Rubesco Rosso di Torgiano Doc 2010 - Lungarotti (Torgiano, PG)
Nel cuore dell'Umbria, una delle zone viticole più piccole e affascinanti d'Italia, le cantine Lungarotti sono sinonimo di Torgiano, il territorio che ha reso famosi i vini di questa terra. Fondata da Giorgio Lungarotti agli inizi degli anni 60, l'azienda è oggi una realtà affermata a livello internazionale, capace di proporre in modo eccellente vino e cultura.
Nel 1974 infatti ha creato un Museo del Vino con stupende collezioni supportate da un imponente apparato didattico bilingue, al centro di convegni tematici e mostre molto apprezzate dai wine lover di tutto il mondo.
Il Rubesco Rosso di Torgiano è composto da sangiovese, canajolo e colorino e affina un anno in botte e uno in bottiglia. Il suo nome di fantasia deriva dal verbo latino rubescere, che significa arrossire. E' un vino rosso di struttura da medio e lungo invecchiamento, ottimo da gustare con risotti o arrosti di carne bianca o rossa.
Ha un bel colore rubino e profumi eleganti che spaziano dai frutti rossi in confettura alla viola fino alla cannella, al pepe e al tabacco. In bocca scopriamo un vino dal sapore gustoso e strutturato, con tannini maturi e armonici e un finale piacevolmente fruttato.
(da Italia nel Bicchiere - italianelbicchiere.it)
Lungarotti, la cantina umbra che unisce tradizione e innovazione
Milano, (askanews) - Grande rispetto per il proprio territorio e per la tradizione, e continua ricerca ed innovazione nel segno della sostenibilità. Questi i fattori alla base del successo dei vini umbri di Cantine Lungarotti, una delle 400 Pmi ospitate da Intesa Sanpaolo all'interno del Padiglione The Waterstone a Expo come simbolo del made in Italy di successo. Lungarotti produce una ventina di etichette fra bianchi, rossi, rosé, spumanti e dolci liquorosi, senza contare olio extra vergine di oliva, aceto balsamico e grappe. Fra i rossi da ricordare il Rubesco Riserva Vigna Monticchio, misto di uve Sangiovese e Canaiolo, considerato dai critici uno dei migliori vini rossi d'Italia.
Fondata negli anni Sessanta da Giorgio Lungarotti, l'azienda oggi è gestita dalle sorelle Chiara e Teresa, e produce nelle sue cantine di Torgiano e Montefalco, entrambe in provincia di Perugia nel cuore delle due zone DOCG dell'Umbria. Forte di 250 ettari di vigne, la produzione di Lungarotti è pari a circa 2,4 milioni di bottiglie l'anno, di cui il 36% destinate all'estero in particolare Germania, Svizzera e Danimarca, ma anche Stati Uniti, Australia, Sudafrica, Giappone e Cina. Francesco Zaganelli export manager di Lungarotti: Io dire che l'obiettivo è quello di arrivare a un 50% di produzione esportata all'estero perché i mercati esteri in questo momento rappresentano l'obiettivo principale per noi e per buona parte delle aziende vitivinicole italiane.
Fondamentale per crescere all'estero è il sostegno delle banche. L'apporto degli strumenti finanziari che gli istituti bancari possono offrire, e Intesa Sanpaolo nella fattispecie, sono fondamentali perché aiutano realtà come la nostra, quindi realtà familiari, a farsi strada nei mercati esteri, ma non solo perché il mercato domestico non va mai tralasciato ha aggiunto.
Lungarotti è anche cultura, con i due musei del Vino e dell'Olio, e ospitalità, con l'agriturismo Poggio alle Vigne e Le Tre Vaselle, wine resort cinque stelle dotato di spa con vinoterapia e del ristorante gourmet Le Melograne.
Lungarotti, in Umbria l’innovativa tradizione del vino
Tradizione e innovazione insieme: non è una contraddizione ma un grande esempio di lungimiranza. Le Cantine Giorgio Lungarotti portano avanti da anni le idee di una persona considerata il padre dell’enoturismo. A Torgiano l’incontro fra ambiente, territorio, gusto e tradizione.
Cantine Lungarotti - Vinitaly 2017
L'azienda umbra ha presentato il suo primo vino bio, proveniente dai 20 ettari delle Cantine Giorgio Lungarotti a Montefalco, certificati biologici dal 2014. Tra le degustazioni, molto apprezzato il Rubesco Riserva 2011
Rubesco Rosso di Torgiano Doc 2010 - Lungarotti (Torgiano, PG) english
In a small and wonderful wine region, Lungarotti is synonymous with Torgiano, the land which gave birth to Umbrian wine. Founded by Giorgio Lungarotti in the early 60's, today the company is a great wine farm appreciated in the world and an important example of the cultural and touristic power of this Italian excellence.
