Places to see in ( Pordenone - Italy )
Places to see in ( Pordenone - Italy )
Pordenone is the main comune of Pordenone province of northeast Italy in the Friuli-Venezia Giulia region. The name comes from Latin Portus Naonis, meaning 'port on the Noncello (Latin Naon) River'. Pordenone was created in the High Middle Ages as a river port on the Noncello, with the name Portus Naonis. In the area, however, there were already villas and agricultural settlements in the Roman age.
In 1278, after having been administrated by several feudatories, the city was handed over to the Habsburg family, forming an Austrian enclave within the territory of the Patriarchal State of Friuli. In the 14th century, Pordenone grew substantially due to the flourishing river trades, gaining the status of city in December 1314. In 1514, it was acquired by the Republic of Venice, even if until 1537 the town was ruled by the feudal family d'Alviano. Under Venice a new port was built and the manufacturers improved.
Alot to see in ( Pordenone - Italy ) such as :
The town has many mansions and palaces, in particular along the ancient Greater Contrada, today Corso Vittorio Emanuele II (wonderful example of Venetian porticoes and called by some small waterless Grand Canal). Below is a list of the most important in terms of architectural and artistic.
The Gothic Communal Palace (1291–1395). The clock-tower of the loggia, designed by painter Pomponio Amalteo, was added in the 16th century to the main building.
Palazzo Ricchieri: Built in the 13th century as a house fortress with a tower, it was rebuilt to house the Ricchieri family. It now houses the Civic Art Museum.
Palazzo Rorario – Spelladi – Silvestri, headquarters of the municipal gallery Harry Bertoia.
Palazzo Mantica – Cattaneo.
Palazzo Mantica.
Palazzo Gregoris.
Casa Gregoris – Bassani.
Palazzo Varmo – Pomo, also known as House of the Captains.
Palazzo Crescendolo – Milani.
Palazzo Popaite – Torriani – Policreti.
Casa Simoni.
Casa Pittini.
Palazzo Domenichini – Varaschini.
Palazzo Rosittis.
Palazzo De Rubeis.
Palazzo Polacco – Barbarich – Scaramuzza.
Castello di Torre (late 12th century)
Castle of the ancient town of Pordenone, located in Piazza della Motta, now a prison.
Roman Villa of Torre, remains of a patrician villa discovered in the 1950s.
Villa Cattaneo
Cathedral of St. Mark (Duomo) was built from 1363 in Romanesque-Gothic style and restored in the 16th and 18th centuries.
Church of St. Mary of the Angels, also known as Church of the wooden Christ.
Parish Church of San George.
The church of the Santissima Trinità (Holy Trinity)
Church of Blessed Odoric of Pordenone
Church of S. Ulderico
Parish Church of St. Lawrence Martyr
The local transportation company in Pordenone is called ATAP. It provides ten urban routes, which serve the municipal territory and all surrounding neighborhoods, and several extraurban routes which cover the whole Pordenone province, Pordenone railway station, opened in 1855, is located on the Venice–Udine railway. Although it is not a junction or terminal station, it is used by a great many passengers ( 3 million/year).
( Pordenone - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Pordenone . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Pordenone - Italy
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Cardinale Giovanni Battista Re Casa di Cura Opera Pia
Cardinale Giovanni Battista Re Casa di Cura Opera Pia
Il 20 ottobre 2016 ricorre il Cinquecentenario della Consacrazione della Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista in Torri in Sabina, una delle parrocchie più antica della bassa Sabina che portava il titolo di Collegiata. ………con la partecipazione del CARDINALE RE GIOVANNI BATTISTA,
…….
La Concelebrazione Solenne sarà animata dal gruppo liturgico diocesano, dal coro parrocchiale San Giovanni Battista, oratorio parrocchiale san Giovanni Battista, comunità religiosa Suore Salvatoriane, Gruppo di preghiera San Pio, associazioni laiche del territorio
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Feralpi Salo' - Pordenone 2-1 Sintesi Brescia.Tv
La vittoria per 2-1 in rimonta della Feralpi Salo' sul Pordenone nel racconto di Fabio Pettenò per Brescia.Tv
Al café
Il Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria Pordenone ha organizzato nel 2009 il concorso Giovani Imprenditori Pordenone Awards, riproponendo il tema L'AZIENDA CHE VORRESTI: l'ambiente, l'organizzazione, i valori e le persone.
