FAVIGNANA ( Egadi Islands - Sicily - Italy ) - L'ISOLA DA SOGNO -Tour Completo - ISLAND DREAM -
Favignana (in siciliano Faugnana) è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Egadi, in Sicilia.Principale isola delle Egadi, si trova a circa 7 km dalla costa occidentale della Sicilia, tra Trapani e Marsala, di fronte alle Isole dello Stagnone.
Il nome di Favignana deriva dal latino favonius (favonio), termine con il quale i romani indicavano il vento caldo ricadente proveniente da ovest. Il villaggio sorge intorno a un'insenatura naturale dove è strutturato il porto sulle cui sponde sono presenti gli edifici delle antiche tonnare Florio.Le tradizionali architetture mediterranee dell'isola, caratterizzate da intonaci bianchi e finestre azzurre o verdi sono, specialmente negli ultimi anni, oggetto di riscoperta e valorizzazione.
L'isola è ricoperta prevalentemente da macchia mediterranea costituita da arbusti cespugliosi e da boschi di pini mediterranei.
Favignana,principale isola delle Egadi, si trova a circa 7 km dalla costa occidentale della Sicilia, tra Trapani e Marsala, di fronte alle Isole dello Stagnone, che sono a loro volta di fronte all'aeroporto internazionale di Trapani Birgi.Ha una superficie di 19 km² circa e uno sviluppo costiero di 33 km frastagliati e ricchi di cavità e grotte. Anticamente il nome di Favignana era Egusa (Aegusa per i latini), dal greco Aigousa (Αἰγοῦσα), cioè «che ha capre», data la loro abbondanza sull'isola. Era anche conosciuta con altri nomi come Aponiana, Katria, Gilia e viene ricordata da numerosi scrittori tra cui Plinio, Polibio, Nepoziano, l'anonimo Ravennate. Dai geografi arabi era conosciuta con il nome Djazirat ‘ar Rahib («isola del monaco» o «del romito»), in quanto sull'isola si erge un castello di epoca normanna, il cosiddetto Castello di Santa Caterina, dove avrebbe vissuto per l'appunto un monaco. Il pittore Salvatore Fiume la definì una «farfalla sul mare» per via della sua conformazione caratteristica. Il nome attuale (anticamente Favognana) deriva dal Favonio, un vento caldo di ponente che ne determina il clima molto mite.
Nonostante nell'antichità fosse ricca di vegetazione, oggi ne è povera a causa del disboscamento. L'isola è attraversata da nord a sud da una dorsale montuosa la cui altitudine massima è quella del Monte Santa Caterina, di 314 metri. Altre due cime sono la Punta della Campana alta 296 metri e la Punta Grossa (252 metri). Sul lato meridionale si trovano gli isolotti Preveto, Galera e Galeotta (praticamente degli scogli).
Nel 1874 l'isola appartenne ai Florio che ne potenziarono le tonnare e vi costruirono una villa in stile liberty. Favignana è famosa per le sue cave di tufo (in realtà è impropriamente detto 'tufo' perché quella di Favignana è una calcarenite e non una roccia di origine vulcanica come è il vero tufo), per le grotte e per l'antica tradizione della pesca del tonno con la tonnara, di derivazione araba.La tonnara di Favignana non è più in attività, fino al 2007 ogni anno, nel mese di maggio, si svolgeva la mattanza, la pesca dei tonni, che attirava molti turisti ed appassionati. La mattanza è finita a causa del ridotto numero e della taglia ridotta dei tonni pescati.Nel 2003 cominciano i lavori di restauro della tonnara, terminati nel 2009. Attualmente il luogo è aperto al pubblico a pagamento e sono offerte visite guidate da ex operai dello stabilimento. All'interno è possibile trovare testimonianze video legate alla mattanza e alla tonnara, e inoltre filmati storici concessi dall'Istituto Luce. Vi è in più una sala nella quale sono esposti reperti storici ritrovati nel mare delle isole Egadi.I più noti accessi al mare sull'isola di Favignana sono:
Lido Burrone (spiaggia sabbiosa)
Cala Azzurra (piccola spiaggia con scogli)
Cala Rossa (scogliera)
Bue Marino (scogliera)
Cala Grande
Cala Rotonda
Grotta Perciata (scogliera)
Calamoni (scogliera e piccole spiagge)
Scivolo (scogliera)
La Plaia
Punta longa
Preveto (ciottoli)
Marasolo (piccola spiaggia con scogli)
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Sicilia - Favignana - Cala Rossa con Drone Luca
Isola selvaggia e incontaminata vista da un drone.
droneluca.it e drone luca sui social.
Invia una e-mail a lukito87@yahoo.com per richiedere un preventivo gratuito.
