BERGAMO - Cattedrale di Sant' Alessandro ( Duomo ) 4K
La cattedrale di Sant'Alessandro , o Duomo, è dedicata a sant'Alessandro patrono di Bergamo ed è situata nella città alta, in piazza del Duomo, di fianco al palazzo della Ragione e alla basilica di Santa Maria Maggiore.
Il 3 maggio 1459 venne posata la prima pietra. Tuttavia dopo un paio di anni i lavori subirono una brusca interruzione a causa della morte del Filarete ed alla contestuale elezione del vescovo Barozzi a patriarca di Venezia che portò al suo allontanamento.
Per circa trent'anni i lavori rimasero fermi, dopodiché proseguirono a rilento: nel 1611 venne nominato a dirigere i lavori l'architetto Vincenzo Scamozzi. Il cantiere riprese vigore sul finire del secolo quando, nel 1689, l'edificio subì una ristrutturazione ad opera di Carlo Fontana,] il quale innalzò la cupola, allungò l'abside e terminò finalmente i lavori nel 1693.
L'esterno della cattedrale di Sant'Alessandro è caratterizzato dalla facciata ottocentesca in marmo bianco di Botticino.
La facciata del duomo venne iniziata nel 1866 e terminata soltanto nel 1889, seppur priva di alcuni elementi decorativi previsti dal progetto originario di completamento, realizzato tra il 1878 e il 1879 da Angelo Bonicelli.
Ognuna delle due campate laterali del portico è decorata con una cupoletta internamente affrescata ed esternamente sormontata da una statua bronzea. Al centro vi è una statua più grande, raffigurante Sant'Alessandro opera di Paolo Sozzi, mentre le due statue poste sui due vani laterali raffiguranti le virtù teologali Fede e Speranza sono opera di Luigi Pagani.
La cupola è sormontata da una statua di Carlo Broggi raffigurante Sant'Alessandro vessillifero (1851),opera dorata solo nel 1984.
Di fronte alla facciata della cattedrale, sul lato opposto di piazza del Duomo, si trova il battistero. (Wikipedia)
Bergamo Alta piazza Duomo: Cappella Colleoni S.Maria Maggiore Battistero Duomo (Cattedrale) S. Croce
Oltre gli archi dei Palazzo della Ragione, ci troviamo in piazza del Duomo. Su questa piazza si affacciano monumenti di grande importanza per la storia e per l’arte di Bergamo. Di questi monumenti diamo qui qualche cenno riassuntivo: per una trattazione più dettagliata, si rinvia alle rispettive “schede analitiche”.
Il Battistero fu costruito nel 1340 da Giovanni da Campione per l'interno di Santa Maria Maggiore Dopo varie vicissitudini fu ricostruito nel luogo in cui si trova ora. All'interno la fonte battesimale ottagonale e la statua di S Giovanni Battista di Giovanni da Campione. Su ogni lato dell'ottagono, bassorilievi con storie della vita di Cristo.
Tempietto di Santa Croce. Attraversata l'Aula, ci troviamo in un cortile cintato al cui centro c'è il Tempietto di Santa Croce, costruito intorno all'XI secolo e rimaneggiato nei '500.
La Cappella Colleoni fu eretta nella seconda metà dei '400 dall'Amadeo come mausoleo dei grande condottiero. La facciata policroma di marmi che formano dei disegni geometrici è conclusa da una loggetta di bifore sovrastata da un tamburo ottagonale con cupola a spicchi. All'interno, la tomba del Colleoni occupa la parete di fronte all'ingresso, Sopra un secondo sarcofago è posta una statua equestre di legno dorato opera di uno scultore tedesco. Nella cappella è collocata anche la tomba della figlia Medea la cui immagine è riprodotta nella statua giacente sul sarcofago.
