Basilica di San Zeno - Inside Verona
Basilica romanica risalente al XI secolo e costruita in onore dell’ottavo vescovo di Verona, Zeno appunto. Molto famose le formelle della porta bronzea e il dipinto noto come “Trittico” di Andrea Mantegna.
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Music: Aretes
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Magnificent Basilica di San Zeno Maggiore in Verona, Italy (April 2018)
A Romanesque basilica rebuilt after the earthquake in 1117 round a nucleus dating from the 4th or 5th century, and setting for Romeo and Juliet wedding. Zeno (d. April 12, 371 AD) is the patron saint of the city of Verona.
Inside the church you can see 13th and 14th century frescoes, the baptismal font, the ribbed vault ceiling, the crypt where the remains of San Zeno are kept, the polychromatic statue of San Zeno called “San Zeno laughing” and Andrea Mantegna’s famous Triptych (1457-59).
Aside from the exquisite beauty of the interior, main attractions are the large rose window called a Wheel of Fortune (Ruota della Fortuna), the marble bas-reliefs on either side of the porch, the famous bronze doors, the bell-tower and the Abbey Tower (12th C.).
Background music: Air Prelude by Kevin MacLeod
Ti racconto... Verona - San Zeno
I luoghi di culto
San Zeno
VERONA, BASILICA DI SAN ZENO
La basilica di San Zeno a Verona è considerata uno dei capolavori del romanico in Italia. Si sviluppa su tre livelli e l'attuale struttura fu impostata nel X-XI secolo. Il nome del santo viene talvolta riportato in altri due modi, e così viene talvolta nominata la basilica di Verona: San Zeno Maggiore o San Zenone. Tra le numerose opere d'arte, ospita un capolavoro di Andrea Mantegna, la pala di San Zeno.
Basilica di San Zeno Maggiore Verona Italy
Basilica Di San Zeno – Interno – Verona – Audioguida – MyWoWo Travel App
Per accedere alla basilica di San Zeno entra da sinistra, passando accanto alla torre.
Si arriva nell'affascinante quadrilatero del chiostro romanico-gotico, sorretto da doppie colonnine.
Un padiglione sporgente era usato come lavabo dai monaci.
Lungo le gallerie si trovano frammenti scultorei e resti di affreschi, e si gode di una bella veduta del fianco della basilica, alla quale si accede da un portale laterale.
L'interno colpisce prima di tutto per la luminosità diffusa e per la vastità dell'edificio, sorretto da grandi pilastri e coperto da un originale soffitto ligneo a forma di carena di nave, realizzato alla fine del Trecento.
Sui pilastri, nell'interno della facciata e lungo le pareti, si trovano numerosissimi affreschi del '200 e del '300, quasi tutti anonimi, che documentano l'evoluzione della pittura veronese nel tardo Medioevo. Spicca la popolare, gigantesca figura di San Cristoforo, sulla parete destra.
In fondo al lato sinistro è conservata la statua trecentesca, in marmo colorato, conosciuta come san Zeno che ride” per l'espressione sorridente del viso, che pare soddisfatto per il pesciolino appena pescato...
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Basilica di San Zeno Verona, Italy
Alla scoperta di Verona. Basilica di San Zeno, Italy.
La basilica di S. Zeno è una delle più belle ed importanti chiese romaniche italiane.
La basilica e l’annessa abbazia benedettina furono particolarmente fiorenti nel XII secolo. Il portale di formelle in bronzo, al quale lavorarono nel corso del XII sec. due o tre artisti, è uno dei capolavori della scultura medievale europea. E' composto di 48 formelle, che raffigurano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento ed episodi della vita di San Zeno. All’interno, nella cripta, è custodito il corpo di San Zeno, vescovo africano patrono della città, mentre nella Chiesa Superiore una celebre statua di marmo policromo ritrae il Santo sorridente. Sull’Altare Maggiore fu collocato nel 1459 uno stupendo trittico di Andrea Mantegna, raffigurante la Madonna in trono con santi ed angeli. Splendidi anche il piccolo chiostro attiguo, con arcatelle a colonne binate, il Campanile e la Torre dell’Abbazia.
