Adriatic Pool Party - International Skateboarding Contest 2018 - FANO - ITALY
Adriatic Pool Party has come to the end but so many memories still remain. If you want to relive the sensations and see the best tricks of the event you can't miss this video recap of this wonderful weekend.
Enjoy and Share the fun!
Video: Magorico (info@adriaticbowl.com)
Music: Del Norte - DEL NORTE
Main sponsor: Vans, Adriatic Bowl Store, Big Air Lab, Assessorato allo Sport e Politiche Giovanili - Comune di Fano
Thanks: Comune di Fano, Chalet del mar, ParnassusTattoo, Bastione Sangallo, Voglia Matta, Le Pigalle : Immagino - Creo - Arredo
5.7 K Fano Le mura romane a 360° Con Insta360 One X 3 Parte
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Le mura di Fano costituiscono la cinta muraria difensiva della città di Fano, nelle Marche. Ancora ben conservate, vennero dapprima costruite dai Romani e poi ampliate dai Malatesta.
La prima cinta muraria venne eretta dall'imperatore Augusto nel grandioso progetto di fondazione della Colonia Julia Fanestris. La cortina muraria venne realizzata in conci di pietra arenaria disposti a filari orizzontali (opus vittatum) con un riempimento interno di malta e scaglie di lavorazione. Intervallata a spazi regolari da dodici torri cilindriche, oggi ne restano otto, e aperte da porte furono completate nel 9 d.C. La porta più importanti era l'Arco di Augusto, aperta dove la Via Flaminia entrava in città. Circa a metà delle mura romane si apre ancora oggi una porta minore di accesso alla città detta Porta della Mandria dato che nel passato vi pascolavano le greggi. Aveva la funzione di consentire alla Flaminia di uscire dalla città per dirigersi a nord e raggiungere Pisaurum. Le mura si conservano ancora oggi per circa i due terzi del circuito originario, nella parte nord-ovest.
el 1357 Fano passò sotto la signoria dei Malatesta, i quali nel '400, con Sigismondo Pandolfo, ampliarono le mura dando nuove terre al tessuto cittadino. Costruirono un nuovo braccio murario di fronte le antiche mura romane, e davanti l'Arco di Augusto, costruirono la Porta Maggiore, opera del 1464 di Matteo Nuti[1]. Infine eressero verso la metà del secolo la cosiddetta Rocca Malatestiana, di forma trapezoidale e circondata da fossati.
In seguito col passaggio di Fano allo Stato Pontificio, venne presentato un progetto rinforzo delle strutture militari. Nel 1552, per volere di papa Giulio III, venne realizzato il bastione del Sangallo, nell'angolo sud-est delle mura malatestiane. Tuttavia questo bastione rimase l'unica opera intrapresa dai pontefici.
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Piero Gentili
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IL RUGBY SOLIDALE DI MATTHIAS
- L'OVALE STORTO -
Matthias ce lo aveva preannunciato nel novembre scorso quando l’abbiamo incontrato in occasione dell’uscita del suo libro “Il passo dell’acero rosso”(Aras edizioni 2018): il rugby, sua grande passione, sarebbe stato l’argomento del lavoro successivo come testimonia l’estratto dall’intervista di allora che puoi veder qui sotto. Non solo uno sport, secondo Matthias, ma filosofia, un mezzo riabilitativo che ti fa riscoprire la bellezza di stare in gruppo
E così è stato. Ecco dunque il nuovo libro di Matthias Canapini: è intitolato
“L’ovale storto. Ritratto poetico del rugby inclusivo” che mercoledì 12 giugno alle ore 18.30 al Bastione Sangallo di Fano sarà presentato nell’ambito della rassegna estiva “Mercolibrì” a cura di Aras Edizioni.
“L’ovale storto. Ritratto poetico del rugby inclusivo” costituisce la prima presentazione del tour in programma in tutta Italia. A sostenere l’iniziativa, e a colloquio con l’autore, Giorgio Brunacci e il Fano rugby, realtà da cui il libro parte alla “scoperta di campetti remoti e di esperienze anomale, in cui la passione del rugby va di pari passo con l’attenzione per il sociale e con la pratica di valori solidali” scrive Marco Pastonesi in prefazione. È l’occasione dunque per affrontare temi come come omofobia, disabilità, carcere tratteggiando un profilo inedito del nostro paese, la visione di un’Italia migliore.
