Città di Isernia
Video di presentazione del centro storico del Molise, con fotografie del borgo antico, dalla Cattedrale alla Fontana Fraterna
Magnastoria da record, 2000 commensali nel centro storico di Isernia - 07/09/201...
Servizi TG | Magnastoria da record, 2000 commensali nel centro storico di Isernia | 7/9/2019
Guarda su
Best Attractions and Places to See in Isernia, Italy
Isernia Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Isernia. We have sorted Tourist Attractions in Isernia for You. Discover Isernia as per the Traveller Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Isernia.
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Isernia.
Don't forget to Subscribe our channel to view more travel videos. Click on Bell ICON to get the notification of updates Immediately.
List of Best Things to do in Isernia , Italy
Museo Nazionale del Paleolitico
Fontana Fraterna
Cattedrale di San Pietro Apostolo
Museo Civico Della Memoria E Della Storia
Borgo Medievale di Fornelli
Staffoli Horses
Centro storico di Isernia
Museo del Tombolo
MUSEC Museo dei Costumi del Molise
Chiesa dei Santi Cosma e Damiano
Fornelli (Isernia) - Borghi d'Italia (Tv2000)
L’ottava puntata stagionale di Borghi d'Italia ci porta in Molise e precisamente a Fornelli (Isernia). Il comune, inserito negli itinerari dei borghi più belli d’Italia e nelle città dell'olio, mostra ancora le caratteristiche di borgo cinto da mura con torri circolari di vedetta. Il castello, ristrutturato nel XVII-XVIII secolo, si presenta come un palazzetto fortificato con due torri laterali e un portale monumentale di accesso al paese. Nel corso del programma incontriamo il sindaco, il parroco e gli altri protagonisti della vita cittadina. Visitiamo il centro storico, edificato in pietra viva, la chiesa Madre, le altre chiese e lo storico frantoio intitolato a San Pietro Martire. Inoltre presentiamo i piatti tradizionali, i dolci tipici e l’eccellente olio locale. Poi scopriamo, le manifestazioni, il dialetto, ma soprattutto la Piccola Bottega di Fornelli, un macro allevamento di asini che nasce dall’idea di dare nuova luce a questo splendido animale, utilizzato nella pet therapy (onoterapia) ma anche in programmi di benessere o ludico – didattici per le scuole, campi estivi, etc.
Passate parola!
Buone festività e Buonissima visione.
Per approfondimenti:
tv2000.it/borghiditalia
Strisce blu nel centro storico di Isernia: insorgono residenti e commercianti - ...
Servizi TG | Strisce blu nel centro storico di Isernia: insorgono residenti e commercianti | 19/3/2019
Guarda su
MOLISE: STORIA DI ISERNIA
Documentario sulla storia di uno dei 2 capoluoghi di provincia molisana
Isernia è una delle città più antiche del Molise, anzi, verrebbe da dire una delle più antiche d'Italia e del mondo. Non distante da Isernia, in località La Pineta, infatti, dimorava l'Homo Aeserniensis, nostro antico progenitore della specie Homo Erectus vissuto almeno 700.000 anni fa.
Dalla preistoria alla storia: il territorio di Isernia è stato segnato dalla civiltà dei Sanniti pentri, grande e fiero popolo che a lungo e con tenacia si oppose alla conquista romana, cedendo soltanto quando le guerre sociali prosciugarono le ultime energie degli avversari
Fontana Fraterna (Isernia)
dell'egemonia romana in tutta la penisola: e nonostante questo i sanniti pentri furono gli ultimi a cedere le armi, ottenendo comunque il massimo che Roma era disposta a concedere: la cittadinanza. Isernia che era stata la capitale degli insorti italici divenne così colonia romana.
Nacque così la regione romana del Samnium della cui identità sociale e culturale ci sono state tramandate illustri testimonianze archeologiche: Altilia, Sepino, Bojano, Pietrabbondante, Venafro, Trivento e non ultima la stessa Isernia.
Alla caduta dell'impero romano, Isernia subì lo stesso destino di tante altre città: venne distrutta dai barbari nel 456.
Nel periodo longobardo la città riprese vigore. Nei due secoli di dominazione longobarda, sotto il ducato di Benevento, Isernia divenne un centro di sempre maggiore importanza e prestigio, anche per il contributo portato dai monaci benedettini, ai quali i longobardi avevano concesso terre e privilegi in virtù della loro importante opera religiosa e civilizzatrice.
Viene eretta in questo periodo la grande abbazia di San Vincenzo, vitalissimo centro culturale che crebbe, fino ad avere otto chiese decorate di affreschi e mosaici, nella quiete mistica della valle del Volturno. Nel IX secolo, però, quando al dominio dei longobardi si era sostituito quello dei franchi, per ben tre volte subì il saccheggio dei saraceni. In una di queste incursioni un tremendo massacro costò la vita a circa mille monaci benedettini.