Alcuni allievi dell'IPSIA Zanussi di Pordenone della 4 A TIEL (Simone Bortolin, Marco Casagrande, Kalemi Jetmir, Kwame Opoku-Marfo, Christian Merli, Andrea Pilot, Luca Valeri) hanno aderito a testimonianza delle situazioni vissute nelle proprie esperienze lavorative.
Hanno realizzato un filmato, Al Cafè, articolato in due momenti: il primo sottolinea gli aspetti vissuti come momenti o situazioni negativi, in particolare l'ambiente di lavoro e i relativi rapporti con i colleghi e con il dirigente; il secondo evidenzia come vorrebbero che fosse tale realtà ovvero L'Azienda che vorrei.
cameretta di 3 mesi
Vendo cameretta due posti letto entrambi scorrevoli verso esterno il letto superiore con scala nascosta dietro nuovissima vendo per trasferimento lavoro prezzi trattabile
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*-* SCHEDA TECNICA *-*
Altezza 75 cm
Larghezza 40/290 cm
Profondità 95 cm
Tavolo Consolle Trasformabile – Lea
Descrizione
Lea ha una forma geometrica e un design affascinante. Chi ama le forme geometriche e la trasformabilità ai massimi livelli, non potrà che rimanere rapito dalla consolle Lea. E’ la soluzione ideale per chi vuole arredare con gusto il suo ingresso di casa, un disimpegno oppure la sala da pranzo di dimensioni contenute. Quando è chiusa, grazie alle sue dimensioni ridotte 95 x 40 cm, si può alloggiare con molta facilità. Lea dispone di un meccanismo telescopico che una volta esteso, grazie alle tre allunghe che dispone di serie, si trasforma in un bellissimo tavolo pranzo 95 x 190 cm di lunghezza, con otto comodi posti a sedere, diventando così protagonista assoluto della sala da pranzo, grazie anche alle sue gambe triangolari che non passano di certo inosservate.
Scheda prodotto:
Consolle estensibile trasformabile in tavolo pranzo.
Dimensioni chiusa 95 x 40 x h 75 cm
Dimensioni aperta 95 x 190 x h 75 cm.
Meccanismo telescopico in alluminio.
Piano con 3 allunghe.
Piano tavolo/consolle: legno nobilitato, laccato, legno o effetto malta.
Base: Metallo verniciato o anodizzato cromo
Gambe centrali di supporto.
Porta allunghe bianco: Optional
Il prezzo è riferito al tavolo consolle con:
Piano in legno nobilitato - Base in metallo verniciato
PER IL PREZZO DI TUTTE LE ALTRE COMBINAZIONI CONTATTARE IL FORNITORE
Meccanismo rotante per tavolo - istruzioni di montaggio
Soluzione ideale per piccoli ambienti es. cucine, studi, laboratori, sale conferenze, camere alberghi/studenti.
Due mobili in uno: mobile base + tavolo.
Non ostacola l'accesso agli oggetti riposti nel mobile
Maggiori info:
hafele.it
PORDENONE TAMAI GOL GIGLIO 1- 3
PORDENONE TAMAI 1 - 3
GIGLIO GOAL
DOPPIO VANTAGGIO TEMPORANEO
SERIE D - GIRONE C
06.02.2011
Alessandria-Pordenone: Roberto Sabato ai microfoni in sala stampa
Le dichiarazioni di Roberto Sabato dopo Alessandria-Pordenone #ForzaGrigi
HAERE A REA REA/LACRIME DI UNA TROMBA Gastone Parigi 1962 (facciate2)
Interprete:Gastone Parigi
Nazionalità Italia 21 / 5 / 1927 San Giovanni Valdarno (Arezzo)
Periodo di attività ?-?
Etichetta: RCA Italiana fu una casa discografica italiana nata nel 1949 e attiva fino al 1987, anno in cui - assieme a tutta la casa madre, la RCA americana - venne acquistata dalla BMG.
