Basilica di San Pietro e Paolo ad Agliate nel comune di Carate Brianza (MB) - AAUR-020_022
Il complesso della Basilica dei Santi Pietro e Paolo ad Agliate che sorge quasi in riva al fiume Lambro, si presenta come una costruzione vetusta fatta di ciottoli alluvionali e pietre rozzamente squadrate che per la tipologia stilistica e per l'antichità è unico nel panorama delle chiese romaniche in Brianza.
Coordinate geografiche :
45° 41' 10
09° 14' 20
h = 224 m./s.l.m.
Chiesa e Battistero SS Pietro e Paolo - Agliate (MB) (Turista non per caso)
Bellisiima chiesa romanica con annesso in meraviglioso battistero.
Ogni anno durante le feste natalizie la Pro loco organizza nel parco della chiesa un grandioso presepe vivente.
Consiglio di partecipare.
CARATE B ZA La Basilica di Agliate
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate (MB) - Italy
La Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate (MB) - Italy
26 Dicembre 2017
Basilica santi Pietro e Paolo di Agliate
Veloce video fatto presso la Basilica di Agliate, bella chiesa in stile romanico. Contiene reliquie di san Biagio.
Lombardia- Belle tradizioni- La Befana ad Agliate (MB) HD
Agliate è una piccola frazione di Carate Brianza (MB), situata nella valle del Lambro, in prossimità del fiume,Il ritrovamento, nei pressi della Basilica, di alcuni massi cupelliformi fa presumere che la zona fosse abitata o perlomeno utilizzata per riti religiosi propiziatori o funerari fin dalla preistoria.
Agliate è nota soprattutto perché vi si trova la Basilica dei Santi Pietro e Paolo (momunento nazionale dal 1875) , romanica, costruita tra il X e l'XI secolo sui resti della citata chiesetta. La Basilica, disposta su tre navate, ha un notevole ciclo di affreschi oggi alquanto danneggiati. Nel complesso della basilica si trova un Battistero con una peculiare pianta a nove lati, dei quali due ne costituiscono la parte absidale, sovrastata da una cupola a otto spicchi. La costruzione del battistero risale all'inizio dell'XI secolo anche se, secondo la tradizione, è stato fondato intorno all'880 dall'arcivescovo Ansperto da Biassono; anch'esso in origine era riccamente decorato con affreschi dei quali oggi rimangono solo poche tracce. All'interno vi sono ancora i resti di una vasca per il battesimo ad immersione.
Ad Agliate vi è anche la festa della Befana che si svolge sul fiume Lambro, ogni anno...
Il complesso della Basilica di San Vincenzo in Galliano a Cantù (CO) - AAUR-023_033
Il complesso della Basilica di San Vincenzo con l'adiacente battistero di San Giovanni sulla collina di Galliano a Cantù, rappresenta un'importante sequenza dell'evoluzione dallo stile altomedievale al primo romanico; E' posto su una collina che prende il nome dalla popolazione dei Gallianates e la prima Basilica che sorse su un probabile luogo di culto pagano versi il V secolo, fu costruita ad aula unica e fu dedicata a San Vincenzo di Saragoza. La costruzione attuale con l'annesso battistero la dobbiamo ad Ariberto d'Intimiano, futuro Vescovo di Milano, che edificando l'abside a la cripta sul vecchio edifico, il 2 luglio 1007 la riconsacrò a San Vincenzo. Dopo lunghe vicissitudini che provocarono sconsacrazioni, distruzioni, mutilazioni e ripristini, oggi è riaperta al culto ammirabile in tutta la sua antichità e il suo fascino.
Coordinate geografiche :
45° 44' 30
09° 08' 19
h = 365 m./s.l.m.
Medioevo in Libreria 2010-2011, terza giornata
Sabato 11 dicembre 2010
Ore 11,00: Il Medioevo corre sull'acqua. Visita guidata alla Basilica dei Santi Pietro e Paolo e battistero di Agliate nel comune di Carate Brianza (MI).
Nel pomeriggio presso lo Spazio Eventi della Libreria Feltrinelli di Via Manzoni, 12 a Milano (ingresso libero):
Ore 15,30: Medioevo Movie. Viaggio nel Medioevo filmato. A cura di Italia Medievale
Ore 16.00: Marco Meschini, Università Cattolica di Milano: La battaglia di Civitate (1053).
Virtù di Cremona
Immagini di Cremona
Fotografie del Duomo, Torrazzo, Battistero, Palazzo comunale.
Dedicato a Giulia che mi ha gentilmente fornito le indicazioni e gli indirizzi di alcune cose.
Non ho potuto inserire anche le foto delle altre chiese perché sarebbe uscito troppo lungo.
La canzone è Fior di Virtù: riprende una probabile melodia cortese.
Fotografie eseguite nel maggio del 2009, ma il video è stato realizzato a settembre.
