Nel castello di Taranto - Puglia - Italia.it
Taranto, in Puglia, vanta natali nobili ed antichi.
La fondazione della città è legata ad una colonia spartana della Laconia che qui fondò la Taras greca, in seguito divenuta la Tarentum romana. I continui scavi archeologici arricchiscono costantemente la collezione del MARTA, il Museo Nazionale Archeologico di Taranto.
La posizione strategica dell'isola del borgo antico, che funge da spartiacque fra il Mar Grande ed il Mar Piccolo, ne ha determinato un costante processo di fortificazione.
Il monumento simbolo è il Castello Aragonese, gioiello architettonico firmato dall'architetto rinascimentale Francesco di Giorgio Martini.
All'interno del castello ha sede la Marina Militare, costantemente impegnata in opere di restauro che riservano continue sorprese.
Il Castello Aragonese, Aragonese Castle in Taranto Italy
Foto panoramica 180°, Fotocamera Nikon D3s
Marina Militare - Castello Aragonese di Taranto
Breve visita al Castello Aragonese di Taranto
SPECIALE CASTELLO ARAGONESE.mp4
Speciale realizzato sul bellissimo castello Aragonese di Taranto
Places to see in ( Taranto - Italy ) Castello Aragonese
Places to see in ( Taranto - Italy ) Castello Aragonese
The Aragonese castle (or Castel Sant'Angelo ), with its quadrangular plan and the vast central courtyard, occupies the extreme corner of the island on which stands the ancient village of the city of Taranto. The first nucleus of the castle dates back to 916 , when the Byzantines started the construction of the Rocca to protect against attacks by the Saracens and the Republic of Venice .
This first fortification consisted of tall and narrow towers, from which one fought with spears, arrows, stones, and boiling oil. In 1481 a first navigable canal was built , narrower than the current one and with irregular banks, to allow the passage of small boats and to improve the defensibility of the castle. In 1486 , Ferdinando II of Aragon commissioned the architect and military engineer Francesco di Giorgio Martinito widen the castle and to give it the present structure, in order to replace the medieval typology of the towers conceived for the plumbing defense. In fact, the use of cannons following the discovery of gunpowder, needed wide and low towers, circular in shape to cushion the impact of cannon balls, provided with ramps or slides that allowed the movement of the pieces from a tower to the other, and equipped with a wide and robust parapet with specific openings for the guns [1]. The new fortification had to include seven towers, four of which joined together to form a quadrilateral, and the remaining three aligned along the moat to the Mar Piccolo. The four towers were named after San Cristofalo, San Lorenzo, the Bandiera and the Vergine Annunziata.
The first castle, as the funds to complete the Aragonese part of the castle (the quadrilateral) were not sufficient, first imposed the fishing duty, then enlarged the castle joining the tower Sant'Angelo which was built at the expense of the City. The round and massive towers of the castle turned out to be high and 20 meters wide at the end, joined together by 40 meters long curtains and with 4 orders of fire. The castle was equipped with two outputs corresponding to two drawbridges. The bridge of the Soccorso passed through the moat, which connected the castle to the area that was then countryside and which today is called Borgo. On the opposite side, instead, the bridge of the Avanzata connected the castle with the ancient village, surpassing the excavated ditch to isolate the structure from the city.
With the arrival of the Habsburgs in 1707 , the castle lost its importance as a military work becoming a harsh prison, but with Napoleon Bonaparte returned to its original function. In 1883 , one of the five towers that joined the curtain wall, the one dedicated to Sant'Angelo, together with the towers Mater Dei, Monacella and Vasto of the civic wall, were demolished to make room for the current navigable canal and the revolving bridge . The works were completed in 1887 , when the castle became a seat of the Navy .
Inside the castle, you can admire the chapel of San Leonardo , reconsecrated in 1933 after being used as a guard and stable during the years. Inside there are two carparo slabs leaning against the walls, representing respectively a holy bishop and an armed medieval warrior. The coat of arms of Philip II of Spain can also be seen . Particular is also that which served as a torture room, whose vault has a central hole through which the screams of the unfortunates were amplified and propagated, psychologically intimidating the other prisoners.
