Castello Savelli Palombara Sabina
Un trailer sul Castello di Palombara Sabina
Il Castello Savelli di Palombara Sabina (manortiz)
Castello Savelli (Palombara Sabina)
Una domenica come tante mi sono diretto con amici in un luogo bellissimo, un ringraziamento particolare va alla guida, che con chiarezza esaustiva, ci ha spiegato la storia di questo castello e anche quella della città. Grazie!
Viaggio in Sabina - Il Castello Savelli Torlonia di Palombara Sabina
Il Castello Savelli Torlonia domina con la sua mole l'abitato di Palombara Sabina. Il Castello, voluto dalla famiglia Savelli, era una vera roccaforte adatta a resistere agli assedi. Dall'antica rocca si snoda una galleria ancora oggi percorribile lunga ottantatre metri e dotata di molte feritoie.
CASTELLO SAVELLI E CONVENTO SAN FRANCESCO PALOMBARA SABINA VISITA SENTIERO DEGLI ELFI 26 NOVEMBRE 20
Castello Savelli e Convento San Francesco Palombara Sabina visita del Sentiero degli Elfi del 26 novembre 2017. SITUATO NEL PUNTO PIU' ALTO DEL PAESE, da cui partono a spirale le vie che attraversano il centro abitato, e' il piu' grande del Lazio, molto vasto e dalla struttura architettonica complessa e articolata, ricca di edifici, sale, fortificazioni e camminamenti. Siamo stati tra i primi A VEDERE IL CASTELLO DI PALOMBARA SABINA APPENA RESTAURATO AMMIRANDO UNA VENTINA DI STANZE AFFRESCATE E CAMMINAMENTI, FORTIFICAZIONI E PANORAMI MOZZAFIATO VISIBILI DALLE MURA DEL CASTELLO!!! Inoltre abbiamo visitato il CONVENTO DI SAN FRANCESCO anch'esso restaurato da poco, che racchiude il bellissimo affresco della FLAGELLAZIONE DI CRISTO risalente al 15mo secolo. Le prime notizie sul castello di Palombara risalgono al IX sec. e la sua esistenza fu annotata nel registro Sublacense del 1064. Esso sorse su un castrum costituitosi dopo l’invasione longobarda e nel XII sec. aveva già assunto una forma quadrangolare che inglobava il palatium precedente. Dal 1216 risulta possedimento dei Savelli, che tra il XIII ed il XV sec. apportarono delle modifiche aggiungendo il cosiddetto muro del soccorso,una galleria chiamata così perché i balestrieri potevano correre fino al torrione e tornare alla rocca senza essere visti. In seguito, durante la signoria di Giacomo e Troilo Savelli (1480), si ebbe una vera e propria ristrutturazione generale che lo trasformerà in residenza baronale. La struttura così raggiunta rimase nella guerra tra il papa Paolo IV e gli spagnoli. Il castello era una vera roccaforte adatta a resistere agli assedi. Tra le innumerevoli sale, tra affreschi e grottesche, dobbiamo ricordare il bellissimo Salone degli Eroi Romani e lo Studiolo con gli affreschi allegorici delle Arti Liberali, entrambi affrescati nel 1514 da Baldassare Peruzzi, collaboratore di Raffaello. ... Baldassarre Peruzzi ... ma c'è chi dice che siano di Raffaello Sanzio, o perlomeno della sua scuola ... Alcuni anni fa, infatti, nel corso di una serie di restauri, sono stati rinvenuti degli affreschi del XVI sec. in due locali: in un piccolo studio privato e in un salone una bellissima decorazione ad affresco di inizio Cinquecento raffigurante una serie di ritratti di eroi romani, appartenenti ad un periodo che va dalla Monarchia fino alla Repubblica, tra cui Attilio Regolo ... In uno studiolo abbiamo visto allegorie delle arti liberali (Astronomia, Musica, Retorica, Aritmetica, Geometria e Dialettica) incorniciate da grottesche con arpie, festoni, finti tendaggi e paraste dipinte. Abbiamo trovato anche reperti archeologici di eta' classica. Abbiamo visitato, poi, l’affascinante complesso del Convento di S. Francesco del 1459 ( Permesso Speciale ) i cui restauri, in via di completamento, hanno fatto scoprire magnifici affreschi e decorazioni ricoperte dalla calce. Ammireremo gli affreschi appena ritrovati della Cappella della Madonna, nel bellissimo Chiostro che ospita i 43 dipinti sulla vita di S. Francesco; inoltre l’antico Cenacolo dei monaci, che racchiude un bellissimo affresco rappresentante l’Ultima Cena. Tra i tanti dipinti e affreschi presenti nel vasto complesso come non ricordare il bellissimo affresco della Flagellazione di Cristo, risalente al 15° sec.. ricco di particolari e con uno splendido paesaggio naturale sullo sfondo. Una visita culturale in cui abbiamo ammirato magnifici luoghi di storia e di arte appena restaurati. Castello Savelli e Convento San Francesco Palombara Sabina visita 26 novembre 2017
