Ispezione del Canale Naviglio
Il Canale Naviglio è una importante via d’acqua che scorre in parte a cielo aperto ed in parte nel sottosuolo cittadino. In un recente passato si sono evidenziati problemi di inquinamento del corso d’acqua, dovuti alla probabile presenza di scarichi non registrati e non autorizzati. Il tratto coperto del canale, che scorre sotto la città da strada S. Eurosia al Parco Nord, costituisce una delle sezioni più critiche per il rilevamento degli eventuali scarichi abusivi di acque nere o miste recapitanti direttamente nel tratto tombato del canale. In questo filmato vengono illustrate le operazioni che verranno portate a termine entro il 2016 per il risanamento degli scarichi non conformi.
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Rilevamento scarichi nel Canale Naviglio con laser scanner
Bomporto | il Paesano di Provincia | Provincia di Modena
Bomporto – 1º episodio della seconda serie de Il Paesano di Provincia – Questa serie toccherà principalmente i paesi attorno alla Città di Modena fino alla fascia precollinare Modenese.
Il fulcro di Bomporto è Piazza Roma dove troviamo anche la chiesa di San Nicola risalente ai primi del '600. Di notevole interesse è anche l'Ottocentesca sede del Municipio con vari affreschi Risorgimentali all'interno. Ma l'eccellenza architettonica più significativa, e ancora oggi visitabile, è la Darsena o Sostegno costruita nella seconda metà del XVIII, un'interessante opera idraulica eretta allo scopo di regolare le acque alla confluenza del Naviglio con il fiume Panaro.
Sul territorio di Bomporto sono dislocate diverse ville signorili costruite a partire dal XVII secolo, utilizzate da signori e nobili di Modena come residenze di campagna.
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Bastiglia | il Paesano di Provincia | Provincia di Modena
Bastiglia – 3º episodio della seconda serie de Il Paesano di Provincia –
il paese fa parte dell'Unione del Sorbara. Dopo la seconda metà del XIV secolo, con l'immissione del canale Naviglio sul Panaro, che collegò la città ducale di Modena con Bastiglia e Bomporto, il territorio conobbe un rilevante sviluppo economico. Furono prodotti depositi, mulini e molteplici macine che divennero i più grandi della regione. Oggi il paese conserva vari oggetti dell'epoca nel Museo della Civiltà Contadina.
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FRANA ARGINE CANALE NAVIGLIO: SPONDA DANNEGGIATA DALLE NUTRIE - TG Parma 19/04/2018
La notizia su Tv Parma del movimento franoso avvenuto sul Canale Naviglio Navigabile, in località Pizzolese (Città di Parma). Grazie alla tempestiva segnalazione da parte degli agenti della Polizia Municipale di Parma gli uomini della Bonifica Parmense sono subito intervenuti con la repentina realizzazione di un'opera di difesa idraulica: il posizionamento di massi trachitici a sostegno del lato stradale. Si registrano segni evidenti della presenza di cunicoli e tane anche profonde di animali infestanti che hanno molto probabilmente minato la stabilità arginale. Il Consorzio auspica che l’attività costante di erosione ad opera di animali come nutrie e tassi possa avere presto risposte istituzionali adeguate.
Biciclettata MoProC
Seconda edizione della biciclettata MoProC. Si costeggia il canale Naviglio da Modena a Bomporto e poi si rientra lungo il tracciato dell'ex ferrovia che collegava Bomporto a Modena.
Durante il tragitto sono previste varie soste per approfondire le emergenze del territorio: insediamenti, ville storiche, antichi contesti urbani. A Bomporto importante sosta presso le porte vinciane .
Sarà presente, lungo tutto il percorso, un mezzo MoProC che assisterà gli intrepidi ciclisti in caso di problemi meccanici e fisici.
Esondazione Secchia: il fiume tocca i 180 cm, si taglia l'argine
Milano, (askanews) - Un metro e 80 di altezza. È il livello che l'acqua del fiume Secchia, esondato per la rottura di un argine, ha raggiunto nel centro a Bomporto, tra i comuni del modenese allagati dopo l'ultima ondata di maltempo. Per consentire all'acqua di defluire e permettere alle idrovore di liberare le strade dall'acqua e dal fango, l'argine del canale Naviglio, che costeggia il paese, è stato tagliato. Il lavoro di due giorni e mezzo delle idrovore aveva permesso di far calare l'acqua di 50 centimetri, ma era insufficiente, come spiega il sindaco Alberto Borghi.
Guardando il livello del Naviglio abbiamo pensato in accordo con la Regione, la Protezione civile e Aipo, di effettuare il taglio arginale con una finestra di tempo di 24 ore perché tempo peggiorerà domani.
I mezzi sono stati radunati nel più breve tempo possibile e l'operazione, frutto della collaborazione di Regione, Protezione civile, tecnici comunali e Aipo, è riuscita. Se le condizioni meteo lo consentono si procederà con la seconda fase.
Se ci saranno 20 centimetri d'acqua le idrovore in poche ore consentono la rimozione e poi potrà cominciare la fase più delicata per far rientrare la gente nelle abitazioni.
Villa Pentetorri Modena
Alla fine del 1500, sulla riva sinistra del Naviglio, poco fuori Modena alla confluenza dei due canali Pradella e Diamante sorse, per volere del duca Francesco I, la villa Pentetorri.
Progettata dal grande architetto Gaspare Vigarani con la parte principale, rivolta ad oriente, ben visibile dalle imbarcazioni che transitavano lungo il canale.
Era la villa delle delizie estensi, dei balli e ricevimenti privati, durante i quasi suoi tre secoli di splendore fu impreziosita da opere eseguite da valenti artisti.
I nobili modenesi, seguendo l'esempio del duca,presero l'abitudine di costruire ville per la villeggiatura estiva lungo il Naviglio verso Albareto, Bastiglia, Bomporto e sul Panaro a Solara e via via fino a Finale Emilia. Con l'ingresso principale e fastoso che dava sul canale.
Nel 1859, con l'unità d'Italia, la costruzione, messa all'asta, fu acquistata da Elia Rainusso, armatore ligure, che l'abitò fino al 1906 anno della sua morte.
Lasciata in gestione al Comune di Modena. Nel 1930 diventò sede dell'Istituto per le Malattie Tropicali
Il 13 maggio 1944 venne distrutta da un terribile bombardamento. Unica sopravvissuta la cancellata, oggi restaurata.
La distruzione della villa oggi sarebbe definita effetto collaterale in quanto, nel 1943, l'istituto per le malattie tropicali era stato trasferito al Foro Boario perché c'era in atto una causa tra il Pio lascito Rainusso e l'università di Modena, perciò non era sicuramente un edificio strategico per il regime.
E si parlava di questa villa, infatti nel sentire comune degli abitanti la Crocetta, si pensava che la bella villa di Pentetorri fosse abitata da fantasmi, che vi fosse un pozzo rasoio dove sarebbero stati scaraventati gli intrusi e dell'esistenza di un passaggio sotterraneo di collegamento col palazzo Ducale. Ma queste sono solo credenze di un passato recente.
Un'altra curiosità: In questa villa dalle “cinque torri”, alla fine del '600, fra animali come aironi, garzette e cigni, era custodita anche un'aquila, simbolo araldico della famiglia Estense.
Dopo la metà degli anni '70, nel giardino della scomparsa villa Pentetorri, fu inaugurato il parco cittadino XXII Aprile
Modena 1963 - via Attiraglio e il Naviglio
Camposanto | il Paesano di Provincia | Bassa Modenese
Camposanto – 1º episodio della prima serie de Il Paesano di Provincia – Una serie di docuvlog dedicata alla valorizzazione dei piccoli comuni della provincia di Modena. Il nostro itinerario parte da qui, dalla Bassa Modenese per attraversare tutta la provincia fino ad arrivare sul Frignano, a visitare i borghi antichi dell'alto Appennino Modenese.
