In Val di Non visitiamo CASTEL NANNO
Non molto lontano da Castel Valer, a pochi passi da uno dei più antichi villaggi della Val di Non, si erge uno dei castelli più suggestivi del territorio. La sua forma particolare, con torretta centrale, pare riprendere le vette delle dolomiti di Brenta che lo incorniciano e quasi lo proteggono.
Elegante nelle sue forme ed austero nella sua altezza, sorge su un’altura che sovrasta la frazione di Nanno nel comune di Ville d’Anaunia.
Posto in linea d’aria con Castel Valer, fu ricordato già nel 1191 in un documento. Ingentilito negli anni, l’antico edificio castellano, voluto dai Signori d’Enno, doveva essere assai rude e aspro. Castel Nanno è uno scrigno di storie e leggende affascinanti che raccontano le vicissitudini storiche del territorio e delle famiglie che lo hanno posseduto. Gli innamorati Melisenda e Ludovico o le streghe arse vive sono alcune delle impressionanti vicende che fanno da sfondo al racconto di un castello sopravvissuto nei secoli. Da quest’anno la famiglia Pazzi, titolare di questa fortezza, ha deciso in collaborazione con l’Apt di proporre occasionalmente l’apertura del castello ed in particolare del curatissimo giardino.
Castel Nanno - Trentino - Italia
Castel Nanno è un castello medievale che si trova nella frazione omonima del comune di Ville d'Anaunia in Provincia di Trento. Il castello è di proprietà privata,ma in alcuni periodi dell'anno è visitabile nei fine settimana grazie a un accordo dei proprietari con l'APT locale.
Cenni storici
Le prime citazioni del maniero risalgono al 1264. Nel 1274 i figli di Ropreto da Denno, Niccolò e Giordano, acquistarono il castello assumendo il cognome da Nanno. Esso rimarrà nella loro disponibilità molto a lungo, tranne una breve parentesi nella seconda metà del XIV secolo in cui passerà tra i beni degli Spaur.
Nel 1447 Riprando da Nanno viene investito anche del feudo di Castel Madruzzo e ne assume il cognome, segnando l'inizio dell'importante casata dei Madruzzo.
Tra il 1520 e il 1530 il castello viene ristrutturato completamente e assume l'aspetto attuale.
Nel seicento secondo la leggenda vennero date alle fiamme dalla Santa Inquisizione tre donne accusate di stregoneria. A conferma di questo una pietra risalente a tale epoca con riprodotte 3 croci è tuttora visibile all'interno del castello.
Castel Nanno
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IL Team Oltre presenta la prima parte del video d'indagine a Castel Nanno
Video indagine girato a Castel Nanno ; in questa indagine il Team Oltre presenta in contemporanea 2 dei suoi progetti Il Diario Di Una Strega e Oltre...quella che vedrete ora pubblicata è la prima di 3 parti del video.
Buona visione.
castel nanno
castel nanno
val di non
Arzberg Valle di Non. C'era una volta a Castel Nanno
Gruppo Storico Arzberg Valle di Non
Fioritura dei meli in Trentino
25.04.2018 Trentino - Val di Non, tra i meli al culmine della fioritura: Castello di Nanno, Castel Valer a Tassullo, Castel Malgolo, Borgo di Tuenno. Castello di Stenico alle falde meridionali delle Dolomiti di Brenta. Autore Fabio Barbalini
Castello di Monselice
Castle of Monselice - ITALY
foto galleria del castello di Monselice.
Bellisssimo posto con personale cortese e preparatissimo.
Cocktail d'autore a Castel Nanno - Strada della Mela
Accompagnamento narrato fra corti, giardini, affreschi e avvolti di Castel Nanno e a seguire assaggi gustosi dei prodotti del territorio in abbinamento a cocktail d'autore a cura della Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole.
Eventi - estate 2017 - stradadellamela.it
IL Team Oltre presenta la seconda parte del video d'indagine a Castel Nanno ( Parte Seconda)
Video indagine girato a Castel Nanno ; in questa indagine il Team Oltre presenta in contemporanea 2 dei suoi progetti Il Diario Di Una Strega e Oltre...quella che vedrete ora pubblicata è la seconda di 3 parti del video.
Buona visione.
