Razionalismo Italiano: Tresigallo
Tresigallo (Ferrara) città emblema del Razionalismo italiano (città del novecento o città fascista)
Tresigallo Città darte e di cultura
Tresigallo, in provincia di Ferrara, uno dei nostri borghi, città razionalista ri-fondata da Rossoni, e destinanzione d'eccellenza per studiosi ed architetti, ha realizzato un promo che pubblichiamo volentieri.
FILARMONICA DI TRESIGALLO - Addio ai Monti
Concerto di Primavera 21/98/2018 , Teatro '900 di Tresigallo
Spettacolo Play Morricone
Direzione: Paolo Lenzi
Regia: Alberto Zonari
Voce Narrante: Filippo Scabbia
Ferrara: Chiesa S.Cristoforo alla Certosa, la riapertura solenne
Si riaprono le porte della Chiesa di San Cristoforo in Certosa, restaurata dopo il terremoto del 2012. Per mettere in sicurezza il Tempio storico della città e per la manutenzione specialistica e conservativa del patrimoni artistico sono serviti 1 milione e 250mila euro. Stamattina la messa, in occasione della giornata dei defunti, celebrata da S.E. Mons. Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio
Ristorante la Nicchia - Belluno
#habitatchannel #enogastronomia #tradizioni #storia
Un ristorante, particolare, nello stile e nelle pietanze, speciale per la sua centralissima posizione nel centro storico di Belluno.
Un'esperienza sensoriale ed emotiva tutta da provare.
HABITAT ITALIA
LINK:
Web:
Facebook:
Google +:
Twitter:
CONTATTI INFO:
PAGINA FB:
habitatschannel@gmail.com
redazione@habitatchannel.it
#### Aiuta il nostro canale a crescere, fai la tua donazione libera: ####
Italia
Ferrara
Giornale Luce B1594 del 04/10/1939
Descrizione sequenze:Lo spazio espotivo della Mostra della Ferrara fascista ; macchine pegricole ; rapida visione del gruppo di autorità che accompagna Italo Balbo e Dino Gardini ; tricolore al vernto ; il gruppo delle autorità mentre salutano romanamente ; un monumento equestre sopra un blocco di marmo su cui è incisa la scritta ; 'Il secolo attuale deve essere il secolo della nostra potenza' ; trattori e trebbiatrici ; visione degli stand ; il gruppo delle autorità ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
COMACCHIO - Antico ponte Pallotta oggi Trepponti
Giovanni Battista Maria Pallotta, cardinale legato di Ferrara, governò con vantaggio del popolo, lasciando il suo nome a un canale di Comacchio, fatto da lui riattare nell'anno 1629. In seguito con la riqualificazione del paese Comacchio da parte dell'architetto Luca Danese, si costruì il ponte da cui il nome Pallotta anno 1638
Slow tour. Patrizio Roversi sull'Idrovia Ferrarese
Un video racconta i 70 km di percorso navigabile tra terra e acqua, attraverso il viaggio di un testimonial d'eccezione: Patrizio Roversi, che, insieme ad alcuni compagni di avventura, ha compiuto un vero e proprio slow tour da Ferrara al mare, muovendosi in barca, canoa e bicicletta tra vie naturalistiche, itinerari gastronomici, storia e cultura.
Insieme a lui, Marcella Zappaterra, Presidente della Provincia di Ferrara, commenta il progetto Idrovia Ferrarese: sono in corso i lavori per l'Idrovia Ferrarese che rende navigabile tutto il tratto del Po di Volano da Porto Garibaldi fino a Pontelagoscuro, passando per il centro della città di Ferrara [...] Il canale c'è già ma non è navigabile, quindi sono iniziati i lavori per l'allargamento, per rendere questo corso d'acqua navigabile per le imbarcazioni di classe V ridotta europea, a carattere commerciale e turistico.
Il video, oltre a promuovere la fruizione del nostro territorio attraverso le vie d'acqua, vuole mettere in risalto come gli interventi di riqualificazione dell'Idrovia Ferrarese rappresentino un'opportunità per il territorio provinciale e per il rilancio del turismo fluviale, con importanti benefici ambientali e il recupero del rapporto tra il fiume e le attività dell'uomo.
Buona visione.