Alla distruzione sopravvisse la cappella cripta dell'abate Epifanio, che rimase concreta, elegante e raffinata testimonianza della lunga presenza dei Benedettini in terra molisana (703-1450).
Durante il dominio normanno, Isernia fece parte della contea di Molise, e poi nel periodo svevo fu territorio regio, ovvero dipendeva direttamente dal re nella catena feudale, unica città nel Molise ad avere questo riconoscimento giuridico.
Dal secolo XIII la storia di questa terra si fonde con quella del Regno di Napoli: in questo secolo Isernia diede i natali a personalità che avrebbero assunto ruoli di primo piano nella vita della propria epoca: come Pietro Angeleri da Morrone che divenne papa Celestino V e il giureconsulto Andrea d'Isernia.
Dall'inizio del secolo successivo, Isernia iniziò una lunga e complessa trafila di passaggi dinastici: all'inizio del secolo era feudo di Raimondo Berengario d'Angiò.
Le due facce del centro storico di Isernia - 06/09/2018
Servizi TG | Le due facce del centro storico di Isernia | 6/9/2018
Guarda su
Isernia, l'universita' torna nel centro storico della citta'
Migliaia di persone nel centro storico di Isernia per festeggiare il 2020
Isernia, tanta gente al mercato delle pulci nel centro storico
Isernia strategia di sviluppo per il centro storico
AGNONE, Isernia
Agnone (Agnèune in dialetto locale) è un comune italiano di 5008 abitanti della provincia di Isernia in Molise. Fino al 1811, per circa 600 anni, Agnone e il suo circondario sono sempre stati parte integrante del Giustizierato d'Abruzzo e dell'Abruzzo Citra, nel distretto di Lanciano .
Antica città sannita, è sede del più antico stabilimento al mondo per la fabbricazione delle campane (Pontificia fonderia di campane Marinelli), fondato intorno all'anno 1000 e tra i pochi che possano fregiarsi dell'onore di utilizzare per i propri prodotti lo stemma pontificio.
Agnone è una cittadina di circa 5008 abitanti ubicata nell'Alto Molise. Si trova a 830 m di altitudine sul livello del mare circondato da un paesaggio montuoso rivestito da boschi e praterie.
La tradizione vuole che Agnone sia sorta sulle rovine della città sannitica Aquilonia distrutta dai Romani durante la conquista del Sannio: nella zona sono stati recuperati diversi reperti archeologici, come la stele funeraria di Vibia Bonitas, conservata al Teatro Italo Argentino, nel centro storico della cittadina.
Importante centro durante la dominazione longobarda, andò poi decadendo nei secoli immediatamente precedenti il 1000, mentre la Valle del Verrino e le alture circostanti divennero luogo di eremi, piccoli monasteri e piccole colonie agricole.
Nel 1139 la potentissima famiglia dei Borrello, Conti di Pietrabbondante e capitani di ventura di Venezia, portarono sul luogo un notevole numero di soldati e artigiani veneziani, probabilmente provenienti dalle colonie dalmate della Serenissima (lo scrittore veneziano Alvise Zorzi propone la provenienza di questo gruppo dalle colonie veneziane della Puglia, ma il riscontro rimane impossibile per assenza di documenti e la questione resta dubbia). Appare però evidente la fondazione veneziana del paese vero e proprio - sorto sul colle arcuato di fronte al Monte Caraceno - a causa dei chiari segni di cultura veneziana osservabili nel quartiere originario, quello della Ripa, altrimenti detto borgo veneziano
La rivoluzione dei prezzi legata al primo sviluppo dell'industria italiana di fine Ottocento, tuttavia, intaccò quest'equilibrio, dando il via al fenomeno dell'emigrazione. Nonostante ciò, Agnone si distinse per spirito di iniziativa economica e culturale. Ad esempio, in pieno spirito positivista, grazie all'azione di alcuni spiriti illuminati tra cui il dr. Giuseppe Maria d'Onofrio, Agnone riuscì nell'impresa di essere elettrificata ben prima di Roma. Difatti risale al 1905 l'inaugurazione della centrale idroelettrica del Verrino, gestita dalla omonima societò elettrica, che precedette di ben 8 anni la prima centrale elettrica di Roma, la centrale Montemartini.
Durante il Regime fascista, Agnone fu sede di confino per numerosi oppositori del regime, tra cui don Raimondo Viale, protagonista de Il prete giusto di Nuto Revelli.
Dal luglio 1940, nei pressi di Agnone sorse un campo di concentramento per ebrei, oppositori al regime e principalmente rom rastrellati in tutta Italia e nell'area della ex-Jugoslavia. Il prefetto locale a tale scopo, scelse e ottenne dal vescovo dell'epoca la concessione del convento di S. Bernardino[9].Dopo l'8 settembre il campo venne aperto e le persone internate furono liberate
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License. ( CC BY - SA )
Venafro (Isernia, MOLISE, ITALY)
Venafro è un comune della prov. di Isernia (41,1 km2 con 11.516 ab. nel 2008, detti Venafrani). Il centro è situato a 222 m s.l.m. al margine orientale di una pianura alluvionale percorsa dal fiume Volturno. Tradizionale centro agricolo, ha registrato un consistente sviluppo industriale.