Gli appuntamenti del Mercolibrì, tutti ad ingresso gratuito, proseguono con il “Cammino nelle terre mutate. 250 km a piedi da Fabriano a L’Aquila” (Terre di mezzo editore, 2019) di Enrico Sgarella il 19 giugno e prosegue con i racconti satirici di Roberto Ugolini “Gli inquinati” il 26 giugno.
Il programma della rassegna verrà svelato di mese in mese sul sito arasedizioni.com o tramite la pagina Facebook Aras Edizioni.
Ufficio stampa Aras Edizioni . Erica Bocchetti . 3282916451
Se non conosci Matthias guarda il video “Il rugbista errante” qui:
Ni una màs - Arte e attivismo contro il femminicidio - Francesca Guerisoli
a,m,o arte Marche oltre edizione 0
Video intervista di Sara Cucchiarini CPO Regione Marche
a Francesca Guerisoli
19 luglio 2016 Bastione Sangallo Fano
video: Giacomo Temeroli
Francesca Guerisoli racconta ad a,m,o arte Marche oltre il suo libro Ni una màs - Arte e attivismo contro il femminicidio .
[...] Ni una màs è il grido di protesta con cui le madres e gli attivisti conducono la loro lotta contro omertà e impunità che caratterizzano il fenomeno del femminicidio di Ciudad Juàrez, città messicana al confine con gli Stati Uniti. [...]
Questa è l'arte che ci piace!!!
La video intervista è di Sara Cucchiarini CPO Regione Marche
video: Giacomo Temeroli
#amosponge #casasponge #spongearte
Presepio oratorio San Gallo 2014
Natale 2014 Presepio oratorio San Gallo frazione di Botticino- Brescia
Dedicato al territorio di Botticino , infatti l'ambientazione è tipica del posto , la natività è posta tra le cave del marmo e un vitigno. Presepio ogni anno sempre diverso e giunto alla trentesima edizione
In 150 per la IX° Traversata della Sassonia
In 150 per la IX° Traversata della Sassonia
A Marotta rivive la pesca della tratta
A Marotta rivive la pesca della tratta
Presepe Vivente di Montefiore Conca (RN) 2019
A Montefiore Conca torna il presepe vivente: dal 26 al 29 dicembre, il centro storico si trasforma in una piccola Betlemme, avvolto in una suggestiva atmosfera dal significato religioso. Proprio nel cuore di uno dei borghi più belli e amati d’Italia, numerosi figuranti parteciperanno ad un’iniziativa che, da tre decadi, coinvolge ed unisce gli abitanti del Comune con quelli dei paesi limitrofi.
L’intento di evocare il ricordo della notte di Betlemme e del cammino dei Re Magi, porta attorno alla rocca animali, pastori e rappresentazioni culturali. Non mancheranno la riproduzione dei mestieri antichi e gli zampognari, un teatro all’aperto e tante occasioni per riempirsi gli occhi, e il cuore, con le luci e la felicità del Natale.
Saranno giorni di festa, di gioia, condivisione e religione. Giorni per stare insieme davanti agli spettacoli e alle rappresentazioni storiche dei figuranti. Giorni per evocare, ricordare e stare insieme. In fondo, sono proprio questi i valori del Natale.
L’appuntamento è dunque a Montefiore Conca, il 26 e 29 dicembre dalle 17:00 alle 19:00 e il 28 dalle 20:30 alle 22:00.
Sei libero di essere felice, ma non sarà facile...
Jessica Omizzolo legge la favola Il mondo è tuo di Riccardo Bozzi ed. TERRE DI MEZZO
Sei libero di giocare.
Sei libero di pensare.
Sei libero di amare.
Sei libero di essere felice.
Perché il mondo è tuo.
Un libro per tutti che arriva dritto al cuore, fatto di parole e immagini piene di ispirazione, da riprendere in mano ogni volta che attraversiamo (o cerchiamo) un cambiamento.