecchio edifico, il 2 luglio 1007 la riconsacrò a San Vincenzo. Dopo lunghe vicissitudini che provocarono sconsacrazioni, distruzioni, mutilazioni e ripristini, oggi è riaperta al culto ammirabile in tutta la sua antichità e il suo fascino.
Coordinate geografiche :
45° 44' 30
09° 08' 19
h = 365 m./s.l.m.
Complesso monumentale di Galliano Cantù
Il complesso monumentale di Galliano comprende la basilica di San Vincenzo e il battistero di San Giovanni Battista situati in cima ad un colle presente nell'area urbana di Cantù.
Si tratta di uno dei più noti monumenti dell'arte romanica lombarda anche se appartiene al periodo altomedioevale. L'edificio, datato 1007, si pone come una delle prime testimonianze organiche del formarsi del nuovo stile romanico.
Cantù e la sua Gente
In questo breve video Hyperlapse propongo il centro di Cantù, la Basilica medioevale di San Vincenzo a Galliano e la Gente di questa bella cittadina della Brianza. Tutto è raccontato attraverso il tempo che, a volte è lento (slow motion), a volte accelerato (Time Lapse). La musica è Intro del Gruppo musicale The XX.
Sito Web:
Best Attractions and Places to See in Cantu, Italy
Cantu Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Cantu. We have sorted Tourist Attractions in Cantu for You. Discover Cantu as per the Traveller Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Cantu.
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List of Best Things to do in Cantu, Italy
Basilica di San Vincenzo in Galliano
Teatro San Teodoro
Centro Commerciale Cantu 2000
Oceanica Park
Il Giardino Botanico Hotel Villa Cipressi
Chiesa di San Teodoro
Basilica di Sant'Abbondio
Basilica prepositurale di San Paolo
Il Santuario della Madonna dei Miracoli
Centro Commerciale Mirabello
Incendio del Faro - Parrocchia di San Vincenzo in Galliano d'Eupilio. Festa Patronale 2019
Basilica di Galliano Mille Anni di Storia
Estratto del documentario Galliano, Mille Anni di Storia di Cantù.
Le riprese aeree sono state realizzate con un elicottero radiocomandato dotato di giroscopio nel quale è stata installata una videocamera hdv.
Il documentario è stato duplicato in 16.000 copie e regalato ai soci della BCC di Cantù oltre che agli studenti di tutte le scuole della città.
Riprese video di Carlo Boghi e Mauro Cozza
Fotografia di Giuliano Piccolo
Produzione di Cinquecento s.r.l. Cantù (CO)
500srl.it
Cantù [4K] La città del legno e del carnevale
Cantù (Cantuu in dialetto brianzolo[2], AFI: [kãˈtyː]) è un comune italiano di 39.936 abitanti della provincia di Como in Lombardia. È il venticinquesimo comune più popoloso della Lombardia.
L'origine del nome di Cantù risalirebbe a Canturium che può derivare dai Canturigi, popolazione che abitò la regione Insubria nel VI secolo a.C., o da Cantores, indicante una Cantoria presso qualche edificio religioso. La sua storia iniziò nel V secolo a.C. con la fondazione di Galliano, primo nucleo abitato, da parte dei Galli Insubri. Nel 196 a.C. il villaggio venne conquistato dalle legioni romane che lo inglobarono nel municipio Novum Comum (Como). Cantù fu un borgo di importanza strategica commerciale perché vi passava l'antica strada Milano-Como.
Nel V secolo d.C. la città, grazie ad un discreto sviluppo culturale e religioso, divenne una pieve e si staccò da Como col nome di Canturio. Nel 483 d.C., con un decreto di papa Gelasio I all'arcivescovo di Milano Teodoro dei Medici, venne dichiarata Corte Reale con altre terre. Nel 605 d.C. circa, il territorio canturino si separò da quello comasco, dato che quest'ultimo divenne diocesi suffraganea del Patriarcato di Aquileia.
