Cascate del Dardagna & Lago del Cavone - Italy 4K
Filmed & edited by Enrico Cifiello
Description: The Dardagna is a stream that originates near the Corno alle Scale (1945 m s.l.m.) and Mount Spigolino (1827 m s.l.m.) from which it falls with numerous and spectacular leaps. Within a few kilometers the water overcomes a difference in altitude of over 250 meters with repeated jumps (in all there are seven: the first and highest is 30 meters). Due to cracks in the rock stratifications of the jumps, the water flow is increasingly enriched along the route following the infiltration of the upper basin waters. The waterfalls can be reached easily with a suggestive route that starts from the Madonna dell'Acero (1190 m s.l.m., Lizzano in Belvedere). In the waters of the Dardagna there are numerous varieties of fish typical of clean and cold waters such as the brown trout and the vairone. After a journey of about 15 km, in the town of Rocchetta it joins the Leo stream, which subsequently enters the Panaro river.
CASCATE del DARDAGNA
Vi propongo una gita da fare in una giornata nel comune di Lizzano in Belvedere.
Il percorso parte dal Corno alle Scale, precisamente dietro al santuario della Madonna dell'Acero, dove è presente una piazza dove riposarsi e bere l'acqua fresca di montagna.
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CASCATE DEL DARDAGNA • Minitrekking Ep.1
Cascate del Dardagna - Lizzano in Belvedere - 2017.08.12
- Credits -
Soundtrack: Sappheiros - Smile
BackpackerMaNonTroppo logo: Matteo Borroni
CASCATE DEL DARDAGNA: Parco Regionale Corno alle Scale - di Sergio Colombini (Video 4K)
Il Dardagna è un torrente che nasce nei pressi del Corno alle Scale (1945 m s.l.m.) e del monte Spigolino (1827 m s.l.m.) da cui precipita con numerosi e spettacolari balzi. Nel giro di pochi chilometri l'acqua supera un dislivello di oltre 250 metri con salti ripetuti (in tutto sono sette: il primo e più alto è di 30 metri).
A causa di fessurazioni presenti nelle stratificazioni rocciose dei balzi la portata idrica si arricchisce sempre più lungo il percorso a seguito dell'infiltrazione delle acque del bacino superiore.
Le cascate possono essere raggiunte facilmente con un percorso suggestivo che parte dalla Madonna dell'Acero (1190 m s.l.m., Lizzano in Belvedere).
Nelle acque del Dardagna si trovano numerose varietà di pesci tipici di acque pulite e fredde come la trota fario ed il vairone.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
#CascateDardagna #CornoalleScale #Natura
Cascate del Dardagna
Questa volta vi portiamo alla scoperta delle bellissime Cacate del Dardagna nei colli Bolognesi, vicino al Corno le scale.
Una visita da programmare per una giornata all'insegna della natura. Devo dire che mi sono piaciute davvero molto, e ve le consiglio in quanto sono facilmente raggiungibili, anche da persone non abituate ai trekking e sono tutte molte vicine.
Onestamente ne abbiamo viste soltanto 4 anche se dovrebbero essere 7, ma le altre non le abbiamo individuate, o molto più semplicemente vengono considerate 2 quando noi ne vedevamo 1. Ad ogni modo questa è una visita davvero molto interessante, e si potrebbe aggiungere anche una breve visita al santuario della Madonna dell'acero.
Dopo questa premessa mi auguro che la visita sia stata interessante e che vi abbia dato uno spunto per una prossima gita fuori porta.
Cascate del Dardagna Madonna dell'Acero
Le cascate possono essere raggiunte facilmente con un percorso suggestivo che parte dalla Madonna dell'Acero (1190 m s.l.m., Lizzano in Belvedere). E’ un itinerario ad anello, breve e adatto a tutti i visitatori, che partendo dal centro visita conduce in un paio d’ore alla scoperta di una delle più celebri emergenze del parco, mostrando aspetti geomorfologici, vegetazionali e storici caratteristici della montagna appenninica.
