LERICI - TELLARO COSA VEDERE [Vlog- documentario]
Giornata alla scoperta del comune di Lerici e di Tellaro deliziose localita' di mare che si affacciano sul Golgo dei Poeti, immersi nei caratteristici vicoli liguri alla scoperta delle cose piu' belle da vedere !!
LERICI (Golfo dei poeti) DISCOVER ITALY ????????
Oggi siamo diretti a Lerici, un comune italiano in provincia della Spezia, nel bel mezzo del Golfo dei Poeti, vicinissimi alle Cinque Terre e alla meravigliosa Porto Venere.
Lerici è un paese incantevole, tutto da scoprire, una visita nel centro storico, un bel bagno rinfrescante nelle sue acque turchine, una passeggiata ombreggiata grazie ad una macchia mediterranea da sogno che odora di buono.
Il profumo dei pini e il canto delle cicale sono le vibrazioni estive di questa giornata e della nostra gita giornaliera in una Liguria INCANTEVOLE tutta da scoprire.
Grazie ad Elena, per averci suggerito ed indirizzati in questa meta che, andava davvero vissuta.
Buon vento e buon Agosto a tutti voi, un bacio.
BETTA & BONNY????????????
#VISITITALY #TRAVELVLOG #TRIPTOLIGURIA #DISCOVERITALY
????Il nostro articolo su LERICI:
Il canale di Elena
MUSIC:
LERICI
•ISCRIVITI al canale ????
•Ci trovate anche su INSTAGRAM ????
✔️betta.bonny
✔️labettaguardaigatti
•La nostra ATTREZZATURA video
*Sony RX100 V
*GoPro Hero 5
*Canon Reflex 550D
*IPhone 6 Plus
*Apple Macbook
*Montaggio video IMovie
•SCRIVICI ????
betta.bonny@gmail.com
Grazie, un bacione grande.
????Betta & Bonny ????
Cesena e il suo centro storico
Cesena è Comune della provincia di Forlì-Cesena in Emilia Romagna
Vediamo i suoi più interessanti monumenti
Best Attractions and Places to See in Sarzana, Italy
Sarzana Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Sarzana. We have sorted Tourist Attractions in Sarzana for You. Discover Sarzana as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Sarzana.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Sarzana.
Don't forget to Subscribe our channel to view more travel videos. Click on Bell ICON to get the notification of updates Immediately.
List of Best Things to do in Sarzana, Italy
Basilica Catedrale di Santa Maria Assunta
Fortezza di Sarzanello
Fortezza Firmafede
Cantine Lunae
Spiaggia Libera Attrezzata Oasi Chiosco
Pieve di Sant'Andrea
Centro Storico del Paese di Tellaro
La Goletta Restaurant & Beach
'A Butega Tenuta DI Marinella
frantoio Ambrosini
Corniglia - Le Cinque Terre (La Spezia - Liguria - Italy)
Corniglia, è il paese centrale delle Cinque Terre, l'unico paese non a contatto con il mare che sorge su un promontorio roccioso alto circa 100 metri in una conca intensivamente coltivata a vigneti. E' raggiungibile attraverso una lunga scalinata formata da 22 rampe (377 gradini) o dalla strada carrozzabile che dalla ferrovia conduce al borgo.
Da questo paese si può esplorare un territorio contornato da una magnifica rete di sentieri, percorsi struggenti tra rocce strapiombanti e dalle forme bizzarre, suggellate dal limpido mare...un vero balcone sulle Cinque Terre.
L'abitato, più legato al territorio che al mare, ha destinazione agricola e presenta una tipologia urbana ed edilizia non alterata da radicali trasformazioni, simile a quella dei nuclei rurali dell'entroterra. Un suggestivo sentiero tra la macchia mediterranea e coltivazioni porta fino a Vernazza.
Curnigia, come viene chiamata in dialetto ligure, è una frazione di Vernazza ed è
situata a poca distanza da Monterosso, Manarola e Riomaggiore (insieme a Porto Venere
e alle isole Palmaria, Tino e Tinetto, parte del Patrimonio UNESCO)
Come detto, a differenza degli altri, quello di Corniglia è l'unico borgo a non essere direttamente sul mare, ma si affaccia ad esso da un ripido promontorio alto circa un centinaio di metri. Per
questo Corniglia viene spesso indicata come una delle località più caratteristiche delle Cinque Terre, sicuramente la meno contaminata dal turismo.
