Biblioteca Nazionale di Cosenza

Stemperando 2012 - Cosenza

Ecco alla sua seconda tappa, a Cosenza, la Biennale Internazionale Stemperando 2012.
Allestita presso le suggestive sale dell'antico Palazzo della Biblioteca Nazionale, sarà inaugurata oggi pomeriggio e sarà qui visitabile fino al 15 dicembre prossimo; dopo sarà trasferita a Roma alla Biblioteca Nazionale Centrale, dove si potrà visitare a partire dal 24 gennaio 2013.
La presente edizione è la seconda che, ospitata in queste tre città italiane, idealmente unisce l'Italia da Nord a Sud, al Centro cercando di portare l'arte ad un pubblico più vasto possibile, così come contemplato negli obiettivi dell'I.N.A.C., Istituto Nazionale d'Arte Contemporanea che l'ha organizzata e realizzata, con il sostegno della Malta Art Fundation e con il contributo alla realizzazione di Verso l'Arte Edizioni.
Ricordiamo che sono 55 in totale gli artisti presenti in mostra, con due opere su carta a testa, di cui 12 sono maltesi, essendo Malta la Nazione ospite in questa edizione. Gli altri provengono da ogni parte del Globo e ricoprono tutte le fasce di età. Poiché per Stemperando non vengono mai suggeriti temi da trattare, va da sé che l'esposizione è molto varia e le tecniche impiegate sono le più disparate, consentite dal materiale, appunto, la carta.
Gli artisti presenti della sezione internazionale sono: Vasco Bendini, Franco Beraldo, Rachele Bianchi, Francesco Casorati, Gianni Castagneto, Francesco Clemente, Michela Crisostomi, Fina Currà, Antonio D'Acchille, Valentina De' Mathà, Teresa Emanuele, Rafa Fernandez, Gaetano Fiore, Giordano Floreancig, Maurizio Galimberti, Alberto Ghinzani, Fernando Grandi, Huang Kehua, Emilio Isgrò, Ioanna Kazaki, John Keating, Peter Klasen, L'Anonyme, Edoardo Landi, Liu Bolin, Arrigo Lora Totino, Renzo Margonari, Gino Marotta, Alessandro Mattia Mazzoleni, Alfred Milot Mirashi, Camelia Mirescu, Kyoji Nagatani, Piero Raspi, Clara Rezzuti, Maurizio Roasio, Laura Rossi, Gianfranco Schialvino, Egle Scroppo, Adrianos Sotiris, Roman Verostko, Silvio Vigliaturo, Elsa Ytti, Sergio Zen. Quelli di Malta sono: Ruth Bianco, Celia Borg Cardona, Vince Briffa, Gilbert Calleja, Austin Camilleri, Pawl Carbonaro, Joseph Paul Cassar, Marco Cremona, Andrew Diacono, Jesmond Vassallo, Raphael Vella, Robert Zahra.
A corredo della mostra, Verso l'Arte Edizioni ha pubblicato un volume di 160 pagine a colori in cui sono riprodotte tutte le opere degli artisti presenti in mostra, le loro note biografiche, il testo critico di Giovanna Barbero, curatrice della mostra, l'introduzione di Anselmo Villata, Presidente dell'Istituto Nazionale d'Arte Contemporanea, le presentazioni di Andrea De Pasquale, Direttore della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, Elvira Graziani, Direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza, Osvaldo Avallone, Direttore della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Come in tutte le sedi, la mostra è a ingresso gratuito e osserva gli orari di apertura a pubblico della Biblioteca Nazionale stessa.

