Trani | La biblioteca comunale “Giovanni Bovio” compie 146 anni
La biblioteca comunale Giovanni Bovio raggiunge l'importante traguardo dei 146 anni.
Parodia su Salve o Trani di Giovanni Bovio!
Giovanni, Bovio, Monumento, Trani
Trani | La biblioteca comunale riduce al minimo i servizi al pubblico
Biblioteca di Trani: dopo la pesante pronuncia della Corte dei Conti, da ieri la struttura ha ridotto al minimo indispensabile i suoi servizi al pubblico. Intanto è partita la mobilitazione con una petizione su change.org ”Salviamo la biblioteca”.
TRANI | Luciano Canfora incontra gli studenti
La biblioteca Bovio gremita per ascoltare il famoso filologo
Trani ricorda Vincenzo Pappaletera
Martedì 27 gennaio, in occasione del giorno della memoria, è stata promossa una manifestazione, intesa alla diffusione della conoscenza di una importante testimonianza. Il dott. Mario Schiralli, già direttore della Biblioteca Bovio di Trani, ha avuto il gradito compito di illustrare agli alunni delle scuole medie superiori la figura e l'opera Tu passerai per il camino, di Vincenzo Pappalettera, storico e scrittore di origini tranesi, che fu internato nel campo di sterminio di Mauthausen . L'iniziativa si è svolta nel Castello Svevo di Trani nella sala Manfredi. All'incontro ha partecipato il vice prefetto Maria Rita Iaculli.
TRANI - Allagamento piazza Marinai d'Italia e piano terra biblioteca comunale
Trani 12 novembre 2019
Let's Sing! 2 - AUDIZIONI | Tappa di CORATO
A Let's Sing! #AUDIZIONI cadono le certezze ed è tutto di nuovo possibile, quarta e ultima tappa del tour presso la Biblioteca Comunale nella città di Corato. I coach Luciana, Domenico (new entry di quest'anno) e Lycia oggi si fermano nella la loro ricerca di possibili talenti per i Live Show di Aprile in onda su Telesveva e news24.City.
#letssing
Ldb Extraterrestre_06 (parte 2) Parodi
LdB Extraterreste
Lezione 06 (parte 2): Progettazione sostenibile
Docente: Saviana Parodi
Contenuti: perché modificare le proprie abitazioni. Fertilità del terreno e importanza dell'acqua
Luogo: Biblioteca Comunale G. Bovio - Trani
Proponenti: Ciclomurgia
TRANI | Sottovia Pozzo Piano nuovamente allagato
TRANI | Sottovia Pozzo Piano nuovamente allagato
Persone intrappolate nella chiesa matrice del cimitero, auto in panne nel sottovia di Pozzo piano nuovamente allagato e, novità, anche la biblioteca comunale Giovanni Bovio parzialmente invasa dall'acqua. Per non parlare di via Mascagni, completamente isolata. Questo il primo bilancio del violento temporale che ha afflitto la città stamani.
Al cimitero la chiesa matrice è rimasta allagata dalle acque piovane che scorrono lungo il viale principale, la cui pendenza conduce proprio alla porta della chiesa stessa. All'interno, nel momento in cui il fiume d'acqua e fango ha invaso il luogo di culto erano presenti almeno cinquanta persone, soprattutto donne anziane. Tutte sono state tratte in salvo da personale della Polizia locale, dell'agenzia Made in Puglia e di volontari dell'occasione. Altre trenta persone sono rimaste a loro volta intrappolate nelle cappelle laterali alla stessa chiesa madre. Anche per loro sono scattati analoghi soccorsi, utilizzando i banchi come passerelle d'emergenza, e molte di loro sono state portate via letteralmente di peso. Ingenti, a prima vista, i danni all'interno della chiesa, peraltro non nuova ad allagamenti anche in condizioni meteo meno proibitive di oggi.