Breve descrizione:
Il Duomo è un esempio di Romanico lombardo, riadattato con elementi gotici. Costruito nel XII-XIV secolo.
Il Torrazzo è il campanile in laterizio (cioè in mattone) più alto d'Italia (112 m). Venne eretto a più fasi, terminato entro il 1309.
Il Battistero, a pianta ottagonale, è alto 34 metri ed ha un diametro di 20. Fu iniziato nel 1167 in laterizio, ma nel Rinascimento venne modificato alla situazione attuale, con la copertura di alcune pareti in marmo.
San Pietro e Paolo - Roma - 29 giugno 2011
Roma, 29 giugno 2011 - Castel Sant'Angelo
Complesso monumentale di Galliano Cantù
Il complesso monumentale di Galliano comprende la basilica di San Vincenzo e il battistero di San Giovanni Battista situati in cima ad un colle presente nell'area urbana di Cantù.
Si tratta di uno dei più noti monumenti dell'arte romanica lombarda anche se appartiene al periodo altomedioevale. L'edificio, datato 1007, si pone come una delle prime testimonianze organiche del formarsi del nuovo stile romanico.
L'oratorio della Madonna del Pilastrello a Paderno Dugnano (MI)
Posto al VII miglio dell’antica via romana che da Milano portava a Como, l’oratorio della Madonna del Pilastrello malgrado Si hanno notizie del Pilastrello in un manoscritto della fine del 1200, in documenti del XV e XVI secolo e numerosi documenti dell'Archivio Parrocchiale di Paderno. Curato nei secoli dalla Parrocchia di Paderno, era tuttavia di proprietà privata e, sino al 1952, dei nobili de' Capitani d'Arzago. Nel 1900 la Diocesi, trova un accordo con i proprietari che lo riparano ma nel corso dei quali “rovinò” il “pilastrello” e l’antico affresco che lo decorava. Nel 1971, essendo la facciata pericolante, viene rifatta arretrandola però di 2. Nel 1981, date le pessime condizioni dell'edificio, l'antico Crocefisso del Pilastrello li collocato nel 1836 e vittima nel 1897 di un grave sfregio, è trasferito in S. Maria Nascente a Paderno, dove è tuttora conservato e oggetto di devozione. Il Crocefisso però torna di nuovo una volta all’anno al Pilastrello in processione con grande partecipazione popolare. Dal 1982 è di proprietà comunale e nel 1987 si decide il suo recupero sottoponendolo a un restauro conservativo realizzando anche un parchetto che seppur soffocato dalla tranvia, da strade, da un canale di irrigazione e dalla vicinissima Rho-Monza è un gradevole se pur pallido richiamo all'antica situazione agricola. Nell’estate 2010, grazie ad alcuni cittadini padernesi, partecipa al progetto del F.A.I., “I Luoghi del cuore” ottenendo 721 sottoscrizioni. Si forma in quel momento un gruppo che lo adotta e fonda, il 14 gennaio 2012, l'Associazione “La Compagnia del Pilastrello”.
L’interno dopo i lavori degli anni “80 che lo hanno salvato presenta un tetto con capriate in legno a vista, la zona dell’altare è delimitata da una balaustra seicentesca in arenaria.
Sulla parete dell’abside è visibile un grande affresco di buona fattura del noto pittore monzese Giambattista Gariboldi che li eseguì nel 1779. Durante l'ultimo restauro si è scoperto che dietro l'abside vi è una doppia parete. Grazie ad una endoscopia con sonda e microcamera si è filmato un affresco di fattura arcaica. La mensa dell'altare in muratura è racchiusa in una moderna struttura lignea e una lastra di vetro consente di vederne la rustica fattura. Davanti all'altare in legno, dipinto a finto marmo, è esposto un restaurato paliotto in seta damascata. Sulla parete destra è esposta una grande icona in stile bizantino opera di Iulian Rosu, che impreziosisce il rustico ambiente.
A destra entrando si nota una lastra, collocata durante gli ultimi restauri, che ricorda la tomba (in parte esterna all'edificio), di un illustre cittadino che volle essere lì sepolto nel 1808. A sinistra entrando vediamo un'antica acquasantiera in quarzite con croce patente scolpita sul fondo. Sulla parete sinistra un antico crocefisso ligneo. Abitualmente è aperto la terza domenica dei mesi da marzo a ottobre, salvo diversa programmazione, dalle ore 15 alle ore 19. Per ogni apertura l'Associazione promuove manifestazioni di vario genere, religioso o culturale. L’associazione “La compagnia del Pilastrello” dopo gli ultimi lavori di accessibilità, intende realizzare altri interventi di risanamento, in accordo con l'Amministrazione comunale e col sostegno, già offerto, di alcune Aziende locali.
Coordinate Geografiche
45° 33’ 33”
09° 09’ 08”
h = 159 m./s.l.m.