Da Zoom a cura di Paolo Giuria

Video EXPO 2015 Biblioteca Nazionale di Cosenza

Calabria, Terra di approdo, di civiltà e spiritualità: la Sibaritide nel territorio di Corigliano Calabro e Rossano

A cura di Dott.sa Elvira Graziani

Hanno collaborato alla stesura del lavoro:
Dott.sa Egle Lucente
Sig.ra Emma Livia Puntillo
Sig. Annunziato Cosenza

Foto di Renzo Calomeni

Cosenza: biblioteca civica, presentato libro di araldica

Dopo uno studio durato diversi anni, il giovane ricercatore Luca Fragale ha presentato, presso la Biblioteca Civica di Cosenza, il volume “Microstoria e araldica di Calabria Citeriore e di Cosenza”. Si tratta di una ricerca certosina che mira a catalogare gli stemmi nobiliari della nostra terra. La presentazione del volume si inserisce nel ricco calendario di iniziative della Biblioteca Civica cosentina.

Napoli Biblioteca Nazionale. I papiri di Ercolano. dott. Federica Nicolardi

video saraci

Biblioteca Nazionale Marciana - Ufficio Prestito Diretto

Lufficio Prestito Diretto della Biblioteca Nazionale Marciana, a Venezia, cioè prestito a domicilio, è aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 13.30.
Per gli utenti accedere al servizio è semplicissimo: sono sufficienti due condizioni:
1) avere più di 18 anni
2) essere residenti o domiciliati per motivi di studio o lavoro nel Veneto.
Il servizio è rivolto anche ai cittadini stranieri, comunitari ed extracomunitari, temporaneamente domiciliati nella regione, che comprovino necessità di studio.

Silvio Vigliaturo. Alle origini del vetro

Il video del servizio che il TGR Calabria di Rai 3, in data 28 maggio 2015, edizione delle 14, ha dedicato alla mostra Alle origini del vetro. Contaminazioni/Mescolanze dell'artista Silvio Vigliaturo, visitabile fino al 30 giugno 2015 presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza.

Per maggiori informazioni sulla mostra: silviovigliaturo.it; info@silviovigliaturo.it

FRANCESCO SAVERIO SALFI ( 1759 - 1832 ): UN PATRIOTA CALABRESE PER L'ITALIA E PER L'EUROPA...

UNA BASE DA CUI PARTIRE PER CONOSCERE FRANCESCO SAVERIO SALFI. DAI SUOI BIOGRAFI, FRA I QUALI CARLO NARDI, CON LA SUA OPERA, CHE RIMANE LA PIU' COMPLETA; DAL FONDO SALFI DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI COSENZA, ALLE CARTE SALFI DELLA BIBLIOTECA NAZIONALE DI NAPOLI, DA ALCUNE SUE OPERE PRESENTI NELLE BIBLIOTECHE DI UNIVERSITA' E NEI MUSEI DEL MONDO, SCARICABILI DA GOOGLE LIBRI. ALTRE OPERE RISTAMPATE E LA SUA ARA PRESSO IL CIMITERO DI COSENZA, IN SOTTOFONDO LA SINFONIA IL NABUCCO DEL 1842, DI VERDI, COME SIMBOLO DEL SUO SOGNO IRREALIZZATO E PER IL QUALE HA VISSUTO E COMBATTUTO PER TUTTA LA SUA VITA, CIOE' QUELLO DI VEDERE, LIBERA ED UNITA, LA SUA ITALIA, MA DI CUI NE HA PREPARATO LA REALIZZAZIONE DEL 17 MARZO 1861!...

Cosenza: la stele romana ritorna in città

E' una preziosa stele romana in marmo, ritrovata a Cosenza e che finora era stata conservata a Reggio Calabria. Ma da qualche anno anche la città dei Bruzi ha un suo museo, dedicato ai Brettii e agli Enotri. Per questo è stato chiesto ed ottenuto che lo storico reperto ritornasse a Cosenza. La stele venne ritrovata nel 1903, durante i lavori di fondazione dell'ex Seminario Arcivescovile, oggi sede della Biblioteca Nazionale. Il sindaco di Cosenza ha ribadito di volersi impegnare perchè altri reperti cosentini possano ritornare in città. Il ritorno della stele romana è stata l'occasione per realizzare un vero momento di cultura, allietato anche dai musicisti del Conservatorio di Cosenza. Il Museo dei Brettii e degli Enotri, per le Giornate Europee del Patrimonio, resterà aperto anche nel fine settimana.

