Visita al castello dei Doria
Visita archeologica
Castello dei Doria - Sardegna
Heart of Sardinia: Castello dei Doria e cascate di Triulintas
Castelsardo, Castello dei Doria, 1 gennaio 2014
Spettacolo pirotecnico eseguito dalle terrazze del Castello dei Doria a Castlesardo (SS), in occasione del Capodanno 2014. olivafire.com
Arrampicata Castello dei doria
Chiaramonti (ss) castello dei Doria
Castello dei Doria Chiaramonti (ss)
Castelsardo ..il Castello....wmv
....nella Rocca di Castelsardo...una visita al Castello....
Castelsardo - Saverio Pepe
One of the loveliest towns in Italy is a medieval fortress surrounded by nature and steeped in history, religious traditions and ancient crafts. It sits perched on a promontory in Anglona, in the centre of the Asinara Gulf in north-western Sardinia. It may have been the legendary Tibula of Roman times, but by the Middle Ages it was already an impenetrable centuries-old fortress protected by thick walls and 17 towers, until the advent of modern weaponry. The original nucleus of Castelsardo grew up around the castle of the Dorias, which tradition dates to 1102, although it was probably constructed in the late XIII century. Today it is the seat of the lovely Museo dell’Intreccio Mediterraneo (or Museum of the Crossroads of the Mediterranean), one of the most visited museums in all of Sardinia. In the early XVI century the castle was renamed Castillo Aragonés and became the seat of the bishopric until the Cathedral of Sant’Antonio Abate was built in 1586.
Uno dei borghi più belli d’Italia è una roccaforte medioevale, caratterizzata da natura, storia, tradizioni artigiane e religiose, sorge su un promontorio dell’Anglona, al centro del golfo dell’Asinara, nel nord-ovest della Sardegna.
Forse in età romana era la mitica Tibula, nel Medioevo è di certo stato per secoli fortezza inespugnabile, protetta da possenti mura e 17 torri, fino all’avvento delle armi moderne. Il nucleo originario di Castelsardo fu costruito attorno al castello dei Doria, risalente, secondo tradizione, al 1102, ma più verosimilmente a fine XIII secolo, attuale sede del suggestivo museo dell’Intreccio mediterraneo, uno dei più visitati della Sardegna. A inizio XVI secolo fu rinominato Castillo Aragonés e divenne sede vescovile sino alla costruzione della cattedrale di sant’Antonio Abate (1586), che ti stupirà con la torre campanaria a picco sul mare chiusa da una cupola maiolicata e con le cripte sottostanti, che ospitano il museo ‘Maestro di Castelsardo’. Sotto la dinastia sabauda, il paese assunse il nome attuale. Oggi fa parte dell’esclusivo Club dei borghi più belli d’Italia e mantiene intatta la nobile posa di signoria fortificata, grazie ai bastioni e ripide scale.
