Best Attractions and Places to See in Lampedusa, Italy
Lampedusa Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Lampedusa. We have sorted Tourist Attractions in Lampedusa for You. Discover Lampedusa as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Lampedusa.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Lampedusa.
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List of Best Things to do in Lampedusa, Italy
Spiaggia dei Conigli
Centro di Recupero Tartarughe e Fauna Selvatica WWF
La Tabaccara
Sciatu Persu
Archivio Storico Lampedusa
Cala Pulcino
Santuario di Nostra Signora di Lampedusa, Lampedusa
Cala Maluk
Pescheria Gianni
Cala Creta
Grazie per il tuo sostegno!
Il lavoro di operatori e volontari è fondamentale per salvare le tartarughe marine, ma nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza il supporto di chi crede ij noi e ci sostiene ogni giorno.
Grazie, per essere dalla nostra parte!
Centro Recupero Tartarughe a Lampedusa (AG) - www.HTO.tv
Qui a Lampedusa il tempo è dilatato e i ritmi sono lenti, a misura di essere umano. La qualità della vita sembra ottima. Stando qui, dentro questo quadro a olio dove tutte le tonalità dell’azzurro-verde la fanno da padrone, sembra proprio che il male non debba arrivare. Lampedusa è da vivere da soli, in compagnia dell’altra parte di sé stessi, quella che cerca il contatto con la Natura, camminando per chilometri su sentieri polverosi profumati di mirto e ginepro, tra rocce bianche e frastagliate, dove ogni tanto si incontrano dammusi disabitati intorno ai quali spuntano le pale spinose dei fichi d’India e tra le pietre bollenti di sole si incastrano cespugli di piccoli capperi, oppure affittando una bicicletta per pochi euro al giorno e perdersi dentro ai vicoli che costeggiano la centrale via Roma, dove si affastellano boutique etno-chic e localini alla moda e dove di sera folle di turisti passeggiano in un distratto su e giù, con un cono gelato di gelso e latte di mandorla, tra gli effluvi di sughi e fritti di pesce, a ritmo delle numerose orchestrine che si esibiscono in ogni angolo. Tra queste noi abbiamo amato e seguito quei mattacchioni degli Ottonianimati, band itinerante per tutto il paese che, suonando jazz, blues e marcette baldanzose, si tira dietro una coda di gente danzante, bambini e nonni compresi, che fluttua, corre, avanza e indietreggia, diventando più folta ad ogni incrocio, disperdendosi soltanto quando sudati e stremati, i musicisti esplodono in grida di giubilo, crollando a terra esausti.
L'articolo completo su
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Manuela Minelli
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2010.09.14 Liberazione tartarughe marine a Jesolo
Da molti anni il WWF Italia partecipa alla salvaguardia delle tartarughe marine, minacciate dalla riduzione dei siti di nidificazione, dall'aumento del traffico marittimo e dall'inquinamento dei sacchetti di plastica che le tartarughe mangiano scambiandoli per meduse.
Il WWF Veneto, attraverso il Comitato di gestione dell'oasi Dune degli Alberoni, partecipa al progetto per l'area di Venezia, Jesolo-Cavallino, Chioggia. Le tartarughe spiaggiate o quelle pescate nelle reti, sono prelevate ed inviate ad un centro veterinario per le prime cure. Successivamente vengono inviate a Lecce dove esiste un centro di riabilitazione per questi animali. Dopo il periodo di riabilitazione, vengono liberate con una grande festa che vede la partecipazione delle scuole.
Il filmato è relativo alla liberazione delle tartarughe fatta nella spiaggia del Cavallino il giorno 14 Settembre 2010.