Da Pian d’Ivo, passando per Case Pasquali (segnavia CAI 331A), si scende attraverso il bosco di faggi al torrente Dardagna, risalendone il corso (segnavia CAI 333) fino a incontrare il primo di una suggestiva serie di salti che il torrente compie. Un ripido sentiero, dotato in più punti di staccionate di protezione e numerosi gradini, permette di salire a lato delle cascate seguendone l’intero sviluppo. Raggiunta la sommità delle cascate si imbocca la pista forestale che scende verso Madonna dell’Acero intercettando il percorso CAI 331, tra rimboschimenti di abeti bianchi e boschi di faggio che in primavera si colorano di belle fioriture nemorali.
Al termine dell’itinerario è possibile visitare il santuario di Madonna dell’Acero, uno dei più noti della montagna bolognese.
Cascate del Dardagna
Per raggiungere il luogo. Da Lizzano in Belvedere si prosegue per Vidiciatico, La Cà, Madonna dell'Acero. Qui si parcheggia l'auto e ci si incammina sul sentiero n. 333 che si inoltra in una magnifica faggeta. Dopo circa 15 Minuti si giunge alla prima spettacolare cascata. Il percorso poi si innalza caratterizzato da alcuni scalini ed alcune staccionate in legno. Le cascate sono ben visibili ed, alcune, raggiungibili fino alla loro base dove si formano dei piccoli laghetti.
شلالات داردانيا Cascate DARDAGNA
Un'escursione fai da te adatta a tutti, #Cascate del #DARDAGNA sull'Appennino tosco-emilia
Dove si ttovano:
Strada provinciale del Cavone, 40042 Lizzano In Belvedere BO
Dove si parcheggia la macchina:
Località Santuario della Madonna dell'Acero
Da dove inizia il percorso panoramico e quale scegliere:
Partenza dal Santuario della Madonna dell'Acero, appena dopo la casetta con i fiori sulla destra dopo il cartello blue, come da video, prendere il sentiero 331.
che si immerge immediatamente in un'abetaia, la quale lascia posto ad una faggeta fino ad incontrare ed attraversare il Rio Cavo.
Dopo aver visitato le cascate e per arrivare al punto fine corsa, si può proseguire per pochi passi fino al bivio successivo ed imboccare sulla sinistra il sentiero 337, che in circa trenta minuti di cammino conduce al rifugio Cavone.
Lì troverete la funivia sciistica, bar trattoria, lago attrezzato per la grigliata, area attrezzata per i camper e soprattutto il pullman 579 che con 2€ a bordo potete comprare il biglietto dal conducente, che vi porta da dove rapidamente al Santuario di Madonna dell'Acero il punto di partenza
Se vi è piaciuto il video e la descrizione, condividete per favore
Grazie e buona escursione
#Youssef Lahdili
Parco Regionale Corno alle Scale - CASCATE DEL DARDAGNA - di Sergio Colombini
L'itinerario inizia dal Santuario Madonna dell'Acero a 1195 m. di altezza nella valle del Dardagna.
La tradizione vuole che sia sorto in seguito all'apparizione della Madonna a due pastorelli nei pressi di un grosso acero.
Tale evento risale al 5 Agosto della fine del 1200.
Il percorso fino alla prima cascata è su una strada forestale, è molto bello il bosco, all'inizio di abeti e successivamente di faggi.
Dopo la prima cascata il sentiero attrezzato inizia a salire costeggiando sempre il fiume Dardagna dove più in alto forma altre cascate.
Il sentiero termina al rifugio del Cavone, 1420 m.
Da qui partono molti sentieri per escursioni sull'appennino del Corno e al passo della Croce Arcana, passando dal lago Scaffaiolo.
Il ritorno al Santuari della Madonna dell'Acero può essere fatto per una diretta strada forestale o per via asfaltata.
Cascate del Dardagna
Il Dardagna è un torrente che nasce nei pressi del Corno alle Scale (1945 m s.l.m.) e del monte Spigolino (1827 m s.l.m.) da cui precipita con numerosi e spettacolari balzi. Nel giro di pochi chilometri l'acqua supera un dislivello di oltre 250 metri con salti ripetuti (in tutto sono sette: il primo e più alto è di 30 metri).