In 1974 Lungarotti opened a Wine Museum with complete collections with detailed bilingual educational literature and began a series of publications, expositions and conventions centered on the wine.
The Rubesco Rosso di Torgiano is a red wine produced from Sangiovese, canajolo and colorino, aged one year in cask and one in bottle and suitable for average aging of 10-15 years. Rubesco is a proprietary brand, derived from the Latin verb rubescere; to blush: hence, a joyous meaning. It has a fine ruby colour, typical aromas of pepper, sweet tobacco, jam and violet. On the palate we find a pleasant drinkability with good concentration, mature and harmonious tannins with a long-lasting fruity finish. The ideal food matching is a risotto or roasted red and white meats.
Chiara Lungarotti - imprenditrice agricola
40 anni, laureata in Agraria, con specializzazione in Viticoltura, agronomo, ha frequentato, presso la Facoltà di Enologia dell'Università di Bordeaux. E' l'Amministratore Unico delle varie aziende del Gruppo Lungarotti: la Cantine Giorgio Lungarotti Srl, il resort & spa Le Tre Vaselle, le Aziende Agrarie a Torgiano e a Montefalco e la SCAP Srl, azienda del settore energetico fondata nel 1948.
'Devi sapere del vino...', parla l'antesignana Lungarotti
Lei c'era agli albori del vino di qualità per l'Umbria. C'era al fianco dell'ideatore Giorgio Lungarotti che volle scommetterci quando, parlare di vino di qualità, era come accettare di farsi prendere per pazzi. Lei c'era al suo fianco, quando si individuavano i terreni migliori per impiantare le barbatelle, quando oltre che a Torgiano, anche a Montefalco, si sognavano e poi realizzavano, i progetti per legare il vino al gusto e poi al territorio e alla bellezza, lottando contro il concetto di 'vino da tavola'. E poi c'era dopo. Quando Giorgio non c'era più. Ma il testimone rimase in mano a lei e ad altre due donne che stanno facendo la storia del vino italiano, Teresa Severino, figlia di prime nozze di Maria Grazia (attualmente assessore alla Cultura di Perugia), e Chiara Lungarotti, manager dell'azienda. Eccola Maria Grazia Lungarotti, lucida ed elegante, quando superata la soglia dei 90 anni, parla del vino, dei suoi albori e delle sue trasformazioni, oltre che della visione e della sua proiezione nel tempo, dall'osservatorio speciale di chi è partito dal basso, per poi riuscire a stare sulla vetta mondiale del prestigioso mondo del vino made in Italy, a mezza altezza tra le schiene piegate in vigna e quelle dritte della conoscenza. Servizio Maurizio Troccoli
Intervista a Teresa Severini, Vincenzo Pepe, Francesco Zaganelli - Cantine Lungarotti
Antonello Biancalana intervista Teresa Severini, Vincenzo Pepe e Francesco Zaganelli delle Cantine Lungarotti di Torgiano (Perugia). La storia e il presente della celebre cantina Umbra fondata da Giorgio Lungarotti nel 1962.
Cantine Lungarotti Vendemmia 2014 Montefalco - Umbria
Il nostro enologo Vincenzo Pepe ci racconta la vendemmia del 2014 a Montefalco dove si stanno raccogliendo le uve per il Sagrantino e il Rosso di Montefalco
Wine San Giorgio Lungarotti 1990
Garnet colored. The nose at first glance got a hint of fruit, roasted nuts and a muskiness.In the mouth has sensations of sweet and bitter, high level of tannins but they are never astringent. Richly concentrated, full-bodied, long and complex. Pairing with game and cheese.
Lungarotti Harvest 2014 in Torgiano - Umbria
Chiara Lungarotti talks about the 2014 vineyards conditions and harvest in Vigna Monticchio, Torgiano, Umbria, Italy.
torgiano wine museum/ museo del vino di Torgiano
For a visit of the museum, wine walks or culinary tours in Umbria, check our site:
The Wine Museum of Torgiano (Umbria, Italy) is a private museum, specialized and completely dedicated to the culture of wine.
Located in an area of wine production, the museum was founded by the wine producers Giorgio Lungarotti,owner and founder of Cantine Lungarotti Winery and his wife Maria Grazia Marchetti in 1974 and is run, together with the Olive and oil Museum, by the Lungarotti Foundation, which promotes studies, cultural events and exhibitions aimed at enhancing the wine and olive oil economy.Through its archaeological, ethnographic and arts collections, the museum provides information on the role of wine in western culture. where wine has always been highly valued not only for its energetic and strengthening properties but also as a cultural product.
