Intervista a Costantino e Devis Romanelli, Azienda Agricola Romanelli, San Clemente di Montefalco
Antonello Biancalana intervista Costantino e Devis Romanelli dellAzienda Agricola Romanelli di San Clemente di Montefalco, Perugia. La storia di questa interessante cantina Umbra e le tradizioni di un territorio, raccontate dal Grechetto e dal Sagrantino, protagonisti indiscussi di vini e vigneti.
Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari - Video Istituzionale
La Famiglia Folonari opera nel settore vitivinicolo sin dalla fine del 1700. Nel 1825 l'attività familiare diventò la 'Fratelli Folonari' azienda interamente di proprietà la cui missione era di sviluppare, produrre e distribuire i migliori vini italiani nel mondo.
Nel 1912 Italo Folonari, il nonno di Ambrogio Folonari, con il fratello Francesco, comprò l'azienda Ruffino, conosciuta al tempo per il Chianti caratteristicamente confezionato in fiasco.
Dopo la seconda guerra mondiale, alcuni profondi cambiamenti in Italia in termini di sviluppo economico e crescita del livello di vita si fecero notare. Questa tendenza influenzò anche il settore vitivinicolo, nel quale i Folonari, ed in particolare Ambrogio, furono fra i primi a promuovere questa tendenza producendo nuovi vini di alta qualità che contribuirono a creare la nuova frontiera del vino italiano. Alla fine degli anni 60 la famiglia vendette l'azienda 'Fratelli Folonari', che era posizionata sul segmento dei vini da tavola, e cominciò a concentrarsi sui vini imbottigliati all'origine grazie anche all'acquisizione della famosa Tenuta di Nozzole vicina a Greve in Chianti, nel cuore del Chianti Classico. Contemporaneamente comprarono altre tenute in Toscana con l'obbiettivo di produrre vini pregiati, tra cui Cabreo concepito da Ambrogio negli anni 80.
Nel 2000 Ambrogio lasciò la Ruffino e il resto della famiglia e creò con suo figlio la: Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute tenendo alcune delle migliori proprietà agricole. Nasce così un gruppo di aziende situate in zone a più alta vocazione vitivinicola della Toscana:
Oltre a questi vini alcune delle tenute producono altre tipiche specialità come il Vinsanto, in particolare quello di Nozzole, l'olio extra vergine di oliva, come quello fruttato di Nozzole, quello morbido de La Fuga e quello armonico di Campo al Mare. Infine, utilizzando le migliori vinacce, si ottengono le raffinate grappe di Pareto, Cabreo, Torcalvano, Le Due Sorelle e Spalletti. A completamento di questa rappresentativa gamma sono stati selezionati vini, distillati e specialità alimentari per una eno-gastronomia di eccellenza.
The Folonari family has been making wine since the late eighteenth century. In 1825 the family-owned business took the name Fratelli Folonari and adopted the mission of developing, producing and distributing the finest Italian wines throughout the world.
In 1912, Italo Folonari -- Ambrogio Folonari's grandfather -- and his brother Francesco purchased the Ruffino company in Tuscany that was famous for its Chianti wine in straw-covered flasks.
After World War II, major changes in terms of economic development and improving standards of living began taking place in Italy. This also affected the wine industry where the Folonari family and Ambrogio in particular were among the first to promote this trend by producing new, high quality wines that contributed to creating the new frontier of the Italian wine. At the end of the 1960s the family sold the Fratelli Folonari company that concentrated on table wines and began devoting themselves to estate-bottled wines. This was made possible through their acquisition of the famous Nozzole estate near Greve in Chianti in the heart of the Chianti Classico district. At the same time, with the aim of producing very fine wines, they purchased other wine-growing estates in Tuscany such as Cabreothat Ambrogio developed in the 1980s.