Policoro (MT). Il WWF libera una tartaruga
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Siria, tartaruga Caretta Caretta liberata in mare
Siria è stata liberata in mare stamattina da Punta Grande. La tartaruga marina caretta caretta aveva ingerito una busta in plastica molto probabilmente scambiandola per una medusa, suo alimento preferito, ed è per questo che un diportista linosano l'ha trovata in mare agonizzante. Curata dal centro di recupero Fauna selvatica e tartarughe marine di Cattolica Eraclea dopo 15 giorni ha preso il largo e perfettamente sana può tornare alla sua vita di sempre. Ha circa 10 anni, pesa 25 chili e dovrebbe essere una femmina, l'appello è rivolto alla collaborazione dei pescatori e al senso civico delle persone. (intervista Calogero Lentini, veterinario responsabile CTS Cattolica Eraclea) Ogni anno a mare muoiono più di 40 mila esemplari di tartarughe marine a causa delle 130 mila catture accidentali. Sono stati previsti dal progetto Tartalife la sperimentazione di un sistema di pesca non nocivo per le tartarughe coinvolgendo centinaia di pescatori in Italia. Lo scopo cercare di evitare che abbocchino negli ami o che rimangano impigliate nelle reti. I centri di recupero registrano una diminuzione degli esemplari e questo a causa anche del materiale plastico in acqua. Siria è stata fortunata, soccorsa in tempo ha potuto continuare la sua esistenza in mare, la speranza è che magari possa tornare a nidificare nelle nostre coste.
Policoro, WWF libera una tartaruga in mare tra gli applausi dei bagnanti
(Agenzia VISTA) - Policoro (MT), 6 Luglio 2016 - La liberazione di una tartaruga in mare nel Centro Recupero Tartarughe Marine di Policoro (Riserva Naturale Bosco Pantano Oasi WWF) / Trm
Policoro :: 10/07/2017 :: Gianluca Cirelli (WWF) su liberazione tartaruga Giulietta.
POLICORO :: 10/07/2017 :: Il biologo marino Gianluca Cirelli, dell'Oasi WWF di Policoro, interviene spiegando le fasi di liberazione della tartaruga Giulietta.
Visita all'oasi WWF di Policoro
Canale culturale del network televisivo TRM, con una programmazione interamente dedicata a Matera2019.
Digitale terrestre: 602 Basilicata - 638 Puglia.
Su Twitter:
Giornata Oasi 2019 - Oasi Bosco di Policoro
Nella giornata dedicata alle Oasi, è stata liberata Cristina, la tartaruga Caretta caretta salvata e curata
Aiutiamo il Centro WWF dei Ronchi
VeganOK accoglie l'appello dei volontari del Centro WWF dei Ronchi di Massa per salvare gli animali privi di finanziamenti regionali sufficienti.
Alcuni Ospiti al C.R.A.S. WWF Valpredina
Alcuni ospiti del mese di Maggio 2011
Franci e Stefi al C.R.A.S.! - Oasi WWF Policoro 2009
Non ci sono parole... Fantastiche!
Salini libera il rapace soccorso dal Wwf
Durante la festa della Polizia provinciale il presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini libera la poiana guarita dalle ferite dopo essere stata curata dai volontari del Wwf al Centro di recupero animali selvatici, presso Cascina Stella, Castelleone.
Maratea :: 26/06/2015 :: Antonio Colucci parla delle attività dell'Oasi WWF Policoro-Herakleia.
Ortigia (Siracusa)liberazione uccello incastrato
Bellissimo gesto da questi cittadini siracusani per liberare un uccello incastrato su un filo.
Catanzaro – Inaugurata la nuova sede del Wwf al Parco della Biodiversità
Non potevano ottenere locali più idonei di quelli all’interno del Parco della Biodiversità a Catanzaro, i volontari della sezione provinciale del Wwf che, con soddisfazione questo pomeriggio hanno inaugurato la nuova sede, concessagli dalla Provincia di Catanzaro, in uno dei palazzi vicini al Museo Storico Militare. Un passo importante sia dal punto di vista logistico che operativo perché gli animalisti presteranno opera di vigilanza sull’intera area del Parco e non solo; a partire da questo stesso pomeriggio, infatti, è stato dato anche il via ad un corso di formazione per una cinquantina di nuovi volontari che saranno avviati a fare educazione ambientale e interventi alla fauna selvatica locale.
All’evento hanno preso parte molti cittadini amanti della natura, i rappresentati dell’associazione, la responsabile dei servizi del Parco della Biodiversità Rosetta Alberto e il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno.
Maxi tartaruga Liuto spiaggiata alla Scala dei Turchi