Castello di Legri - Calenzano (Firenze)
Castello di Legri - Calenzano (Firenze)
Castelli d'Italia in onda su SKY Marcopolo
Produttore esecutivo: Claudio Piccolotto
Castello di Legri
Riprese effettuate con un dji phantom 3 advanced
iFilmati: CALENZANO (Il Castello - Toscana)
Il bel castello di una cittadina nei pressi di Firenze
Visita il nostro sito: ifilmati.com, che contiene 1.000 pagine, 15.000 foto e oltre 1.200 filmati.
Regia: Gigi Oliviero
Produzione: Luma Film
Durata: 3'10
NEL BORGO MEDIOEVALE DI CALENZANO ALTO
Legri e i colli di Calenzano
Calenzano non è solo nucleo industriale ed autostrade e centri commerciali. Legri è solo uno dei tanti borghi che sono abbracciati alle verdi colline verso Sesto.
L'URSEA ALLA PIEVE E AL CASTELLO DI LEGRI
L'Ursea alla Pieve e al Castello di Legri
Foto di Aldo Innocenti
ursea.it
DALLA RIVOLUZIONE ALL'IMPERO presentazione mostra e catalogo Altana del Castello di Calenzano 16 ott
Descrizione
Tg Italia 7 Gianmarco Hair sfilata Castello di Legri 2010
Tg Italia 7 Gianmarco Hair sfilata Castello di Legri 2010
Pieve di Legri
Piccola, antichissima e affascinante pieve; la più antica pieve toscana.
Un vero gioiello
iFILMATI: Calenzano (Toscana)
Un documentario dedicato a una bella località toscana, Calenzano.
Regia: Gigi Oliviero
Produzione: Luma Film (ifilmati.it)
Voce Stefano Merola
Durata: 24'
gigi oliviero luma film ifilmati filmcards
Brand Made in Italy Auala Magna Design Campus Calenzano
Descrizione
Le pievi di Sesto Fiorentino e Calenzano
LE PIEVI DI SESTO FIORENTINO E CALENZANO -
un percorso attraverso la storia di cinque pievi medievali e i capolavori artistici in esse nascosti.
Corso di ALESSIO BERNARDI per l'Università dell'Età Libera
dal 4 febbraio al 4 marzo 2014
Martedì dalle ore 21:00 alle 23:00
presso la Biblioteca Ernesto Ragionieri di Sesto Fiorentino
(per le visite guidate: giorni e orario ancora da stabilire)
corso di 10 ore
Lo scopo del corso è quello di delineare la millenaria storia delle pievi
presenti nel territorio di Sesto Fiorentino e Calenzano, cercando di far
comprendere l'importanza assunta da queste chiese nel territorio di
loro competenza nel corso del medioevo. L'obiettivo è anche quello di far
conoscere le numerose opere d'arte custodite in queste chiese, spesso poco
note e sconosciute anche agli stessi cittadini sestesi e calenzanesi.
Il corso si articola in 5 incontri di 2 ore ciascuno, così suddivisi:
1. Il sistema delle pievi nel Medioevo in area fiorentina e la Pieve di San
Martino a Sesto Fiorentino
2. La Pieve di Sant'Andrea a Cercina.e la Pieve di San Donato a Calenzano
3. La Pieve di San Severo a Legri e la Pieve di Santa Maria a Carraia
4. Visita guidata alla Pieve di San Martino
5. Visita guidata alla Pieve di Sant'Andrea a Cercina
Sulle strade dei Lorena - Stamptoscana
Sulle strade dei Lorena: da Pontassieve al Passo del Muraglione. Un video realizzato dal Comune di Pontassieve nell’ambito della Festa della Regione 2017 che ripercorre la via del Muraglione che fu voluta e iniziata da Pietro Leopoldo e terminata da Leopoldo II per unire la Toscana alla Romagna e al versante adriatico della Penisola.
Questa arteria, (oggi inglobata nella SS.67 Tosco Romagnola) collegava il Granducato all’Italia e all’Europa del Nord – Est attraverso il passo di Tarvisio e a tutta l’Italia adriatica e, in particolare, a quelli che erano allora i possedimenti del Granducato oltre l’Appennino.
