La biblioteca del futuro sta crescendo nelle foreste di Oslo
Milano (askanews) - Nel silenzio di una foresta di Oslo, sta crescendo la biblioteca del futuro. Questi alberi nel prossimo secolo saranno abbattuti per fornire la carta su cui verranno stampati centinaia di testi letterari inediti. È un'opera dell'artista Katie Paterson che nel 2014 ha piantato qui mille arbusti.
Invitiamo ogni anno un nuovo autore a scrivere un manoscritto che in futuro diventerà un libro - spiega - non lo leggerà nessuno fino alla prossima generazione, finché gli alberi non saranno abbastanza grandi.
Gli scrittori portano qui nella foresta i loro libri con la promessa di mantenerli inediti e non farli vedere a nessuno fino al 2114, anno in cui saranno pubblicati. I loro lettori non sono ancora nati, non li conosceranno mai. Un atto di fede nei confronti della cultura e della lettura, che si spera, superino i secoli.
In attesa del giorno in cui tutte queste parole verranno stampate e rivelate al mondo, i libri vengono conservati in un luogo speciale riservato della Biblioteca pubblica di Oslo. Chi vuole può comprare un certificato che darà il diritto ai suoi discendenti di possedere uno dei mille esemplari dell'antologia.
Nella speranza che tra queste fronde, si nasconda un capolavoro della letteratura del futuro.
RADIO LIBERTÀ [Teaser Trailer]
Dicembre 2016. Dopo Hellequin, il Gruppo Musicale Teatrale B and B&B presenta il suo secondo album in studio: Radio Libertà, una piccola, grande storia di Resistenza.
Realizzato con la produzione artistica di Silvano Borgatta e la collaborazione di Beppe Bip Gismondi, con la partecipazione della partigiana Enrica Morbello Core (Fasulin), Radio Libertà racconta in musica l'avventura straordinaria, e straordinariamente reale, dell'unica emittente partigiana civile in Italia.
Un progetto realizzato con il contributo di A.N.P.I. sez. Condove-Caprie, SPI CGIL Area Provinciale di Torino e SPI CGIL Regione Piemonte. Un ringraziamento speciale alla Biblioteca Civica di Biella che ci ha permesso di accedere alla documentazione relativa a Radio Libertà e alle trascrizioni originali delle trasmissioni conservate presso il Fondo della Resistenza.
per informazioni: bfactoryofficial.com/radioliberta
Video a cura di Luca Borgatta
Basilica di San Bassiano e Area archeologica di Lodi Vecchio
Lodi Vecchio dista 10 chilometri da Lodi, nel luogo in cui sorgeva la città romana di Laus Pompeia, distrutta dai milanesi in due occasioni nel 1111 e nel 1158, anno in cui i lodigiani decisero di fondare una nuova città sulle sponde dell'Adda.
Nell'area archeologica di Lodi Vecchio sono visibili alcuni resti dell'antica cattedrale, così come sono raccolti alcuni reperti nel Museo di recente allestito. Fu questo il luogo in cui il primo vescovo della neonata diocesi di Lodi decise di costruire la sua prima chiesa.
San Bassiano edificò lungo un'importante strada di pellegrinaggio una basilica che venne ricostruita nel X e nel XIV secolo, prima con forme romaniche e poi gotiche, con elementi caratteristici quali la facciata a vento e le bifore a tutto cielo.
La basilica inizialmente consacrata ai XII Apostoli, fu dedicata a San Bassiano dopo la sua morte. All'interno numerosi dipinti che ritraggono soprattutto la vita agricola e il bellissimo affresco del catino absidale raffigurante il Cristo Pantocratore.
Scoprendo Lodi è un programma realizzato da Vaghi per il mondo ( scritto e diretto da Fabrizio Vaghi, condotto con Laura D'Angiolella, prodotto da Domenico Bardelli (
Canale ufficiale: Sono disponibili i sottotitoli in lingua straniera; la versione del video doppiata in inglese è disponibile a questo indirizzo:
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VITERBO IN GUERRA la seconda Guerra Mondiale a Viterbo
Viterbo la seconda guerra mondiale WW2 raccontata dai viterbesi, le distruzioni, le vittime i bombardamenti i monumenti e tanto altro...
Castello di Oramala Intervista a Marco Facchinotti
Le telecamere di iriense tv erano presernti ,hanno intervistato il vice Presidente della Provincia di Pavia Marco Facchinotti
Varzi Medioevale 2008 - Stregoneria e inquisizione tra leggenda e realtà. Sabato 28 GIUGNO 2008
L'Assessorato alla Cultura del Comune di Varzi, in collaborazione con la Biblioteca Comunale Malaspina, l'Associazione ArteMusica, I Verba Volant, la Pro Loco di Varzi e l'Associazione Culturale Varzi Viva, propone la rievocazione di un fatto storico medievale legato al territorio che permetta di mettere in luce aspetti culturali significativi capaci di valorizzare le vestigia di un passato denso di avvenimenti che ha lasciato tracce importanti.
La manifestazione Varzi Medievale 2008 - Stregoneria e Inquisizione fra leggenda e realtà (et sicut advenit in tempora obscura) consiste nella rievocazione di alcune costanti della vita medievale, legate allo spazio che avevano il soprannaturale, la superstizione, e la lotta che l'Inquisizione sferrò contro questi aspetti considerati demoniaci.
L'evento, divenuto ormai consueto e apprezzato da migliaia di turisti, è realizzato sui territori comunali di Varzi e Val di Nizza (Oramala), e prevede un'interessante conferenza, oltre alla realizzazione di spettacoli tematici nel borgo di Varzi.
Il Convegno, dal titolo Il fenomeno della stregoneria e l'Inquisizione nel pavese prende spunto da alcuni riferimenti storici recuperati dai testi sulla Storia di Varzi di F. Debattisti e sui quali si rendono necessari ulteriori e doverosi approfondimenti.
Per maggiori informazioni:
comune.varzi.pv.it