La Basilica di Santa Maria Maggiore risale al XII secolo. Il rigore romanico dell'esterno si contrappone alla sontuosità barocca dell'interno ricco di stucchi, fregi e preziosismi. All’interno numerosi arazzi, il confessionale ligneo del Fantoni, la tomba di Gaetano Donizetti, il prezioso presbiterio, con i banchi finemente intarsiati dal Capoferri e dal Belli, su disegni di Lorenzo Lotto.
Il Duomo. Si affaccia sulla stessa piazza anche il Duomo che nasce da un progetto dei Filarete modificato durante la costruzione durata parecchi secoli. La decorazione interna fu completata alla fine dell'800. All'interno troviamo la cappella del Crocifisso che prende il nome da un crocifisso dei '500 posto sull'altare e l'abside sul cui muro sono appese sette grandi tele di cui una dipinta dal Tiepolo.
Duomo Di Bergamo – Museo – Bergamo – Audioguida – MyWoWo Travel App
Se ami percorrere a ritroso la storia, il Museo del Duomo è fatto per te. Durante i recenti lavori per rifare il riscaldamento della chiesa sono riemersi alcuni reperti della sua storia nascosta e nel 2012 l’area sotterranea è stata attrezzata e aperta al pubblico.
Ti puoi inoltrare tra le pieghe sepolte del passato, attraversare le vicende che hanno coinvolto questo luogo ricostruito con preziosi oggetti di arte e di liturgia. Sarai, così, immerso nell’atmosfera di sacralità e bellezza dell’antica Cattedrale.
Sembra incredibile, ma sotto il pavimento del Duomo si celava un vero e proprio spaccato della storia di Bergamo, ora ricostruibile mediante il percorso della visita. Grazie al lavoro degli archeologi, è perfino tornato a vivere il tessuto urbano di epoca romana al cui centro fu costruita la prima chiesa cristiana. Si trattava sorprendentemente di una basilica di imponenti dimensioni, lunga almeno 45 metri e larga 24. Seguendo con attenzione il percorso potrai distinguere il pavimento a mosaico della chiesa primitiva sovrapposto a quello di più antiche abitazioni romane…
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Duomo Di Bergamo – Introduzione E Interno – Bergamo – Audioguida – MyWoWo Travel App
Ciao, sono Alessandro la tua guida personale ed insieme a MyWoWo ti diamo il benvenuto a una delle meraviglie del mondo, il Duomo di Bergamo.
La grandiosa facciata in marmo bianco della fine dell’Ottocento del Duomo contrasta con la semplicità degli edifici medievali circostanti che sono il risultato di lunghe vicende iniziate addirittura 3.000 anni fa, quando questo luogo era già abitato.
Il Duomo, dedicato a Sant’Alessandro patrono di Bergamo, venne eretto subito dopo l’affermazione del Cristianesimo, proprio nel quartiere più importante della città romana, dove passava anche una strada commerciale, con botteghe, laboratori di artigiani e dimore residenziali. Dopo il 1100, però, la chiesa venne ricostruita in forme romaniche, mentre già si edificava anche la vicina Santa Maria Maggiore.
Nel 1459 cominciarono invece i primi lavori di allargamento che vennero affidati ad uno dei più celebri architetti del Rinascimento, il fiorentino Filarete, che progettò una magnifica costruzione. Fu completata la cappella sul lato sinistro dedicata a Santa Caterina e San Girolamo ma i lavori purtroppo si interruppero con la morte del Filarete.
Dopo alcuni interventi minori, i rifacimenti ripresero nel 1611, e nel 1693 fu consacrata l’attuale cattedrale, dedicata a Sant’Alessandro, che venne poi ancora rimaneggiata alla fine del 1800 con l’edificazione della facciata che vedi…
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Bergamo Alta - DUOMO O CATTEDRALE DI S. ALESSANDRO - slide&video
L'interno della cattedrale di Sant'Alessandro presenta una pianta a croce latina, con navata unica con tre cappelle per lato e volta a botte lunettata.
Nella prima cappella di destra San Benedetto in cattedra e santi di Andrea Previtali (1524) e in quella di sinistra Madonna col bambino e santi di Giovan Battista Moroni (1576).
