MANTOVA - Basilica Palatina di Santa Barbara
In occasione della Festa di Ognissanti 2013 si è tenuta, in Santa Barbara, la tradizionale maratona organistica a cura della Diocesi di Mantova. Si è potuto ascoltare il famoso organo Antegnati. Quest'anno si sono tenuti 4 concerti all'ora del Vespro nelle quattro domeniche di ottobre. Nel giorno di venerdì 1° novembre 2013 si sono susseguiti, dalle ore 16,00 sino alle 20,00 gli organisti: Marcello Rossi, Enrico Bissolo, Daniel Perer, Nicola Reniero e Umberto Forni. Questo che vi propongo è solo un breve saggio accompagnato da un video dell'interno della Basilica.
Per chi fosse interessato alla storia dell'organo Antegnati, le fasi del restauro realizzato nel 1996, informazioni sulla Basilica, può cliccare su questi link:
On the occasion of the Feast of All Saints in 2013 was held in Santa Barbara, the traditional marathon organ by the Roman Catholic Diocese of Mantua. It was possible to hear the famous organ Antegnati. This year you are required four concerts per hour of Vespers in the four Sundays in October. On the day of Friday, 1 November 2013 have followed, from 16.00 up to 20.00 organists: Marcello Rossi, Enrico Bissolo, Daniel Perer, Nicola Reniero and Umberto Forni. I propose that this is only a short essay accompanied by a video of the interior of the Basilica.
For those interested in the history of the organ Antegnati, the phases of the restoration carried out in 1996, information about the Basilica, can click on these links:
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Speciale restauro Basilica di Santa Barbara in Mantova * TV2000
Speciale di TV2000 sul restauro della Basilica di Santa Barbara danneggiata dal terremoto
Basilica di Santa Barbara Mantova
l'interno della Basilica di Santa Barbara di Mantova, Festa della Patrona dei VVFF, in sottofondo il suono dell'organo Antegnati restaurato recentemente.
Basilica palatina di Santa Barbara Mantova
in Mantova
La basilica palatina di Santa Barbara, chiesa di corte dei Gonzaga, fu fatta erigere, con il campanile, dal duca Guglielmo fra il 1562 e il 1572, su disegno di Giovan Battista Bertani.
La facciata è caratterizzata da tre archi, sormontati dal frontone, che introducono nel vestibolo d’accesso, sopra il quale, all’interno, si trova la grande cantoria per i musici.
L’interno A navata unica con cappelle laterali, presenta due grandi lanterne quadrate, di cui una al centro, l’altra sopra l’altare maggiore, cui si accede tramite una scalinata semicircolare. Domina il coro il Martirio di S. Barbara, la grande pala dipinta da Domenico Brusasorci su invenzione del Bertani, racchiusa in una ricca cornice. La lunetta superiore che oggi vediamo, è opera settecentesca di Pietro Fabbri: l’affascinante originale - sostituito perchè ammalorato - è ancora conservato nel patrimonio della Basilica. Di fianco all’altare maggiore una scala porta alla cripta, ripartita in tre navate con un sacello a pianta ellittica.
Le pale dei due grandi altari laterali sono di Lorenzo Costa il giovane su idee del Bertani (a destra Il battesimo di Costantino, a sinistra Il Martirio di Sant’Adriano). Sono attribuite a Fermo Ghisoni le figure dipinte su ambo le facce delle ante dell’organo (Santa Barbara e San Pietro da un lato; L’Annunciazione dall’altro). Altri quadri di pittori giulieschi sono sugli altari piccoli: a destra La consegna delle chiavi a San Pietro di Luigi Costa e Santa Margherita di Giambattista Giacarelli; a sinistra Il battesimo di Cristo di Teodoro Ghisi e La Maddalena dell’Andreasino. I quattro ovali sono opera di Pietro Fabbri (Santa Lucia e Santa Caterina), di Amadio Enz (Sant’Anna con Maria bambina), e di un anonimo del secolo XVII (Sant’Antonio con Gesù Bambino). Una cappellina appartata a sinistra contiene invece una quadro settecentesco, del Bazzani (Madonna e santi).
Il presbiterio, sopraelevato, è chiuso da una cancellata settecentesca; del tardo ’600 sono gli stalli del coro, finemente scolpiti e provenienti dalla demolita chiesa di San Domenico. Le statue polimateriche sono del secolo XVII. Il lampadone posto davanti all’altare maggiore è stato commissionato dal duca Vincenzo I.
