Il Castello di Riardo
---historiaregni.it---
Portale di promozione turistica delle antiche terre delle Due Sicilie
Puntata condotta da: Angelo D'Ambra
Colonna Sonora: Terra Nostra del gruppo Terra Nostra
Regia: Giovanni Sposito
CASTELLO DI RIARDO 15 05 2016
Riardo - Piccola Grande Italia
Situato nell'alto casertano, sul versante settentrionale dei Monti Trebulani, si trova il comune di Riardo. Nonostante l'abitato sia molto piccolo, vanta una ricca storia antichissima, tanto che le tracce dei primi insediamenti risalgono all’epoca romana. Proprio grazie a questa ricchissima storia che Riardo ha conservato, sono molte le attrattive per visitatori e turisti.
ricostruzione 3d Castello di Riardo (ce)
Ricostruzione animata del Castello di Riardo (ce)
Video dedicato al castello di Riardo
Sono andato a visitare un pò il castello (esternamente) e il tutto è accompagnato con un sottofondo musicale di tipo medievale. È possibile leggere la sua storia su vari siti Internet.
IL BORGO MEDIEVALE di Riardo CE
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Christian CORSE - Droni Campania Castello di Riardo (CE)
Riardo raccontato da chi lo ha vissuto prima di noi (Video 2019)
In occasione della manifestazione di premiazione del 1' concorso di poesia Paese mioorganizzato dalla Pro loco di Riardo con il patrocinio del Comune di Riardo, ho realizzato un video, nel quale vengono ricordati fatti antichi attraverso interviste ad alcune signore anziane riardesi che sono Maria Carmina Di Nuzzo, Maria Russo, Rita Cimmino e Biagina Di Nuzzo (Che è la nonna di Biagina Comparone, la quale intervista loro). Vengono ricordati fatti del passato di Riardo anche attraverso tante foto prese dal gruppo Facebook ''Riardo in black and white'', in cui vengono inseriti foto e video antichi dello stesso Riardo. Nei momenti in cui scorrono le foto, c'è come sottofondo la canzone ''Evergreen'' dei ''Two steps from hell''. Biagina Comparone ha svolto il ruolo di giornalista, la regia, il montaggio e le musiche, foto e testi scelti nel video è mia idea mentre la sceneggiatura è idea di Mary Bonafiglia. Il video è appunto intitolato ''Riardo raccontato da chi lo ha vissuto prima di noi''.
Il giorno dinatale in riardo
Il giorno di natale
RIARDO HA UN LUOGO DI CULTO GRAZIE ALLA GENEROSITÀ DI UN IMPRENDITORE
Inaugurata la 'Madonna della Stella', la cappella che svetta nel verde di Riardo, in provincia di Caserta, è uno degli ultimi progetti avveniristici realizzati da Pininfarina Extra di Torino. Una cappella aperta al pubblico, di cemento armato, rivestita esternamente in acciaio corten. Il committente, l'imprenditore del mobile Raffaele Perrella, per essere certo che la bellezza del luogo non vada persa nel tempo, ha vincolato l'intero parco privato, un'area boschiva, circondata da colline, di circa quaranta ettari, alla inedificabilità assoluta, vista la presenza della cappella. Un sogno accarezzato per anni da Perrella e poi due anni di lavori grazie alla manodopera rigorosamente campana. L'opera di Pinifarina, che resterà negli annali, è una sorta di barca capovolta circondata da un percorso d'acqua, con un'ampia finestratura disposta superiormente in modo da ricevere la luce direttamente dall'alto. Tutto è stato pensato con estrema cura: l'altare, formato da un blocco unico di travertino di Tivoli, così come la croce con tabernacolo, l'acquasantiera di ingresso ed una fonte battesimale. L'organo, le sedie per i celebranti, l'ambone ed il leggio sull'altare, tutto porta la firma di Pininfarina Extra. Ma l'imprenditore campano Perrella non è nuovo ad atti generosi. Qualche tempo fa ha regalato al comune un'area per far costruire delle case da destinare ai meno abbienti. Solo qualche giorno fa ha dichiarato la sua disponibilità a regalare a tre coppie di futuri sposi in difficoltà l'arredamento della camera da letto e si dice disponibile a contribuire a idee imprenditoriali di giovani volenterosi. (da kappaelle.net)
Itinerario d'arte in Terra di Lavoro tappa di Riardo .
Itinerario d'arte in Terra di Lavoro tappa di Riardo .
sabato 4 ottobre 2014
Tours-TV.com: Riardo
Italy : Caserta : Campania. (リアルド, Riardo). See on map .
Sagra Al Borgo Riardo 2015 - Promo HD
Sagra al Borgo 18-19 luglio 2015.
In occasione della XII edizione della sagra al borgo che si terra a Riardo il 18 ed il 19 Luglio 2015 la PRO-Loco E. DE FILIPPO ricerca STANDISTI.
La partecipazione non prevede alcun costo, è completamente gratuita. Si garantisce l'attacco della corrente (bisogna solo munirsi di tavoli e gazebo).
Inoltre verranno riservate alcune stanze del castello per i baby espositori, dunque, bambini e ragazzi interessati a partecipare con uno stand, potranno contattare i numeri sotto indicati.