Gli spot di Terre di Cinema - Savoca, città d'arte
Savoca, città d'arte - spot realizzato dai ragazzi del CineCampus 2011.
Regia e fotografia di Sebastian Mirabello e Fabrizio Sergi
Con i commenti del Panel di Host nella serata di chiusura della prima edizione di Terre di Cinema.
Savoca (ME) 24 settembre 2011
Università di Ferrara
fondazione Serafino Cevasco
La settimana Incom 00295 del 27/05/1949
Università di Ferrara
fondazione Serafino Cevasco
Descrizione sequenze:mostra antiche imbarcazioni per navigazione sul Po ; inaugurazione zuccherificio Serafino Cevasco ; discorso inaugurale del rettore università di Ferrara ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
Sabaudia (Latina Lazio) Città Teorica città fascista - architetture di epoca fascista - slideshow
È una delle città di fondazione d'epoca fascista, fondata il 5 agosto 1933 su una palude bonificata del comune di San Felice Circeo, e inaugurata il 15 aprile 1934. A differenza di molte di queste nuove strutture urbane, che fecero riferimento nella loro architettura al neoclassicismo semplificato di Marcello Piacentini, Sabaudia è una delle città-simbolo del razionalismo italiano in architettura (Gruppo 7 e M.I.A.R.).
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
All'interno della chiesa della Santissima Annunziata si trova la cappella reale, donata dalla regina Margherita di Savoia alla città negli anni trenta, originariamente collocata all'interno di palazzo Margherita a Roma.
Sulle sponde del lago di Paola si trova il Santuario di Santa Maria della Sorresca, risalente al XII secolo anche se originariamente fondata dai benedettini nel VI secolo. Anche se si trova nel comune di Sabaudia fa parte della Parrocchia di San Felice Martire, che lo gestisce fin da prima della nascita di Sabaudia. Nel Santuario viene conservata l'antica statua lignea della Sorresca, festeggiata il lunedì dopo la Pentecoste con una processione che da San Felice Circeo giunge fino alla piccola chiesina.
Architetture civili
I maggiori edifici pubblici, risalenti alla fondazione, sono di struttura e concezione razionalista: tra questi, il palazzo del Comune, con la torre civica e la prospiciente piazza, la chiesa della Santissima Annunziata, con il suo battistero, il palazzo delle Poste, l'ospedale e la sede dell'allora Opera Nazionale Maternità e Infanzia.
Il palazzo delle Poste, progettato da Angiolo Mazzoni, è composto da un unico piano rialzato da terra tramite una scalinata, è completamente rivestito di tessere azzurre (il colore di casa Savoia), ha ampi finestroni (da cui la grande sala interna prende luce) incorniciati da un cordolo in marmo rosso di Siena ed un elegante cornicione. Tali elementi architettonici fanno assumere all'edificio un forte senso aerodinamico. È stato acquistato dal comune di Sabaudia e finalmente restaurato e restituito ai cittadini nel 2011. L'illuminazione della struttura è opera di Vittorio Storaro (premio oscar per la fotografia 1980,1982 e 1988) e della figlia Francesca Storaro, architetto specializzata nell'illuminazione.
Forlì città fascista - architetture dell'epoca del fascismo - videomix&slideshow
Il territorio di Forlì, terra di origine di Benito Mussolini, è ricco di testimonianze architettoniche attribuibili al Razionalismo, corrente artistica sviluppatasi in Italia intorno agli anni '20 con l'intento di ridisegnare un nuovo stile più adatto al regime fascista, di cui molti giovani architetti, come Giuseppe Terragni e Giuseppe Pagano, furono sostenitori convinti. Si presenta come una sorta di neoclassicismo semplificato che si può fare rientrare in quella serie di tendenze definite dai critici col termine Monumentalismo, caratterizzata da planimetrie simmetriche e bloccate, particolari architettonici classici con rivestimenti in lastre di marmo, ritmici porticati, colonne, archi simmetrie. Si costituì successivamente anche il Movimento italiano per l'Architettura Razionale, che raccoglieva quasi 50 architetti da tutte le regioni italiane e che fu successivamente sciolto per le polemiche tra i sostenitori della vecchia accademia e gli esponenti più rivoluzionari.