Una chiesa per il duca Gonzaga, dunque, ricca nel patrimonio (basti solo pensare agli arazzi su cartoni di Raffaello, lasciati dal card. Ercole a Guglielmo e da questi donati alla sua Basilica), in cui gli uffici divini assumono solennità, ricchezza, attraverso una organizzazione precisa ed articolata. Una chiesa “che suona”, non solo per la cappella musicale di cui viene ben presto fornita, ma per i diversi spazi da cui può provenire la musica. Una chiesa che è diversa da tutte le altre perchè il progetto di Guglielmo sottende l’idea di onorare Dio e insieme di mostrarsi “vero signore” del suo tempo; ciò trova le sue risposte concrete nelle realizzazioni di quanti lavorano in S. Barbara, per la sua costruzione e per la sua vita religiosa e artistica.
Il Touring per la Basilica di Santa Barbara a Mantova
Un breve servizio del TG Regione Lombardia del 31 gennaio 2013 illustra alcuni interventi
di restauro avviati nella Basilica Palatina di Santa Barbara a Mantova e sottolinea il
il ruolo del Touring nel progetto di ripristino delle opere architettoniche danneggiate dal
sisma del maggio 2012. Il Presidente del TCI Franco Iseppi conclude parlando dell'attività
di sempre crescente importanza resa dal volontariato Touring nel campo della tutela e della
valorizzazione dei beni culturali.
Basilica Palatina Santa Barbara
Appunti di viaggio di Elisa Acerbi * Basilica di Santa Barbara - 1pt.
Trasmissione di Radio Laghi inBlu sul turismo intelligente curata dalla guida turistica Elisa Acerbi.
MANTOVA - aerial view of S. Giorgio Castle & S. Barbara Church
No copyright infringement is intended.
Recording S. Giorgio Castle and S. Barbara Church during a foggy day in Mantova, north of Italy. The video is realized using a GoPro Hero 3 Black edition camera.
We managed to film the fairing of the church to show the damages of the 29th of May 2012 earthquake and the safety structure to secure it.
Registrando il Castello di S. Giorgio e la Chiesa di Santa Barbara durante una giornata di foschia a Mantova, nel nord Italia. Il video è realizzato usando una videocamera GoPro Hero 3 Black edition.
Abbiamo provato a filmare il cupolino della chiesa per evidenziare i danni subiti durante il terremoto del 29 maggio 2012 e le strutture di supporto per sostenerlo.
Il Touring per la rinascita di Santa Barbara a Mantova
Uno fra i più preziosi e nobili edifici del complesso monumentale di Palazzo Ducale a Mantova
ha subito profonde ferite in seguito al sisma del maggio 2012.
Una pubblica sottoscrizione promossa dal Touring Club Italiano con i Volontari per il Patrimonio
Culturale e in collaborazione con la Diocesi di Mantova intende contribuire alle opere necessarie
per i necessari interventi di restauro.
Basilica Santa Barbara MN 26 giugno 2012
Il giro del mondo in 8 stanze
Un viaggio attraverso il cosmorama di Hubert Sattler (1817-1904)
Mantova, Complesso Museale Palazzo Ducale, Castello di San Giorgio
20 maggio - 16 settembre 2018
Mostra a cura di Attilio Brilli, Johannes Ramharter, Peter Assmann
Orari di apertura: da martedì a domenica, 8.15 – 19.15
Accesso: biglietto intero € 12, ridotto € 7,50
Mantova - Terremoto - Intervento su Basilica Santa Barbara 01 (18.06.12)
- Mantova - Terremoto - Intervento su Basilica Santa Barbara 01 (18.06.12)
Playlist:
MANTOVA s.barbara....
stà cadendo tutto....occhio alla testa....
[ Italy ] Mantova - Piazza Sordello
Palazzo del Capitano, Palazzo Ducale, Basilica Palatina di S. Barbara, Castello di S. Giorgio, Basilica / for more travel photos and videos, visit
MANTOVA - PALAZZO DUCALE Reggia dei Gonzaga - Full HD
© CLAUDIO MORTINI™◊
Il Palazzo Ducale di Mantova, noto anche come reggia dei Gonzaga, è uno dei principali edifici storici cittadini.
Dal 1308 è stata la residenza ufficiale dei signori di Mantova, i Bonacolsi, e quindi la residenza principale dei Gonzaga, signori, marchesi ed infine duchi della città virgiliana.