Castello Savelli di Palombara Sabina
Read the translation in English:
Savelli Castle - Palombara Sabina
When the Savelli family took possession of the castle at Palombara Sabina on their arrival from Rome in the 13th century, they renovated and enlarged the structure. Over the following centuries, Popes, Antipopes, Emperors and famous men, such as Benvenuto Cellini, were guests in the imposing building. Its rooms also housed a tribunal set up to judge some Knights Templar. The wide salons are decorated with frescoes by the Raphael school and some, such as those in the Cardinal's apartment, are particularly beautiful. The Castle was a proper fort able to resist sieges and attack; in fact there is a fortified walkway 83 metres long, that can be used both internally and externally to lead away from the fortress, with 37 arrow slits cut into its walls. This walkway, known as il soccorso, was used by archers to run up to the tower and return to the fortress without being seen. The slim watchtower still rises up into the sky and dominates the valley to this day.
IL BORGO DI PALOMBARA SABINA ED IL SUO CASTELLO
Al amanecer desde el patio de armas del Castello Savelli en Palombara Sabina. Lazio. Italia
Alojado en el Castello Savelli desde el 25 al 1 de junio de 2017, he tomado esta panorámica, al amanecer, desde la balaustrada del patio de armas de este antiquísimo castillo, cuyas primeras fortificaciones se remontan al siglo IX de nuestra era. En la panorámica se divisan los pueblos de Montecelio y Sant'Angelo Romano, encastillados en sus colinas.
Giorgia Meloni a Palombara Sabina (RM). Castello Savelli 23 Ottobre 2015.
Giorgia Meloni a Palombara Sabina (RM) (Castello Savelli) 23 ottobre 2015.
Inaugurazione: Fenix, Il canto della rivolta. Prima edizione del Campo Nazionale di Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale.
Intervento di Giorgia Meloni (Presidente Nazionale Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale).
Sono intervenuti :
Alessandro PALOMBI (Sindaco di Palombara Sabina), Marco SILVESTRONI (Portavoce Provincia di Roma Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale), Marco MARSILIO (Portavoce Regione Lazio Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale), Francesco LOLLOBRIGIDA (Responsabile Organizzazione Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale) e Giorgia MELONI (Presidente Nazionale Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale).
Sito web: gioventunazionale.it - info@gioventunazionale.it.
Video messaggio di Giorgia Meloni Festa d'estate Palombara Sabina castello Savelli
13 Luglio 2017 Festa d'estate Fratelli d' Italia a Palombara Sabina - Video messaggio di Giorgia Meloni - Coordinamento Provincia di Roma FdI -
Tesori del Lazio - Palombara Sabina (RM): Castello di Castiglione
I PARTECIPANTI DI ACT Italy | ANGELA di Palombara Sabina
Ecco il messaggio di Angela una delle attrici che parteciperanno ad ACT Italy. Angela attrice inglese ringrazia il Team del festival ed è molto entusiasmata della partecipazione ad ACT Italy.
Reportage Neve Palombara Sabina 26/02/2018 - 360° VR - Snow in Rome
Immagini e video della straordinaria nevicata del 26/02/2018 a Palombara Sabina
Palombara Sabina - Il giorno di Bacco
Quinta edizione de Il giorno di Bacco, evento enogastronomico organizzato dall'associazione Idee e Valori.
Ottimi vini e cibi genuini negli splendidi ambienti del castello Savelli di Palombara Sabina.