Intervista a Pietro Di Savino - Ass. Lavori Pubblici - Trani Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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[Il giornale di Trani] La festa dei 140 anni della biblioteca di Trani
TRANI | Ordinanza di sgombero di due immobili comunali occupati abusivamente
leggi l'articolo:
Si tratta della casa natale di Bovio e dell’alloggio del custode nel plesso “Bovio-Palumbo”
Trani | Detenuto al lavoro a palazzo di Città
Trani | Detenuto al lavoro a palazzo di Città
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Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia Teca del Mediterraneo si presenta
Teca del Mediterraneo è la Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia al servizio dei cittadini, aperta al pubblico, specializzata in discipline economico-giuridiche.
TRANI | Il Busto di Giuseppe Beltrani
TRANI | Il Busto di Giuseppe Beltrani
Si è tenuta venerdì 25 giugno 2010, l'ultimo incontro a Palazzo Beltrani Pinacoteca Scaringi, con una conferenza su: Il busto di Giuseppe Beltrani di Giulio Tadolini. L'incontro è stato curato dalla dottoressa Lucia Rosa Pastore. Di seguito, vi è stato un recital musicale curato dall'Associazione musicale Domenico Sarro.Dopo questa serie di Incontri, che si è sviluppata su tre conferenze, - ha detto Lucia Rosa Pastore -, vi sono in cantiere altre iniziative che prevedono un utilizzo del Palazzo delle Belle Arti, quale scenario ottimale per attività culturali da realizzare questa estate.
fonte:infonews.it
Intervista a Lucia Rosa Pastore - Resp. Palazzo Beltrani e a Pina Chiariello - Assessore Comune di Trani Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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TRANI | Parcheggi a pagamento
TRANI | Parcheggi a pagamento
Intervista a Giuseppe Paolillo, assessore alla polizia municipale di Trani Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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Trani | Lavori di completamento tracciatura striscie blu
Trani | Lavori di completamento tracciatura striscie blu
Intervista Giuseppe Paolillo, Assessore Polizia Municipale di Trani Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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IL MIO INFERNO DI DANTE di DOMENICO VALENTE
PRESENTAZIONE UFFICIALE VENERDI' 6 MAGGIO 2016 ORE 19,00
PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE GIOVANNI BOVIO
PIAZZA LIBERTA' - TRANI
TRANI | Il Consiglio Comunale dice sì alla cementeria
TRANI | Il Consiglio Comunale dice sì alla cementeria
Il Consiglio comunale approva la variante urbanistica sul suolo dove, Regione permettendo, sorgerà un impianto per la produzione e la micromacinazione di clinker (componente base per la produzione del cemento). Un investimento imponente, da completarsi nell'arco di 4 anni e dal costo complessivo di 120 milioni di euro, che darà occupazione ad oltre 110 operai (indotto compreso).
L'approvazione del provvedimento è avvenuta dopo un lungo dibattito in aula. Tante le perplessità sollevate dall'opposizione: «Trasformiamo una zona ad alto rischio di incidenti automobilistici in una ad alto rischio ambientale» chiosa Dino Marinaro (Democrazia Cristiana per le Autonomie), ricordando la presenza di tutti gli impianti più pericolosi lungo la direttrice che separa Trani da Andria. Scettico Mimmo Triminì: «La storia della Franzoni non ci ha insegnato nulla. Avevano promesso un gran futuro alla città, ma alla prima occasione utile hanno fatto i bagagli e sono andati via. Chi ci dice che non si verifichi la stessa cosa? Adesso concediamo una variante ad un privato in una zona dove altri proprietari si erano visti respingere le osservazioni in nome dell'interesse pubblico. Come ci comporteremo in futuro?». Bartolo Maiullari (Italia dei Valori): «Trani non ha bisogno di questo tipo di impianti. Non abbiamo contezza di eventuali danni sulla salute dei cittadini derivanti dalle emissioni di una cementeria. Quanto agli spiragli occupazionali sarebbe opportuno vincolare l'azienda agli impegni assunti nel protocollo d'intesa, invitandola ad avviare in anticipo dei corsi di formazione per i lavoratori tranesi che saranno assunti». Anche Fabrizio Ferrante (Pd) solleva dubbi sui vantaggi occupazionali e sui rischi ambientali: «Giuridicamente non vi è alcun vincolo che obblighi il privato ad assumere manodopera locale, dobbiamo invece preoccuparci per ottenere garanzie sulle emissioni».