La cappella del Crocifisso conserva un crocifisso del '500.
La chiesa conserva anche altri dipinti, tra cui una Madonna col bambino e due colombe, attribuita a Giovanni Cariani, e tele di Giambettino Cignaroli e di Sebastiano Ricci.
Nell'abside maggiore, dietro l'altare, realizzato in marmi policromi su disegni di Filippo Juvara, sono collocati sette grandi dipinti, tra cui il Martirio di san Giovanni vescovo di Giambattista Tiepolo (1731-1743). Il Sant'Alessandro nel catino absidale è opera di Carlo Innocenzo Carloni. Sempre nell'abside vi è un coro ligneo intagliato da Johann Karl Sanz (sec. XVIII) con stallo centrale di Andrea Fantoni, a cui è dovuto anche il bassorilievo marmoreo della Vita di Cristo posto al di sopra dell'altare del transetto sinistro.
Il presbiterio occupa la parte anteriore dell'abside ed è rialzato di alcuni gradini rispetto al resto della chiesa. Al centro, si trova il moderno altare maggiore con mensa in marmo e prezioso paliotto argenteo seicentesco al centro del quale si trova l'urna contenente le spoglie di Sant'Alessandro martire.[7]
La cripta conserva un affresco del Trecento, un pluteo ed una colonna tortile dell'antica cattedrale.
Nella sagrestia sono conservate opere di Giovan Battista Moroni e uno scomparto che faceva parte di un polittico ligneo quattrocentesco, intagliato e dorato.
BERGAMO - Basilica di Santa Maria Maggiore 4K
La basilica di Santa Maria Maggiore si trova a Bergamo Alta, in piazza del Duomo. Edificata nella seconda metà del XII secolo, l'esterno conserva le linee architettoniche romanico-lombarde originarie, mentre l'interno è decorato in stile barocco (dal 1500 al 1700). Era in origine la chiesa battesimale della cattedrale di San Vincenzo, sorta accanto al complesso della curia vescovile di Bergamo.
Secondo la tradizione popolare, parzialmente suffragata da documenti, la chiesa fu edificata per ottemperare ad un voto fatto alla Madonna nel 1133 dai bergamaschi perché proteggesse Bergamo dalla peste che si stava abbattendo sul Nord Italia.
La porta settentrionale, detta dei Leoni rossi, che si apre nel transetto sinistro e accede a piazza del Duomo è sormontata da un protiro di Giovanni da Campione, datato 1353 ma con importanti rifacimenti di fine Trecento, sostenuto da colonne sorrette da due leoni stilofori in marmo veronese, raffigurati in piedi, e contornati da figure di esseri umani e di animali.
L'arcone ha un archivolto percorso da un fregio con scene di caccia, mentre la volta è decorata a losanghe policrome. Sulle testate delle mensole che sorreggono l'arcone è raffigurata L'Annunciazione.
Al di sopra del protiro una loggia di tre spazi con archetti trilobati contiene le statue di san Barnaba, san Vincenzo o san Proiettizio e al centro la statua equestre di sant'Alessandro.
Ancora al di sopra, si trova la Madonna col Bambino affiancata da sant'Esteria e santa Grata, opera di Andreolo de' Bianchi (1398).
La porta meridionale, detta dei Leoni bianchi, che apre il transetto destro su piazza Rosate è coperta da un protiro di Giovanni da Campione, risalente al 1360, sostenuto da due ordini di colonne: quelle esterne sorrette da leoni stilofori, mentre quelle interne sostenute da due telamoni inginocchiati di epoca più antica, un uomo ed una donna.
Lungo le pareti e ai pilastri sono appesi degli arazzi, in parte eseguiti a Firenze (1583-86) su disegno di Alessandro Allori e in parte di fattura fiamminga (secolo XVI-XVII), che rappresentano scene della Vita di Maria.