A causa di fessurazioni presenti nelle stratificazioni rocciose dei balzi la portata idrica si arricchisce sempre più lungo il percorso a seguito dell'infiltrazione delle acque del bacino superiore.
Le cascate possono essere raggiunte facilmente con un percorso suggestivo che parte dalla Madonna dell'Acero (1190 m s.l.m., Lizzano in Belvedere). (tratto da Wikipedia)
TREKKING - Cascate del Dardagna - di Sergio Colombini
L'itinerario di oggi inizia dal Santuario della Madonna dell'Acero a 1195 m. di altezza nella valle del Dardagna.
La tradizione vuole che sia sorto in seguito all'apparizione della Madonna a due pastorelli nei pressi di un grosso acero.
Tale evento risale al 5 Agosto della fine del 1200.
Il percorso fino alla prima cascata è su una strada forestale, è molto bello il bosco, all'inizio di abeti e successivamente di faggi.
Dopo la prima cascata il sentiero attrezzato inizia a salire costeggiando sempre il fiume Dardagna dove più in alto forma altre cascate.
Il sentiero termina al piazzale del rifugio Cavone, 1420 m.
Da qui partono molti sentieri per escursioni sull'appennino del Corno e al passo della Croce Arcana, passando dal lago Scaffaiolo.
Il ritorno al Santuario della Madonna dell'Acero può essere fatto per una diretta strada forestale o per via asfaltata, noi abbiamo optato per la seconda.
Escursione al Parco Regionale Corno alle Scale - Lago Scaffaiolo, Punta Sofia e Cascate del Dardagna
#FilippoZaccarini #Escursione #CornoalleScale #CascatedelDardagna #effezeta_channel
Oggi vi voglio portare nel Parco Regionale del Corno alle Scale per una due giorni immersi nella natura, dal Rifugio Cavone saliremo al Lago Scaffaiolo e al rif. Duca del Abruzzi, conquisteremo Punta Sofia passando per il Passo dello Strofinatoio e per la vetta del Corno alle Scale.
Torneremo al Lago Scaffaiolo per non perderci un meraviglioso tramonto dietro al Monte Cimone, guarderemo le stelle tutta la notte
e il giorno dopo vi porterò alle Cascate del Dardagna a pochi passi dal Rifugio Cavone da dove siamo partiti.
E se volete seguire le nostre orme...
Parcheggio auto - Rifugio Cavone (Lizzano in Belvedere)
Partenza seguendo il sentiero 329 CAI direzione Le Malghe - Lago Scaffaiolo
Arrivo al Lago (Rifugio Duca degli Abruzzi) in circa 1h10min
Partenza dallo Scaffaiolo verso Est seguendo il crinale in direzione del Passo dello Strofinatoio, sentiero 00 CAI
Dopo lo Strofinatoio prendiamo il sentiero 129 CAI e saliamo su a Punta Giorgina (1927m s.l.m.), proseguiamo per la vetta del Corno alle Scale (1945m s.l.m.) e in poco tempo saremo a Punta Sofia (1939 m s.l.m.)
Arrivo a Punta Sofia in circa 40 min.
Noi abbiamo pernottato al Rifugio Le Malghe a circa 20 min di cammino scendendo dal Lago Scaffaiolo verso il Rifugio Cavone lungo il sentiero 329 CAI che è lo stesso che abbiamo percorso la mattina per salire. Ci siamo trovati molto molto bene, accoglienza e cibo ottimi e anche delle camere non ci possiamo lamentare.
L'esperienza di dormire in rifugio è qualcosa che va provato, difficile descrivere la sensazione di essere in mezzo al nulla e avere solo le tue gambe come mezzo di trasporto.
Il secondo giorno ore 8.40 siamo ripartiti dopo una buonissima colazione e in 40 min siamo arrivati al Rifugio Cavone sempre per il sentiero 329 CAI.
Da li abbiamo preso il sentiero per le Cascate del Dardagna che si prende alla sinistra di un cartello di divieto di sosta che si trova di fronte alla seggiovia che porta su al Rifugio Le Rocce.