Basilica of San Zeno
A Romanesque basilica rebuilt after the earthquake in 1117 round a nucleus dating from the 4th or 5th century.
Note on the outside the façade with the large rose window called the “Wheel of Fortune”, the marble bas-reliefs on either side of the porch, the famous bronze doors, the bell-tower and the Abbey Tower (12th C.).
Inside the church you can see 13th and 14th century frescoes, the baptismal font, the ribbed vault ceiling, the crypt where the remains of San Zeno are kept, the polychromatic statue of San Zeno called “San Zeno laughing” and Andrea Mantegna’s famous Triptych (1457-59).
Die Basilika von San Zeno
Unweit von Via San Bernardino erhebt sich die Basilika von San Zeno, ein wunderschönes Beispiel romanischer Architektur, die von König Pipin zwischen dem VIII und IX Jahrhundert auf einer bereits bestehenden kleinen Kirche in der Nähe der Gruft des achten Bischofs von Verona erbaut wurde (362-380 circa).
Die romanischen Formen der Basilika gehen auf die Umbauten zurück, die nach dem Erdbeben von 1117 durchgeführt wurden, während die gotische Apsis auf das 14. Jahrhundert zurückgeht.
(holiday, day 19 ottobre 2014)
Verona Basilica di San Zeno - videomix & slideshow
La basilica di San Zeno a Verona è considerata uno dei capolavori del romanico in Italia. Si sviluppa su tre livelli e l'attuale struttura fu impostata nel X-XI secolo. Il nome del santo viene talvolta riportato in altri due modi, e così viene talvolta nominata la basilica di Verona: San Zeno Maggiore o San Zenone. Tra le numerose opere d'arte, ospita un capolavoro di Andrea Mantegna, la pala di San Zeno. Nel maggio del 1973 papa Paolo VI l'ha elevata alla dignità di basilica minore.
Com'è d'uso nelle chiese romaniche, l'interno della chiesa è posto su tre livelli di altezza, dal basso: la Cripta (una vera e propria chiesa nella chiesa), la parte centrale (detta anche chiesa plebana) e il Presbiterio (la parte contenente l'altare maggiore).
La cripta è del X secolo, dal 921 il corpo del santo è custodito in un sarcofago a vista con il volto coperto da una maschera d'argento. È una chiesa completa all'interno della Basilica. Ha una struttura particolare, è suddivisa in nove navate con gli archi sostenuti da ben 49 colonne, che hanno la particolarità di avere tutti capitelli differenti.
Qui, secondo la tradizione, si sposarono Romeo e Giulietta, nella celebre opera di Shakespeare.
Adamino da San Giorgio, scultore locale, nel 1225 scolpì sugli archi di accesso decorazioni basate su soggetti non religiosi: animali fantastici e mostruosi. La cripta fu ristrutturata nel XIII secolo e XVI secolo.
La parte centrale detta anche chiesa plebana è a tre navate, longitudinali. Le navate sono delimitate da possenti pilastri con sezione a forma di croce in alternanza a colonne sormontate da capitelli con motivo zoomorfo e capitelli corinzi spesso recuperati da edifici romani preesistenti. Il soffitto è ligneo e carenato ed è datato XIV secolo.
Fra la parte centrale e il presbiterio vi sono numerose opere d'arte pittoriche, dal XIII al XVI secolo e sculture dal XII al XIV secolo. Fra le altre una croce stazionale di Lorenzo Veneziano, la coppa di porfido che faceva parte delle terme romane della città alle quali è legata una leggenda, il battistero di marmo ottagonale del XIII secolo, la Pala della Madonna e Santi di Francesco Torbido, l'affresco del XIII secolo di San Cristoforo.
Il presbiterio è soprelevato rispetto al piano basilicale, ed è raggiungibile tramite due scalinate poste nelle navate laterali.
Sull'altare maggiore vi è il sarcofago di San Lupicino, San Lucillo e San Crescenziano tutti e tre vescovi veronesi. A sinistra dell'abside sopra l'entrata della sagrestia troviamo un dipinto della scuola di Altichiero[6], la Crocifissione, e nella piccola abside di sinistra la statua in marmo rosso e colorato che ritrae il patrono detta il San Zen che ride, eseguita da un anonimo del XII secolo, che rappresenta probabilmente l'icona più importante dei veronesi. Alla destra della porta della sacrestia vi è un pannello votivo raffigurante San Zeno che presenta gli offerenti alla Madre di Dio, del XIV secolo.