Castello dei doria
Castello dei Doria D Dolceacqua ( IM ), pastafrescamorena.it
CASTELSARDO, Sardinia (Italy)
Uno dei borghi più belli d'italia:
La storia di Castelsardo si delinea fin dal Neolitico, con i Paleosardi arcaici. Le testimonianze archeologiche più importanti di questa fase sul territorio di Castelsardo sono le cosiddette Domus de Janas, letteralmente case delle fate, costruzioni funerarie scavate direttamente nella roccia. Ciò che più caratterizza il paesaggio nei dintorni di Castelsardo sono i famosi nuraghi. Presenti in gran numero nell’Anglona, su questi resti della civiltà nuragica si discute ancor oggi per la destinazione d’uso. L’ipotesi più plausibile è che siano stati delle fortificazioni, punti di controllo del territorio organizzati con un insediamento intorno, in cui prevalevano capanne di forma circolare con focolare al centro Tra la seconda metà dell’VIII secolo ed il VII secolo a.C. giunsero in Sardegna i Fenici, cui seguirono i Cartaginesi come prima vera dominazione straniera in terra sarda fino all'arrivo dei Romani. La storia della Sardegna in età Romana è la storia di città, di popoli, di eserciti, di contrasti ma anche di importanti novità: con i Romani venne costruito il primo sistema viario dell’isola, in uso ancora oggi. Le città da cui furono progettate tutte le altre strade dell’isola erano sostanzialmente due: Olbia e Tibula, forse l’odierna Castelsardo la cui identificazione si fonda soprattutto sulle coordinate geografiche riportate da Tolomeo. La svolta arriva nel XII secolo con la famiglia genovese dei Doria che, durante le lotte tra repubbliche marinare con Pisa, fortificò il promontorio per motivi commerciali battezzandolo Castelgenovese. I Doria svilupparono sia l’urbanistica che l’ordinamento politico-amministrativo attraverso gli Statuti, documenti contenenti norme per regolare le attività cittadine. E’ un periodo di guerre e lotte, sia all’interno della famiglia che contro gli Aragonesi, ai quali Matteo Doria aveva ceduto la città in feudo nel 1357. Nel 1448 gli Aragona conquistano definitivamente Castelgenovese, ribattezzandola Castellaragonese ed elevandola al rango di Città Regia, dipendente cioè direttamente dalla corona di Spagna. Ciò permise alla città di godere di una relativa autonomia: gli Statuti di Galeazzo Doria rimasero in vigore e le fortificazioni furono restaurate. Sempre in questo periodo venne costruita la Cattedrale della Città, a seguito del trasferimento nel 1502 della sede vescovile da Ampurias. Il borgo è occupato ininterrottamente dagli Aragonesi fino all’avvento dei Savoia nel 1720, quando Carlo Emanuele III gli dette il nuovo e definitivo nome di Castelsardo, in modo da svincolarlo definitivamente dai nomi degli eventuali dominatori.
Castelsardo il borgo dei borghi !
Città medievale fantastica e perla preziosa a nord della Sardegna,con pagine ricche di storia e tradizioni popolari che fanno di questo borgo un'eccellenza ! Il luogo ideale dove vivere così la definì Enzo Biagi ed ancor oggi, per chi ha il piacere di soggiornarvi o vivere, il suo fascino rimane immutato ed il suo incanto si scolpisce indelebilmente nel cuore!
Nasce come Castel Genovese nel 1102 quando Il suo castello viene eretto e fortificato dalla famiglia genovese dei Doria e nel 1376 si celebra il matrimonio strategico tra Brancaleone Doria e Eleonora D'Arborea (figlia di Mariano IV del giudicato d'Arborea )
Dal 1520 (la data non è certa) il paese venne rinominato Castillo Aragonés (Castel Aragonese)
Nel 1767 Castelsardo, sotto la dinastia sabauda, assunse l'attuale denominazione durante il regno di Carlo Emanuele III, ma a differenza di altre città regie, come Alghero, Bosa, Cagliari, Oristano e Sassari, conservò nel proprio stemma le barre d'Aragona del passato regime, invece di sostituirle con la croce dei Savoia.
Castelsardo,città ricca di monumenti,siti archeologici,storia e tradizioni,altissima ed apprezzata gastronomia,percorre e promuove, tutto l'anno, eventi importanti tra i quali Lunissanti con i riti della Settimana Santa particolarmente suggestivi! La Pasquetta in musica, in estate festival di word music, festival letterari (Un'Isola in Rete), talk show, incontri letterari, rappresentazioni teatrali. Da segnalare, in particolare, la notte dei fuochi in programma a ferragosto e capodanno, quando oltre ai concerti, si svolge un suggestivo spettacolo pirotecnico che dalle terrazze del Castello riempie di luci e di colori il promontorio e di riflessi il mare del Golfo dell'Asinara .Il Capodanno in piazza che dal 2002 ha ospitato nei suoi concerti artisti di primo piano:
2002: Reynaldo Hernandez Band;
2003: Francesco Renga;
2004: Alex Britti;
2005: Le Vibrazioni;
2006: Negramaro;
2007: Neffa;
2008: Tazenda, Max Gazzè, Paola Turci e Marina Rei;
2009: Max Pezzali;
2010: Raf;
2011: Negrita;
2012: Dolcenera e i Gemelli DiVersi;
2013: Alessandra Amoroso;
2014: Irene Grandi;
2015: Litfiba
Castelsardo,lambita e baciata da un mare azzurro e cristallino...a questo punto aspetta solo di abbracciarti !