Venafrum fu importante luogo di produzione di tegole e olio. Cadde sotto il controllo dei Romani dopo la guerra contro Pirro e nel corso della guerra sociale (88 a.C.) fu espugnata dagli Italici. Augusto vi dedusse una colonia di veterani; la città fiorì anche durante l’Impero. Sotto i Longobardi fu sede di un gastaldato dipendente dal duca di Benevento. Dal 10° sec. è ricordata come capoluogo di una contea che, passata verso la metà dell’11° sec. sotto il principe di Capua, cessò nel 1118. Al tempo di re Manfredi, V. fu infeudata a Ubertino Landi, quindi rimase per lungo tempo ai Pandona. Nel 1588 fu elevata a principato e infeudata ai Peretti, poi ai Savelli e infine ai Caracciolo di Miranda, fino all’abolizione della feudalità.
#venafronelcuore
Riprese mozzafiato di : Ernesto Scorpio, Salvatore Ricciardi, Barbara Falcinelli e Fabrizio Durante
VENDESI APPARTAMENTO NEL CENTRO STORICO DI PESCHE ISERNIA
VENDESI CASA INDIPENDENTE PESCHE DI RECENTISSIMA RISTRUTTURAZIONE, CURATA NEI PARTICOLARI, IN OTTIME CONDIZIONI E IL PREZZO E' INTERESSANTE E TRATTABILE
La casa, ristrutturata, si sviluppa su 3 livelli (piano terra composto da ingresso-soggiorno, cucina e bagno, primo livello con camera e secondo livello disposto di altra camera), con una superficie calpestabile di circa 65 mq con vista panoramica.
Le finestre sono presenti in ogni stanza ed al primo livello è presente un balcone (risulta esposta al sole).
Dotata di camino e forno a legna.
Doccia angolare da 90 e spazio lavanderia per lavatrice ad incasso.
Sanitari di design sospesi con cassetta scarico ad incasso e lavabo sempre di design in ceramica su piano sospeso in vetro spesso 2 cm temprato e satinato.
Rubinetteria di livello.
Caldaia nuova salva spazio Riello ad incasso con display per programmi automatici e modalità benessere, caloriferi nuovi a 10 colonne e termoarredi 1,60/2,00 metri.
Doppi infissi.
Rivestimenti di livello come pavimentazione in cotto, pavimentazione in gres porcellanato, mosaico e pietra viva scorza di Trani colore bianco.
Impianti elettrico e termoidraulico nuovi secondo la normativa vigente e certificati (antenna tv installata, predisposizione ADSL, telefono e parabola).
L'appartamento è veramente curato nei particolari, una particolarita' negativa è la scala a chioccia che rende le camere non proprio riservate, risolvibile con paraventi o divisori leggeri che potrebbero, se realizzati con gusto rendere l'abitazione addirittura piu' suggestiva, o per chi non ha bisogno di 2 camere al piano superiore si puo' realizzare una bella e funzionale zona relax, ( palestra, o ufficietto, o biblioteca, ), altra piccola nota stonata è il pavimento della camera del secondo piano da ristrutturare, ma facilmente risolvibile con dei pavimenti galleggianti, poco costosi finto parquet, realizzabili facilmente anche con il fai da te.
DESCRIZIONE DEL LUOGO
La casa indipendente situata in Pesche (centro storico), uno dei borghi medioevali più belli d'Italia, nel cuore di una vasta riserva naturale. Il paese, sede universitaria, dista soli 5 minuti da Isernia, città capoluogo di provincia, ed un' ora di auto dall'aeroporto internazionale di Napoli. In poco più di venti minuti, poi, è possibile raggiungere le località sciistiche di Roccaraso o Campitello Matese. Nel raggio di 80 Km si trovano, invece, le spiagge del mare Adriatico o del Tirreno.
ATTUALMENTE LA TRATTATIVA E' IN ZONA CALDA ED E' TRATTABILE. UN VERO AFFARE
Isernia; in Molise la citta' con le tasse piu' alte
Live Stream Isernia Piazza Celestino V Centro Storico
Canale ufficiale di
Iscriviti e metti mi piace per rimanere aggiornato sulle novità.
Seguici su:
Facebook:
Isernia sotterranea
Nel cuore del centro storico di Isernia, il percorso di Isernia sotterranea costituisce uno degli itinerari più emozionanti e caratteristici dell'antica colonia latina di Aesernia (263 a.C.).
Isernia, Viscovo, centro storico sempre più abbandonato
Isernia, stop alle auto in sosta in centro storico