La prima volta che forse ne avete
sentito parlare è nel Decameron del Boccaccio: diceva nel Trecento il sommo poeta italiano «…e allora in una tovagliuola bianchissima gli portò due fette di pane arrostito e un gran bicchiere di vernaccia da Corniglia».
La storia di Corniglia non è tanto diversa da quella delle località del
suo territorio: l'origine romana di un primo nucleo abitativo e il
successivo apprezzamento del territorio da parte di piccoli feudatari medievali sono infatti comuni. Nel Duecento il borgo si ritrovò sotto il dominio alternato del Papato, della signoria di Nicolò Fieschi (signore della Lunigiana e di Sarzana) e successivamente dei genovesi. Le testimonianze arrivate a noi dal periodo delle Repubbliche Marinare sono poche, solo alcuni ruderi di una fortificazione del Cinquecento. Quello che rimane sono le vie, i carrugi, i caratteristici porticati dei borghi della costa ligure.
Quello di Corniglia arriva fino alla piazzetta di er Taragiu e a quello che i locali chiamano Oratorio o Disciplinati (il nome intero è Oratorio dei Disciplinati di Santa Caterina), una chiesa eretta nel Settecento.
Isolamento, duro lavoro, amore per la terra, per il mare e per il buon vino, sono state le caratteristiche che hanno accomunato nel tempo gli abitanti di questo piccolo borgo, oggi di neanche 300 residenti. La più alta di tutte le sue vicine, Corniglia fa da contrafforte ai monti che paralleli scorrono lungo la costa, e diventa un ottima destinazione anche per coloro che, amanti del trekking e dell'escursionismo in genere, si avvicinano alla località attraverso i suoi numerosi sentieri. Il centro del paese si può raggiungere attraverso una serie di rampe di 382
scalini (alcuni dicono siano 377, in sincerità non si pensa affatto a
contarli mentre si sale su). La scalinata la chiamano la Lardarina e
segna l'inizio del sentiero immediatamente successivo alla stazione ferroviaria. Una volta arrivati a destinazione però la fatica è premiata da un piccolo centro urbano accogliente, piacevole e tanto panoramico.
DA VEDERE
Seguendo la direttrice della via Fieschi, all'inizio del paese,
dalla chiesa di San Pietro si arriva al belvedere di Santa
Maria. Fermatevi un attimo sulla terrazza e ammirate
l'incredibile panorama davanti a voi: da un lato i monti e il
Santuario della Madonna delle Grazie (parte dei Santuari
delle Cinque Terre), dall'altra il mare, che appare più immenso
e aperto che mai, e la piccola baia che va a formare la Marina
di Corniglia, con un piccolo molo per pochi posti barca e la
spiaggia di Gùvano, sotto il muraglione che un tempo
sosteneva la galleria ferroviaria.
EVENTI
29 giugno: festa del patrono di San Pietro e Paolo con offerta della tradizionale Torta dei Fieschi.
8 settembre: Festa di N.S. delle Grazie al Santuario di S.Bernardino.
Castelvecchio di Roccabarbena - Liguria (SV)
Castelvecchio di Rocca Barbena è un bellissimo borgo ligure risalente all'XI secolo. Le caratteristiche abitazioni in pietra del centro storico di Castelvecchio si abbarbicano sul monte quasi a voler raggiungere il castello che si innalza imponente e dominante sulla rocca Barbena,alta 1142m, da cui prende il nome il paese.
Castelvecchio fu protagonista di numerose e travagliate vicende storiche, nonostante questo ancora oggi conserva il suo antico impianto architettonico fortificato.
Attraversando il borgo spesso e volentieri la nostra vista cattura angoli non intaccati
dal tempo come gli antichi lavatoi e i caratteristici forni che formano gobbe sporgenti visibili dai muri esterni delle vecchie case.
Unica frazione di Castelvecchio è Vecersio sulla strada per Balestrino. Castelvecchio di Rocca Barbena fa parte del Club:I Borghi più Belli d'Italia.
Castelvecchio di Roccabarbena
Guarda, che stelle lucenti!
Senti, le carezze del vento!
E' notte, è notte in Liguria!
Vieni, dormiamo all'aperto!