Cala Rossa a Favignana
Situata nella zona nord-orientale dell’isola di Favignana, Cala Rossa è senza alcun dubbio tra le spiagge più belle di Favignana e d’Italia e rappresenta il paesaggio più conosciuto di questo angolo delle Egadi.
É una baia ad anfiteatro incorniciata dalle rocce di calcarenite.
Si apre sul mare azzurrissimo, permettendo ai visitatori di godere la vista dell’incantevole isola di Levanzo.
Si dice che il nome Cala Rossa si riferisca alla cruenta battaglia delle isole Egadi, primo sanguinoso atto delle guerre Puniche, datato 241 a.C. che vide la vittoria dei Romani sui Cartaginesi.
In quell’occasione, il sangue dei defunti arrivò a lambire le coste di Favignana, in particolare Cala Rossa.
La storia è stata tramandata nei secoli, durante i quali la baia ha conservato il suo nome.
La baia si raggiunge comodamente via terra: per arrivare a questa spiaggia spettacolare, basta semplicemente seguire la segnaletica nel centro abitato di Favignana.
Il primo tratto di strada è asfaltato, per poi trasformarsi in un percorso sterrato.
Ci sono ampie zone in cui parcheggiare automobili, bici e scooter, per poi prendere il sentiero che conduce alla spiaggia di Cala Rossa.
La spiaggia non è sabbiosa, ma è ideale per il relax.
Si tratta di una baia di scogli e rocce completamente piatti, che rendono l’accesso agevole e piacevole.
La permanenza su questo tratto di costa è facile per ogni tipo di bagnante, incluse le famiglie con bambini, senza far rimpiangere il comfort della sabbia.
Tra l’altro, lo scenario in cui è inserita la cala è di una bellezza più unica che rara.
I resti delle vecchie cave di tufo sono un segno distintivo di quest’area, e di buona parte della costa: la roccia è scavata a blocchi di geometria perfetta, indice dell’antica attività di escavazione che, in due secoli di lavoro incessante, ha modellato i connotati paesaggistici.
La Sicìlia in siciliano, Səcəlia in gallo-italico, Siçillja in arbëresh, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione autonoma a statuto speciale di 4 983 478 abitanti, con capoluogo Palermo.
Il territorio della regione è costituito quasi interamente dall'isola omonima, la più grande isola dell'Italia e del Mediterraneo, nonché la 45ª isola più estesa nel mondo, bagnata a nord dal Mar Tirreno, a ovest dal Canale di Sicilia, a sud-ovest dal Mar di Sicilia, a sud-est dal canale di Malta, a est dal Mar Ionio e a nord-est dallo stretto di Messina che la separa dalla Calabria, con la parte rimanente che è costituita dagli arcipelaghi delle Eolie, delle Egadi e delle Pelagie e dalle isole di Ustica e Pantelleria. È la regione più estesa d'Italia, la quarta per popolazione (dopo Lombardia, Lazio e Campania), e il suo territorio è ripartito in 390 comuni a loro volta costituiti in tre città metropolitane (Palermo, Catania e Messina) e sei liberi Consorzi comunali.
Le più antiche tracce umane nell'isola risalgono al 12.000 a.C. circa. In era preistorica fiorirono le culture dette di Stentinello, di Castelluccio, di Thapsos, e da qualche decennio è stata indiziata anche una cultura dei dolmen[15]. Popoli provenienti dal Medioriente e da ogni parte d'Europa vi s'insediarono nei vari millenni: tra essi i Sicani, i Siculi e gli Elimi. L'VIII secolo a.C. vide la Sicilia colonizzata dai Fenici e soprattutto dai Greci e nei successivi 600 anni divenire campo di battaglia delle guerre greco-puniche e romano-puniche. L'isola fu poi assoggettata dai Romani e divenne parte dell'impero fino alla sua caduta nel V secolo d.C..
Fu quindi terra di conquista e, durante l'Alto Medioevo, conquistata da Vandali, dagli Ostrogoti, dai Bizantini, dagli Arabi e dai Normanni con questi ultimi che fondarono il Regno di Sicilia, che durò dal 1130 al 1816; fu conquistato dagli Angioini e con la rivolta del vespro passò agli Aragonesi. L'isola poi divenne un vicereame di Spagna, passò brevemente ai Savoia e all'Austria e, infine, nel XVIII secolo, ai Borbone, sotto i quali, unito il regno di Sicilia al regno di Napoli, sorse nel 1816 il Regno delle Due Sicilie. La Sicilia fu unita allo Stato italiano nel 1860 con un plebiscito, in seguito alla spedizione dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi durante il Risorgimento. A partire dal 1946 la Sicilia, è divenuta regione autonoma, e dal 1947 ha nuovamente un proprio parlamento, l'Assemblea regionale siciliana o ARS, istituita ancor prima della nascita della Repubblica italiana.