Il video, che ripercorre le località toscane (facendo tappa a Pontassieve, Rufina, Dicomano, S. Godenzo, passo del Muraglione) narra anche l’origine del borgo medievale di Pontassieve e del suo nucleo più antico, Castel S. Angelo, e mostra vari aspetti di un territorio ricco di castelli, pievi e significative bellezze paesaggistiche.
La Sagra della Bruciata a Calenzano
Nel castello di Calenzano Alto (FI), una piccola festa dedicata alle bruciate e all'olio nuovo. Mini-video registrato e montato dal vivo nel corso della sagra.
Per informazioni:
Borghi Palazzi e Castelli in musica
Leggi:
Palazzo vescovile di Pistoia e l'arazzo millefiori 'asimmetrico'
Pistoia, (askanews) - È l'arazzo millefiori, che si distingue per la complessa composizione non simmetrica di animali e volatili, il gioiello dell'antico Palazzo vescovile e del Museo della cattedrale di San Zeno, a Pistoia, proclamata Capitale della Cultura 2017.
Il Palazzo, che risale all'XI secolo, esprime una interessante stratificazione di interventi, attraverso la quale si possono ripercorre i passaggi più significativi della storia e della cultura della cittadina toscana.
Nel sottosuolo è allestito un percorso archeologico che propone l'unica testimonianza visibile delle origini di Pistoia, dall'epoca romana fino all'età moderna. Si arriva poi alla Cappella di San Niccolò, la cappella privata del vescovo, realizzata sul modello del culto compostellano di San Giacomo e che nel '600 fu sconsacrata per diventare una prigione. In esposizione anche diversi reliquiari, la bellissima Casula di Sant'Atto composta da un velluto del 1400.
Al piano superiore numerosi arredi provenienti dal Tesoro della cattedrale, mentre all'ultimo piano la sala dell'arazzo. Su fondo blu notte, rappresenta un prato fiorito allusivo al Paradiso o al Giardino.
Dal 1905 il palazzo, che offre un esempio di stile eclettico, è diventato la sede della Cassa di Risparmio.
Gianmarco Hair sfilata Castello di Legri
La sfilata al Castello di Legri del 2010: una cornice incantenvole in cui Gianmarco Russo, titolare del salone di bellezza Gianmarco Hair di Sesto Fiorentino, ha curato l'acconciatura di artisti, modelle e promesse spose.
Castello di Calenzano DRONE WALKERA AIBAO
CASTELLO DI CALENZANO DRONE WALKERA AIBAO
Calenzano Alto (FI) Italia
L'antico borgo di Calenzano Alto fa parte dell'anello del Rinascimento che gira intorno a Firenze. Da vedere il museo del Figurino Storico, la torre e il borgo. In questa zona viene prodotta una buona qualità di olio d'oliva.
Pablo Bisquera.
Pieve di San Donato di Calenzano
La Pieve di San Donato di Calenzano è sita su di una collina, sulla strada principale che collegava Firenze a Postoia in epoca romana. La struttura sorge probabilmente su una preesistente costruzione militare. I primi documenti relativi alla Pieve di San donato attestano l’esistenza del luogo di culto a partire dal IX, X secolo. Durante le incursioni ghibelline del XIV secolo, la chiesa offrì riparo ai cittadini in fuga. A partire dal 1450 la Pieve di San Donato entra a far parte delle proprietà medicee, e dieci anni dopo venne ampliata con un chiostro, commissionato da Carlo dei Medici. Nel XVI secolo San Donato venne trasformata in luogo di villeggiatura. Vi soggiornarono Giovanni de’ Medici, in seguito Leone X, e Alessandro Ottaviano de’ Medici, il futuro Leone XI. Nel 1799 San Donato perse il titolo di Pieve, conquistato dalla chiesa all’interno del Castello di Calenzano. La Pieve oggi è famosa per aver ospitato Don Milani, che ha organizzato lì la sua scuola, ed operato al servizio degli ultimi.