Il vecchio Castello di Rocca Barbena
è là ad aspettare il nostro risveglio.
Nessuno saprà mai le cose che ha visto
il vecchio Castello di Rocca Barbena.
(Björn Afzelius)
Il Borgo Arancione di Apricale in Liguria
Il borgo medievale di Apricale è considerato uno dei più bei borghi d'Italia e insignito della Bandiera arancione. Per la rubrica Tre Minuti di ... l'abbiamo visitato per voi, un'idea per il ponte del 25 aprile -- 1 maggio, per chi ne ha la possibilità, oppure per un weekend diverso dal solito.
E' situato nell'entroterra di Bordighera, arroccato sotto al monte Bignone, alto 1.300 metri, che si vede sullo sfondo, a circa 13 km dalla costa della Riviera Ligure di Ponente e poco distante da Dolceacqua, un altro splendido borgo dell'estremo ponente ligure.
Curiosamente questo borgo dell'entroterra ha nel suo stemma un veliero, il motivo risale al fatto che dai boschi di Apricale proveniva il legname per la costruzione delle navi della flotta marittima della Repubblica di Genova.
Una caratteristica che colpisce, passeggiando per le vie del borgo, sono i numerosi affreschi che impreziosiscono le facciate delle case, rappresentanti personaggi, scene religiose o di vita agreste del borgo.
Notevole è anche il colpo d'occhio quando, sbucando dal dedalo di stradine, si arriva alla piazza della Chiesa sulla sommità del paese, così ampia da chiedersi come possa essere incastonata in un centro storico così arroccato.
-------------------------------------------------
SEGUICI SU ZENAZONE, IL PORTALE DI GENOVA E DELLA LIGURIA
-------------------------------------------------
SOCIAL SU:
Facebook:
Twitter:
-------------------------------------------------
PER IL TUO VIDEO PUBLIREDAZIONALE SU ZENAZONE
-------------------------------------------------
LIGURIA | Le migliori 7 spiagge
Una strettissima selezione delle spiagge liguri, da Lerici a Ventimiglia.
- Paraggi (Portofino)
- Malpasso (Finale Ligure)
- Balzi Rossi (Ventimiglia)
- Fiascherino (Tellaro)
- Spiaggia del Gigante (Monterosso al Mare)
- Bergeggi
- Baia del Silenzio (Sestri Levante)
Soundtrack: David Amber - Gnarly
Segui Posti nel Mondo su:
FB -
IG -
Posti nel Mondo | Filippo Lazzarini
I CARUGGI DI GENOVA
Quinto di una serie di appuntamenti itineranti relativi alla scoperta della città di Genova.
Una serie di clips dedicate alla Superba, sotto diversi punti di vista.
Abbiamo nominato questa serie di speciali visitiamoGENOVA., per dare la possibilità a coloro che non hanno ancora avuto il piacere di ammirare le bellezze storiche e paesaggistiche di questa splendida città, di scoprire il territorio ed invogliarli a visitarla personalmente.
Oggi facciamo visita ai CARUGGI DI GENOVA
Vale veramente la pena di visitarli e scoprirli nelle loro particolarità.
A presto per altri appuntamenti.
TVturismo - Genova Channel - Corriere Turismo
#genova #lamialiguria #superba #zena #genoa #liguria #visitgenoa #visitiamogenova #cittàdarte #vacanze #storia #arte #cultura #pesto #caruggi
Montemarcello
Montemarcello, uno dei Borghi più Belli d'Italia in Liguria.
Montemarcello di Ameglia, antico capitolo romano
Da Castelnuovo Magra si arriva a Montemarcello dopo aver attraversato la piana di Luni, valicato il fiume Magra in prossimità del suo estuario e saliti tra le pinete e i panorami verso le Apuane vicine.
Dai profili rustici e raffinati insieme, su un colle quasi pianeggiante che separa la foce del Magra dal golfo della Spezia, ecco Montemarcello.
Il nome originale Mons Marcelli, era quello di un accampamento militare romano dedicato al console Marcello. Un’origine romana che ancora si vede dai suoi vicoli ortogonali. Percorreteli a piedi e scoprite il centro storico, con le sue mura e la bella chiesa di San Pietro del XV secolo.