All'interno della basilica , sopra l'arazzo che rappresenta la Crocifissione, eseguito ad Anversa nel 1698 su cartoni di Ludwig van Schoor, è il dipinto di Luca Giordano con il Passaggio del Mar Rosso (1681).
Sulla parete di fondo, il monumento funebre a Gaetano Donizetti, imponente opera scultore di Vincenzo Vela (1855) e quello di Simone Mayr -maestro del Donizetti e già maestro di cappella in questa stessa basilica- eseguito nel 1852 da Innocenzo Fraccaroli.
All'inizio della navata sinistra, un confessionale ligneo in stile barocco intagliato da Andrea Fantoni (1704 per la parrocchiale di Zandobbio).[
(Wikipedia)
Chiese di Bergamo Alta: Basilica di S.Maria Maggiore / Duomo S.Alessandro / S.Agata del Carmine
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Geekaventuras: Bergamo - Duomo
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Places to see in ( Bergamo - Italy ) Bergamo Battistero
Places to see in ( Bergamo - Italy ) Bergamo Battistero
Like the sides of the monument, which geometrically draw its shape and make it so characteristic. The bas-reliefs that adorn the interior walls of the Baptistery with scenes from the Life of Jesus, by the famous sculptor of the fourteenth century Giovanni da Campione. Or the statues placed outside the dome, at the corners, which represent the Virtues: Faith, Hope, Charity, Justice, Prudence, Fortress, Temperance, with the addition of Patience.
A nomadic Baptistery , which does not seem to find peace: the building as we see it today is in fact the result of many movements suffered during the centuries.
Built in 1340 inside the Basilica of Santa Maria Maggiore in the Upper Town, it remains there until 1661. Subsequently, it is dismembered and reassembled in a completely arbitrary way, with additions and remakes, for two more times. Finally, it finds its last location in 1898-99 on the west side of the Piazza del Duomo in the Upper Town, where it is recreated in neo-Gothic style.
At the center of the only octagonal hall from which it is constituted, you can admire the gothic decorations of the baptismal font, that is the tub that contained the water to baptize people according to the Catholic rite. Behind him, you will see the altar surmounted by a marble statue of Saint John the Baptist.
( Bergamo - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Bergamo . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Bergamo - Italy
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Best Attractions & Things to do in Bergamo, Italy
In this video our travel specialists have listed some of the best things to do in Bergamo . We have tried to do some extensive research before giving the listing of Things To Do in Bergamo.
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List of Best Things to do in Bergamo
Basilica di Santa Maria Maggiore
La Citta Alta
Piazza Vecchia
Mura Venete
Accademia Carrara
Campanone o Torre Civica
Cattedrale (Duomo) di Bergamo e Battistero
Palazzo della Ragione o Palazzo Vecchio
Cappella Colleoni
Funicolare San Vigilio
Il Battistero, la Cattedrale e la Canonica di Novara
Produzioni proprie
Santa Maria Maggiore – Piazza – Bergamo – Audioguida – MyWoWo Travel App
Ciao, sono Paola la tua guida personale ed insieme a MyWoWo ti diamo il benvenuto ad una delle meraviglie del mondo, la basilica di Santa Maria Maggiore di Bergamo.
Sei in Piazza Duomo, già cuore della città fin dall’epoca romana, carica di storia e di straordinari monumenti, dove, oltre al Duomo, con la bianca facciata realizzata nell’Ottocento, si affacciano anche il retro dell’antico Palazzo della Ragione e un lato della grandiosa basilica in pietra di Santa Maria Maggiore. La decoratissima facciata a destra dell’ingresso della chiesa invece, è la Cappella Colleoni, gioiello dell’architettura rinascimentale.
Prima di visitare Santa Maria Maggiore, ti consiglio di soffermarti presso il Battistero che si trova a destra dell’ingresso, protetto da una cancellata in ferro battuto. È un prezioso edificio a otto lati di gusto gotico, ingentilito da una piccola loggia di colonnine di marmo. Non è nato per essere un edificio autonomo: fu realizzato nel 1340 all’interno della Chiesa di Santa Maria Maggiore, che un tempo era la Cattedrale. Era all’epoca una sontuosa loggia in marmi bianchi e rossi a protezione del fonte battesimale.