Isola di Favignana | PRLMOVIE
Favignana, “la grande farfalla sul mare” così come venne definita dal pittore Salvatore Fiume negli anni ’70, è il capoluogo e l’isola maggiore dell’arcipelago delle Egadi.
Per la sua conformazione geomorfologica l’isola offre sia spiagge che grotte. Favignana è meta perfetta per coloro che amano le mete balneari, caratterizzate da acque limpide e trasparenti. Le coste favignanesi offrono infatti location diverse per incontrare i gusti di tutti: sono presenti spiagge con sabbia fine e dorata come Cala Azzurra, Lido Burrone, i Calamoni; oppure suggestive calette di sabbia e ciottoli localizzate nella zona di Punta Lunga, del Preveto, dei Faraglioni e Punta sottile, da cui si godono tramonti mozzafiato di rara bellezza in cui il cielo si tinge di colori meravigliosi. Numerose inoltre sono le zone che regalano caratteristiche insenature perfette per fare snorkeling. Particolare è la famosa Cala Rossa che offre sia rocce che sabbia incastonate in un mare che abbraccia le sfumature che vanno dal blu al celeste. Non mancano le zone tipicamente rocciose per chi ama tuffarsi, come Grotta Perciata, Punta Fanfalo o il Cavallo. Imperdibili sono poi le grotte marine, raggiungibili in barca, come ad esempio la Grotta dei Sospiri. Numerose sono poi le esperienze subacquee che si possono vivere negli splendidi fondali di Favignana, Marettimo, Levanzo, Maraone e Formica. Particolarmente suggestive sono ad esempio le immersioni alla secca del Toro e alla Galeotta, assieme a tante altre, con diversi gradi di difficoltà che vanno dalle esigenze dei principianti fino ad arrivare ad attività via via più impegnative per un pubblico di esperti. Ognuna di esse rappresenta comunque un appuntamento da non perdere per vivere il meraviglioso mondo sommerso del mare delle Egadi.
Buona visione
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Director: Matteo Lingua e Pier Renzo Lingua
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Cala del bue marino Favignana
FAVIGNANA - Le spiagge piu belle, Cala Rossa - Vlog Sicilia - Ep.1/3 - Eng.Subt
In questo episodio: le spiagge piu belle di Favignana:
Cala Rossa, Cala Azzura, La Grotta del Pozzo, Cala San Nicola e delle belle riprese di Favignana dal drone.
#Favignana #Footontheway #calarossa
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SICILY - Favignana - cala rossa
paradiso di mare,Caraibi siciliani,una delle spiagge più belle al mondo.La più grande delle isole egadi.Famosa anche per la tonnara di florio(adesso diventato un museo)e il suo tonno rosso.Stiamo parlando di Favignana in particolare della CALA ROSSA .. Mady Stidio
Vieni in Vacanza a Favignana
Video sull'isola di Favignana e sullo splendido Hotel / Villaggio 4 stelle Cala la Luna, ad un passo dal centro del paese e facilmente collegato con le splendide spiaggie e cale di una delle più belle isole delle Egadi.
Prima giornata di lavoro al Villaggio, pertanto, prima alba a Cala Grande, FAVIGNANA
Prima giornata di lavoro al Villaggio, pertanto, prima alba a Cala Grande, FAVIGNANA
Isole Egadi Favignana Cala Trapanese
Bella cala vicina a punta Faraglione spesso protetta dal vento
Favignana
Meravigliosa Cala Azzurra a Favignana
Isola di Favignana (Egadi Tp)
Grande e popolata isola, soprannominata la farfalla per la sua forma allungata e stretta al centro. Chiamata Aegusa dai Greci, deve il suo nome attuale al vento Favonio, che sempre la lambisce, rendendone mite e fresco il clima.Difficile immaginare che questo mare splendente si sia macchiato del sangue di tutte le battaglie navali che nei secoli sono riuscite a sconvolgerlo, come quella, decisiva, combattuta nel 241 a. C. tra la flotta romana guidata dal Console Lutazio Catulo contro la flotta cartaginese guidata da Amilcare Barca, che sancì la vittoria dei Romani sui Cartaginesi e l’inizio dell’occupazione delle Egadi da parte dei Romani.Del resto non solo le notizie storiche, ma anche i reperti archeologici trovati nei fondali adiacenti, non lasciano dubbi.Presso Cala S. Nicola, a nord-est dell’isola, si trova il Bagno delle Donne, una grande vasca quadrata scavata nella roccia calcarea, che riceveva acqua dal mare attraverso un cunicolo; le tracce di un mosaico ritrovate e il tipo di costruzione la fanno risalire all’epoca romana.In questa stessa cala si trovano svariate grotte ad uso abitativo e sacro, che