Galleria Nazionale di Cosenza

La Galleria Nazionale di Cosenza, situata nel prestigioso Palazzo Arnone, sede della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria , è costituita dalla collezione dei dipinti che, a partire dagli anni Ottanta del Novecento, sono stati acquisiti al patrimonio dello Stato. Documenta momenti significativi dell'arte italiana, in particolare meridionale, dal Cinquecento al Novecento ed espone opere di pittori nati in Calabria, da Pietro Negroni a Mattia Preti a Umberto Boccioni e, in considerazione della storica dipendenza della Calabria da Napoli, di artisti napoletani che hanno influenzato gli esiti della pittura locale.

Tradizioni di viaggio in Calabria inaugurazione della mostra.

TRADIZIONI DI VIAGGI IN CALABRIA , questo il titolo della mostra inaugurata sabato 6 luglio, ore 10, a Napoli alla Biblioteca Nazionale con gli interventi di Mirella Barracco, presidente della Fondazione Napoli 99, l'assessore alla cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri e all'istruzione della Regione Campania, Caterina Miraglia. Ad introdurre è stato il Direttore della Biblioteca Nazionale Mauro Giancaspro, precedentemente alla guida della Nazionale di Cosenza, che ha affronatato in senso metaforico e reale la tematica del viaggio in Calabria nei secoli, attraverso le strade, le ferrovie e i libri. Per Giancaspro, oltre al mal d'Africa esiste anche un mal di Calabria, un'affezione difficilmente descrivibile, che costringe a tornarvi. Mirella Barracco, Presidente della Fondazione Napoli 99 che da anni lavora intensamente nelle due regioni, con questo progetto intende rinnovare i secolari rapporti culturali con una serie di iniziative comuni. L'Assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri ha inquadrato le iniziative nell'ambito di una visione che veda il Sud muoversi in modo unitario, recuperando storia ed identità in una prospettiva mediterranea ed europea. Ha concluso l'Assessore all'Istruzione della Regione Campania Caterina Miraglia confermando che questo è solo l'inizio di un cammino che può portare a sviluppi di grande interesse.
La mostra resta aperta fino a settembre -ingresso libero -

Eventi della Biblioteca Nazionale - video 2013 n°4 prima parte
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Opac Besa: Biblioteca di Area Umanistica “F.E. Fagiani” Università della Calabria

Opac Besa - Opac Besa: Biblioteca di Area Umanistica “F.E. Fagiani” Università della Calabria (University of Calabria Library)
La Biblioteca di Area Umanistica (BAU) è nata nel 1986, dalla fusione del patrimonio bibliografico dei Dipartimenti della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università della Calabria (Arti, Filologia, Filosofia, Linguistica, Scienze dell’educazione, Storia), e da gran parte del patrimonio della ex Biblioteca centrale d’ateneo.
Le sue collezioni sono state quindi raccolte presso una nuova sede, inaugurata il 5 giugno 2001, alla presenza del Ministro della Pubblica Istruzione pro-tempore, prof. Tullio De Mauro e ammontano attualmente a circa 190.000 unità bibliografiche, incluse 28.105 annate di periodici, numerose risorse elettroniche e audiovisive e una raccolta di microfilm e microfiches.
Utenti istituzionali della BAU sono i docenti, i ricercatori e gli studenti afferenti alla Facoltà di lettere e filosofia. Le collezioni includono una ricca sezione di risorse elettroniche (banche dati bibliografiche e testuali, riviste) e di audiovisivi. La biblioteca è di tipo self-service, consentendo l’accesso diretto da parte degli utenti a gran parte del materiale bibliografico, collocato a scaffale aperto. Patrimonio librario:

Cosenza:il centro storico-Parte 1

3 amici in giro per il centro storico di Cosenza alla scoperta delle meraviglie nascoste.