Fu scomposto e ricostruito qui, sulla piazza, alla fine dell’ottocento…
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La Basilica di Santa Maria Maggiore (Bg)
Visitare Bergamo. Video n.14
Martedì 17 Gennaio 2012 a.D.
Nella prima parte di questo video mi trovavo in Piazza del Duomo a Bergamo alta. Questa piazza asimmetrica raccoglie, in un'area abbastanza contenuta, i più insigni monumenti religiosi della città: il Duomo, S.Maria Maggiore, la cappella Colleoni (già ripresa in un video precedente) e il Battistero, opera di Giovanni da Campione.
La costruzione del duomo iniziò nel 15° secolo e fu completata alla fine del 17°. La cupola risale al 19°.
Nella seconda metà del video si può vedere la cripta che raccoglie i sarcofaghi dei vescovi bergamaschi. Abbastanza inquietante.
Basilica Santa Maria Maggiore Bergamo / Italy
Bergamo: Santa Maria Maggiore e la Cappella Colleoni (Roberto Jannone, 1987) | Archivio storico
Il cortometraggio, parte della serie co-prodotta dalla Cariplo “Archivio dell'arte”, presenta una dettagliata descrizione della storia, dell'architettura e delle opere d'arte di Santa Maria Maggiore a Bergamo, la cui posizione “nascosta” tra gli edifici cittadini non deve far dimenticare un processo di costruzione iniziato nel XII secolo e poi proseguito lungo cinque secoli.
Produzione: Cosmovideo/Rai/Regione Lombardia/Cariplo, Servizio Propaganda e Sviluppo
Sezione multimediale Intesa Sanpaolo: materiale audio e audiovisivo eterogeneo per tipologia, storia e qualità, prodotto dagli istituti confluiti nel Gruppo dagli anni Cinquanta in avanti, con qualche rarità risalente alla prima metà del Novecento. Consultabile su appuntamento presso l’Archivio storico.
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VISITANDO... BERGAMO ALTA (centro storico) - 8.11.2015
Tornare indietro nel tempo. E' questa la sensazione che si ha visitando Bergamo Alta ed il suo centro storico concentrato in Piazza Vecchia. piazza principale della cittadina dovei sono ubicati tutti gli edifici di maggior interesse: il palazzo della Ragione, la torre civica, anche detta “il Campanone”, il palazzo della biblioteca, il Palazzo Nuovo. Al centro della piazza si trova invece la Fontana Contarini di Piazza Vecchia. Attraversando la piazza e infilandosi nel il porticato al di sotto del Palazzo della Ragione, si sbuca in piazza Duomo che custodisce quattro bellezze vere e proprie come il Duomo di Bergamo, la Cappella del Solleoni, il Battistero e la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Videoripresa e montaggio di Antonio Garbisa
Visitare Bergamo. Video n.10
Mar.17 Gennaio 2012 a.D.
La cappella Colleoni è costruita su una delle fiancate della chiesa di Santa Maria Maggiore. La potete trovare in piazza del duomo a Bergamo alta.
La cappella è un capolavoro del rinascimento lombardo e fu costruita tra il 1472 e il 1476.
Bartolomeo Colleoni fu capitano al servizio della Repubblica Veneta.
Nella seconda metà del video ho ripreso la torre trecentesca di accesso al complesso della Cittadella; la piazzetta di quest'ultima la potete vedere negli ultimi secondi del videoclip.
BRESCIA, DUOMO VECCHIO
L’edificio in pietra vista, sito in piazza Paolo VI, è noto ai bresciani come “La Rotonda” perché si presenta con un corpo a pianta circolare e duomo vecchio per distinguerlo dal duomo nuovo. Al suo interno sono conservati ancora mosaici dell’antica basilica paleocristiana
Asti - Duomo - Cattedrale di S. Maria Assunta - interno ed esterno - videomix
LA CATTEDRALE DI ASTI (sec. XIV)
Questa Cattedrale, con i suoi 86,50 metri di lunghezza e 24 di altezza e di larghezza, è la più grande chiesa del Piemonte, ed anche il più insigne monumento gotico della regione.