Tutti i miei video su:
Borgo Perduto di Stazzano - Palombara Sabina
Riprese dell'incantevole Borgo Perduto di Stazzato (Rm) effettuate da multicottero DJI Inspire 1
La Pagnotta Toni Santagata Palombara Castello Savelli
Concerto per i ragazzi della scuola al Castello Savelli con Toni Santagata a Palombara Sabina
Flora Celi voce
Maurizio Angelozzi Pianoforte
Massimiliano Ottaviani Conttrabasso
Dario Stabile Percussioni
Il giorno di Bacco (2008) - Palombara Sabina
Guarda lo spot che riassume i momenti e le immagini più belle della manifestazione enogastronomica targata Idee e Valori! Ogni anno, a novembre, l'appuntamento con i vini e i prodotti tipici laziali è imperdibile si ripete al Castello Savelli di Palombara.
Borgo castello di Castiglione ( palombara sabina ) monti lucretili
Il borgo castello di Castiglione (Castrum Castillionis) è sito sul versante occidentale del Monte Le Carbonere ad una altezza di 468 m. s. l. m. di fronte al centro abitato di Palombara Sabina, all'interno del parco dei Monti Lucretili, in provincia di Roma.
La costruzione risale ad un periodo dell'Alto Medioevo compreso tra l'870 e il 920 d.C mentre la prima notizia certa risale al 1276 in un documento che cita la proprietà del castello come proprietà di Rainaldo di Palombara, i cui figli lo cedettero a Deodato da Cretone.
Il borgo presenta due cinte difensive concentriche: una esterna posta a difesa dell'abitato e la seconda interna che circoscrive il castello, ultimo baluardo di difesa collettiva in caso di assedio. La presenza di una cisterna costruita secondo lo stile romano, fa pensare che precedentemente il colle fosse occupato da una villa romana, sulle cui rovine è stata poi innalzata la fortificazione; questa pratica era molto diffusa tanto che, a pochi chilometri di distanza, sorge il complesso monastico di San Nicola, anch'esso edificato su una preesistente villa romana. La cinta muraria esterna presenta ancora le sue torri che in origine erano ben 17, edificate lungo tutto il perimetro. Il castrum si ritiene sia stato costruito non in epoche successive ma in un'unica soluzione.
Lo sfruttamento agricolo della zona sin da epoca romana si evince dalla presenza di ben sette livelli di terrazzamenti, sfruttati ed in buono stato sino al Novecento; successivamente,l'urbanizzazione del colle, ha cancellato molte terrazze ma alcune sono ancora visibili soprattutto nelle immediate vicinanze dell'antico borgo medievale.
Sul finire del XIII secolo passo al papa Onorio IV. La sua famiglia (i Savelli) lo conservò fino alla metà del XIV secolo, per poi cederlo alla famiglia Della Valle. In un documento del 1427 risulta già abbandonato a causa di epidemie, nonché di numerose lotte tra famiglie nobili, così come avvenne per molti altri castelli della zona dei Monti Lucretili; altri imputerebbero l'abbandono del castello ad una serie di cedimenti strutturali o del territorio sottostante dovuto a terremoti. Dal testamento di Giovan Battista Savelli, datato 11 ottobre 1445, si evince come il complesso fosse già in rovina intorno alla metà del XV secolo. In altre fonti, come il Registrum Iurisdictionis Episcopatus Sabinensis, lo si definisce “dirutum” già nel 1343. Il progressivo declino del castrum è probabilmente dovuto al simultaneo sviluppo dell'abitato di Palombara Sabina, non molto distante e posto in una località più favorevole.
Il castello è in stile medievale; nelle vicinanze vi era un romitorio di San Martino risalente all'anno 1000 e attivo fino al XVII secolo
Il castello occupa un'area di 1200 m2. e comprende:
un borgo;
una chiesa;
una cisterna di origine romana ottenuta da resti preesistenti nella zona circostante a terrazzamenti di età romana. Presenta due aperture: una sulla parte sommitale al livello delle principali costruzioni del castrum; la seconda invece è posta sul lato nord della stessa cisterna. Dal momento che sopra la cisterna si ritiene fosse stato eretto il mastio, è probabile che le due aperture servissero a due scopi differenti: la principale per gli usi del mastio stesso, l'apertura laterale potrebbe essere stata invece riservata all'uso cgli abitanti.
Ora del castello rimangono solo dei ruderi.
Palombara Sabina, l'Antico Borgo (manortiz)
L'Olivo millenario di Palombara Sabina e l'olio Sabina DOP
Tratto da La Terra dell'Olio: una rubrica televisiva sull'olio della Sabina a cura del Consorzio Sabina DOP