Guardando le stelle

Una mostra alla Biblioteca civica di Verona per i 40 del Circolo Astrofili
RAFFAELE BELLIGOLI - Segretario Circolo Astrofili Verona

Cosenza: Cinque Sensi di Marcia riscopre la città archeologica

“Cinque sensi di marcia”, la fortunata serie di escursioni di trekking urbano, promossa dal Comune di Cosenza per riscoprire la città storica ed i suoi angoli più suggestivi, ha dato modo di visitare le principali aree archeologiche di Cosenza. Il percorso è iniziato da Piazza dei Valdesi, per poi snodarsi lungo Corso Telesio e Piazza Duomo, con tappe a Via San Tommaso, dove ci sono resti di un complesso termale, e nella più grande area archeologica della città, quella di Piazza Toscano, dove si intravede il tratto di cinta di epoca romana. Dalla sede dell'attuale Biblioteca Nazionale, ex Seminario Arcivescovile, l’itinerario è proseguito alla volta di Palazzo Sersale, per l'occasione aperto alla fruizione del pubblico, per poi concludersi al Museo dei Brettii e degli Enotri, ricco di reperti provenienti dalla città e da diverse località della provincia.

Cosenza - #ioleggoperchè

Una serie di appuntamenti dedicati ai giovani amanti della lettura. È questo il senso di #ioleggoperché, il game show sui libri che vedrà protagonisti gli studenti delle scuole superiori della provincia di Cosenza. Ed è stata proprio la Provincia a volere e promuovere quest’iniziativa a carattere nazionale. Ecco allora che si è dato il via alla manifestazione: il Bibliobus della Biblioteca provinciale ha donato dei libri ai ragazzi, il 18 aprile in piazza XV Marzo si terrà il game show e il 23 giornata conclusiva all’Unical. Nel frattempo dei “messaggeri della lettura” saliranno a bordo dei bus dell’Amaco per leggere dei brani di alcuni saggi ai passeggeri i quali, in quei giorni potranno approfittare di viaggi gratis semplicemente esibendo uno scontrino attestante l’acquisto di un libro.

Carlo Galli - Giuseppe Dossetti, la Costituzione e l'etica pubblica

Giovedì 27 giugno, la sala G. Giacomantonio della Biblioteca nazionale di Cosenza, in via Antonio Toscano (Cosenza Vecchia), ha ospitato la prima manifestazione pubblica dell'associazione di formazione politica Giuseppe Dossetti per una nuova etica pubblica sul tema Giuseppe Dossetti, la Costituzione e l'etica pubblica, con Rosy Bindi, Carlo Galli e Paolo Palma. Intervento integrale di: Paolo Palma e Carlo Galli

Produzione paolo apa

Metamorfosi - 9ª puntata - Pari Opportunità

Metamorfosi, la Calabria che cambia. In onda su Telespazio Tv e Calabria Tv. Nella nona puntata si è parlato di pari opportunità. In studio la presidente della commissione pari opportunità della Regione Calabria, Giovanna Cusumano, la direttrice della Biblioteca Nazionale di Cosenza, Elvira Graziani, la presidente provinciale del Centro Italiano Femminile, Gisella Florio, e la segretaria provinciale dei Giovani e Donne Impresa di Coldiretti, Daniela Mazza.

Cosenza: la terza mostra nazionale di bonsai

La millenaria arte del bonsai, nata da un'antica pratica cinese e successivamente influenzata dal buddismo zen giapponese, è stata al centro di un'importante mostra nazionale che si è tenuta nel Chiostro di San Domenico, a Cosenza. Si tratta della terza edizione della mostra nazionale di bonsai e suiseki organizzata dal “Club Bonsai Limpha Nigra” di Cosenza e patrocinata dall'Amministrazione comunale. Tanti gli incontri riservati agli appassionati. L'auspicio è che la manifestazione possa istituzionalizzarsi e diventare un appuntamento annuale per la città bruzia.