L'opera più importante del Presbiterio è la pala di Andrea Mantegna, considerato un capolavoro della pittura del Rinascimento italiano. Il soggetto del polittico è nel trittico superiore la Madonna con Bambino e santi e nella predella scene della vita di Gesù. Il polittico fu portato via dai francesi di Napoleone nel 1797. Fu recuperata la parte superiore dopo anni, mentre la predella rimase in Francia ed oggi quella che si vede in loco è una copia, opera di Paolino Caliari, discendente di Paolo Veronese.
Basilica i Piazza di San Zeno Maggiore, Verona, Italia
Basilica di San Zeno (Verona)
Fotografie dell'esterno della Basilica di San Zeno e del suo chiostro.
Basilica San Zeno Maggiore, Verona
⛪️ Basilica di San Zeno Maggiore, Verona
через YouTube Объектив
Verona-Basilica San Zeno-Italy
The Basilica di San Zeno (also known as San Zeno Maggiore) is a minor basilica of Verona, Northern Italy. Its fame rests partly on its architecture and partly upon the tradition that its crypt was the place of the marriage of Shakespeare's Romeo and Juliet. Together with the abbey which forms an annex, it is dedicated to St. Zeno of Verona.
Verona, Basilica di san Zeno Maggiore (interno) (manortiz)
Basilica Di San Zeno – Esterno – Verona – Audioguida – MyWoWo Travel App
Ciao, sono Barbara, la tua guida personale, ed insieme a MyWoWo ti diamo il benvenuto ad una delle meraviglie del mondo: la basilica medievale di San Zeno.
La Basilica di San Zeno è la più bella chiesa di Verona.
Costruita anticamente al di fuori delle mura della città, sul luogo di sepoltura del vescovo e patrono di Verona, la basilica di San Zeno è uno dei più puri capolavori dell'architettura romanica in Italia. La sua nobile presenza caratterizza un intero quartiere, con diversi edifici medievali che si dispongono tutt'intorno.
Sulla piazza della chiesa si incontrano la chiesetta sconsacrata di San Procolo, risalente al '200, una poderosa torre appartenente all'antica abbazia benedettina e soprattutto lo splendido alto campanile, che si eleva isolato, in un giardino a destra della basilica. Alto 72 metri, è stato iniziato nel 1054 e terminato dopo circa un secolo di lavori, con la cuspide appuntita affiancata da quattro pinnacoli. Inconfondibile è l'effetto cromatico prodotto dall'alternanza tra file di mattoni rossi e lastre di tufo chiaro...
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06 Chiesa di San Fermo Maggiore, Basilica di San Zeno
Verona trip 2013
Soundtrack:
Angevin - Thatched Villagers by Kevin MacLeod is licensed under a Creative Commons Attribution license (
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Italy
Verona
Chiesa di San Fermo Maggiore
Basilica di San Zeno
Argus13
Verona, Basilica di san Zeno Maggiore (esterno) (manortiz)
Basilica Of San Zeno – Interior – Verona – Audio guide – MyWoWo Travel App
The entrance to the Basilica of San Zeno is on the left, next to the tower.
The first part you come to is the beautiful four-sided Romanesque-Gothic cloister, supported by slender double columns.
A pavilion protruding from the cloister was once used by the monks to wash themselves.
Along the galleries, you can see fragments of sculptures and frescoes, and there is an attractive view of the side of the Basilica, which is entered through a side door.
What you'll find immediately striking about the interior is the bright light that floods throughout the huge edifice, supported by large pillars and topped with an original wooden ceiling shaped like the keel of a ship, dating to the late 14th century.
On the pillars, on the inside of the facade and along the walls, you can admire numerous frescoes from the 13th and 14th centuries, almost all of them anonymous, which document the evolution of painting in Verona in the late Middle Ages. The huge, popular figure of Saint Christopher, on the right wall, is particularly striking...
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Basilica San Zeno Verona
San Zeno Verona Italy with a lovely cloister