Tre sono le zone di Forlì in cui si possono ammirare testimonianze del Razionalismo: Viale della Libertà, che congiunge il Piazzale della Vittoria alla Stazione, Porta Ravaldino e Centro Storico.
In ognuna di esse è possibile identificare alcuni fabbricati di particolare rilevanza.
In Piazzale della Vittoria e lungo il Viale della Libertà si ha la concentrazione maggiore di Palazzi di stile razionalista come il Collegio Aeronautico, originariamente destinato alla preparazione dei giovani desiderosi di abbracciare l'arte del volo e quella dell'ingegneria aeronautica.
L'edificio doveva essere composto, al tempo della sua ideazione nel 1934, da un Collegio di preparazione propedeutica all'Accademia romana di educazione fisica e da un Collegio convitto per 250-300 allievi, progettato dall'ing. Cesare Valle su precise direttive di Renato Ricci, Ministro delle Attività Statali.
I Palazzi gemelli, due edifici apparentemente simili, ma differenti nelle parti interne e nella distribuzione funzionale, che si attestano come nuova porta della città e fondale scenografico al Monumento ai Caduti, costruiti sul luogo dove sorgeva l'ottocentesca Barriera daziaria Vittorio Emanuele.
Lungo il Viale, vero e proprio museo architettonico del Ventennio, si susseguono edifici progettati dagli architetti Valle, Fuzzi, Bianchi e (forse) Rosetti: sul lato sinistro andando verso la Stazione ferroviaria il Villino Boni, le Case Economiche per Postelegrafonici, la Scuola Elementare R. Maltoni (oggi E. De Amicis) e le Case I.N.C.I.S.., sul lato opposto le Case Economiche per Ferrovieri, l'Istituto Tecnico Industriale A. Mussolini (oggi G. Marconi) e la Casa dei Balilla o della G.I.L..
Nel Centro Storico vale la pena citare il Palazzo delle Poste (in Piazza Saffi), di impianto rettangolare, con cortile interno, che permette l'illuminazione del grande salone semicircolare per il pubblico, il Palazzo di Giustizia, edificio completato nel 1969 a causa degli eventi bellici, caratterizzato dall’utilizzo di materiali poveri e da una bicromia della facciata e l’ex Casa del Mutilato (via Maroncelli, 3) il cui Salone d'onore ospita ora il Museo Storico.
A porta Ravaldino, nelle immediate vicinanze del Centro Storico, ritroviamo l’Asilo Santarelli, complesso progettato dall'ing. G. Savini, articolato in tre blocchi che avvolgono una corte interna, chiusa sul quarto lato da un basso portico ad archi. Infine e l’ex Scuola Elementare S. I. Mussolini, costruzione di aspetto solido, caratterizzata dall’uso della pietra e del cotto.
Monteleone, Sorrivoli, Castelli di Romagna.avi
Monteleone, Sorrivoli, Castelli di Romagna
- Guarda tutti i miei video di viaggi e di arte
digitando in categoria video di google o in YouTube: magicslidex
Palazzo Marfisa d'Este
Giornale Luce B1325 del 22/06/1938
Descrizione sequenze:l'edifico Marfisa d'Este a Ferrara ; una lapide ricorda il discorso pronunciato da Mussolini il 4 aprile 1921 ; la villa è stata restaurata ed è destinata a diventare palazzo di rappresentanza ; Italo Balbo ed Edmondo Rossoni visitano il palazzo ; le sale con i dipinti di ritratti, lo studio e la stanza della musica ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
Calabria tra le 5 regioni con la migliore reputazione turistica
Roma, 27 giu. (askanews) - La Calabria nelle top five delle regioni italiane con la migliore reputazione turistica a livello internazionale negli ultimi cinque anni e posizioni lievemente più basse per la reputazione a livello nazionale. La classifica, basata su 15 indicatori reputazionali che vanno dalla dimensione della governance a quella della cultura, della persona e della sicurezza, per citarne solo alcuni, è frutto di una ricerca presentata da Mauro Alvisi, Presidente del Dipartimento Europeo della Reputazione (UCEE) Bruxelles e Fondatore e Presidente di Medita Hub nell'ambito del secondo appuntamento La Calabria che vogliamo, ospitato dal Senato della Repubblica.