Tra i vicoli e intorno alla deliziosa piazzetta centrale vi aspettano case colorate e piccoli giardini, da sempre amati da intellettuali come Indro Montanelli; angoli di pace lontani dalle vacanze estive marine.
Scoprite ora la cornice paesaggistica, ricca di capolavori non solo della natura. Oltre le mura c’è il parco La Marrana Arteambientale, una galleria d’arte all’aria aperta, poi il Parco regionale Montemarcello-Magra, risorsa preziosa che tutela le valli dei fiumi Vara e Magra , mentre sul monte Murlo, vicino al paese, vi attende un interessante Orto Botanico. E mi raccomando, non lasciate Montemarcello senza aver assaggiato i suoi – ormai rari – fichi “binei” o il tipico minestrone con la pasta accompagnato da un bicchiere di vino Rosso dei Colli di Luni.
Il video è stato realizzato da BorghiMedia Srl.
Chiavari - Liguria in 4K
Chiàvari è un comune italiano della città metropolitana di Genova in Liguria. Centro commerciale del Tigullio, è la terza città per numero di abitanti del territorio metropolitano dopo Genova e Rapallo.
La città si affaccia sul mar Ligure della Riviera di Levante, posizionandosi geograficamente al centro del golfo del Tigullio, ad est di Genova.
Il nucleo urbano è situato alla destra del fiume Entella, che qui sfocia al termine della piana alluvionale, dividendo ad est la città dall'attigua Lavagna.
Ho trascorso 5 splendidi giorni in questa elegante città con i caratteristici caruggi liguri ed un bellissimo lungomare e porto turistico. Ho ancora il ricordo dei sapori: la buonissima focaccia, il pesto, le verdure ripiene ed ovviamente il pesce.
Il video è un omaggio alla città ed è stato realizzato con tecniche tradizionali e timelapse. Spero di aver fatto cosa gradita ai suoi cittadini e a tutti quelli che amano Chiavari e la Liguria.
Timelapse (realizzati con Nikon D750 + Nikkor 20mm + Nikkor 24-120 mm), riprese tradizionali da fermo e in movimento (realizzate con Sony a 6300 + Sigma 16mm f/1.4 e Sony FDR-AX33 e con gimbal Zhiyun Crane).
Strumentazione:
Fotocamera Nikon D750 + AF-S 24-120 VR:
Sony ILCE6300LB Fotocamera Compatta, Nero:
Sigma Obiettivo 16mm-F/1.4 (C) AF DC DN, attacco E-Mount (SE System) Mirrorless:
Videocamera Sony FDR AX33:
Hoya YPND100077 Pro ND-Filter 77mm, Nero:
Stabilizzatore Zhiyun-crane v. 2:
Nikon Obiettivo Nikkor AF-S 20 mm F/1.8G ED:
Manfrotto Treppiede Testa Ibrida per Fotografia e Video:
Musica: licenza
Sito:
Millesimo
Millesimo, uno dei Borghi più Belli d'Italia in Liguria.
Profuma di boschi e tartufi questo antico paese dell’Alta Valbormida, dove sui monumenti si può leggere la storia dal medioevo al ‘900
Amata da tanti buongustai e sede in settembre della festa nazionale del tartufo, Millesimo è terra di caccia degli esperti tartufai. Tutto intorno, colline boscose abbracciano il paese. Ma oltre a essere famoso per il prezioso tubero, Millesimo è anche un borgo antico con un bel centro storico dalla caratteristica forma triangolare.
Il castello e il palazzo dei Del Carretto sono il cuore della città. Partendo dal ponte della Gaietta, o ponte vecchio, potete compiere una panoramica passeggiata attraverso luoghi che ci narrano vicende medievali fino per arrivare quasi ai nostri giorni. Si passa davanti alla casa dove il marchese Enrico II del Carretto firmò nel 1206 l'atto di fondazione del borgo. Più avanti, vicino al castello, c’è il Museo Napoleonico. Proseguendo si arriva al monastero di Santo Stefano, acquistato dal marchese Enrico II del Carretto e donato nel 1216 alle monache dell'ordine cistercense di Santa Maria de Betton.
Accanto all'originale chiesa romanica, nel XV secolo fu aggiunto il chiostro con eleganti capitelli in pietra. Nel 1802 il monastero venne soppresso e da allora è proprietà privata. Durante i primi anni del '900, per volontà del proprietario, il marchese Carlo Centurione Scotto, i Coppedè ne curarono la ristrutturazione secondo i modelli del revival gotico-rinascimentale.