Ospitava il Gonzaga dominante del tempo, sua moglie, il figlio legittimo primogenito e gli altri figli legittimi sino alla maggiore età nonché gli ospiti importanti
Assunse la denominazione di Palazzo Reale durante la dominazione austriaca a partire dall'epoca di Maria Teresa d'Austria regnante.
Ambienti distinti e separati tra loro furono costruiti in epoche diverse a partire dal XIII secolo, inizialmente per opera della famiglia Bonacolsi successivamente su impulso dei Gonzaga. Fu il duca Guglielmo ad incaricare il prefetto delle Fabbriche Giovan Battista Bertani perché collegasse i vari edifici in forma organica così da creare, a partire dal 1556, un unico grandioso complesso monumentale e architettonico, uno dei più vasti d'Europa (34.000 m² circa ), che si estendeva tra la riva del lago Inferiore e Piazza Sordello, l'antica Piazza di San Pietro. Morto Bertani nel 1576, l'opera fu proseguita da Bernardino Facciotto che completò l'integrazione di giardini, piazze, loggiati, gallerie, esedre e cortili, fissando definitivamente l'aspetto della residenza ducale.
Nei quattro secoli di dominazione gonzaghesca la reggia si espanse gradualmente, sia con aggiunta di nuove costruzioni, sia modificando quelle esistenti . Si formarono diversi nuclei che presero il nome di:
Corte Vecchia, comprendente gli edifici più antichi verso piazza Sordello
Domus Nova, edificata da Luca Fancelli
Corte Nuova, di fronte al lago, costruita da Giulio Romano e successivamente ampliata dal Bertani e dal Viani
Basilica palatina di Santa Barbara, costruita dal Bertani.
Del complesso facevano parte anche alcuni edifici e cortili demoliti, tra i quali la Palazzina della Paleologa e il Teatro di corte.
L'interno del palazzo è quasi spoglio poiché, in seguito a ristrettezze finanziarie i Gonzaga, iniziando dal duca Ferdinando, alienarono opere d'arte (soprattutto a Carlo I d'Inghilterra) e arredi, mentre di quanto rimase, una parte fu successivamente sottratta in epoca napoleonica.
I terremoti dell'Emilia del 2012 hanno provocato inizialmente danni ad alcune sale del palazzo gonzaghesco (Sala di Manto, Galleria dei Mesi, Corridoio del Bertani). Il palazzo, chiuso dal 20 maggio 2012 , è stato successivamente riaperto alla visite turistiche solo parzialmente, dovendosi procedere a importanti opere di ripristino in Corte Nuova, l'ala del palazzo maggiormente danneggiata dalle scosse telluriche. Ben più gravi sono risultati i danni causati dalle scosse del 29 maggio che oltre a peggiorare le lesioni risalenti alla scossa del 20, hanno colpito il campanile della Basilica palatina di Santa Barbara e il Castello di San Giorgio
Telemantova TG - Presentazione dei restauri nella cappella del Preziosissimo Sangue
Servizio giornalistico riguardante la conferenza stampa di presentazione dei restauri avvenuti nella cappella del Preziosissimo Sangue all'interno della Basilica di Santa Barbara in Mantova, 16 maggio 2016.
Mantova - Terremoto - Intervento su Basilica Santa Barbara 04 (18.06.12)
- Mantova - Terremoto - Intervento su Basilica Santa Barbara 04 (18.06.12)
Playlist:
Telemantova TG - Inaugurazione restauri Sagrestia Santa Barbara
Servizio giornalistico riguardante la giornata di inaugurazione dei restauri avvenuti nella sagrestia della Basilica palatina di Santa Barbara in Mantova, 5 aprile 2014.
In Santa Barbara con il Touring (Mantova, 22/02/2014)
Apertura straordinaria della Chiesa di Santa Barbara per festeggiare i due milioni di visitatori delle giornate italiane del TCI. Video realizzato dalla WebTV Mantova.TV, solo su Internet al sito mantova.tv
MANTOVA - Basilica di S. Andrea
La basilica concattedrale di Sant'Andrea è la più grande chiesa di Mantova. Opera di Leon Battista Alberti nello sviluppo dell'architettura rinascimentale, venne completata molti anni dopo la morte dell'architetto, con modi non sempre conformi ai progetti originali. Ha la dignità di basilica minore.
Nella cripta si conservano due reliquiari con terra intrisa di sangue di Cristo, che avrebbe portato il soldato romano Longino.