Castel Valer un'apertura d'eccezione
Castel Valer sorge su un modesto rilievo sopra il villaggio di Tassullo in Val di Non, al centro delle cosiddette Quattro Ville (Rallo, Campo, Sanzenone, Pavillo). Il dosso castellare è separato verso Nord dalla piana di Pavillo e Sanzenone da un vallone (detto Fosso del Laghet), il quale – nella parte più profonda – è scavalcato da un ponte a due arcate che collega il castello al territorio circostante. Una volta entrati nel castello si ha l’impressione di essere in un piccolo borgo medioevale attraversato da una stradina di acciottolato che conduce il visitatore in un affascinante itinerario di scoperta degli scorci più suggestivi del maniero.
La visita al Castello è una delle novità dell’estate 2017. Pur essendo una residenza privata, è stato riaperto alle visite in aprile e rappresenta più di mille anni di storia della bassa Val di Non. Troverete quasi novanta stanze affrescate e perfettamente conservate disposte su tre piani, con alcune perle come le stanze madruzziane, la cucina gotica, il salone degli stemmi; e ancora la loggia, i giardini e la cappella
Castel im Lago di Toblino, Juni 2019
Castello di Cles - Trentino Alto Adige
Sulla cima di un promontorio, nel centro geografico della Val di Non, si trova il castello dei Signori di Cles. Il maniero si rispecchia oggi nelle acque del lago di Santa Giustina e in passato era posto sulla collina per sorvegliare il ponte in legno che collegava la borgata di Cles all'Alta Anaunia (ora inghiottito dalle acque del lago). La fortezza, sviluppatasi forse attorno ai resti di una torre di vedetta romana, era inizialmente appartenuta ad una consorteria di tipo comunitario, come fa intuire la presenza di più torri. Da questa cerchia emerse attorno all'anno mille la famiglia dei Signori di Castel Cles, il cui capostipite è Vitale de Clesio (documento del 1114) e il cui più illustre personaggio fu Bernardo Clesio, Cardinale e Principe Vescovo di Trento, Cancelliere Supremo nonché presidente del Gran Consiglio segreto del re Ferdinando I. Grande umanista, esponente della cultura rinascimentale italiana, fu promotore di opere di costruzioni di diversi caselli, palazzi e chiese essendosi circondato di architetti e pittori fra i più importanti dell'epoca. All'inizio del Cinquecento e durante la Guerra Rustica del 1525, il castello subì gravi danni che portarono alla decisione di ristrutturare il maniero rendendolo consono, per volere dello stesso Bernardo Clesio, ai canoni rinascimentali. I lavori terminarono nel 1535, come ricorda la lapide presente sul muro di cinta del cortile. Altri lavori di rinnovamento vennero attuati nel 1597, diversi anni dopo la morte del Cardinale (1539), dal nobile Aliprando. Quest'ultimo è ricordato nelle cronache per essere stato arrestato per un mese nelle stesse carceri del suo castello su ordine del re asburgico per impedire che con le sue futili spese portasse alla rovina il casato. Il castello aveva a quell'epoca tre torri; l'ala Nord ed una torre sono scomparse in un incendio doloso nel 1825. All'interno del palazzo baronale chiuso tra le torre dette tor di qua e tor di la, è un gioiello rinascimentale la Saletta delle Metamorfosi affrescata dal pittore di corte Marcello Fogolino con scene tratte dalle Metamorfosi di Ovidio.
Wikipedia
Castel Belasi - Belasio (Belasi) Campodenno
La lenta rinascita. Video a bassa risoluzione.
Castel Valer
3D modeling of Valer castle (Trentino, Italy) done integrating photogrammetry and terrestrial laser scanning. The work has been accomplished by 3DOM-FBK Trento ( within the 3D-ARCH project activities.
Team Oltre presenta Il Castello di Bardi (Parte Seconda)
castel cles. val di non
castel cles .val di non!!
Girovagando alla scoperta di Castel Caldes in Val di Sole.
Una grande novità del primo paese solandro che incontriamo quando saliamo in Val di Sole è l’apertura di Castel Caldes, con la mostra degli artisti locali e lo spazio riservato alla cultura solandra, rappresenta un fatto di straordinaria importanza, non solo per questa valla, ma per tutto il Trentino.
Del resto l’aria di Caldes, per usare una felice espressione medievale, rende liberi. Libera cioè l’arte e la creatività riproducendo quella che oggi è stata definita la “scuola di Caldes”. È stato così con Paolo Vallorz, fondatore di questa scuola spontanea di artisti, ed è stato così con Luciano Zanoni, artigiano ed artista del ferro che ha creato un genere scultoreo tutto particolare a partire dalla sua bottega di fabbro, poco distante dal centro di Caldes, dove oggi lavora con il figlio Ivan.
Castel Stenico
Castello delle valli Giudicarie adibito a Museo con Sala Manifestazioni.