( Taranto - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Taranto . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Taranto - Italy
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Approfondimento. Castello aragonese di Taranto, un viaggio lungo tremila anni di storia
Restaurato dalla Marina Militare, è monumento simbolo della città dei due mari che fa contare decine di migliaia di visitatori all'anno. Ci ha accompagnati l'Ammiraglio di squadra Francesco Ricci
Curatore e consegnatario del Castello aragonese di Taranto
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Video Mapping Castello Aragonese Taranto, Puglia, Italia - Natale 2018
Tu come lo immagineresti il Natale?
Video mapping sulla facciata del Castello Aragonese di Taranto - Puglia - Italia.
Abbiamo racchiuso in sette minuti minuti di proiezione la magia del Natale per far vivere a grandi e piccini un esperienza in pieno stile natalizio...
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PUGLIA, PORTA D'ORIENTE - 20 - TARANTO: IL CASTELLO ARAGONESE SENTINELLA DEI DUE MARI
Puntata 20
Ospite della puntata: Amm. Francesco Ricci - Comandante Dipartimento militare Jonio.
IL CASTELLO ARAGONESE DI TARANTO
Mini documentario facente parte della serie TARANTO, CITTA' DEI DUE MARI, PERLA DELLO JONIO E SCRIGNO DELLA MAGNA GRECIA. Realizzato interamente da ANTONIO MAIORINO
Visita al Castello Aragonese - Taranto - Puglia - Italy
Il Castello Aragonese a Taranto quest'anno é stato il secondo sito storico più visitato in Puglia
mi sono sempre chiesta cosa posso fare per migliorarmi e fare in modo che possa migliorare qualcosa che mi circonda? per tale motivo ho sempre cercato di portare gente a Taranto, dare visibilità a qualcosa che per me può essere un tesoro da tutelare, e da condividere assolutamente, vedete un po se vi pice questo piccolo video fatto dalla nostra associazione con una scolaresca, scrivete se potete che ne pensate...
150 anni Unità d''Italia a Taranto, ore 21:00 Castello Aragonese
150 anni Unità d''Italia a Taranto, ore 21:00 .
Fuochi d'artificio dal castello
02 Luglio 2019 Taranto Brumotti e Fai celebrano il castello aragonese
Castello Aragonese VideoMapping Taranto
evento unico e spettacolare al Castello Aragonese di Taranto
TARANTO CASTELLO ARAGONESE
TARANTO CASTELLO ARAGONESE
IL CASTELLO ARAGONESE DI TARANTO SI CONFERMA UNO DEI MONUMENTI PIÙ VISITATI DI PUGLIA. DAL MARZO 2005, QUANDO IL MANIERO MILITARE VENNE APERTO PER LA PRIMA VOLTA, FINO ALLA FINE DELLO SCORSO MESE DI SETTEMBRE, È STATO VISITATO DA 422MILA PERSONE, LA METÀ PROVENIENTI DA ALTRE CITTÀ D’ITALIA E DALL’ESTERO. NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2014 I VISITATORI SONO STATI PIÙ DI 82MILA, CON UN PIÙ 12% RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2013. E C’È UN ALTRO DATO INTERESSANTE: PIÙ DEL 50% DELLE VISITE È AVVENUTA NELLE ORE SERALI E NOTTURNE, DALLE 20 IN POI. QUESTO SIGNIFICA CHE MOLTI TURISTI SI SONO FERMATI A TARANTO ALMENO PER CENA, SE NON ANCHE PER IL PERNOTTAMENTO
Castello aragonese di Taranto, oltre 17500 visite soltanto ad aprile
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Taranto _ L'Ammaina Bandiera al Castello Aragonese._ 04/04/2012
Tutti i giorni al tramonto la cerimonia dell'ammaina bandiera dagli spalti del Castello Aragonese con esecuzione dell' Inno Nazionale Italiano .
Castello Aragonese:
Il primo nucleo del castello risale al 916 quando i Bizantini avviarono la costruzione della Rocca a protezione dagli attacchi dei Saraceni e della Repubblica di Venezia. Questa prima fortificazione era costituita da torri alte e strette, dalle quali si combatteva con lance, frecce, pietre, ed olio bollente. Nel 1481 fu realizzato un primo canale navigabile, più stretto dell'attuale e con sponde irregolari, per consentire il passaggio di piccole imbarcazioni e migliorare la difendibilità del castello. Nel 1486, Ferdinando II d'Aragona incaricò l'architetto e ingegnere militare Francesco di Giorgio Martini di ampliare il castello e di conferirgli l'attuale struttura, onde rimpiazzare la tipologia medievale delle torri concepita per la difesa piombante.
Grazie alla Marina Militare Italiana la conservazione di questo Castello ci permette di poterlo ammirare in tutta la sua bellezza con l'apertura al pubblico per poterlo visitare.
E' tra i 5 Castelli Italiani più visitati in Italia.
Grande merito all'Ammiraglio di Squadra Francesco Ricci ,per aver progettato e realizzato la rinascita di questo meraviglioso sito coordinando Università e Soprintendenza ai Beni Archeologici, ed ai suoi collaboratori della Marina Militare Italiana i quali con entusiasmo si adoperano per la ristrutturazione e la presentazione ai visitatori del Castello Aragonese (Castel Sant'Angelo).Ho rivisitato ultimamente il Castello con la meravigliosa presenza del MRS Di Cillo che ha reso entusiasta il gruppo in visita.Periodicamente il gruppo di lavoro scopre nuovi reperti e nuovi ambienti a seguito di scavi, studi e lavori continui.
Stefano Cagol: Sparkling & Ash, Castello Aragonese, Taranto, 2010
The project is part of Intramoeania. Extra Art. Miraggi (Mirages) at the Aragon Castle, Taranto, Italy (July 3 - September 13, 2010).
Stefano Cagol, 'Scintillio e Cenere (Sparkling and Ash)', 2010, traveling and standing action collecting sparking objects from inhabitants of the city, collective sparkling monument, various dimensions, 2 video, 4 x 6 m fabric flag, 12 m flag pole. Aragon Castle, Taranto, Italy
'Scintillio e Cenere' (Sparkling and Ash). In Taranto, the dirtiest city of Italy polluted by one of the biggest steel works in Europe, Stefano Cagol asked inhabitants to give him sparkling objects 'against ash'. He collected the objects during a traveling and standing action (in collaboration with Valentina Vetturi) through the city's neighborhoods. He then realized a collective sparkling monument, marked by a white flag with the writing 'Cenere' (ash).
Through videos, photographs, installations and actions Stefano Cagol touches upon socio-political themes, pointing to the contradiction between beliefs and influences.
Culture. Nuove scoperte archeologiche al Castello aragonese di Taranto
Un viaggio all'interno del Castello aragonese di Taranto. Proseguono gli scavi voluti dalla Marina militare, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni culturali. La descrizione degli ultimi preziosi rinvenimenti nelle interviste realizzate da Alessandra Martellotti.
TRM Art - Canale culturale del network televisivo TRM.
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Città di Otranto - Castello Aragonese
Otranto sin dall’antichità venne munita di sistemi di difesa ed opere fortificate di tutto rispetto, che nel corso dei secoli vennero modernizzate.
Tra queste spicca l’imponente castello aragonese.
Tutto l’impianto architettonico è delimitato da un grande e profondo fossato, dotato di un ponte in pietra.
Sia sulle cortine esterne, che all'interno del cortile, sono presenti gli stemmi araldici dei sovrani e dei nobili che hanno scandito la storia di Otranto.
Particolarmente interessante è quello posto sul portone d'ingresso, recante l’arme dell'Imperatore Carlo V.
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