SUBIACO - MONASTERI DI S.SCOLASTICA E SAN BENEDETTO - Full HD
© CLAUDIO MORTINI -
Il II Libro de I Dialoghi di San Gregorio Magno racconta che San Benedetto fondò nella valle sublacense dodici cenobi, abitati da altrettanti monaci. Egli andò a vivere in un luogo poco distante, situato nella villa neroniana, posta sulla riva destra dell'Aniene: questo fu il primo monastero, che si chiamò San Clemente.
San Benedetto dedicò a papa Silvestro un altro monastero, che più tardi si chiamerà Santa Scolastica. Nel IX secolo fu distrutto dai Saraceni: papa Gregorio IV lo riedificò, Leone IV lo completò e Benedetto VII lo consacrò col nome di San Benedetto e Santa Scolastica.
Monastero di Santa Scolastica
Dei dodici monasteri voluti da San Benedetto nella valle sublacense, l'unico sopravvissuto ai terremoti e alle distruzioni saracene fu quello di Santa Scolastica, che, sino alla fine del XII secolo, fu il solo monastero di Subiaco.
In origine si chiamò Monastero di San Silvestro, successivamente (IX secolo) fu detto Monastero di San Benedetto e di Santa Scolastica e nel XIV secolo prese il nome attuale. Si presenta come un complesso di edifici costruiti in epoche e stili diversi: un ingresso, sul quale figura la scritta Ora et Labora, con strutture del XX secolo, introduce nel primo chiostro o Chiostro Rinascimentale del secolo XVI, dal quale si passa in un secondo chiostro o Chiostro Gotico del secolo XIV ed, infine, in un terzo, detto Chiostro Cosmatesco, del secolo XIII. Il Campanile è del XII secolo e la Chiesa attuale è della fine del 1700, l'ultima di ben cinque chiese stratificatesi lungo i secoli. Il monastero ebbe il periodo di maggiore splendore tra il secolo XI e il secolo XIII.
Nel 1465 i due chierici tedeschi A. Pannartz e C. Sweynheym vi impiantarono la prima tipografia italiana, che arricchì la Biblioteca, già esistente, di incunaboli e di libri di grande valore. La Biblioteca è oggi situata sul lato nord del Chiostro Gotico, mentre il Refettorio si trova nel lato ovest del Chiostro Cosmatesco, un tempo sormontato dal Dormitorio.
Il monastero di Santa Scolastica si trova ad est di Subiaco, a 510 metri di altezza, ed è disposto longitudinalmente e parallelamente alla valle, dove, per secoli, vissero nella contemplazione e nella preghiera, eremiti e monaci, che le meritarono il nome di valle santa.
Monastero di San Benedetto
Pio II, visitando il Monastero di San Benedetto nel 1461, lo definì nido di rondini.
Incassato nella roccia a strapiombo sulla valle sottostante, tale appare al visitatore che percorre il Bosco Sacro. Pareti, volte e scale, perfettamente integrate nella pietra cui si appoggiano, con la loro irregolarità, garantiscono un'autentica suggestione in chi si avvicina per visitarlo.
Composto da due Chiese sovrapposte e da Cappelle e grotte, interamente affrescate in epoche diverse, costituisce un monumento unico, per bellezza e spiritualità, tra quanti la storia della Chiesa e dell'Arte hanno abbondantemente dotato il nostro Paese.