Catalogo: PM 3179
Data di pubblicazione: 1962
Matrici: OKAW 21851/OKAW 21852
Note: Gorrias è lo pseudonimo di Arrigo Amadesi / Distribuito da RCA Italiana - Roma
BRANI
Lato A
HAERE A REA REA (HAERE A REA REA - tradizionale)
Autori: Gastone Parigi, tradizionale
Lato B
LACRIME DI UNA TROMBA
Autori: Luciano Beretta, Gorrias
LABEL DI RCA ITALIANA 45 giri - Tipo 01 - 1958-1969
Intossica o non Intossica? Certo che Intossica! Eroina. Vlog - giorno 03/09/2019
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Dillo a Figuccia - diciassettesima puntata
La diciassettesima puntata della trasmissione televisiva Dillo a Figuccia andata in onda su Tele One (canale 19 del digitale terrestre in Sicilia). Gli argomenti trattati nel corso della puntata:
- Campo sportivo Vincenzo Fazzino. Fra gioco, sport e momenti di aggregazione;
- Cefalù. Associazione Casa Soggiorno Poggio Maria colpita da incendio;
- Apertura Mediaworld. Protestano i dipendenti ex Max Living;
- Balestrate. Munizza Party. Territorio degradato e abbandonato;
- Borgo Nuovo. Iniziativa contro il degrado del quartiere;
- Campagna Adotta Un Cucciolo (chi cerca un amico trova un tesoro);
- Operai Forestali protestano contro la riforma del Governo.
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Domani al via il Giro del Friuli dilettanti a tappe. 4 frazioni e si termina sabato
Il Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia per Under 23 ed Elite, organizzato dalla Libertas Ceresetto, si disputerà dal 4 al 7 settembre 2019. La manifestazione, arrivata all’edizione numero 55, la seconda consecutiva allestita da questa società, è un evento UCI cat.2.2 organizzata dalla A.S.D. Libertas Ceresetto presieduta da Christian Murro.
Il Giro del friuli che ha 50 anni di vita e di storia, fu vinto anche da Felice Gimondi e da campioni come Marino Basso, Claudio Corti, del “Diablo” Claudio Chiappucci, di Gilberto Simoni, vincitore di due giri d’Italia e di Marco Pantani che non lo vinse, ma fu grande protagonista sulle strade friulane.
L'anno scorso il Giro del Friuli lo vinse Tadej Pogacar che nel corso del 2019, passato al professionismo con la UAE, ha avuto modo, giovanissimo, di mettersi in mostra nel ciclismo che conta, vincendo tra l’altro il Giro della California. E che si sta mettendo in evidenza alla Vuelta vincendo addirittura delle tappe. Quest’anno sono attese 35 squadre per 175 atleti per metà provenienti dalle migliori squadre italiane e per metà da società europee ed extraeuropee.
Il Giro della Regione ha da sempre la capacità di coinvolgere la popolazione, le associazioni, il mondo della scuola, i paesi ove transita perché a tutti gli effetti è una festa popolare, nello spirito di questa disciplina sportiva la cui palestra è la strada e tutti i cittadini possono vederne le gesta degli attori, i ciclisti, semplicemente rimanendo a casa od affacciandosi dalla propria finestra, perché il ciclismo entra nelle case, nella propria vita.
LE TAPPE:
4 settembre 2019 | 1/a tappa (cronosquadre): Torreano di Martignacco (UD) – Martignacco (UD) km 16,1
5 settembre 2019 | 2/a tappa: Gemona del Friuli (UD) – Lignano (UD) km 160
6 settembre 2019 | 3/a tappa: Pordenone (PN) – Gorizia (GO) km 177,5
7 settembre 2019 | 4/a tappa: Forgaria nel Friuli (UD) – San Daniele del Friuli (UD) km 144,5
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“ INELUTTABILE INCONTRO ” di Alberto Pancrazi
Dici Osvaldo Licini, dici Monte Vidon Corrado. Un tutt’uno ancor più oggi che ha ripreso vita la casa dell’artista, nel cuore del piccolo borgo del Fermano, dove Licini è nato ed ha trascorso gran parte della sua esistenza con evidenti “ricadute” ispiratrici sul suo percorso creativo sempre aperto alle suggestioni più avanzate dell’arte e della cultura del Novecento in Europa.
La casa paterna trasformata in museo, dopo tante vicissitudini, grazie alla spinta mai doma di un’intera comunità. Finalmente, dopo un rigoroso intervento di restauro, nel 2013 è stata restituita alla collettività in tutte le sue parti di “laboratorio d’arte sperimentale”, come amava definirla lo stesso Licini.