Castelsardo Il Castello
Splendidi appartamenti a 500 mt. dal mare e dal centro
Heart of Sardinia: Torre di Casteldoria e Castelsardo
Castelsardo (SS)
Castelsardo è una suggestiva cittadina che sorge sul mare, e proprio il mare ne ha segnato la storia. Il paese è stato utilizzato come roccaforte difensiva e punto strategico di controllo. L’antico borgo conserva ancora la sua struttura di roccaforte medievale, con imponenti bastioni, ripide scale e strette vie.
Sulla sommità dell’altopiano si erge la fortezza del Castello dei Doria, che ospita il Museo dell’intreccio mediterraneo.
(Tratto dall'web)
STRADE MEMORIA_IL CASTELLO DI CASTELSARDO_parte1
LE STRADE DELLA MEMORIA è una produzione TELESASSARI.TV che si occupa di valorizzzare e far conoscere il territorio della Sardegna, con particolare attenzione alla Provincia di Sassari, accompagnando lo spettatore in interessanti passeggiate guidati dai nostri conduttori e da storici e conoscitori del territorio. Seguiteci per LE STRADE DELLA MEMORIA!
Argomento della puntata: Il Castello di Castelsardo.
Conducono Francesco Ledda e Donatella Sini.
Immagini di Roberto Piga
Ruote nella Storia 2018 Castelsardo Sassari Sardegna Historic Classic Cars Aci Sport Magazine
Ruote nella Storia 2018 Castelsardo Sassari Sardegna Historic Classic Cars Aci Sport Magazine
Castelsardo ospita il terzo appuntamento di “Ruote nella Storia”.
Prosegue con Castelsardo il programma di appuntamenti di “Ruote nella Storia”, la manifestazione per gli appassionati delle vetture di interesse storico-collezionistico presso i Borghi più belli d’Italia, organizzata in collaborazione con Aci Storico.
Dopo l’apertura del programma di appuntamenti 2018 a Montesarchio e la seconda tappa a Brisighella, integrata nell’importante contesto del Minardi Day, il 17 giugno Ruote nella Storia si sposta in Sardegna. Il borgo medievale facente parte de “I Borghi più belli d’Italia” è quello di Castelsardo, a pochi chilometri da Alghero, in questi giorni base del più importante evento motoristico dell’anno, il Rally d’Italia Sardegna, tappa del Campionato del Mondo Rally.
L’organizzazione realizzata dall’Automobile Club di Sassari insieme ad ACI Storico, con il patrocinio del Comune di Castelsardo e l’importante collaborazione del Comune di
Sassari, prevede un programma completo sia nella parte relativa al raduno e visita culturale del borgo, sia per quanto concerne la parte sportiva, seppur priva di contenuti agonistici. Le “prestazioni” dei partecipanti alla parte sportiva del programma non genereranno infatti alcuna classifica e i risultati saranno utilizzati a scopo puramente informativo e individuale. La parte”Sportiva” è infatti non competitiva, bensì propedeutica e di avvicinamento alla specialità della Regolarità Classica, un’opportunità per i neofiti di apprendere i primi segreti dagli esperti tecnici della Federazione, ma anche d’allenamento per chi già disputa gare di regolarità.