Iniziata agli albori del XIV secolo, al tempo del vescovo Guido di Valperga, e dedicata alla Madonna Assunta, fu continuata da Mons. Arnaldo De Rosette e terminata sotto il vescovo Baldracco Malabaila, nel 1354.
La chiesa che è giunta a noi è comunque assai diversa da quella progettata dai 'Magisteri muratores' Antonio Neucoto e Macario nei primi anni del '300. I secoli hanno portato alla Cattedrale aggiunte, molte delle quali di grande pregio artistico.
Nel 1470 le famiglie astigiane dei Pelletta e dei Troya fecero edificare il magnifico portale laterale sud, in stile gotico fiorito; verso la metà del '600 le famiglie nobili Zoia, Asinai e Cacherano fecero costruire le cappelle barocche sul lato nord, dedicate rispettivamente a San Teobaldo, a San Giovanni Battista e allo Sposalizio della Vergine. Due preziose tavole poste in queste cappelle (una Madonna e santi e lo sposalizio della Vergine) sono di Gandolfino d'Asti, un importante pittore degli inizi del '500; sue sono anche le parti rimaste di un polittico successivamente smembrato e incastonato nell'altare del SS. Sacramento.
La decorazione barocca dell'interno risale invece alla fine del '600 e fu voluta dal vescovo Innocenzo Milliavacca, milanese; è opera dei pittori Francesco Fabbrica e Bocca per le volte, e di Pietro Pozzi per i pilastri e le pareti. La cappella dell'Epifania fu decorata invece dall'astigiano Gian Carlo Aliberti; sull'altare un altro astigiano, lo scultore Giovanni Groppa, realizzò la splendida statua in rame dorato raffigurante la Madonna Assunta.
La parte absidale della chiesa, in origine più piccola, fu portata alle attuali proporzioni dall'architetto Bernardo Antonio Vittone, nel 1764, al tempo del vescovo Paolo Maurizio Caisotti, che riprese un progetto iniziato cinquant'anni prima dallo stesso vescovo Milliavacca. Venne allora arretrato ed ampliato il coro con le due absidi laterali con tre nuove arcate di volta; nel nuovo presbiterio fu collocato il nuovo, grandioso altare centrale. L'antico coro ligneo realizzato nel 1477 dal pavese De Surso (che si può ammirare oggi nella Pinacoteca Civica di Palazzo Mazzetti) fu sostituito con uno nuovo, opera del maestro artigiano Salario di Moncalvo.
Pochi anni dopo, nel 1768, fu ultimata la decorazione ad affresco del nuovo presbiterio e dell'abside. L'autore fu il pittore com'asco Carlo Carlone, aiutato dal concittadino Gaetano Perego. Le due eleganti tribune che accolgono i due organi contrapposti sono del 1766, opera del moncalvese Bartolomeo Varale. L'antico organo del Grisante, deterioratosi nel 1844, fu sostituito da uno più poderoso dei fratelli Serassi di Bergamo, e posto sulla tribuna lato sud. Il concerto di sette campane risale al 1844 ed è opera dei fratelli Barigozzi.
La parte più bella della costruzione, perché più mossa, con notevoli effetti di ombre e di luci, è il lato sud; oltre al portale gotico sono rimarchevoli le strette finestre, altissime; il tiburio ottagonale e soprattutto il possente campanile romanico, risalente alla precedente Cattedrale (1266) ed abbassato in epoca napoleonica.
Voglio ancora ricordare, in questa breve presentazione della Cattedrale di Asti, le opere pittoriche di Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, e di Gandolfino d'Asti, che ornano la sala capitolare e le sacrestie della chiesa.