Castello Arborio di Gattinata
Castello Arborio di Gattinata
Castello Arborio di Gattinata
Castello Arborio di Gattinata
Address:
Piazza Lodovico da Breme, Sartirana Lomellina, Italy
Attraction Location
Castello Arborio di Gattinata Videos
SARTIRANA LOMELLINA (PAVIA, ITALY)
Sartirana Lomellina, provincia di Pavia, Lombardia, Italia. Il toponimo appare già nel X secolo, quando la località fa parte del Comitato di Lomello, che sarà poco dopo assegnato ai Conti Palatini. Essi nel 1140-1146 furono costretti dalla città di Pavia alla sottomissione. Federico I attribuì la zona a Pavia e nel relativo documento (1164) è citata anche Sartirana, ricordata poi anche nell'elenco delle terre pavesi (1250). Sotto i Visconti venne infeudata al condottiero Angelo della Pergola (1424) e sotto gli Sforza al ministro Cicco Simonetta, che sarà poi fatto uccidere da Ludovico il Moro. Egli nel 1494 la concesse ai Guasco di Alessandria e nel 1499 il re Luigi XII di Francia, che occupava il ducato, la diede al cardinale d'Amboise. Si può notare che il feudo di Sartirana veniva via via concesso a personaggi di grande rilievo politico nei continui rivolgimenti dell'epoca. Finalmente nel 1521 Sartirana fu infeudata a Mercurino Arborio di Gattinara, cancelliere imperiale, e rimase poi ai suoi discendenti con un feudo comprendente anche alcuni centri vicini, fino alla abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1707 Sartirana con tutta la Lomellina fu annessa agli Stati dei Savoia e nel 1859 entrò a far parte della provincia di Pavia. Il Castello Visconteo venne fatto costruire alla fine del '300 per volere di Gian Galeazzo Visconti e su progetto del capitano Jacopo dal Verme. Verso la fine del XV secolo gli Sforza rialzarono di un piano e rafforzarono le difese del maniero grazie ai progetti di Bartolomeo Fioravanti, lo stesso architetto che progettò le difese del Cremlino a Mosca. Nel XVI secolo il Castello fu trasformato in una comoda residenza dalla famiglia dei Gattinara e prese le sembianze odierne. Sartirana e il suo castello passarono quindi agli Spagnoli con Mercurino Arborio sino alla sua morte avvenuta nel 1530. Il maniero è appartenuto alla dinastia degli Arborio sino al 1934 e quindi al duca Amedeo di Savoia-Aosta. L'impianto è quadrilatero con fossato perimetrale, un cortile interno e quattro torri angolari. L'edificio di proprietà privata ospita attualmente il Centro Studi e Documentazione della Lomellina e la Fondazione Sartirana Arte.
FRASCAROLO (PAVIA, ITALY)
Frascarolo, Lomellina, provincia di Pavia, Lombardia, Italia. Secondo un'antica leggenda medioevale messer Scarolo, valente cavaliere al ritorno dalle Crociate, stanco di guerre e devastazioni decise di stabilirsi in questa zona e di diventare frate Scarolo, da qui l'origine del nome di questa località: da fra' Scarolo all'attuale Frascarolo con il suo castello. Frascarolo appartenente nell'alto medioevo al Contado di Lomello, fu assoggettato al dominio di Pavia con il diploma del 1164 dell'imperatore Federico I e nel 1250 appare come Frascarolum nell'elenco delle terre pavesi. Nel 1441 la signoria di Frascarolo è assegnata ad Antonio Birago di Milano (il feudo comprende anche la vicina Torre Beretti), viene poi venduta ai Varesini, ritorna ai Birago, che nel 1522 tuttavia subiscono la confisca di questo feudo, che è assegnato insieme a Valenza a Mercurino Arborio di Gattinara. Torna ancora ai Varesini, i quali nel 1614 lo vendono ai Bellisomi di Pavia, che sono nominati Marchesi di Frascarolo. I Bellisomi mantengono poi la signoria fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1713 Frascarolo passa con tutta la Lomellina sotto il dominio dei Savoia e nel 1859 viene incluso nella provincia di Pavia. Nel 1818, o poco prima, fu unito a Frascarolo l'antico comune di Abbazia d'Acqualunga.
Giornata della memoria 2013
Istituto Mercurino Arborio di Gattinara. Giornata della memoria 2013