presentano graffiti preistorici ed incisioni del periodo punico, e alcune tombe, sia puniche che cristiane, palesi indizi anch’esse di antichi insediamenti.E tante altre cale si snodano lungo la costa frastagliata dell’isola, più o meno frequentate o conosciute, di una bellezza emozionante e superba. Cala Rossa, Cala Azzurra, Grotta Perciata, il Burrone, Cala Stornello, Cala Rotonda.Anche se al primo impatto l’isola può mostrare di sé un aspetto arido, subito rimedia agli occhi del visitatore più attento, prodigandosi con tutto lo splendore della sua inaspettata vegetazione, che qua e là si affaccia non solo dalla sua campagna, ma addirittura da giardini, anche ipogei, ricavati dentro dismesse e antiche cave di tufo.Il tufo, insieme con la pesca e l’agricoltura, in passato ha rappresentato una delle più importanti risorse economiche per la popolazione di Favignana: tagliato a blocchi, veniva esportato in tutta la Sicilia e nel nord dell’Africa.E perfino i Saraceni hanno lasciato l’antica traccia della loro presenza sull’isola, attraverso le tre torri di avvistamento costruite una sul porto, una in località Torretta, e infine una sul Monte S. Caterina, poi trasformata in forte da Ruggero il Normanno nel XII secolo, ampliato e fortificato infine nel XVII secolo dagli Spagnoli.Nel 1794, quando i Borboni cominciarono ad inviarvi i patrioti dei vari moti insurrezionali costringendoli in condizioni di prigionia inumane, ebbe inizio il suo triste destino di carcere.Dopo lo sbarco di Garibaldi a Marsala, nel 1860, la folla che liberò gli ultimi rinchiusi devastò nella sua furia l’interno delle celle e ogni cosa che potesse ricordare tanta ingiustizia.L’edificio comunque rimase in piedi e venne trasformato in semaforo, funzione che però andò in disuso, poiché spesso il picco montuoso è avvolto dalle nuvole, risultando pertanto invisibile ai naviganti.Nel tempo, diverse tonnare si sono avvicendate sull’isola, fino a quella, oggi solo superbo esempio di archeologia industriale, impiantata dalla famiglia Florio, grazie alla quale Favignana visse un periodo di grande splendore economico dalla seconda metà del 1800 fino alla sua chiusura. Città dentro la città, la tonnara dava lavoro alla maggior parte degli abitanti, garantendone il benessere economico e la buona qualità di vita.Altra imponente testimonianza della presenza della famiglia Florio è l’elegante palazzo Liberty della prestigiosa famiglia, edificato nel 1870 dall’architetto palermitano Giuseppe Damiani Almeyda nei pressi del porto, oggi sede del Municipio.
Favignana Cala Azzurra
Favignana Cala Azzurra dalla mattina presto a mezzogiorno
FAVIGNANA IMPERFETTA
Short film omaggio all'isola di Favignana. La più grande delle isole Egadi è certamente tra le isole più interessanti del Mediterraneo. Non solo per il contesto naturalistico e paesaggistico, ma soprattutto per la storia dell'isola, della sua gente, della sua economia un tempo dipendente dalla pesca, dalla tonnara e dalla mattanza, oggi legata quasi esclusivamente al turismo, per fortuna ancora meno invasivo che altrove...
FAVIGNANA - L'ISOLA IMPERFETTA perchè l'isola-farfalla è un'isola vera, non ricostruita per il turismo, non ancora divorata dal cemento, non fagocitata dai grandi tour operator. Vera e quindi gradevolmente imperfetta, come ogni cosa vera...
Il video, girato nel giugno 2011 con una piccola digitale (una Canon Ixus 210 con capacità video HD) è accompagnato da una colonna sonora nella quale compaiono Ashram, Idir, Modena City Ramblers, Sigur Ros.
favignana cala azzurra
Cala azzurra favignana tour in barca
Cala rotonda Favignana
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un viaggio attraverso le meraviglie dei mari delle isole Egadi. Tra fauna e flora in uno spettacolo di colori unici.
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Wyspy Egadzkie - nieznana Sycylia to temat pierwszej z dwóch moich prelekcji na festiwalu podróżników World Travel Show w Nadarzynie pod Warszawą - Ptak Warsaw Expo. Levanzo, Favignana i Marettimo to trzy niewielkie wyspy położone u zachodnich wybrzeży Sycylii. Nie dotarła tam masowa turystyka, co czyni je idealnym miejscem dla osób szukających we Włoszech ciszy i spokoju. O Egadach będę opowiadać w sobotę 20 października, serdecznie zapraszam!
Wszystkie szczegóły obu moich wystąpień będą pojawiać się w Wydarzeniu na Facebooku: