Pisa - Il Museo/Cantiere delle Navi Antiche
Il museo delle navi antiche di Pisa è un museo archeologico di Pisa, destinato a contenere le circa 30 navi antiche scoperte nel 1998.
Nel dicembre del 1998 durante i lavori per la costruzione di un edificio che avrebbe dovuto ospitare la sede del nuovo Sistema di Comando e Controllo (SSC) presso la stazione di Pisa San Rossore iniziarono a emergere dagli scavi sotterranei tracce di materiale archeologico.
La scoperta si rivelò presto ben più importante del previsto, trattandosi di un sito di grande importanza. Inizialmente si riteneva si trattasse di uno scalo portuale, ma ben presto si è identificata la vera natura del deposito: si tratta del punto di incrocio di un canale della centuriazione pisana con il corso del fiume Serchio (l'antico Auser), dove, a seguito di una serie di disastrose alluvioni (ne sono state identificate almeno nove, dal II secolo a.C. al VII secolo d.C.), sono affondate almeno trenta imbarcazioni.
Le imbarcazioni, tra navi da trasporto e barche fluviali, sono risultate essere perfettamente conservate, grazie alla particolare situazione di completa mancanza di ossigeno e la presenza di falde sotterranee. Ci sono così potuti pervenire una grande quantità di materiali solitamente deperibili, quali legno, cordami, cesterie, attrezzi da pesca e utensili. Inoltre si è recuperato buona parte del carico di queste navi contenuto in anfore e vasi. Dagli studi approfonditi si è potuti risalire anche a valide ipotesi sull'area di provenienza delle navi, che sarebbero giunte da varie parti del Mediterraneo: Gallia, Campania, Adriatico, ecc.
La scoperta eccezionale ha fatto parlare di una Pompei in versione marittima. Il cantiere, data la grande complessità della situazione stratigrafica, è stato reso stabile e trasformato in un cantiere scuola, dove gli scavi proseguono alacremente. Le imbarcazioni sono in corso di restauro presso il Centro di Restauro del Legno Bagnato, realizzato presso il Cantiere.
Il cantiere delle Navi Antiche e il centro di restauro del Legno Bagnato, oltre ad ospitare studenti e tirocinanti in Archeologia e Restauro da tutto il mondo, sono visitabili in un percorso attrezzato, che permette di osservare le attività di scavo, restauro e studio in corso.
Pisa: la flotta romana sepolta trova casa nel museo di Antiche Navi e racconta 800 anni di Storia
A vent'anni dalla straordinaria scoperta della flotta sepolta nell'alveo di un fiume, a Pisa apre il grande museo di Antiche Navi. Lo ha inaugurato il ministro dei beni culturali Alberto Bonisoli. Quasi 5000 metri quadri di superficie espositiva e 47 sezioni divise in 8 aree tematiche nelle quali sono esposte sette imbarcazioni di epoca romana, databili tra il III secolo a.C. e il VII secolo d.C., di cui quattro integre, e circa 800 reperti per un museo che racconta un millennio di commerci e marinai, rotte e naufragi, legni restaurati, anfore navigazioni, vita di bordo e della storia della città di Pisa.
Video di Giulio Schoen
L'Unesco in visita al Cantiere delle Navi Antiche di Pisa
La bellezza salvata: apre il Museo delle Navi Antiche di Pisa
5000 metri quadri di superficie espositiva, 800 reperti, 47 sezioni divise in 8 aree tematiche nelle quali saranno esposte sette imbarcazioni di epoca romana, tutto questo presso gli Arsenali Medicei sul Lungarno Ranieri Simonelli dopo un restauro durato vent’anni
Pisa - un museo per le navi romane
Museo delle navi romane di Pisa - Anteprima LIVE
Venerdì 14 giugno 2019 il nuovo Museo delle navi romane di PIsa è stato presentato alla stampa.
Anni di lavori e delicati restauri, anni di battaglie in cerca di finanziamenti per salvare quell'immenso patrimonio rinvenuto durante i lavori di costruzione di un centro direzionale delle Ferrovie dello Stato. Oggi il Museo delle Navi di Pisa è finalmente realtà.
QUI L'ARTICOLO
D'Alema visita il cantiere delle navi antiche di Pisa
Apertura del Museo delle Navi Antiche di Pisa
La cerimonia di inaugurazione per l'apertura del Museo delle Navi Antiche di Pisa - il più grande museo di imbarcazioni antiche esistente - si terrà alla presenza del Ministro Bonisoli domenica 16 giugno, presso gli Arsenali Medicei.
Qui presentiamo gli interventi registrati in occasione della conferenza stampa del 14 giugno, svoltasi sempre agli Arsenali Medicei.
Nell'ordine:
2:25 - Andrea Cammilli, responsabile di progetto per la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Pisa e Livorno;
3:54 - Andrea Muzzi, Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio di Pisa e Livorno;
4:44 - Domenico Barreca, direttore tecnico dello scavo per Cooperativa Archeologia;
5:57 - Samantha Castelli, responsabile della gestione del museo per Cooperativa Archeologia;
6:36 - Michele Conti, sindaco di Pisa.
Foto e video da Ufficio Stampa per Cooperativa Archeologia
X Press Comunicazione
Negli Arsenali Medicei di Pisa si svela la ‘Pompei del mare’
Inaugurati in Lungarno Ranieri Simonelli i primi due padiglioni del ‘Museo delle Navi Antiche’
Tecniche di Restauro al Cantiere delle Navi Antiche di Pisa
Archeologia Professionale, incontro organizzato dalla Confederazione Italiana Archeologi del 24 Giugno che ha avuto sede al Cantiere delle Navi Antiche di Pisa.
Andrea Camilli, sovrintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno.
Riprese: Roberto Chiariello
Montaggio: Roberto Chiariello
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2019-06-16 PISA - MINISTRO, BONISOLI INAUGURA MUSEO DELLE NAVI ROMANE
2019-06-16 PISA - MINISTRO, BONISOLI INAUGURA MUSEO DELLE NAVI ROMANE
Apre il Museo delle Navi Antiche di Pisa - Stamptoscana
Apre il Museo delle Navi Antiche di Pisa, il più grande museo di imbarcazioni antiche esistente. 5000 metri quadri e un millennio di storia del Mediterraneo. Dal 17 giugno 2019 il museo sarà ufficialmente aperto al pubblico
Navi Romane
Il servizio del TgR sul sito archeologico di Pisa
Lo scavo e il restauro delle Antiche Navi di Pisa
Il lavori di scavo e restauro delle Antiche Navi di Pisa a cura di Cooperativa Archeologia, per conto della Soprintendenza Archeologia della provincia di Pisa
Il Cantiere delle antiche navi di Pisa
Una piccola anteprima del lavoro che quotidianamente viene svolto all'interno del cantiere delle antiche navi romane di Pisa.
Per saperne di più:
navidipisa.it
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A small video preview of the daily work at the Archeological site of the Ancient Roman Ships in Pisa, Italy.
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Pisa, 3a CCP del 26 marzo 2012: Museo delle Antiche Navi di Pisa
Pisa, 3a Commissione Consiliare Permanente Cultura del 26 marzo 2012
Museo delle Antiche Navi di Pisa
Relazione del Direttore dello scavo Dr. Andrea Camilli, nel video l'intervista.
TAP - Fasi di costruzione
Guarda le diverse fasi della costruzione di TAP
Preparazione del terreno
Assemblaggio e curvatura dei tubi
Saldatura dei tubi e test a ultrasuoni
Rivestimento delle saldature
Scavo della trincea
Installazione
Tie-in (saldatura in trincea di due sezioni)
Riempimento e copertura
Pisa - Il Camposanto Monumentale
« Il Campo Santo di Pisa: il solo camposanto che sia al mondo, tutti gli altri son cimiteri. »
Curzio Malaparte
Il Campo Santo, noto anche come Camposanto monumentale o Camposanto vecchio, è un cimitero storico monumentale di Pisa, che chiude il lato nord di piazza del Duomo.
La dizione più diffusa del nome è Camposanto, spesso affiancato ad aggettivi come monumentale o vecchio. Tale dizione ha origine comunque, come è facilmente intuibile, da Campo Santo, nome tradizionale del luogo, sin da quando, secondo la tradizione, l'arcivescovo Ubaldo Lanfranchi di ritorno dalla Terra Santa ne riempì l'interno con terra portata dal Monte Calvario.
Nel Camposanto venivano sepolte le maggiori personalità cittadine, come i rettori e i più prestigiosi docenti dell'Università di Pisa, i governanti e le famiglie più in vista, spesso riutilizzando sarcofagi di epoca romana di grandissimo pregio, e contemporaneamente, dal XVI secolo, iniziando anche un processo di musealizzazione con l'apposizione di iscrizioni romane sulle pareti e altri preziose testimonianze della storia cittadina.
Questo pantheon pisano divenne così per vocazione naturale il primo museo della città quando nell'Ottocento vi furono raccolte opere d'arte provenienti dagli istituti religiosi soppressi per le riforme napoleoniche, impedendo così il disperdersi del patrimonio cittadino altrove, oltre ad altri oggetti di natura artistica o archeologica appositamente acquistati. Nello stesso periodo la funzione cimiteriale ebbe un picco, con i numerosissimi sepolcri ottocenteschi, spesso di ottima fattura, che iniziarono ad affollare i corridoi, da allora ribattezzati gallerie.
Questa commistione tra antico e moderno, tra celebrazione della storia e riflessione sulla morte, fu alla base del fascino malinconico che esercitò sui viaggiatori dell'epoca romantica, facendo sì che il Camposanto diventasse uno dei monumenti più amati e visitati d'Italia, con personaggi che da tutta Europa venivano per ammirarlo e studiarlo. Non a caso in questo periodo i suoi affreschi sono resi popolari da numerosi disegni, schizzi e stampe d'epoca, che ne diffondono la bellezza nel mondo.
PISA - Camposanto Monumentale in Piazza dei Miracoli
Il Campo Santo, noto anche come Camposanto monumentale o Camposanto vecchio, è un cimitero storico monumentale di Pisa, che chiude il lato nord di piazza del Duomo.
Nel Camposanto venivano sepolte le maggiori personalità cittadine, come i rettori e i più prestigiosi docenti dell'Università di Pisa, i governanti e le famiglie più in vista, spesso riutilizzando sarcofagi di epoca romana di grandissimo pregio, e contemporaneamente, dal XVI secolo, iniziando anche un processo di musealizzazione con l'apposizione di iscrizioni romane sulle pareti e altri preziose testimonianze della storia cittadina.
All'interno del Campo Santo sono conservati alcuni anelli della grande catena del Porto Pisano che dopo la sconfitta nella battaglia dello Meloria fu spezzata in varie parti e portata a Genova, dove furono appese come monito a Porta Soprana e in varie chiese e palazzi della città fino a che non vennero donate ai Fiorentini, che le restituirono alla città di Pisa nel 1848; un'altra porzione, posta più a destra, fu restituita direttamente dai Genovesi nel 1860, dopo l'unità d'Italia.
Nave Galera ricostruita del 1200 ricostruita a Fiumicino nel 2000
Nave Galera del 1200 ricostruita a Fiumicino nel 2000 - Tg9 - T9 Conduzione e servizio di
Emanuele Carioti - Giornalista & Blogger
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