A due passi dalla veduta mozzafiato sul paesaggio collinare, che si allarga fino ai Sibillini, tanto caro all’artista, la dimora settecentesca, distribuita su tre livelli, oggi fa rivivere nei suoi spazi molti aspetti della vita privata e del lavoro di pittore, compreso lo studio (con cavalletti, tavolozze, colori, pennelli). Momenti sempre condivisi con la moglie, la pittrice svedese Nanny Hellstromm, di cui si avverte sempre la forte influenza.
Non solo museo e luogo di memoria di un grande artista del Novecento, ma spazio di formazione culturale e civile grazie alle iniziative promosse dal Centro Studi Osvaldo Licini. Spazio espositivo , con il pieno recupero della cantina dove Licini preparava i colori, che si
affianca a quello attiguo del Centro Studi.
Spazio inaugurato con la personale di Walter Valentini. “Siderea Mensura” è il titolo della mostra che va a completarsi nelle vicine stanze del Centro studi, lì dove sono conservati i disegni di Licini. Più un’appendice a Fermo nella Biblioteca Civica Romolo Spezioli dove sono stati esposti libri d’artista e grafica.
E non è certo un caso che per la prima esposizione nei sotterranei della Casa Museo di Osvaldo Licini sia stato scelto l’artista originario di Pergola con le sue inconfondibili opere, dai quadri alle sculture.
Licini/Valentini: ineluttabile incontro. Tra due artisti marchigiani che, in stagioni diverse, hanno rivolto lo sguardo al cielo, al cosmo, nella loro personale ricerca artistica, ma sempre radicati alla terra d’origine, da cui hanno tratto insegnamento e ispirazione.
Li accumuna dunque quella “marchigianità”, così ben descritta da Paolo Volponi(“… l’anima profonda e la credenza nel lavoro creatore…”) condivisa con altri grandi artisti come Scipione, Bartolini, Fazzini. Lo sottolinea molto bene Daniela Simoni nel catalogo che accompagna la mostra.
“In questa profondità ancora verde, la landa dell’immaginario forse, io cercherò di recuperare il segreto primitivo del nostro significato del cosmo” scriveva nel 1941 Licini, il pittore delle Amalassunte e degli Angeli Ribelli.
Con esiti stilistici assai diversi – scrive ancora Daniela Simoni curatrice di “Siderea Mensura”– Valentini sta conducendo la sua ricerca negli stessi abissi dell’anima e nelle medesime, vertiginose altezze cosmiche.
La mostra di Monte Vidon Corrado potrà essere visitata fino al 12 ottobre. A suggellare il ritorno di Valentini nelle sue Marche, durante l’estate, a Pesaro sono state allestite altre due mostre a lui dedicate: “Promenade dal 1972 al 2014”nella galleria Ca’ Pesaro 2.0 e “La grande misura” nel Borgo di Novilara.
(Montaggio di Roberto Pieri)
Canovaccio - Roberto Citran, 24.02.2016
Adottaunospettacolo: Visioni / Incontri / Esperienze
18a edizione, Stagione 2015-2016
Progetto di educazione teatrale dedicato agli studenti degli Istituti Superiori di Pordenone e provincia organizzato da Thesis Associazione Culturale, Pordenone, Italy.
Curatrice del progetto: Carla Manzon
adottaunospettatolo.it
I nonni d'oro zecchino Piccolo coro Mariele Ventre dell'Antoniano Heal the world
I nonni d'oro zecchino - Piccolo coro Mariele Ventre dell'Antoniano - Heal the world Narratori:Amelia Fenosoa Casiello,Floriana Domenichini,Atif Md Uddin, .
Su Deakids, il Concerto di Natale con il Piccolo Coro Mariele Ventre dell'Antoniano! 5/12.
Heal the World - sung live by the Italian children's choir Piccolo Coro Mariele Ventre dell' Antoniano, conducted by Sabrina Simoni.
Piccolo coro Mariele Ventre dell'Antoniano & Tony Maiello - Heal the world.
I nonni d'oro zecchino - Piccolo coro Mariele Ventre dell'Antoniano - Un punto di vista strambo Solisti: Maria Pia Tridico & Giacomo Golinelli.
la musica è...
