Best Attractions and Places to See in Bitonto, Italy
Bitonto Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Bitonto. We have sorted Tourist Attractions in Bitonto for You. Discover Bitonto as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Bitonto.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Bitonto.
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List of Best Things to do in Bitonto, Italy.
Cattedrale di Bitonto
Torrione Angioino
Galleria Nazionale Della Puglia Girolamo E Rosaria Devanna
Museo Archeologico De Palo Ungaro
Biblioteca Comunale Eustachio Rogadeo
Chiesa del Purgatorio
Basilica dei Santi Medici Cosma e Damiano
Leo Palmisano presenta Ghetto Italia
Il caporalato esiste ed è diffuso a macchia d'olio in tutta Italia. Ghetto Italia, il reportage di Yvan Sagnet e Leonardo Palmisano, ha fatto tappa a Bitonto per una presentazione alla Biblioteca Comunale Eustachio Rogadeo.
Dalla Puglia al Piemonte, passando per la Lucania, il Lazio e la Campania, i braccianti immigrati sono sempre più spesso vittime di un caporalato feroce, che li rinchiude in veri e propri ghetti a pagamento, in cui tutto ha un prezzo e niente è dato per scontato, nemmeno un medico in caso di bisogno si legge nella presentazione del libro-documento edito da Fandango.
BitontoTV ha incontrato Palmisano, docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari, per discutere del libro.
Showcooking short master olio bitonto
In un mercato inflazionato da molte offerte formative orientate all’universo dell’olio di oliva, rimane da chiedersi cosa possa offrire di nuovo ed originale uno short master su uno degli argomenti più gettonati degli ultimi mesi, nel bene e nel male, sulla stampa, la televisione e i social media.
Partiamo dal dato di fatto: lo short master nasce nell’ambito dell’Ateneo di Bari, e coerentemente con la mission universitaria, si pone quale obiettivo la realizzazione di un percorso formativo finalizzato a creare figure altamente e professionalmente specializzate che garantiscano un efficace diffusione di conoscenze ad un consumatore sempre più sensibile ed interessato alla dimensione salutistica dell’alimentazione. Nasce un “comunicatore” con competenze adeguate alle esigenze di un mercato in evoluzione come quello dell’olio.
La sua nascita non è un mero esercizio didattico, ma scaturisce dal confronto con il Comune di Bitonto, cuore pulsante dell’olivicoltura pugliese, caratterizzato da un’amministrazione sensibile ed attenta a creare opportunità utili a incrementare la competitività delle aziende, senza campanilismi, e convinta che dell'importanza di fare gioco di squadra. Questo è lo spirito con il quale il Comune ha messo a disposizione risorse e spazi per la realizzazione di un cosiddetto “master fuori sede”. L’idea è quella di uscire dalle aule accademiche e nell’ambito della prestigiosa biblioteca Comunale Eustachio Rogadeo, creare un percorso multidisciplinare che consenta a frantoiani, consulenti aziendali, neolaureati e appassionati di comprendere come effettivamente poter diversificare la gamma di prodotti oleari, aggiungendo e promuovendo anche la produzione di oli caratterizzati da un elevato valore salutistico, certificabile attraverso l’impiego dei claim in etichetta, svelando modalità di impiego e vincoli legislativi, nonché strategie di marketing basate sulla corretta divulgazione di informazioni medico-scientifiche. È così che si articola un percorso di 40 ore frontali in cui si susseguono i diversi moduli: aspetti salutistici dell’olio extravergine di oliva; tecniche agronomiche per incrementare il valore salutistico dell’olio extravergine di oliva; punti critici del processo per modulare la qualità dell’olio extravergine di oliva; i claim: strumento di marketing e di segmentazione della categoria commerciale extra vergine; etichettatura e claim: strumenti giuridici e burocratici; la valutazione sensoriale per riconoscere e comunicare il valore salutistico dell’olio. Le lezioni si terranno il venerdì pomeriggio ed il sabato mattina per cinque settimane, ed è aperto a tutti i diplomati, in particolare coloro che siano in grado di dimostrare esperienza già acquisita nell’ambito oleicolo oleario. La fiducia dell’amministrazione del Comune di Bitonto nel progetto formativo ha preso forma concreta e reale anche nella volontà di sostenere il corso attraverso un sostegno economico.
Showcooking short master olio bitonto
In un mercato inflazionato da molte offerte formative orientate all’universo dell’olio di oliva, rimane da chiedersi cosa possa offrire di nuovo ed originale uno short master su uno degli argomenti più gettonati degli ultimi mesi, nel bene e nel male, sulla stampa, la televisione e i social media.
Partiamo dal dato di fatto: lo short master nasce nell’ambito dell’Ateneo di Bari, e coerentemente con la mission universitaria, si pone quale obiettivo la realizzazione di un percorso formativo finalizzato a creare figure altamente e professionalmente specializzate che garantiscano un efficace diffusione di conoscenze ad un consumatore sempre più sensibile ed interessato alla dimensione salutistica dell’alimentazione. Nasce un “comunicatore” con competenze adeguate alle esigenze di un mercato in evoluzione come quello dell’olio.
La sua nascita non è un mero esercizio didattico, ma scaturisce dal confronto con il Comune di Bitonto, cuore pulsante dell’olivicoltura pugliese, caratterizzato da un’amministrazione sensibile ed attenta a creare opportunità utili a incrementare la competitività delle aziende, senza campanilismi, e convinta che dell'importanza di fare gioco di squadra. Questo è lo spirito con il quale il Comune ha messo a disposizione risorse e spazi per la realizzazione di un cosiddetto “master fuori sede”. L’idea è quella di uscire dalle aule accademiche e nell’ambito della prestigiosa biblioteca Comunale Eustachio Rogadeo, creare un percorso multidisciplinare che consenta a frantoiani, consulenti aziendali, neolaureati e appassionati di comprendere come effettivamente poter diversificare la gamma di prodotti oleari, aggiungendo e promuovendo anche la produzione di oli caratterizzati da un elevato valore salutistico, certificabile attraverso l’impiego dei claim in etichetta, svelando modalità di impiego e vincoli legislativi, nonché strategie di marketing basate sulla corretta divulgazione di informazioni medico-scientifiche. È così che si articola un percorso di 40 ore frontali in cui si susseguono i diversi moduli: aspetti salutistici dell’olio extravergine di oliva; tecniche agronomiche per incrementare il valore salutistico dell’olio extravergine di oliva; punti critici del processo per modulare la qualità dell’olio extravergine di oliva; i claim: strumento di marketing e di segmentazione della categoria commerciale extra vergine; etichettatura e claim: strumenti giuridici e burocratici; la valutazione sensoriale per riconoscere e comunicare il valore salutistico dell’olio. Le lezioni si terranno il venerdì pomeriggio ed il sabato mattina per cinque settimane, ed è aperto a tutti i diplomati, in particolare coloro che siano in grado di dimostrare esperienza già acquisita nell’ambito oleicolo oleario. La fiducia dell’amministrazione del Comune di Bitonto nel progetto formativo ha preso forma concreta e reale anche nella volontà di sostenere il corso attraverso un sostegno economico