OGNISSANTI DI PACCIANO.wmv
Civiltà basso-adriatica fra X° e XII° sec.: il fenomeno delle chiese a cupola nella Croazia costiera e nella Puglia centrale. Le immagini mettono in relazione la Chiesa di Ognissanti di Pacciano in territorio di Bisceglie con analoghe costruzioni del tipo a croce contratta ancora a Bisceglie e in Agro di Bari, Trani, Giovinazzo, Bitonto e Corato.
Nuovo waterfront di Bisceglie. Cosa pensano i biscegliesi e i visitatori
Bisceglie Anni '30
Bisceglie negli anni '30: panorama, piazza Vittorio Emanuele, trulli e casali, mare, attività lavorative, manifestazioni pubbliche, gruppi e famiglie, bambini.
Commento musicale_1_Trio Lescano - Maramao Perche Sei Morto
Commento musicale_2_Silvana Fioresi e il trio Lescano-Pippo non lo sa
BAT - XX giornata FAI di Primavera: una festa tra passeggio, natura e storia
Una giornata ormai cult per tutti gli appassionati dei luoghi più antichi e sorprendenti del nostro territorio. Una giornata tra passeggiate, natura e scoperta. Una giornata organizzata dal Fondo Ambiente Italiano, grazie ai tantissimi volontari in tutta Italia ed anche nella sesta provincia pugliese. La XX giornata FAI di Primavera si è conclusa con numeri da record per i sei luoghi aperti al pubblico domenica 25 marzo. Un flusso costante e continuo di visitatori sia a Bisceglie nei tre casali, quello di Giano, di Pacciano, di Zappino e nel Castello in pieno centro cittadino, sia a Trani nei due Palazzi storici aperti per l'occasione: palazzo Covelli e palazzo Elifani.
Qualche problemino organizzativo proprio per l'altissimo flusso di visitatori, ma gente da tutta la Puglia soddisfatta alla scoperta del vero patrimonio della nostra terra. Chiese, casali, palazzi e castelli, con all'interno dipinti, affreschi, antichi manufatti e tanta natura particolarmente rigogliosa in questo periodo primaverile. Il bel sole ed il caldo hanno accompagnato anche i canti ed i balli della taranta e le prelibatezze tipiche culinarie.
DOLMEN DI BISCEGLIE
pugliaacolory.it
il dolmen più grande e spettacolare di puglia
BORSE PERICOLOSE
Rapina in banca poco dopo le 13.30 di oggi a Lugugnana di Portogruaro. Nel mirino di due banditi la Banca di San Biagio del Veneto Orientale. Travisati con un fazzoletto sul volto hanno minacciato i dipendenti sostenendo di essere armati e si sono fatti consegnare 4000 euro. A Venezia invece, una operazione della Polizia Locale fa venire alla luce un traffico di borse in pelle tossiche Intervistati: GIANNI FRANZOI (Polizia Locale Venezia)
Disney Store, tentata rapina a turisti. Arrestata 25enne bulgara
ilsitodifirenze.it - Pensava che aggirandosi tra Minnie e Topolino e i personaggi Disney, nessuno la notasse, invece dentro il Disney Store di via Calzaiuoli a Firenze sono iniziati i guai per una 25enne bulgara sorpresa nel tentativo di rapinare una turista francese. All'interno del negozio, la ladra ha provato a sfilare la borsa alla malcapitata donna che ha provato a reagire chiamando in aiuto la sorella. Iniziata una breve colluttazione, la 25enne bulgara è scappata dal negozio ma è stata seguita da un turista spagnolo che l'ha fermata e consegnata ai carabinieri intervenuti
Bisceglie | Riapre l'incrocio tra via Imbriani e via Giuliani
Bisceglie | Riapre l'incrocio tra via Imbriani e via Giuliani Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
barlettanews24.it - Il portale di informazione dedicato alla città di Barletta
Sassano, rapinano un turista e poi gli chiedono dei soldi per restituirgli il bottino Arrestati 3 u
Api all'ospedale di Bisceglie
Un'invasione di api mette in agitazione l'ospedale di Bisceglie. È accaduto nella giornata di domenica 22 maggio. Già da alcuni giorni i pazienti del secondo piano del reparto di chirurgia lamentavano la presenza di insetti all'esterno delle finestre, cosicché domenica pomeriggio è stata allertata anche l'Asl Bat.
L'operazione di bonifica è avvenuta con successo nel pomeriggio di martedì 24 maggio
BISCEGLIE | Rapina alla filiale Credem di via Garibaldi
Due malviventi sono riusciti a fuggire con il bottino
Salviamo il Casale Navarrino
Sopralluogo presso la Masseria Navarrino a cura dell'Associazione Puglia Scoperta in compagnia di un gruppo di liberi cittadini pensanti...