Si garantisce un servizio navetta gratuito che partirà dal piazzale del cimitero.
Si prevedono collegamenti televisivi con Rai 3, riprese conclusive del docu-film Terra bruciata, e ospiti d'onore direttamente dal cast di ci devo pensare.
Per info e contatti:
3899613626 3394892543
Prima edizione del Premio Masseria delle Sorgenti a Riardo, tra sapori e scoperte
NON C'È SENSALE SENZA FIORINO ViagGiornalismo, rubrica di approfondimento dedicata quelli che sono i viaggi, intesi come scoperta dei luoghi e dei loro tesori ma anche delle menti, dei sentimenti e dei progetti di nomi da intervistare a cuore aperto evidenziando una particolare attenzione a determinati argomenti, rubrica legata alla trasmissione radiotelevisiva NON C'È SENSALE SENZA FIORINO ideata e curata dai giornalisti Emilia Sensale e Antonino Fiorino, visibile su TLC (Telelibera Campania) Canale 174 del Digitale Terrestre tutti i giorni dopo il TG delle ore 14,10 e delle ore 19, mentre su Radio Nuova Vomero basterà sintonizzare il proprio apparecchio ogni martedì dalle ore 18 sulla frequenza 89.8 senza dimenticare che l'emittente radiofonica è fruibile in web-cam streaming su radionuovavomero.it, così da poter seguire la 'Maratona Non c'è Sensale senza Fiorino'.
Sottolineare il legame fra acqua, cibo e territorio: con questo obiettivo è stata organizzata e promossa la prima edizione del Premio Masseria delle Sorgenti Ferrarelle, che ha visto la partecipazione di studenti ed ex studenti dell'Università Suor Orsola Benincasa invitati a realizzare un articolo sul tema, sottoposto al giudizio di una giuria composta dall'antropologa Helga Sanità, dal giornalista Tommaso Esposito, dal Presidente Associazione Verace Pizza Napoletana Antonio Pace, dal Responsabile Comunicazione Ferrarelle Michele Pontecorvo e dal maestro pizzaiolo Enzo Coccia. Nella medesima occasione, a testimonianza dello stretto legame fra buon cibo e territorio, i maestri pizzaioli Attilio Bachetti, Eleazzaro Bonafiglia, Raimondo Cinque, Enzo Coccia, Ciro Coccia, Franco Pepe e Antonio Starita, con le loro pizze di alta qualità hanno allietato il palato e il cuore dei numerosi partecipanti. L'acqua ha un legame indissolubile con la vita e Riardo, comune della provincia di Caserta, è un affascinante luogo immerso nel verde che ben conosce questo legame: lì l'uomo ha vissuto fin dai tempi più antichi, probabilmente fin dalla preistoria. In epoca romana, il territorio viene nominato da Vitruvio e da Plinio Il Vecchio, che fanno riferimento alle acque minerali. L'opera di valorizzazione del Parco Sorgenti Ferrarelle insieme al FAI ha consentito di mettere il Parco a disposizione della collettività attraverso visite guidate, passeggiate, attività ludico-didattiche e servizio di ristorazione di qualità e ha incentivato l'interesse collettivo nei confronti della risorsa acqua e le potenzialità turistiche dell'area; la creazione dell'azienda agricola Masseria delle Sorgenti Ferrarelle, figlia di questo progetto, concorre invece alla conservazione delle biodiversità e delle colture tradizionali di queste terre.
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riardo casa fulmine fuoco
Riardo in 4k
È un centro di origine antichissime (IV secolo a.C.), già conosciuto dagli antichi romani per le sue acque minerali. Il suo castello, costruito dai longobardi, risale all'VIII secolo.
Molto probabilmente durante la Seconda Guerra Punica Annibale passò per Riardo, e si narra che abbia buttato del sale sul villaggio che avrebbe poi chiamato Riardum. Tuttavia l'etimologia del nome è incerta e tuttora al centro di dibattiti. Un'altra ipotesi è che l'acqua minerale, allora probabilmente molto frizzante, desse l'impressione di ardere a chi la beveva, da qui rivus ardens poi diventato Riardo.
Secondo altre fonti, il comune era chiamato in origine Liardo o Leardo, tramutato poi in Riardo.[2]
Durante il periodo normanno e svevo, il feudo di Riardo è appartenuto alla famiglia Carafa.[3]
Nel 1229 il pontefice Gregorio IX, che aveva appoggiato l'insurrezione dei baroni nel regno di Sicilia, invase la provincia di Terra di Lavoro. Il re Giovanni di Gerusalemme, per impedire il passaggio dell'Imperatore Federico II che aveva liberato il territorio di Calvi dall'esercito pontificio, passò per Riardo, dove soggiornò per tre giorni.[4]
A seguito della conquista del regno di Sicilia da parte di Carlo I d'Angiò, il feudo di Riardo fu ceduto a Simone IV Conte di Monforte.[5]
Nel 1690 il feudo fu acquistato da Gedeone Cafaro che ne acquisì il titolo di Duca.[6]
Durante la Seconda Guerra Mondiale, a seguito dell'avanzata degli Alleati nel sud Italia, Riardo fu abbandonata dai tedeschi nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 1943.[7]
Riardo-promozione in 1categoria2016/2017