CARSULAE. AREA ARCHEOLOGICA (TERNI, UMBRIA, ITALY)
CARSULAE. AREA ARCHEOLOGICA / ARCHAEOLOGICAL AREA.
Carsulae era un'antica città romana (sebbene i primi insediamenti si registrassero in epoca preromana) posta lungo la futura via Flaminia in Umbria al confine tra i territori di Interamna Nahars (Terni) e Casventum (S.Gemini). Abbandonata già in epoca remota a seguito di gravi smottamenti del terreno è ancora in parte sepolta sotto alcuni metri di detriti. I primi insediamenti silvo-pastoriali ed agricoli si verificarono nel IX secolo a.C. e si svilupparono fino al V secolo a.C. Dal IV secolo a.C. si incominciarono a intravedere le prime trasformazioni della città con la costruzione di una cinta muraria. Con la costruzione della via Flaminia a cura del console Caio Flaminio la città crebbe notevolmente grazie anche alle immigrazioni delle limitrofe comunità montane, che videro un'ottima opportunità per migliorare le proprie condizioni di vita. Carsulae divise la propria storia in due periodi: con la Repubblica Romana fino alla sua fine e successivamente con l'Impero Romano. Dal III secolo non si saprà più niente a riguardo della città. La distruzione di Carsulae è strettamente connessa come la propria nascita alla via Flaminia, infatti la perdita di importanza del ramo occidentale della via a favore di quello orientale comportò il declino della città che dopo tentativi di conquista di popolazioni barbariche venne distrutta da un evento sismico e definitivamente abbandonata in età medievale. Accanto al Foro è situata la chiesa di S.Damiano edificata in epoca medievale con materiali prelevati dalle rovine carsulane.
I Capi del partito (dei Flavi) giunti a Carsulae si prendono pochi giorni di riposo, in attesa che il grosso dell'esercito li raggiunga con le insegne. La località stessa del campo era assai piacevole: la vista era molto ampia, assicurati i rifornimenti per le truppe, avevano alle spalle municipi estremamente fiorenti (...). Tacito, Hist., III, 60.
Fotografie scattate sabato 13 aprile 2013.
Terni: Ulteriori importanti ritrovamenti nel parco archeologico di Carsulae
La nuova APP per il PARCO ARCHEOLOGICO di Carsulae
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Sviluppata in italiano e inglese, l'app consente di immergersi nella fedele ricostruzione dell'antica città romana di Carsulae.
Consulta i punti di interesse presenti nella mappa e accedi ai relativi approfondimenti.
Sono disponibili informazioni storiche, audioguide, video, gallery fotografiche e foto panoramiche a 360° compatibili con visore cardboard.
Nell'area del Parco archeologico sono installate tabelle informative dotate di QR Code: è possibile attivare la scansione del codice ed accedere direttamente alla sezione relativa.
Si ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni con il patrocinio del MIBACT e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria.
CARSULAE
Doc. su Carsulae
Umbria: visita a Carsulae
Carsulae era una città di epoca romana, costruita lungo la via Flaminia e non lontana dall'odierna Terni. Oggi è possibile visitare il parco rcheologico, che conserva i suoi antichi resti (ancora non totalmente riportati alla luce).
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Sito archeologico di Carsulae - Terni
Best Attractions and Places to See in Terni, Italy
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Carsulae - Parco Archeologico
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Basilica san Valentino
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Chiesa San Francesco d’Assisi
Santuario di San Francesco
La Passeggiata
Parco Chico Mendes - Il Mare di Terni
Carsulae 69 d.C. Back To Life
Questo video finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, presentato in occasione della mostra sull’area archeologica di Carsulae dove sono stati presentati i risultati dell’ultima campagna di scavi,
per la prima volta, ricostruisce virtualmente la città romana di Carsulae, portando lo spettatore indietro nel tempo e precisamente nel 69 dopo Cristo, momento storico in cui era in atto la guerra civile romana per la contesa dell’impero.
Splendide ricostruzioni riportano in vita l’area archeologica e testimoniano l’importanza dell’insediamento di epoca romana del nostro territorio
Il video è stato realizzato dalla società Euromedia di Terni.
Buona visione.
In una monografia la storia di Carsulae
Terni, il sito archeologico – grazie alla fondazione Carit – torna al centro di una pubblicazione che parte dalle scoperte di Umberto Ciotti
Scoprendo l'Umbria | Parco Archeologico di Otricoli, Terni
Un percorso completamente immerso nel verde alla scoperta dell'antica città romana di Ocriculum, fra i resti dei principali monumenti pubblici e funerari, come la fontana, il complesso termale, il teatro e l'anfiteatro.