Verso la fine del X secolo, a Intimiano si costituì una curtis, che comprese anche Galliano. Da Gariardo, nobile e signore della curtis, nacque Ariberto, futuro arcivescovo di Milano. Nel 1004-1005 d.C. Ariberto da Intimiano ristrutturò, o forse riedificò, la basilica di Galliano (esistente dal V secolo d.C.) e, il 2 luglio del 1007, la consacrò a San Vincenzo. Canturio fece parte del Contado della Martesana, controllato da Milano, e dal 1118 partecipò alla decennale lotta contro Como, subendo una grave sconfitta nel 1124. In seguito, unito alla Lega Lombarda, affrontò l'Imperatore Federico I Barbarossa e, con l'aiuto di Como, riuscì a respingerlo nel 1160. Dopo la caduta di Milano, ospitò l'arcivescovo Enrico Sertala e i nobili milanesi scacciati dal popolo e, a fianco dei Visconti, partecipò alle guerre contro i Torriani nel XIII secolo.
Cantù fu anche teatro delle contese tra Guelfi e Ghibellini e nel XIV secolo si dichiarò Repubblica indipendente da Milano rimanendo tale per 10 anni. Nel 1324 diventò signoria di Gaspare Grassi che la fortificò con numerose torri. Tornata sotto l'influenza viscontea, venne travagliata dalle lotte tra i vari pretendenti. Nel 1449 Francesco Sforza inviò il capitano di ventura Antonio Centelles a Cantù. Alla fine dell'anno e nel gennaio del 1450 venne sconfitto in due scontri con i Veneziani condotti da Jacopo Piccinino. In seguito al sospetto che volesse cambiare bandiera venne fatto imprigionare da Francesco Sforza prima a Lodi e poi nel castello di Pavia. La città canturina venne donata da Francesco Sforza a Polidoro Sforza Visconti e nel 1475 affidata in feudo ai conti Pietrasanta che vi fecero erigere un castello in cima al colle centrale, poi distrutto nel 1527 da Gian Giacomo Medici. Del castello rimane solo l'antica torre, trasformata poi in campanile della chiesa di San Paolo.
Dal 1500, Cantù perse il suo aspetto strategico e diventò una cittadina operosa nel centro di un vasto comprensorio. Infatti si hanno notizie della produzione artigianale dei chiodi e del pizzo a tombolo e nella prima metà dell'Ottocento, infine, iniziò la produzione artistica del mobile. Nel 1797, Cantù entrò a far parte del Distretto del Lario con la nascita della Repubblica Cisalpina. La fioritura dell'artigianato canturino, in un periodo di intenso sviluppo industriale, è data dall'istituzione di una Scuola d'Arte per l'arredamento nel 1882, la prima del genere sorta in Italia.
Manifestazioni
La Giubiana (ultimo giovedì di gennaio): secondo tradizione viene bruciato nella piazza principale un fantoccio raffigurante una donna, dopo averlo fatto sfilare per le vie del paese. L'evento ricorda la condanna a morte di una donna che si narra abbia tradito i compaesani consegnando le chiavi della città ai Comaschi, durante la guerra Milano - Como, in cui Cantù era schierata con la prima. (Manifestazione a cura della Pro Cantù)
Carnevale (sabato antecedente la prima domenica di quaresima secondo il rito ambrosiano) tradizionale sfliata di carri allegorici e gruppi mascherati, negli ultimi anni si è affermato come il più grande Carnavale Ambrosiano
Santa Apollonia e fiera - mercato (9 febbraio)
Fiera d'agosto (15 e 16 agosto)
Fiera del Crocifisso (3º mercoledì di ottobre)
Festival organistico internazionale Città di Cantù
Premio Letterario Nazionale Il Tombolo Città di Cantù (Organizzato dalla Pro Cantù)
Il Mese del Libro Convegno sul libro oggi - il libro e il mobile - il libro in strada (Organizzato dalla Pro Cantù)
Concorso Internazionale per Pianoforte e Orchestra Città di Cantù
Video girato e montato da: Gregory Gerosa
Civiche Benemerenze 2014 - Città di Cantù
Si è svolta la cerimonia della consegna delle Civiche benemerenze 2014 presso la Basilica San. Vincenzo a Galliano - Cantù.
Galliano
Basilica Galliano, a 1000 years history
Milano - Battistero S.Vincenzo in Prato
La basilica di San Vincenzo in Prato.
Spoglia e poco appariscente all'esterno, la basilica di S. Vincenzo in Prato svela all'interno un severo, regolare impianto architettonico paleocristiano. E' tra le chiese di più antica fondazione a Milano, costruita nella forma attuale tra il IX e l'XI secolo, sui resti di un oratorio cimiteriale di origini romane; una serie di reperti della necropoli si trova murata sul fianco settentrionale della chiesa.