Lungarotti in Puglia, la storia di un vino che ha rivoluzionato l'Umbria
Avere in Puglia i vini Lungarotti è stato un vero evento. Ascoltare la storia e l'intuizione di un visionario come Giorgio Lungarotti è stato emozionante. Passione e rispetto per la natura, sono i due valori su cui si basa il lavoro di una famiglia che ha contribuito in modo determinante all’elevazione culturale e qualitativa del territorio.
Produzione, esperienze tra i vigneti, enoturismo e accoglienza, polo museale e una Fondazione di Famiglia specificamente dedicata alla promozione dell’arte e della conoscenza della millenaria cultura del vino e dell’olio.
Fondazione Italiana Sommelier Puglia ha portato nella nostra regione tutto questo.
Cantine Giorgio Lungarotti Fondazione Italiana Sommelier #FondazioneSommelierPuglia #winelovers
It’s #TanninTime - Lungarotti Winery and wine museum
It’s #TanninTime #winetour in #Umbria. Here we are in #Torgiano at Lungarotti estate, 600 acres of vineyard. Founded in the early 60’s by Giorgio Lungarotti, the company soon became a driving force that opened up new opportunities for the whole Umbria.
Torgiano Rosso Riserva Vigna Monticchio Rubesco Lungarotti 2007
Videodegustazione
L'etichetta Lungarotti. Un vino di qualità
Fondata negli anni 60 da Giorgio Lungarotti, l'azienda ha dato vita a una dimensione nuova e trainante per Torgiano e per l'Umbria intera. Vino come elemento forte di un sistema di promozione integrata che garantisce un insieme produttivo e turistico di straordinaria qualità.
Lungarotti Foundation: Lucifeste
The luminous sculptures of Bruno Ceccobelli - the famous Umbrian sculptor who made the magical oil lamps for the Lungarotti Foundation - are now on display in Foligno, in the Palazzo Trinci.
Le sculture luminose di Bruno Ceccobelli -- l'artista umbro autore, per la Fondazione Lungarotti, di magiche lucerne a olio -- approdano a Foligno, nelle sale del quattrocentesco Palazzo Trinci. Dopo essere state esposte a Perugia alla Rocca Paolina e a Torgiano al Museo dell'Olivo e dell'Olio le Lucifeste di Ceccobelli saranno presentate a Foligno dal 10 al 27 giugno, in corrispondenza della Giostra della Quintana, in una cornice d'eccezione come il Museo di Palazzo Trinci, tra gli affreschi di Gentile da Fabriano e Ottaviano Nell.
MUVIT di ombrasera
MUVIT: Museo del Vino di Torgiano (Perugia).
É il fascino misterioso del mito dionisiaco e l’articolato sistema di simboli e significati che il vino riveste nel corso dei secoli il filo narrativo che guida il visitatore attraverso le straordinarie collezioni del Museo del Vino. Con l’esposizione di reperti archeologici, manufatti d’arte e corredi etnografici per la viticoltura e la vinificazione, il Museo del Vino propone un vero e proprio viaggio nel tempo, che racconta una storia antichissima, ricca di malie e inattese interpretazioni che svelano i mille volti del vino:
alimento energetico apprezzato per il gusto e le proprietà eccitanti, preziosa merce di scambio, insostituibile protagonista del simposio, elemento caratterizzante della ritualità religiosa, ingrediente ricorrente nelle preparazioni farmaceutiche...
Nato da un'idea di Giorgio Lungarotti e curato dalla moglie Maria Grazia Marchetti, situato nel seicentesco palazzo Graziani Baglioni, nel centro di Torgiano, costituisce una meta imprescindibile per quanti – amanti dell’arte, della cultura e del buon vivere – desiderino conoscere e approfondire la storia e la civiltà del vino.
English:
The mysterious fascination of the Dionysian myth with the articulated system of symbols and meanings that wine has had over the course of the centuries is the narrative thread guiding the visitor through the extraordinary collections of the MUVIT collections. By exhibiting archeological finds, artworks and ethnographic collections illustrating viticulture and vinification, the museum offers a veritable trip through time… and narrates a venerable story, full of magic spells and unexpected interpretations revealing the thousand facets of wine: an energetic food appreciated for its taste and stimulating properties, a precious product for barter, irreplaceable protagonist of the symposium, an element characterizing religious rituals and a recurring ingredient in pharmaceutical preparations... Created in 1974 from an idea of Giorgio Lungarotti and curated by his wife Maria Grazia Marchetti, it is housed in the 17th century Palazzo Graziani-Baglioni in the town centre of Torgiano. MUVIT is a must-see for lovers of art, culture and fine living who wish to know about or discover more deeply the history and civilization of wine.
Weinverkostung: Lungarotti Brezza Bianco 2015
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V: 3.40
Torgiano: boom di giovani per la musica dal vivo al Barcollo
Alla sua 33esima edizione la festa di Torgiano punta ancora una volta sui giovani e sul pub che offre tutte le sere musica dal vivo. Servizio Paky Jazz