Places to see in ( Terni - Italy ) Carsulae
Places to see in ( Terni - Italy ) Carsulae
Carsulae is an archaeological site in the region of Umbria in central Italy. It is located approximately 4 kilometres (2.5 mi) north of San Gemini, a small comune in the province of Terni. Most historians fix the town's official founding to about 300 BC. Carsulae's growth into a major town only took place, however, with the building of the ancient Roman road, the via Flaminia, in 220-219 BC.
When the via Flaminia was built, its western branch proceeded north from Narni, sparking the development not only of Carsulae, but also of Bevagna. This branch of the road courses through a gently rolling upland plain at the foot of the Martani mountain range, an area that had been heavily populated since the middle of the Bronze Age. The eastern branch proceeded from Narni to Terni, north to Spoleto, then past Trevi and finally to Foligno, where it merged with the western branch.
In due course, during the age of Emperor Augustus, Carsulae became a Roman municipium. During his reign a number of major works were initiated, eventually including the amphitheater, most of the forum, and the marble-clad Arch of Trajan (now called the Arco di San Damiano). During its golden age Carsulae, supported by agricultural activity in the surrounding area, was prosperous and wealthy. Its bucolic setting, its large complex of mineralized thermal baths, theatres, temples and other public amenities, attracted wealthy and even middle class tourists from Rome.
However, while many of the other mentioned towns and cities on the two branches of the old Roman road continue to exist, nothing but ruins remains of Carsulae, which was abandoned, and once abandoned, never resettled. The only subsequent building that took place occurred in paleo-Christian times, about the 4th or 5th century, at the southerly entrance to Carsulae, where the church of San Damiano, still standing today, was built for a small community of nuns on the foundations of an earlier Roman building.
For centuries after it was deserted, Carsulae was used as a quarry for building materials transported to cities like Spoleto or Cesi, where Roman tombstones may be seen built into the church of S. Andrea, but otherwise, it was left alone. Consequently, archaeologists have been able to map the city with considerable detail.
No one knows the precise reasons why Carsulae was abandoned, but two that seem most plausible are first, that it was almost destroyed and the site made inhospitable by an earthquake, and second that it lost its importance and as a result became increasingly impoverished because most of the important north-south traffic used the faster east branch of the via Flaminia. J.B. Ward-Perkins suggested another effect of increasingly unsettled times from the third century, when the very trunk roads that had been economic lifelines became access roads for hordes of unpaid fighters: Henceforth the tendency must have been to move away from the roads, until by the Middle Ages the roads themselves were as bare of settlement as they had been when they were first built.
Haphazard excavations took place in the 16th century under the direction of Duke Federico Cesi, whose palazzi are in Cesi Acquasparta, and in the 17th century under the direction of Pope Pius VI, but not until 1951 were the ruins subjected to methodical archaeological exploration and documentation. Significant additional work was also done in 1972.
( Terni - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Terni . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Terni - Italy
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Carsulae, scoperto il tempio principale
Servizio di Camilla Orsini del Tg del 14/11/2017
area archeologica di CARSULAE
area archeologica di CARSULAE (Terni)
Carsulae Romana: Il Dioniso
di Gianluca Procaccini Duces partium ut Carsulas venere paucos ad requiem dies sumunt... Et locus ipse castrorum placebat, late prospectans, tuto copiarum adgestu, flontissimis pone tergum municipiis...
Tacito, Hist., III, 60
Il territorio del ternano entrò negli interessi di Roma quando questa, nella seconda metà del IV sec a.c., organizzò la conquista dell'Italia centro orientale. Con la battaglia di Sentino (295 a.c.) e grazie all'azione militare di M. Curio Dentato, avvenne la definitiva occupazione della zona, la quale fu rafforzata dalla fondazione di alcune colonie e dall'apertura della Via Flaminia che, tracciata fra il 220 e il 219 a.c., segna la nascita di Carsulae.
Carsulae viene menzionata da Strabone come uno dei centri più importanti lungo la Flaminia. Tacito narra che il sito venne scelto da Vespasiano per accamparvi, durante l'inverno dell'anno 69 d.c., le sue truppe in marcia verso Roma alla conquista del trono imperiale, sia per approvvigionarsi presso i fiorenti municipi vicini, sia per la posizione strategica, posta di fronte alle truppe fedeli a Vitellio, acquartierate a Narni. Infine Plinio il Vecchio descrive la zona come particolarmente adatta alla coltivazione della vite, che all'epoca portava a commerci di vino fiorenti.
Le rovine di Carsulae sorgono a 500 m s.l.m in una zona tra Terni e San Gemini, attarversata attraversata da Nord a Sud dalla Via Flaminia. Fondata dunque attorno al 220 a.c., quando fu costruita la strada che collegava Roma al mare Adriatico, Carsulae si sviluppò inizialmente come emporio e luogo di sosta dove i viaggiatori stanchi potevano mangiare e fare un bagno. Col crescere della sua importanza, la città divenne un importante centro politico e commerciale.
