ARGONAUTI - lo spettacolo
spettacolo itinerante
una produzione Teatro dell'Orsa
progetto MigrArti - MiBACT
Comune di Reggio Emilia
ideazione Monica Morini, Bernardino Bonzani, Annamaria Gozzi
Molto più di uno spettacolo, un’impresa che ispirandosi al mito antico degli Argonauti, accompagna il pubblico in una “città-mondo”. Un Argobus, moderna nave naviga attraverso i quartieri, approda nelle piazze, lungo le vie. Ogni tappa è occasione di incontro, ponte tra passato e presente. Un rito. 50 argonauti, la città intorno, alla ricerca del vello d’oro della dignità fino all’alba sul mare.
con Roots Evolution
partners Cooperativa Dimora d’Abramo,
La Corte Ospitale, FederGAT, Europa Teatri,
Quale percussione? Associazione Badegna
in collaborazione con Comitato Cittadini Via Roma
e Parco Santa Maria, Ghirba biosteria della Gabella,
Camera del Lavoro Territoriale di Reggio Emilia,
Nessuno Escluso, Ecocreativo, La Polveriera,
Centro Sociale Catomes T ot, Biblioteca Panizzi
e decentrate TIL, Consorzio Oscar Romero
ideazione e realizzazione grafica e scenica Michele Ferri
scenografie Franco Tanzi, Michele Ferri
musiche originali dal vivo Luciano Bosi, Gaetano Nenna,
Antonella Talamonti
Banda della Colchide Innocenzo Caserio, Martina Di Falco,
Marcello Iotti, Gaetano Nenna
luci Lucia Manghi, Andrea Alfieri
riprese video Samuele Huynh Hong
video Alessandro Scillitani
con 50 argonauti di qui e d’altrove. Giovani di seconda
generazione, migranti, rifugiati, italiani
Ogochukwu Aninye, Aida Aicha Bodian, Barbara Bonomo, Elia Bonzani,
Bah Boubacar, Sara Bulgaro, Moussa Camara, Giulia Canali,
Giacomo Capucci, Umberto Capuano, Ezio Castagna, Omar Cham,
Bakare Chigne, Fatou Audrey Coly, Ousmane Coulibaly, Alessia Davoli,
Fabio Davoli, Djibril Cheickna Dembélé, Mamadou Diallo,
Babou Diarra, Lucia Donadio, Ezekiel Ebhodaghe, Elisa Gherpelli,
Modou Gueye, Yasmin Vanessa Hanson, Margarita Jablonska,
Musam Jawo, Alassane Kourouma, Monson Kone, Amadu Mohammed,
Jules Souleymane Ndoye, Endurance Okho, Isabella Polisena,
Lamin Singhateh, Chiara Ticini, Diawoye Toure, Frencis Yeboah