Castelsardo. Lo specchio di mare sul quale si affaccia Castelsardo è compreso nei parchi nazionali dell’Asinara e dell’Arcipelago della Maddalena. Il territorio interno, invece, vanta un vasto parco archeo-botanico, dove sono visitabili siti megalitici e nuragici, domus de janas e in particolare la “Roccia dell’Elefante”, uno dei monumenti della natura più conosciuti della Sardegna.
Il Castello di Castelsardo è uno dei monumenti di maggiore richiamo, edificato dalla famiglia genovese dei Doria nel XII secolo, sulla cima del promontorio che domina dall’alto l’insenatura. clubacistorico.it
Le mura e l’intera struttura sono ben conservati poiché la lontananza dall’acqua del mare ha impedito fenomeni di erosione. Il Castello ospita il Museo dell’Intreccio Mediterraneo , uno dei più importanti musei della Sardegna, dedicato alla locale tradizione dell’intreccio dei cestini e altri utensili della vita quotidiana.
CASTELSARDO
Castelsardo è situato nel nord Sardegna, si affaccia sul golfo dell'Asinara e sulla Corsica godendo di un panorama unico. L'intero borgo, edificato sulla rocca è circondato da possenti mura con all'interno case antiche di secoli, è stato inserito nella rete internazionale come uno dei borghi più belli d'Italia . Oltre la rocca e le sue grandi mura di cinta ci sono moltissimi luoghi di interesse da visitare come la cattedrale di Sant'Antonio Abate con le cripte sottostanti la concattedrale e i giardini del castello, il castello dei Doria, oggi sede del Museo dell'intreccio mediterraneo, la chiesa di Santa Maria delle Grazie con il Cristo nero, ligneo, il palazzo La Loggia, oggi sede del consiglio comunale, il ponte levatoio e la porta Pisana, il monastero dei Benedettini, l'episcopio, e a pochi km dal borgo troviamo la famosa roccia dell'elefante.
Cittadina con un economia che si basa principalmente sul turismo, è ben fornita di ristoranti, alberghi e resort sparsi su tutto il territorio e nella bellissima spiaggia di Lu Bagnu. Ben collegata con chi arriva da fuori Sardegna, ha un porticciolo turistico ben attrezzato con oltre 700 posti barca, il porto commerciale di Porto Torres, che dista circa 30 km, e l'aeroporto di Alghero Fertilia a circa 50 km.
Maurizio Maria Malimpensa, Per tracce e richiami.
Intervento alla International summer school of higher education in philosophy
Fondata da Elio Matassi
X Edizione 2018
Metafore: figure dell'alterità
Castello dei Doria - Castelsardo (Sardegna, Italia)
da lunedì 23 a giovedì 26 luglio 2018
Dolceacqua, il castello e la terra dei Doria
Dolceacqua, poco distante da Ventimiglia (IM) è un tipico borgo medievale della val Nervia, lungo il torrente omonimo. La parte più antica del borgo, è dominata dal Castello dei Doria e chiamata dagli abitanti Terra (Téra nel dialetto locale), posta ai piedi del monte Rebuffao.
La Terra, la parte più antica di Dolceacqua, è un coacervo confuso di case all'ombra del castello, fiero sulla rocca come cattedrale, importante esempio di architettura militare.
Il castello si raggiunge attraverso un dedalo tortuoso di stradine, passaggi coperti, archi, case povere, ma antiche, interrotte qua e là da qualche palazzotto nobiliare (quello della Caminata ne è esempio significativo con i suoi portali decorati dallo stemma nobiliare della famiglia dei Doria, antichi feudatari del luogo), oggi divenute ricche di botteghe artigiane e odorose cantine ove si può degustare, con affidabilità, il generoso vino Rossese.
Musica:
Biagio Antonacci - Mio padre e' un re
CASTELDORIA - Sardinia (Italy)
aldobb.it