Il video è stato realizzato da BorghiMedia Srl.
Liguria di Ponente-Borghi antichi- Isolabona (IM) borgo dei Doria- HD
Isolabona è situata in val Nervia, tra i comuni montani di Rocchetta Nervina, a nord, e Dolceacqua a sud. Esso si presenta come il tipico borgo dell'entroterra ligure di Ponente, racchiuso da una cinta fortificata. Le strette vie mettono in comunicazione le due piazze principali, chiamate Piazza Piccola e Piazza Grande. Nella prima è presente una fontana ottagonale del 1486, mentre sulla seconda si affacciano l'oratorio e la chiesa parrocchiale.
Il toponimo Isolabona deriva dall'unione dei termini insula cioè isola, perché il paese è collocato su una sorta di isolotto definito dal torrente Nervia e un suo affluente, il Merdanzo, e bona (traduzione letterale del termine buona) per la proverbiale cordialità ed ospitalità dei suoi abitanti e per il clima mite.
Il borgo è appartenuto ai Doria fin dal 1287, periodo nel quale oltre alla formazione del paese iniziarono la costruzione del Castello situato ad est dell'abitato in posizione elevata, sicuramente mai terminato, costituito da una torre quadrangolare con una costruzione di mura esagonale, sulla cui parete nord si trova un ingresso ad arco acuto.
Le rovine del Castello sono state oggetto di restauro da parte dell'Amministrazione Comunale con lavori di consolidamento, parziale rifacimento della torre e la realizzazione di un teatro all'aperto interamente realizzato in legno dove durante la stagione estiva vengono realizzate serate teatrali e musicali di ogni genere.
Happy from LERICI - Gateway to the Cinque Terre
Happy from Lerici means sharing the joy of living of our pearl of the Gulf of Poets.
Four friends who love this little paradise have decided to make a video and share it worldwide, trusting that thei
Porto Venere (La Spezia) - Aprile 2017 -
Canon hf G10 - No color correction/grading
xv color mxp manual mode 24 mbps
--------------------------
Porto Venere – Vedute
Panorama di Porto Venere
Provincia della Spezia
E' stato inserito tra i patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Sorge all'estremità meridionale di una penisola, la quale, staccandosi dalla frastagliata linea di costa della riviera ligure di levante, va a formare la sponda occidentale del golfo della Spezia o detto anche golfo dei Poeti. Alla fine di questa penisola si trovano tre piccole isole: la Palmaria, il Tino e il Tinetto; solo l'isola Palmaria, che sorge proprio di fronte al borgo di Porto Venere al di là di uno stretto braccio di mare, è in piccola parte abitata.
Molto rinomate sono le spiagge del comprensorio, grazie all'acqua cristallina e alla forte corrente del mar Ligure, che in prossimità della costa raggiunge repentinamente discrete profondità. Da segnalare le spiagge del lato nordovest dell'Isola Palmaria, citate peraltro nella Guida Blu del Touring Club Italiano e Legambiente. Sul borgo antico del paese, sulla falesia e sulle isole dell'arcipelago insiste il parco naturale regionale di Porto Venere, gestito dall'omonimo ufficio comunale.
Anche se le origini più antiche del borgo vengono fatte risalire sino al VI secolo a.C. con la presenza dei popoli Liguri[5], le prime datazioni storiche di Porto Venere risalgono a Claudio Tolomeo (150 d.C.[5]) e all'Itinerario Marittimo (Itinerarium Maritimum Imperatoris Antonini Augusti) dell'imperatore Antonino Pio del 161 d.C.[6] dove viene segnalato il borgo tra le località di Sestri Levante e Luni[6].
Porto Venere divenne base navale della flotta bizantina[5], ma fu assalita e distrutta dal re Rotari dei Longobardi nel 643 d.C.[5]. I pochi reperti romani, consistenti in alcune murature rinvenute sotto il piazzale Spallanzani, si rifanno all'assorto periodo cristiano-monastico dei monaci di san Colombano, con l'antica chiesa di San Pietro della diocesi di Luni. Tra i secoli VIII e XI fu oggetto di ripetuti assalti dei pirati saraceni e normanni[5].