La pianta è a schema basilicale; a tre navate con copertura a capriate, che si riflettono sulla partizione esterna della fronte a pioventi. Questa è caratterizzata da tre portali sovrastanti da lunette cieche, da due grandi finestre nella parte superiore e da un coronamento del timpano riprodotto nell'ottocento dal motivo autentico che si trova sul retro. L'abside maggiore ed il timpano sovrastante sono originali e costituiscono l'elemento stilisticamente più significativo dell'esterno, ornati da motivi romanici a fornaci ed archetti in cotto; le absidiole minori sono ricostruzioni ottocentesche.
dal portale della Diocesi di Milano chiesadimilano.it
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servizio di Annamaria Braccini per TELENOVA e chiesadimilano.it
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giugno 2008
I pifferi di Cantù
La settimana Incom 00615 del 04/07/1951
I pifferi di Cantù
Descrizione sequenze:uomini vestiti come Renzo Tramaglino ; donne vestite come Lucia Mondella ; gli uomini suonano strani strumenti a fiato seguendo le ragazze ; ragazze alla finestra vedono arrivare il corteo ; gli uomini in piazza continuano a suonare ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Rusca Ad virginis plausus
terzetto per voci e continuo del celebre maestro di cappella del Duomo di Como nel XVII secolo.
Registrazione effettuata a Cantù (Basilica di San Vincenzo in Galliano) con:
Soprani Laura Antonaz e Monica Correnti
Basso Sergio Foresti
Chitarrone Ugo Nastrucci
Violoncello Claudia Poz
Organo Marco Rossi
organo positivo di Walter Chinaglia
Trascrizione dal manoscritto dell'Archivio del Duomo di Como
La festa di San Vincenzo De' Paoli
Nel giorno della festa di San Vincenzo De' Paoli, Padre Valerio Di Trapani, Ass. Gruppi di Volontariato Vincenziano, è ospite di Lucia Ascione a Bel tempo si spera, per ripercorrere la storia della vita del santo. Insieme a lui Stefania Leoni, volontaria Società San Vincenzo De Paoli, racconta la cultura della misericordia.
Le celebrazioni del 25 Aprile a Cantù
Le celebrazioni del 25 Aprile a Cantù. Sfila un Tricolore lungo più di 100 metri.
BNI - Capitolo Cantù Galliano
Presentazione del Capitolo Cantù Galliano.
BNI Lombardia Nord
PAVIA BASILICA DI SAN PIETRO IN CIEL D'ORO
La basilica di San Pietro in Ciel d'Oro (in coelo aureo) è una basilica situata a Pavia, eretta in epoca longobarda (VIII secolo) e in seguito ricostruita in stile romanico (XII secolo). Nel presbiterio, prima del coro, si trova l'Arca di Sant'Agostino. L'intera opera è decorata da più di 150 statue, che raffigurano angeli, santi, e vescovi, e da formelle con la vita del santo.
Medioevo in Libreria 2009-2010, settima giornata
Settimo e ultimo appuntamento con l'ottava edizione di Medioevo in Libreria 2009 - 2010 in calendario sabato 17 aprile 2010.
Ore 11,00: Visita alla Basilica di San Vincenzo a Galliano
Nel pomeriggio, nello spazio Eventi del Mondadori Multicenter di Via Marghera, 28 a Milano. Ingresso libero.
Ore 16,00: Francesca Flores dArcais, Università Cattolica di Milano: Giotto (1267-1337).
cantù e il carnevale.
cantù ( como ) città del mobile, del basket , il carnevale canturino, i pizzi di cantù: cantù nel mondo
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate (MB) - Italy
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate (MB) - Italy
26 Dicembre 2017
† Meditácie Ľubomíra Stančeka | Násilie sa protiví Jn 3,16-21 | Basilica of Paray-le-Monial, France
Všetky meditácie Ľubomíra Stančeka pre rok 2013/2014 nájdete tu: | Ak máte záujem dostávať (zadarmo) denné meditácie Ľubomíra Stančeka priamo na Váš e-mail, pošlite svoju e-mailovú adresu na: evanjelizacia@evanjelizacia.eu |