Video ideato e realizzato nell'aprile 2005 dagli allievi che hanno frequentato il corso di eccellenza realizziamo uno spot, con la direzione della prof.ssa Silva Pellegrini:
Viviana Rossi, Sara Barro, Fernando, Mario, Oreste Catania, Tommaso Pellegrini, Andrea Rossi e altri
OltrEconomia Festival 2017 - UN ALTRO GENERE: RAPPORTI DI FORZA E SUPERAMENTO DELLE DISUGUAGLIANZE
ospiti:
Federico Zappino – filosofo, attivista transfemminista queer
Luisa Del Turco – docente, referente Centro Studi di Difesa Civile
Patrizia Fiocchetti – scrittrice, responsabile area immigrazione di Coop Noncello Pordenone
Raffaella Baritono – docente, curatrice di “Femminismo senza Frontiere”
modera Francesca Caprini
Un sistema che esclude; enzimi di corpi – sociali, ambientali, comunitari – che reagiscono: l’OltrEconomia Festival dedica una giornata intera per analizzare i vari aspetti delle nuove forme di soggettività femminile, ma anche di costruzione di solidarietà trans-nazionali e di nuove proposte sociali, economiche e politiche alternative a quelle attuali. Il 2 giugno proviamo a guardare al genere e ad intersecarlo con le migrazioni e i diritti di salute durante il workshop della mattinata, a parlare di “Femminismo senza frontiere” nel pomeriggio e partecipare alla conferenza serale ragionando di configurazioni di potere, disuguaglianze, lotte sociali.
DNC 2012-13 - 3P CRM PADOVA vs. RUCKER S. VENDEMIANO TV - 3° Giornata Campionato Nazionale Basket
28 Ottobre 2012 - Campionato Nazionale Serie C Basket 2012-13
DNC Girone C - 3° Giornata di Campionato
3P CRM PADOVA 58 vs. RUCKER S. VENDEMIANO TV 62
Campo di gioco: Palazzetto 'S. Domenico Savio' PADOVA
1º Arbitro: Brocca Francesco di Venezia
2º Arbitro: Bergamin Filippo di Noale VE
Osservatore: Dejana Andrea di Bologna
La 3P CRM deve arrendersi anche al S. Vendemiano che nella terza partita di campionato esce vittorioso dal Pala Mortise (62 a 58).
La squadra di Coach Volpato parte subito bene e dopo cinque minuti di gioco del primo quarto è già avanti (8 a 14), vantaggio che rimarrà a favore dei Trevigiani per quasi tutta la partita, mentre la squadra Patavina non ha mai dato la sensazione di poter recuperare il divario, salvo in qualche frangente, d'accordo le assenze (Maretto, Pagnin ed un Bombace non al meglio) ma anche la squadra ospite non era al completo vedi le assenze di (Gherardini e Pin Dal Pos), dunque non si può certo recriminare su questo aspetto, la squadra di Primon è sembrata la brutta copia di quella concentrata e determinata vista a Udine la scorsa settimana e questo fa pensare che più di qualche giocatore non era al top della concentrazione ed in questo Campionato la disattenzione e la scarsa precisione si pagano.
Merito dunque al S.Vendemiano che ci ha sempre creduto fino alla fine riuscendo a vincere la sua prima partita.
Per la squadra di Primon spazio ai prossimi importanti impegni con pochi rimpianti per le ultime due partite perse, ora bisogna pensare alla prossima trasferta di Pordenone, sarà in ogni caso determinante, dato il livello tecnico degli avversari portare a casa una vittoria domenica, vittoria che permetterebbe alla 3P di ricaricarsi per i prossimi impegni di Campionato.
Forza ragazzi potete farcela!!!.
Risultato Finale : 3P CRM Padova 58 -- RUCKER SANVE 62
Parziali: 15-22, 26-34, 38-46
TABELLINI 3P CRM PADOVA:
Vendraminelli 2, Butera 7, Silvestri 4, Bombace 2, Vettore 11 Bortolan, Bersani 6, Zaniolo 12 Germani 9, Taffara 5. All. Primon (t/l 10/18)
TABELLINI RUCKER SAN VENDEMIANO:
Barbato 7, Contessa 10, Lena 2, Simoni 1,, Fagotto 12, Ciman 8, Bianchini, Polacco 3, Campodall'Orto 4, Carpi 15. All. Volpato (t/l 6/12)
Una bocca sana: i consigli del dottor Festa
Il dottor Vincenzo Maria Festa spiega quali sono i segreti per mantenere gengive sane e denti perfetti. La trasmissione è stata prodotta e realizzata da Teleischia. Conduce Mirna Mancini