Nel 1815 fu inglobato nel Regno di Sardegna, secondo le decisioni del Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel I mandamento di Spezia del circondario di Levante facente parte della provincia di Genova prima e, con l'istituzione nel 1923, della provincia della Spezia poi.
Apprezzata località di villeggiatura di fine Ottocento e inizio Novecento - tra i suoi visitatori più celebri vi fu Lord George Gordon Byron - è ancora oggi una meta turistica di punta del panorama spezzino e ligure.
Nel 1998 ha ottenuto per i suoi beni architettonici e naturalistici l'ingresso nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità tutelati dall'Unesco - assieme ai Rolli di Genova e al suo centro storico gli unici due beni inseriti per la Liguria - e dal 2001 sede dell'omonimo parco naturale regionale.
Simboli[modifica | modifica wikitesto]
Liguria di Ponente- Borghi antichi: Apricale- Im HD
Borgo medievale situato nell'entroterra di Bordighera, nella valle del Merdanzo, affluente del Nervia, a 13 km dalla costa della Riviera di Ponente. Sullo sfondo è visibile il monte Bignone(1.299 metri).
L'origine del borgo sembrerebbe risalire all'età del bronzo, grazie ai ritrovamenti di tumoli sepolcrali in località Pian del Re. Ufficialmente il borgo venne fondato intorno al X secolo dai conti provenienti da Ventimiglia passando poi nel 1276 ai Doria, signori di Dolceacqua.
Il nome Apricale deriva da apricus, cioè soleggiato, esposto al sole. Protetto dalle Alpi Marittime, il borgo sorge infatti in felice posizione tra i boschi di ulivi dell’estremo lembo della Liguria al confine con la Francia, godendo di un ottimo clima.
Moneglia la sicca /italy
#monegliaLasicca #beachmoneglia #vacation2019
3 Minuti di ... Moneglia
Questa volta siamo arrivati a Moneglia percorrendo da ponente verso levante le famose gallerie scavate nella roccia. Dopo aver atteso il verde del semaforo che permette un senso unico alternato nei pochi chilometri di gallerie siamo in breve giunti nella caratteristica località levantina inserita nel 2012 nella lista dei borghi più belli d'Italia.
Il periodo invernale non intacca la bellezza di questa perla della Liguria, la spiaggia di sabbia, assenti i bagnanti, è occupata dai gabbiani, il mare calmo e il panorama meraviglioso. E c'è perfino chi azzarda un bagno nonostante la temperatura non propriamente primaverile.
Dopo aver percorso per intero il litorale abbiamo fatto un'incursione nel centro storico, alcune vie sono davvero caratteristiche con botteghe e ristorantini e da diversi angoli alzando lo sguardo è possibile scorgere il castello novecentesco in stile liberty De Fornari, edificato all'interno della preesistente fortezza di Monleone, che si trova sul lato occidentale, guardando sopra alle gallerie che riportano verso ponente.
Moneglia è anche l'ultimo comune orientale della provincia di Genova, si trova nella Val Petronio e procedendo verso sud est si entra nella provincia di La Spezia raggiungendo Deiva marina.
-------------------------------------------------
SEGUICI SU ZENAZONE, IL PORTALE DI GENOVA E DELLA LIGURIA
-------------------------------------------------
SOCIAL SU:
Facebook:
Twitter:
-------------------------------------------------
PER IL TUO VIDEO PUBLIREDAZIONALE SU ZENAZONE
-------------------------------------------------
In Liguria la cucina è un connubio di mare e terra
La Liguria è un arco montuoso tra il confine francese e la Toscana, che si affaccia sul mare ed è aperto alle Alpi e agli Appennini. Il porto di Genova garantisce importanti contatti commerciali e permette l’arrivo di prodotti come il pecorino sardo, alla base del pesto fatto con basilico di Prà.
Caposele
Caposele , sorgente di vita con le sue acque cristalline il verde e il silenzio . Uno dei paesi dell'Alta Irpinia dove dimenticare la frenesia del nostro tempo è molto facile . Immergersi nel bosco ,fermarsi sui bordi del torrente e ascoltare lo scrosciare delle acque è un'esperienza da vivere. Il video cerca di raccontare con le immagini queste sensazioni. # June2017 - Silvano Ciotta © Sstoria di Lioni #