L'abitato si è sviluppato, tra il XIV ed il XV secolo, a seguito dell'immissione forzata del fiume Panaro nel Canale Naviglio, in prossimità di Bomporto. L'aumento dei traffici fluviali, il traghettamento, la pesca ed i mestieri correlati alla vita sul fiume, portarono la popolazione, dalle campagne vicine, verso il nuovo borgo. Nel 1815, con l'avvento della restaurazione ed il conseguente ripristino dell'autorità ducale in Modena, il paese fu assoggettato alla vicina Comunità di San Felice sul Panaro. Nel 1860 infine Camposanto riacquistò la dignità comunale.
#Camposanto #ilPaesanodiProvincia #EmiliaRomagna
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PRIMA E DOPO Alluvione Bomporto
Il raffronto prima e dopo l'alluvione che ha colpito la provincia di Modena realizzato con le immagini girate in queste ore lungo le strade diventate canali messe a confronto con le foto scattate dall'auto di street view prima del disastro.
L’acqua torna nel Naviglio
Stamattina è stata reimmessa, al confine tra Turbigo e Robecchetto. L’intervista al presidente del Consorzio ETVilloresi, Alessandro Folli.
COOP SAN PAOLO -FELEGARESE VICOPO' 21 -4-18
Prodotto da Giacomo Barbera
Grazie Caro Vecchio Ponte sul fiume Panaro
Demolizione del Vecchio Ponte sul Panaro, costruito nel 1914 ed abbattuto il 15 novembre del 2017, che univa i comuni di Ravarino e Bomporto.
MALTEMPO: E' LUNGO L'ELENCO DEI DANNI
Maltempo: rientrata l'emergenza si allunga l'elenco dei danni. A Feltre riaprirà giovedì l'asilo di Pasquer. Resta la zona di Villaga la più colpita. I residenti ricordano tanta acqua solo nell'alluvione del 1966. - intervistati Adis Zatta Assessore Lavori Pubblici Feltre
www.ilcorriereitaliano.it NEWS ART INCHIESTA Gabanelli & la Rai
Noi tracciamo percorsi laddove nessuno sa orientarsi…
I nostri Video e Cover NEWS ART, costituiscono un commento a fatti ed avvenimenti da noi interpretati con ironia e una punta di cattiveria. Senza voler costituire sentenze contro nessuno e tenendoci salvi da propositi ingiuriosi al di fuori del contesto sarcastico.
La Resistenza a Modena, tappa alla Bertola della biciclettata Oltre il Ponte
Oltre il ponte. In bici attraverso i ricordi di guerra del Secchia e delle acque modenesi (Modena, 10/09/2015)
Istituto Storico di Modena e FIAB hanno organizzato una biciclettata dedicata alla guerra e alla Resistenza raccontate attraverso la prospettiva del fiume Secchia e delle acque modenesi, guidata e raccontata dallo storico Daniel Degli Esposti.
Piccolo estratto dedicato alla tappa dei Mulini Nuovi
Il canale naviglio racconta la nascita dello spirito radicale, sovversivo e incline alla collaborazione cooperativa che ha sempre contraddistinto i contadini della pianura modenese attraverso la storia della banda Adani-Caprari. Le vicende dei disertori della Grande guerra si intrecciano alle ambizioni egualitarie dei banditi-anarchici che rubavano risorse ai ricchi per distribuirle ai poveri e cominciare a tracciare nel concreto le linee di una società alternativa. Il racconto spazia dal 1914-1918 alla Resistenza seguendo la categoria del sovversivismo anarchico, l'opposizione che le leghe contadine organizzarono nei confronti del fascismo nascente e i contatti fra la Lotta di Liberazione dei partigiani e le esperienze che i dissidenti vissero nel corso del Ventennio.
Acque Reflue nel canale di raccolta delle acque piovane in via del Pesciolino (Q5), Firenze
Acque Reflue nel canale di raccolta delle acque piovane in via del Pesciolino (Q5), Firenze
Alluvione Modena - Case Allagate e Inondazione : Catastrofe in Emilia
Ancora un'altra catastrofe naturale in Emilia con l'inondazione del fiume Secchia e Panaro: video sull'alluvione in provincia di Modena.
Allerta fiumi, chiusa strada Gherbella: il torrente Tiepido
La situazione del Tiepido in zona Gherbella nel pomeriggio di domenica 12 maggio.Video Esposito Gli Aggiornamenti