Dagli scavi è comunque emerso che già nel I sec. a.c. il centro fosse abbellito di forme monumentali, come attestano i resti rinvenuti di squisita fattura. L'età più preziosa fu comunque l'età imperiale, avviata forse già sotto il principato di Augusto (27 a.c - 14 d.c.) ma portata a termine negli ultimi decenni del I sec. d.c., con la ristrutturazione della via consolare e la riorganizzazione urbanistica dal caratteristico assetto esagonale.con la costruzione della nuova piazza forense e la creazione di edifici pubblici come terme, teatro, ecc.
Non è ancora possibile esprimersi invece sui quartieri abitativi, ubicati nelle aree a ridosso del centro monumentale, ancora non indagati. Fu all'epoca augustea che Carsulae venne costituita municipio e fu assegnata alla tribù Clustumina, ingrandendosi notevolmente fino a contare ventimila abitanti non solo per la sua favorevole posizione lungo la Flaminia, ma anche per la bellezza caratteristica del luogo.
Questa interessante zona archeologica, posta tra Terni e Sangemini, non è stata ancora del tutto riportata alla luce. L'assenza di altri centri urbani posti a una ragionevole distanza per il riutilizzo delle pietre e degli ornati ha permesso a Carsulae di restare pressocchè integra, senza sovrapposizioni di epoche successive a quella romana.
Terni, il rilancio del teatro romano di Carsulae
- L'intervista a Ilaria Batassa, direttrice incaricata dell’area archeologica
AMELIA (TERNI, UMBRIA, ITALY)
Amelia, comune di 11781 abitanti in provincia di Terni, Umbria, Italia. Anticamente nota con il nome di Ameria, creata da Ameroe, è una città di origini antichissime e fu sicuramente tra i primi centri italici. Catone, citato da Plinio, afferma che la città fu restaurata 964 anni prima della guerra dei romani contro Perseo, re di Macedonia, e quindi nel 1134 a.C. Testimonianza di tale vetustà sono le monumentali mura poligonali (V-IV secolo a.C.), che cingono gran parte dell'abitato unitamente a quelle romane e medievali per circa 2 km. Città di confine prima umbra poi romana Amelia vanta numerose testimonianze del suo passato: oltre alla cinta muraria, che costituisce il monumento più importante, citiamo l'interessante centro storico che si estende per circa 25ettari con le sue stratificazioni, i numerosi palazzi rinascimentali, le chiese, resti di mosaici e terme. Amelia ha avuto un periodo molto florido nell'era Romana tanto da essere annoverata tra le città umbre più importanti con la possibilità di coniare una propria moneta e l'assunzione dello status di municipio dopo essersi alleata con Roma. Simbolo della grandezza romana del municipio è la statua bronzea di Germanico, opera di eccezionale valore ed unica al mondo, conservata nel museo archeologico della città. Quantità e qualità di reperti storici di origine romana trovati ad Amelia sono seconde in Umbria solamente al sito archeologico di Carsulae. Il legame con Roma è proseguito durante il Medioevo: infatti sono stati trovati degli scritti risalenti alla metà del XIV secolo recanti notizia del fatto che ad Amelia era stato inviato un podestà da Roma. Tale circostanza viene rievocata ogni anno nell'ambito delle manifestazioni storiche del Palio dei Colombi. Fotografie scattate venerdì 12 aprile 2013.
Project Tuscia: Parco Archeologico di Otricoli
La città di Ocriculum, ai confini tra l'Umbria, l'agro Falisco e la Sabina, ebbe un ruolo strategico fondamentale, ponendosi a controllo sia del Tevere tramite il Porto dell'Olio, sia delle vie terrestri, soprattutto in seguito alla costruzione della Via Flaminia nel 220 a.C.
Ocriculum, grazie alle bellezze dei suoi dintorni fu anche luogo di villeggiatura.
Ancora oggi la città mostra ai suoi visitatori, imponenti monumenti ben conservati, testimoni della ricchezza e della floridezza raggiunti all'inizio dell'età imperiale.
Carsulae Terni
Un giretto tra le rovine dell'antica Carsulae a Terni, ammirate le bellezze e la tranquillità del territorio (immagini di bassa qualità girate da cellulare)
FOLKING CARSULAE
TERNI: 3° EDIZIONE FOLKING CARSULAE (LA TRADIZIONE NELLA STORIA) 6° MEMPRIAL CARLA BORGHETTI
Dame Mondiali a Carsulae
Servizio Fotografico delle splendide Dame della Fitast, nello scenario naturale dei resti di Carsulae; e nel pomeriggio hanno partecipato al corteo di apertura del Mondiale 3d di Terni 2015.