Dopo Maiullari, anche De Laurentis (I Socialisti) tira in ballo una lettera aperta firmata da un medico e pubblicata da Traniweb ( e mette in guardia il Consiglio: «Stiamo creando un precedente pericoloso: adesso ogni imprenditore chiederà di realizzare un impianto industriale su di un terreno agricolo». Domenico Cognetti (Pd) suggerisce di istituire una commissione di controllo per la verifica delle emissioni, mentre l'unico consigliere d'opposizione a scostarsi dal coro è Ines Fabbretti (Pd): «Voto sì anche se so di mettermi contro i miei colleghi del centrosinistra. La crisi occupazionale ci impone di dover dare una risposta concreta ai tanti disoccupati della città». La spaccatura nell'opposizione è stata poi rimarcata da Riccardo Gagliardi (Alleanza Nazionale) che si è detto favorevole all'istituzione di una commissione ambientale: «Prendiamoci tutte le tutele che volete, ma non vedo il perché di questo ostruzionismo ad oltranza su un insediamento industriale finalizzato a dare occupazione». Michele Di Gregorio (Verdi) va oltre le questioni ambientali: «Perché Matarrese ottiene così velocemente una variante mentre ad altri privati è stato detto no? E chi ci assicura le assunzioni locali?».
L'assessore Ninni De Toma difende le scelte dell'amministrazione: «Abbiamo colto un'opportunità di lavoro storica in un momento di crisi mondiale. Non vedo stravolgimenti nel pug, la direttrice di via Andria, d'altronde, è indicata come quella destinata ad occupare insediamenti industriali». Il sindaco Giuseppe Tarantini non vuol sentire ragioni: «Come si fa a dire di no a questa operazione che al Comune costa solo una variante urbanistica? Questa è un'operazione benefica per la città. Trani ha perso troppi treni in passato. Dobbiamo dare una risposta a chi ci chiede lavoro. E' facile sventolare la bandiera della salute e criticare l'operato dell'amministrazione. Le accuse di voler male ai tranesi mi fanno rabbia ma le avevo messe in conto. L'atteggiamento vessatorio di questa sinistra sui generis non mi preoccupa. Non ci faremo sfuggire questa occasione di lavoro. Con i Matarrese abbiamo sancito un patto fra galantuomini: non si smaltiranno rifiuti in cementeria e ci saranno ricadute occupazionali su Trani. Speravo in un'approvazione unanime, pazienza».
In aula sono entrati alcuni contestatori esponendo alcuni striscioni contro la cementeria. Accolti due emendamenti: il primo (proposto dalla sesta commissione consiliare) che evita speculazioni edilizie da parte della società richiedente ed il secondo (proposto dall'opposizione e passato all'unanimità) che prevede l'istituzione di un sistema di monitoraggio preventivo in convenzione con l'Arpa per verificare le emissioni in tempo reale (con costi a carico della società).
fonte: traniweb.it Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
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Andria: marcia cittadina contro la violenza e tutte le mafie
Dopo il brutale atto terroristico avvenuto sabato mattina a Brindisi, anche la città di Andria vuole dare una testimonianza di vicinanza alle vittime dell'attentato, attraverso una marcia silenziosa senza vessilli o bandiere, da tenersi svoltasi mercoledì 23 maggio 2012, nel ventesimo anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre componenti della scorta. L'idea di celebrare una manifestazione contro la violenza ed ogni forma di illegalità è nata durante l'assemblea tenutasi in Comune e convocata a seguito dei drammatici fatti di Brindisi, alla quale ieri hanno partecipato numerosi rappresentanti degli studenti, del mondo associazionistico, della diocesi, dei partiti e delle istituzioni. Il corteo è parito alle ore 20 da piazza Umberto I e proseguendo poi per le seguenti vie cittadine: via Bovio, via XX Settembre, piazza Trieste e Trento, viale Roma, corso Cavour, via Martiri di Cefalonia, viale Gramsci, via Raffaello Sanzio con arrivo presso il piazzale Giovanni Falcone. Alla manifestazione hanno partecipato anche il Sindaco Giorgino e la Giunta Comunale.
Consiglio Comunale del 25 luglio 2013 - Interventi preliminari
Ore 10:30 Interventi preliminari