Al centro dell'analisi, gli indicatori reputazionali regionali e il loro legame con lo sviluppo economico. Perchè la reputazione è una moneta capace di trasformare un territorio poichè incide anche sull'economia: ogni 5 punti di indicatore reputazionale, che viene calcolato su una scala da 1 a 500, si registra un incremento del 3% del numero di visitatori.
Mauro Alvisi Presidente del Dipartimento Europeo della Reputazione (UCEE) Bruxelles e Fondatore e Presidente di Medita Hub. Le eccellenze che emergono, innanzitutto è che la Calabria è capace di attrarre con la sua popolazione e i suoi prodotti tipici e la seconda è la capacità di fidelizzare. E' la regione con il piu alto tasso di fidelizzazione dei pubblici italiani e stranieri. E questo è un importante dato reputazionale perchè per fidelizzare ci vuole un comportamento all'altezza.
Non solo la Calabria, ma l'intero meridione potrebbe promuovere vari tipi di esperienze turistiche e culturali. Giorgio Sotira, Vice Presidente e Direttore Generale Civita Cultura Holding.
Se il meridione, se la Calabria riescono a spiccare il volo da un punto di vista turistico questo è un dato assolutamente positivo. Si parte dalla reputazione, si afferma un branding si fa un marketing. Ci sono altri indicatori, come quello della Banca d'Italia che evidenziano la possibilità delle regioni meridionali di promuovere vari tipi di esperienza. I turisti, coloro che cercano vacanze culturali cercano la tipicità, cercano delle esperienze vere. La Calabria e le regioni del meridione hanno una pluralità di centri. La pluralità è un valore; corrisponde a ciò una maggiore difficoltà di organizzare i servizi in maniera trasversale i servizi.
Da Giuseppe Nucera, referente Federturismo Confindustria Calabria quasi un appello ai calabresi che hanno lasciato la loro terra: Noi che amiamo la nostra regione dobbiamo insistere per fare emergere il positivo. CI sono molti pregiudizi La Calabria non è terra di 'ndrangheta. È terra di cultura, è terra di gente onesta, laboriosa. I migliori calabresi sono andati via. Noi dobbiamo cercare di farli ritornare o che vengano, facciano delle iniziative perché abbiamo bisogno del loro aiuto.
Siamo noi - Emergenza abitativa a Fidenza
L’emergenza abitativa non riguarda solo Napoli, Milano o le altre grandi città italiane, ma anche comuni di media grandezza, come Fidenza, in provincia di Parma. Collegato con noi via skype ascoltiamo Andrea Massari, sindaco.
Ferrara ieri, oggi e domani
Italia
Roma
Giornale Luce B1545 del 12/07/1939
Descrizione sequenze:la trebbiatura dei giovani fascisti rurali alle Capannelle ; il ministro Rossoni ed il generale Pirzio Biroli hanno presenziato alla manifestazione ; donne impastano sui tavoli per preparare gli gnocchi ; gli intervenuti con piatti in mano mangiano gli gnocchi ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
Rossoni presenzia le commemorazioni funebri nel XVI anniversario della morte di alcuni fascisti.
Giornale Luce B1017 del 30/12/1936
Descrizione sequenze:immagini esterne del castello estense di Ferrara ; un gruppo di bandiere tricolori pendono da una torre del castello ; reparti della milizia fascista con gagliardetti e labari marciano per le vie di Ferrara ; veduta della torre e di una parte del castello ; gruppo di bandiere alzate da un reparto di miliziani lungo una strada di Ferrara ; Rossoni tra altri gerarchi fascisti esegue il saluto fascista rendendo omaggio alla lapide ai fascisti morti ; immagine della lapide con i nomi dei fascisti morti il 20 dicembre 1920 ; i reparti della milizia fascista sfilano per le vie di Ferrara ; veduta esterna della caserma del littorio ; immagini del portico della caserma ; il corteo delle autorità arriva davanti alla caserma ; un'autorità religiosa cammina di fronte alla caserma con altri religiosi ; Rossoni con gli altri gerarchi fascisti esegue il saluto fascista mentre cammina all'esterno della caserma ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Seguici anche su:
Facebook -
Twitter -
Sito Ufficiale -
Shop Online -
Archivio Storico -
Tresigallo (Fe)
Città del '900