Zoagli tra sete, filosofi e scrittori
Zoagli è la meta del primo video di Roberta Ardito con Zenazone.
Come tanti paesini costieri della Liguria Zoagli è un borgo che trae le sue origini nella marineria e nella pesca, ma Zoagli si distingue per essere famosa nel mondo per la produzione dei preziosi velluti in seta.
Ancora oggi, lo stemma di Zoagli riporta i colori simbolo delle due maggiori confraternite: il blu dei marinai ed il giallo dei tessitori, con l’effigie delle due Torri costruite nel '500 a difesa del borgo dagli attacchi dei pirati.
Fin dall'800 Zoagli è stata meta di un turismo di elite e i suoi paesaggi hanno affascinato, tra gli altri, il filosofo Friedrich Nietzsche, lo scrittore e drammaturgo Sem Benelli e il poeta Ezra Pound.
Zoagli ha una bellissima passeggiata sul mare e la deve ai suoi cittadini che negli anni '30, con il turismo in crescita, pensarono di autotassarsi per realizzare questo splendido percorso che si affaccia sul Golfo del Tigullio.
Una curiosità su Sem Benelli, era una sorta di D'Annunzio (il periodo è lo stesso) che trovò ispirazione in Liguria, qui a Zoagli c'è ancora il castello che fece costruire nel 1914 ma che non abitò mai non potendo pagare i marmi, le sculture e i legni preziosi che aveva scelto perché rispecchiasse la sua personalità .... e così per non allontanarsi da Zoagli visse in quella che doveva essere la casa dei custodi.
Il castello si vede bene dal mare, oppure dall'alto, noi siamo andati a cercare uno scorcio nei pressi delle Seterie Cordani, un'occasione per vedere da vicino questi preziosi tessuti conosciuti in tutto il mondo.
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Castello di Lardirago/L’incontro tra passato e contemporaneo
Ci tengo a ringraziare il Collegio Ghislieri per l’autorizzazione a riprendere i cortili interni in moto, e a rendere pubblico ogni angolo più nascosto del castello.
Castello di Miglianico in vendita
Miglianico Castle is an integral part of the ancient village of Miglianico. Sitting adjacent to the Church of San Michele Arcangel, it has dominated the hills of Chieti for over a thousand years.
It is a 10-minute drive from the beaches of Francavilla al Mare and 20 minutes from the tourist port and international airport of Pescara.
The 3,000-square-meter complex was restored in 1950 by Filippo Masci and Architect Bonfanti, with an important contribution by the architect Gio Ponti. The castle was designed to be residential with small courtyards, a roof garden, large openings framing the external views, and floors designed with interwoven stone, terracotta and Neapolitan ceramics.
La cena delle beffe - Sem Benelli
La cena delle beffe (1908) Sem Benelli (Prato, 10 agosto 1877 -- Zoagli, 18 dicembre 1949)
Trama tratta dall'Enciclopedia dello spettacolo Garzanti
A Firenze, sul finire del XV secolo, Lorenzo il Magnifico desidera porre fine alle offese e burle che i chiassosi fratelli, Neri e Gabriello Chiaramantesi, arrecano al vile Gianciotto Malespini. Anche la bella e disponibile Ginevra ha lasciato Gianciotto per Neri. Durante una cena in casa Tornaquinci, che aveva lo scopo di portare pace tra le parti, Neri, subdolamente spinto da Gianciotto, dà in smanie, è ritenuto pazzo e viene quindi imprigionato, così Gianciotto si riprende Ginevra. Uscito di prigione, Neri vuole vendicarsi e si presenta in casa di Gianciotto per ucciderlo. Ma non si avvede che nel....
La commedia è del 1965
Regia: Guglielmo Morandi
Personaggi e interpreti:
Neri Chiaramantesi: Amedeo Nazzari
Gabriello Chiaramantesi: Orazio Orlando
Giannetto Malespini: Giancarlo Sbragia
Ginevra: Liana Orfei
Cintia: Lia Zoppelli
Calandra: Mimo Billi
Cantore: Ugo Pagliai
Cintia: Lia Zoppelli
Tornaquinci: Mario Ferrari
Dottore: Michele Riccardini
Fazio: Tino Schirinzi
Fiammetta: Gabriella Galvani
Il Trinca: Antonio Battistella
Laldomine: Giovanna Pellizzi
Lapo: Giorgio Favretto
Lisabetta: Alessandra Scalera
Nencio: Enrico Urbini
Servi e staffieri:
Francesco Morillo
Diego Ghiglia
Enrico Lazzareschi
Mauro Bosco
cascina vendita Novello - Langhe Piemonte
Questa antica cascina, ben conservata e valorizzata da una recente e rispettosa ristrutturazione, era un'antica bigattiera, ovvero un edificio rurale dove venivano lavorati i bozzoli dei bachi da seta allevati sui gelsi che ancora ornano il giardino.
L'utilizzo originario di questo casale denota un elevato livello sociale della famiglia che lo possedeva. Le caratteristiche di questa casa, infatti, la distinguono dalle più classiche cascine rurali possedute dagli agricoltori,
La sua posizione, sui primi contrafforti delle colline di Langa che portano alla rinomata Area del Barolo, è al centro dell'appezzamento di proprietà, arretrata rispetto alla strada che serpeggia tra i vigneti e che conduce al borgo di Novello.
All'esterno la bigattiera appare candida, ancora con il suo antico intonaco a testimoniarne la storia.
Intenamente si sviluppa su tre piani. Al piano terra un ampio soggiorno, una grande sala da pranzo, una cucina ed un bagno. Nella parte posteriore c'è un enorme vano a nudo tetto, che può essere trasformato in ulteriore spazio abitativo.
Al primo piano, tre camere di generose dimensioni, una con spogliatoio e due bagni.
Al secondo piano, mansardato, altri due grandi vani, con accesso ad un terrazzo affacciato ad Ovest, con vista spettacolare sui vigneti, la pianura e, sullo sfondo, le Alpi con la maestosa cuspide del Monviso.
Nel terreno di proprietà, che si estende per circa 3000 mq attorno alla casa, ci sono un pozzo ed una tettoia, oggi dedicata alla zona barbecue, sul cui tetto è stato installato un impianto fotovoltaico di 3 Kw. Nel terreno può essere installata una piscina
Questo immobile può avere un utilizzo residenziale per una famiglia e, almeno in parte, essere adibito a B&B, grazie alla gradevolezza della sua posizione.
Segnaliamo la comodità della posizione, facilmente raggiungibile, per chi proviene da Torino in appena 10 minuti dal casello autostradale di Cherasco, Barolo dista 6 Km e Alba meno di 20 Km.