I beni-nodo del SAC: il Centro Canali Creativi di Vignacastrisi raccontato da Espero
I beni-nodo del SAC: il Centro Canali Creativi di Vignacastrisi raccontato da Espero.
Attività, peculiarità e prospettive del Centro Canali Creativi nelle parole di Ada Manfreda
Intervista di Alessandro Chizzini
Riprese e montaggio di Francesco Giannetta
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Si è tenuto a Ortelle il secondo incontro del SAC Porta d'Oriente | InOnda WebTv
Si è tenuto a Ortelle il 22 gennaio 2016, presso il Centro Visite Canali, il secondo incontro organizzato dal SAC Porta d'Oriente che ha visto coinvolti i comuni di Ortelle, Diso, Andrano, Castro, Santa Cesarea Terme.
Il Parco naturale regionale Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase informa che, a seguito di un ulteriore finanziamento per la prosecuzione del programma del SAC Porta d’Oriente di importo pari a ad € 850.000, saranno sviluppati cinque tematismi della prima programmazione finalizzati alla creazione di un Turismo di Qualità attorno al quale sono chiamati a intervenire soggetti pubblico/privati, istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado (dalle Università all’alberghiero ed agrario), ASL, GAL, GAC, associazioni, cooperative, stakeholders, cittadini e portatori di interesse in genere. Ciò avverrà attraverso una serie di incontri itineranti, durante i quali verranno definiti pacchetti turistici, bio itinerari e la costituzione di una gamma di prodotti di qualità raccolti in un paniere di beni.
Ad oggi il coordinamento dell’Ente Parco, grazie all’attività del suo Comitato Esecutivo, ha garantito la finalizzazione delle attività del SAC Porta d’Oriente, perseguendo l’integrazione con altri progetti in corso di svolgimento nel Parco, come JOY (interreg ecomusei), PWB (interreg su accessibilità) e REGEFRUP (recupero di specie endemiche minori). Tale complementarietà consente di trasferire ed integrare le esperienze maturate in ciascun singolo programma, contribuendo alla definizione di una strategia turistica di qualità ispirata ai principi del Turismo di Comunità, un modello congeniale alla nostra area di riferimento. Ma non solo, il principio di ospitalità che rende il turista Abitante Provvisorio del luogo, si accompagnerà ad una serie di attività, che ben declinano i tematismi del SAC, e porteranno alla definizione di bio itinerari d’eccellenza dove i Valori Ambientali e Culturali che caratterizzano il nostro patrimonio diventano Valori di Mercato per il territorio. Parallelamente, grazie a percorsi partecipati e specificati mediante la calendarizzazione degli incontri, l’Ente Parco intende lanciare una gamma di prodotti di qualità, tipici della nostra tradizione, raccolti in un paniere che possano narrare, attraverso i bio itinerari, il genius loci della nostra terra: l’essenza più profonda e genuina delle tradizioni culturali e del patrimonio immateriale.
Un passo fondamentale è quello di costituire un partenariato pubblico – privato che potrà rappresentare un tavolo tecnico permanente.
I prossimi incontri saranno:
Sala Conferenze del Palazzo Comunale di Palmariggi: Comuni di Muro Leccese, Cannole, Bagnolo del Salento, Palmariggi e Giuggianello – venerdì 29.01.2016 ore 16.30;
Complesso rurale Massarone di Alessano: Comuni di Alessano, Corsano, Tiggiano, Tricase – venerdì 05.02.2016 ore 16.30;
Palazzo Ramirez di Salve – Comune di Salve, Castrignano del Capo, Gagliano del Capo, Morciano di Leuca, Patù – venerdì 12.02.2016 ore 16.30;
trivellazioni nel mar adriatico
Trivellazioni in Adriatico: la Northern Petroleum ha ottenuto il permesso di eseguire ispezioni sismiche
E' proprio di queste ultime ore la notizia fondata e apparsa sul blog della nota scienziata italo-americana Maria Rita D'Orsogna, secondo la quale la Northern Petroleum ha ottenuto di recente il permesso di eseguire ispezioni sismiche con la tecnica dell'air-gun nell'area di Monopoli-Ostuni-Brindisi in due proposti campi di petrolio chiamati Rovesti e Giove. E' stata la stessa Northem Petrleum ad annunciare, il 28 luglio scorso, di aver ottenuto le concessioni nel salento/barese indicate come d.39 FR-NP e d40 FR-NP: inizio ispezioni sismiche, ottobre 2011, inizio trivellazioni, se tutto va bene: 2012, qualita' di petrolio scadente, quantita' di petrolio? Quanto basta all'Italia per 1 mese. Il direttore resposabile della Northern Petroleum, Derek Musgrove, aggiunge che l'esplorazione dell'Adriatico Merdionale e' una priorita' per la Northern Petroleum e che la ditta intende procedere velocemente con l'air-gun in modo da identificare i siti da trivellare già all'inizio del 2012. Le ispezioni sismiche sono violente esplosioni di aria compressa in mare che permettono di dare stime sui giacimenti delle riserve di petrolio grazie ai segnali riflessi. Sono dannosi al pescato, al delicato equilibrio marino e alla vita dei cetacei che spesso possono spiaggiare. Soprattutto sono il primo passo verso la petrolizzazione dei mari del Salentino e del Barese, che si concluderà secondo le intenzioni della Northern Petroleum, con l'installazione di almeno nove piattaforme a mare. Inevitabilmente, queste porteranno con se perdite di petrolio e rilasci di materiale inquinante, dannoso a pesci e all'uomo, e la possibilità di disastrosi scoppi e incidenti.
L'invito rivolto dalla prof.ssa D'Orsogna è alle comunità costali della Puglia a prendere conoscenza della problematica e ad attivarsi presso il Ministero dell'Ambiente per opporsi in maniera ufficiale ai propositi della Northern Petroleum. E' possibile inviare osservazioni di
contrarieta' come previsto dalle norme europee e secondo le quali per progetti di così forte impatto ambientale, l'opinione del pubblico e di enti locali e' vincolante. Sconfiggere i petrolieri e' possibile, come dimostrano diverse vittorie in altre comunità italiane. L'ingrediente più importante e' di gran lunga l'informazione e la partecipazione popolare. L'invito alle Autorità politiche locali è ad avversare con i mezzi a disposizioni la scellerata politica energetica nazionale.
Info:
fonte:monopoli.tv