Arrivo alla prima cascata in 20 min di cammino
E se volete rivedere alcuni pezzi del vlog...
0:00 rif. Cavone - lago Scaffaiolo
3:06 Scaffaiolo - Passo Strofinatoio, Corno alle Scale e Punta Sofia
4:27 rif. Le Malghe
4:50 Time Lapse Tramonto
5:35 Time Lapse dal tramonto all'alba
6:13 Cascate del Dardagna
Spero vi sia piaciuto il video, se così è stato mettete un bel like!
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Cachoeira del Dardagna - Lizzano In Belvedere -BOLOGNA
Uma trilha pelas montanhas de Bologna.
O endereço este aqui em baixo... quem tiver oportunidade de conhecer, não vai se arrepender! Belíssimo!!!
Strada provinciale del Cavone, 40042 Lizzano In Belvedere BO
Cascata. Lago artificiale e fiume del Cavone. Italy.
Parco Regionale del Corno alle Scale. Lizzano in Belvedere.
Lago artificiale.
Cascata.
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La Montagna del Bellessere (Lizzano in Belvedere) Bologna
lamontagnadelbellessere.com
Cresta dei Balzi dell'Ora e anello del Corno Alle Scale
Ve l'avevo mostrata e oggi la saliamo assieme: la cresta dei Balzi dell'Ora al Corno Alle Scale.
Ampio anello che parte dal lago del Cavone, sale alla vetta del Corno Alle Scale (1945 m) per la cresta dei Balzi dell'Ora e scende di nuovo al lago percorrendo una parte del versante modenese e il canalone della via normale.
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Corno alle Scale - disgelo 2019
Il Corno alle Scale (1.945 m s.l.m.) è una montagna dell'Appennino tosco-emiliano (appennino bolognese e montagna pistoiese), situata nel territorio del comune di Lizzano in Belvedere, con il versante settentrionale e la vetta inclusa interamente nell'area della città metropolitana di Bologna, della quale costituisce la maggiore altitudine e parte del versante meridionale inclusa invece nel comune di San Marcello Piteglio in provincia di Pistoia. Il nome deriva dalla singolare forma della parete settentrionale, costituita da una serie di balze rocciose a gradinate.
Santuario Madonna dell'Acero
Il Santuario è aperto tutte le domeniche e in modo continuato da maggio fino all’inizio di ottobre.
Da maggio alla fine di settembre S. Messa festiva alle ore 16,30
Per informazioni: Santuario – Comune di Lizzano in Belvedere - tel. 0534.53029 Parrocchia San Cristoforo – Bologna, Via Nicolò dall’Arca 71 - tel. 051.357900
????️ Corno alle Scale: L'INCUBO dei Balzi dell'Ora - Trekking
Questa volta siamo sull'Appenino tosco-emiliano, più precisamente al Corno alle Scale sotto al comune di Lizzano in Belvedere (BO), la nostra destinazione era punta Sofia, il nostro obiettivo... non morire.
0:00 - Testimonianza di Simone
0:27 - Partenza da Ariano
0:52 - Arrivo al Corno alle Scale
1:20 - Partenza dal rifugio Cavone
2:40 - Primo scorcio panoramico
2:52 - Primo bivio
4:02 - Secondo bivio (Balzi dell'Ora)
4:10 - Secondo scorcio panoramico
5:01 - Sorpresa
5:39 - Le convulsioni di Simone
6:21 - Nuovo sentiero 335
8:52 - Punta Sofia (1939 m.)
9:16 - Primo cinemino
9:57 - Pausa pranzo
10:35 - Ripartenza
11:26 - Lago Scaffaiolo
12:48 - Monte Spigolino
13:19 - La discesa della morte
15:34 - Seconda pausa pranzo
17:58 - Secondo cinemino
19:05 - Ritornati alla macchina
19:29 - Valutazione finale
Mappa del percorso:
NOTA: Se scaricate la cartina fate attenzione perché è leggermente datata, ora sono presenti sentieri che sulla mappa non vengono segnati.