Bitonto: ancora una rapina in un'area di servizio. È la seconda in meno di una settimana
Due rapine in meno di una settimana, a Bitonto, in due diverse stazioni di benzina. L'ultima questa mattina, alla Camer, sulla provinciale 91 che collega Bitonto a Santo Spirito. Tre uomini, a volto coperto, hanno aggredito un dipendente dell'area di servizio e sono fuggiti con un bottino di circa 200 euro.
Casella: Bisceglie merita più sicurezza
Le reazioni del candidato Sindaco per il centrodestra biscegliese a seguito della rapina alla posta centrale.
Anziani vittime di giovani rapinatori: arresti a Bisceglie e Molfetta
Due giovani di 14 e 24 anni sono stati arrestati dai carabinieri del Comando provinciale di Bari perché ritenuti responsabili di due distinti episodi di rapina ai danni di persone anziane. Le vittime sono una 84enne di Bisceglie e una donna molfettese di 102 anni, rapinata sulla porta di casa.
Spot Cosa Succede in Città - III stagione
Ogni domenica dalle 17:30 alle 19:30 su Radio Centro Stereo Bisceglie 93.100 FM va in onda Cosa Succede in Città.
La terza stagione è condotta da Francesco Brescia, Francesco Lucivero, Antonella Todisco e Grazia Pia Tecla Attolini.
Regia a cura di Mauro Belsito.
Con la collaborazione di Viviana Cassanelli e Simona Selvaggi.
Si ringrazia l'Accademia Orfeo di Bisceglie.
Puglia In-Difesa. Il sito
Salvaguardia e tutela dei Beni culturali in Puglia
Balsignano
Restauro
Beni Culturali
Maurizio Triggiani
Coppia di turisti francesi rapinata a Quartu
MTB a Torre di Castiglione 031113 (Helmet cam) GOPro HD
MTB Single track nei pressi della Torre di Castiglione a Conversano (BA)
riprese dal casco ed in esterna con raccolta funghi :-D
Perdonate l'inquadratura troppo bassa della GoPro ma così si ha la percezione di dove si mettono le ruote. Nei prossimi video il problema non ci sarà più.
Napoli - Immigrato sventa rapina e diventa eroe -3- (03.11.14)
- Napoli. Loro sul motorino, lui a piedi. Li ha inseguiti e raggiunti, poi ha tenuto bloccato la parte posteriore del mezzo con una presa energica. Ecco il caos, la folla che lo circonda, le minacce. Ma lui non si è fatto intimidire, ha resistito e la sua mossa ha consentito l’intervento dei carabinieri.
Così a Napoli un immigrato senegalese di 36 anni, protagonista di un esempio di coraggio civico, ha fatto arrestare uno dei due rapinatori che avevano appena portato via la borsa ad una turista francese mentre l’altro, che è riuscito a scappare approfittando del parapiglia, viene ora ricercato.
Il fatto è successo al corso Garibaldi, non lontano dalla Stazione centrale. Ibra assiste alla scena della rapina: due giovani, a bordo di uno scooter, aggrediscono una ragazza residente a Parigi, di 29 anni. La minacciano con un coltello e la costringono a cedere la borsa riuscendo a scappare. Ma il senegalese inizia a correre e dopo non molto raggiunge i due. Uno dei due lo minaccia con un coltello, forse lo stesso usato per la rapina alla ragazza. In quel momento sul posto arriva una folla di persone che intima all’immigrato di lasciare andare via i due rapinatori. C’è chi lo minaccia. La ragazza francese, dal canto suo, sotto choc e impaurita, urla al senegalese di lasciar andare via i due. Teme per l’incolumità di Ibra.
Sul posto, in breve, giunge una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri, allertata da una telefonata che riferiva di una rissa in atto. Sono momenti di grande confusione. Uno dei due rapinatori cerca di fuggire a piedi, inoltrandosi nei vicoli circostanti, ma viene bloccato ed arrestato. Il suo complice riesce a fuggire a bordo dello scooter e viene ora ricercato.
I carabinieri intanto portano via l’arrestato. Si tratta di un giovane di 19 anni, Carmine Roccia, incensurato. Il bottino viene recuperato. Nella borsa c’erano 500 euro in contanti, un tablet, uno smartphone e il passaporto. L’immigrato protagonista della vicenda è in Italia da sei anni ed ha regolare permesso di soggiorno. Vive a Napoli ma lavora in provincia, a Somma Vesuviana, in una fabbrica dove si riciclano abiti usati. A mente fredda parla di quanto accaduto con molta naturalezza. Non si sente un eroe, pensa di aver fatto quello che doveva.
“Quando la folla mi diceva di lasciarlo andare e mi minacciava non ho ceduto. - spiega - Sono stato coraggioso? Non lo so. So solo che non era giusto che lasciassi andare quell’uomo. Quella ragazza è come se fosse mia sorella”.
All’inizio dell’anno, sempre a Napoli, un altro immigrato, un nigeriano divenne protagonista di una storia positiva, Benjamin, era intervenuto in soccorso di una signora vittima di un tentativo di scippo in una strada del centro storico cittadino. (03.11.14)